(Rimini) Apre Foyer, il primo "teatro del gusto", un pub-caffetteria di concezione europea a cui si aggiunge l'ingrediente tutto riminese dell'accoglienza. L'idea nasce da giovani studenti e imprenditori under 30 che hanno scelto di investire a Rimini e non prendere l'aereo per andare a lavorare all'estero. I creatori del Foyer, a pochi passi dal Teatro Galli, sono Wendy Ormerod (25 anni, 2 esami alla laurea in Architettura), Steven Ormerod (30 anni, laureato in economia e management alla Bocconi), Luca Patrignani (25 anni, laureato in ingegneria aerospaziale, ha disegnato buona parte del locale e realizzato gli arredi lavorando ferro e legno), Nicola Mussoni (26 anni, titolare Sport più), affiancati dai genitori Andrew Ormerod e Licia Bartolini.
"Dopo il chiringuito in spiaggia e gli eventi Kennedy Cake di All Makers quest'estate - racconta la project manager Wendy Ormerod -, da qualche anno stavamo cercando un locale che fosse tutto nostro, in centro, che avesse una connotazione meno turistica e più riminese, e che fosse aperto tutto l'anno. Finalmente abbiamo trovato il luogo giusto per il nostro progetto: un posto dove potersi incontrare anche di giorno, un po' come si fa a Venezia dietro il mercato, che permettesse di stare al caldo nei mesi invernali, nel cuore della città. Per questo abbiamo preso due locali affacciati sulla Vecchia Pescheria e li abbiamo uniti".
Steven Ormerod attualmente vive e lavora a Londra. "L' Italia è una passione - dice -, ma per viverla bisogna lavorare all'estero, per maturare le competenze e raccogliere le necessarie basi finanziarie per poter sviluppare le proprie idee. Il mio progetto è continuare ad investire su Rimini e tornare a vivere qua. Siamo partiti con il chiringuito 6 anni fa, quest'estate abbiamo lanciato gli eventi Kennedy Cake con All Makers, ora ci concentriamo sul centro storico con il Foyer, e abbiamo già consegnato progetti per il Parco del mare".
Foyer è un luogo dover potersi sentire come a casa, ma con qualcosa in più, informale e comodo. "Un posto dove passare del tempo a lavorare, leggere, incontrarsi con tutte le comodità - sottolineano i gestori -: prese e wi-fi ad ogni tavolo, salottini, banconi, tavoli grandi e piccoli, tante diverse composizioni dove ognuno può scegliere lo spazio che più gli si addice. Un servizio completo da mattina a sera, che includerà anche pausa pranzo e piccola ristorazione oltre all'aperitivo".Dietro al banco e in sala un team di esperti in ogni settore, dalla mattina con Gianluca Tofani, esperto in caffetteria che terrà anche corsi di formazione, alla sera con i cocktail di Mery Brandy Crusta, barlady dell'Associazione italiana barman, alla cucina con Marco Tridenti, specializzato all'estero dove ha vinto il premio Wild Food challenge.
"Per creare il primo "teatro del gusto" siamo partiti da un ragionamento al contrario, chiedendoci che cosa mancasse a Rimini - spiega Wendy -. Sono emerse tante risposte interessanti che messe insieme hanno creato il Foyer. Un locale dove il frigo è sempre pieno e qualcuno ti prepara qualcosa di buono, dove scambiare chiacchiere, dove poter venire tranquillamente anche da soli, dove potersi stupire con le nostre ricette. Il Foyer è molto di più di un semplice locale: è un luogo per ritrovarsi e dare spazio, in forme e linguaggi diversi, al gusto, al tempo libero, al racconto e all'incontro".

(Rimini) Nella mattinata di oggi, sono stati messi a dimora cinque pini nel parco accanto alla scuola elementare Ferrarin. L'iniziativa rientra nel progetto ideato dalla web agency Info Alberghi Srl a favore di un turismo più sostenibile: mille nuovi alberi in cinque anni, questo l’obiettivo del Green Booking, che coinvolge gli hotel da Cervia a Cattolica presenti sul portale www.info-alberghi.com e si svolge con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dei Comuni di Rimini, Riccione, Bellaria Igea Marina, Cervia, Misano Adriatico e Cattolica, in collaborazione con il Comune di Cesenatico e di Vivai Bilancioni. A Bellaria Igea Marina sono quattro gli hotel che hanno aderito quest’anno al progetto, contribuendo alla piantumazione dei pini nel parco di via Ferrarin. “Contribuire ad arricchire il patrimonio arboreo delle nostre città è per noi motivo di grande orgoglio” commenta Andrea Sacchetti, uno dei titolari di Info Alberghi Srl, poichè “portare alberi nelle scuole e sensibilizzare direttamente gli alunni ci fa sperare in un futuro all’insegna del rispetto per l’ambiente”.

Giovedì, 14 Dicembre 2017 13:45

Passi carrai, la commissione approva la tassa

(Rimini) La prima e quinta Commissione Consiliare in seduta congiunta hanno dato parere positivo alla modifica del regolamento comunale per l’applicazione del canone per le occupazioni di suolo pubblico con passi carrai.
“Va fatta una premessa necessaria- spiega l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – e cioè l’invarianza della pressione tributaria nel Bilancio 2018, coerentemente al fatto che già Rimini, tra i Comuni capoluogo dell’Emilia Romagna, ha già i livelli più contenuti di spesa pro capite. Faccio qualche esempio riguardante, anche il tema della tassazione sugli immobili: dal 2012 al 2018 la spesa media per cittadino a Rimini passa da 555 a 455 euro; l’aliquota IMU ordinaria è dell’1,04 per cento e il pagamento della TASI non è richiesto, a differenza di molti Comuni vicini e lontani che pongono l’aliquota all’1,06 per cento e chiedono il pagamento della TASI; oltre il 60 per cento dei cittadini riminesi (60.733 per l’esattezza) usufruisce di agevolazioni sull’addizionale Irpef; l’impatto del costo della TARI sui cittadini è mediamente del 20 per cento inferiore a quello di molti Comuni della Riviera. Il tema dei passi carrabili va inserito in questo contesto. La scelta di reintrodurre il canone sui passi carrai nasce dalla necessità di garantire nuove risorse per andare a coprire investimenti precisi e fondamentali per circa 1,5 milioni di euro, a partire dal welfare e sicurezza. E questo è bene chiarirlo perché un buon terzo di questa cifra viene investito nelle misure di sostegno all’handicap, considerate da questa amministrazione un dovere di civiltà e un orgoglio, in tempi di tagli lineari al welfare nazionale e locale. Quando si parla di provvedimenti legati a tributi e canoni non esistono asetticamente misure più o meno giuste, ma riteniamo che per il suo essere opzionale (potendo cioè scegliere se chiedere o meno il passo carraio), per la sua capillarità e per il suo impatto molto calmierato, questo strumento possa essere quello più adatto per perseguire l’obiettivo di recuperare risorse per il sostegno per i bambini portatori di handicap, il potenziamento della Polizia Municipale, le politiche di valorizzazione della cultura in città. Parlando di numeri, nel 2010 ultimo anno di applicazione della COSAP sui passi carrai, la tariffa a metro quadrato era mediamente sui 60/70 euro. Oggi la previsione per il 2018 si attesta su tariffe che vanno da un minimo di 17 euro a un massimo di 25 euro al metro quadrato, per un costo medio stimato pari 40-50 euro a cartello. Le tariffe inoltre saranno mediamente inferiori a quelle applicate nei comuni capoluoghi dell’Emilia Romagna e dei comuni vicini: sono infatti rare le amministrazioni che non applicano questo tipo di canone”.
Nel regolamento discusso oggi in commissione è previsto che i titolari di passo carraio possano restituire il cartello fino al prossimo 31 maggio, mentre per il pagamento del canone (in un’unica soluzione o in tre rate) ci sarà tempo fino al 31 luglio 2018. Saranno esentati dal pagamento i passi carrai che consentono l’accesso ai portatori di handicap motorio.

Giovedì, 14 Dicembre 2017 13:40

Tassa di soggiorno, approvate le tariffe

(Rimini) Cinquanta centesimi a notte fino ad un massimo di sette pernottamenti, oppure il 3% del canone corrisposto se l’affitto dell’immobile avviene attraverso l’intermediazione di Airbnb o altri portali telematici, nonché tramite agenzie immobiliari. Sono queste le tariffe dell’imposta di soggiorno approvate dalla Giunta comunale per le cosidette “locazioni brevi”, cioè affitti di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni stipulati da persone fisiche, fuori dall’attività d’impresa. La determinazione della tariffa segue la modifica del regolamento sull’Imposta, discussa la scorsa settimana dal Consiglio Comunale, che sulla base del decreto legge 50/2017, prende atto del ruolo degli intermediari, con riferimento alla riscossione dell’imposta di soggiorno; il decreto, infatti, definisce i gestori per le locazioni brevi come responsabili di imposta, favorendo così il versamento del tributo e, quindi, contrastando l’evasione tributaria.
Per i proprietari di appartamenti che gestiscono direttamente in forma non imprenditoriale la locazione degli immobili, l’imposta di soggiorno era già prevista a Rimini ed è quantificata in 50 centesimi per notte, fino ad un massimo di 7 pernottamenti. La novità, introdotta a seguito del decreto legge alla cui elaborazione ha contribuito anche il Comune di Rimini, prevede che i gestori dei portali telematici versino una tariffa per imposta di soggiorno pari al 3% del canone o corrispettivo corrisposto. Gli uffici hanno stimato che la tariffa media sarà uguale a quella applicata per gli appartamenti affittati in maniera diretta, e cioè 50 centesimi per notte. “Si tratta, dunque, di ripristinare una situazione di equilibrio di trattamento tra le strutture turistiche tradizionali e le nuove forme di ospitalità che passano attraverso le piattaforme online e che sono sempre più diffuse – commenta l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – e quindi di riconoscere queste nuove tipologie di accoglienza come ‘piccole imprese’, chiamate a versare un tributo pari, in pratica, a quello richiesto agli alberghi ad una stella. Un tributo quindi minimo che tiene in considerazione la peculitarità delle locazioni brevi, ma che va nell’ottica di perseguire l’obiettivo dell’equità”.

Giovedì, 14 Dicembre 2017 10:10

14 dicembre

Assenteista in manette | Assaliti dai ladri | Crolla l’albero della scuola

Mercoledì, 13 Dicembre 2017 17:46

Matrioska, 10mila visitatori a Castel Sismondo

(Rimini) Nel suo assalto ha conquistato tutta la città: Sono state più di 15mila le presenze in tre giorni, dall'8 al 10 dicembre, a Castel Sismondo in occasione di Matrioska Lab Store, l'evento-contenitore per artigiani, creativi, artisti e designer, con più di 10mila visitatori unici.
“Si tratta di una affluenza record per l'appuntamento, che arrivato alla sua tredicesima edizione ha visitato alcuni dei luoghi più significativi di Rimini come L'Ala Moderna del Museo della Città, l'ex Macello comunale di via Dario Campana, il Teatro degli Atti, Villa Manzi o l'ex autostazione delle Ferrovie Padane”, spiegano gli organizzatori.
Successo all'ingresso ma anche sul web per Matrioska #12: i profili social della manifestazione hanno ricevuto più di 80mila visite e 30mila interazioni solo nei tre giorni di svolgimento dell'evento.

"Matrioska è il simbolo di una città curiosa che si è rigenerata. Matrioska è una fabbrica contemporanea, sofisticata ma leggera, delicata, che ha occupato delle mura che hanno 600 anni ma rispettando completamente il Castello- spiega il sindaco di Rimini Andrea Gnassi- Matrioska è un protagonista straordinario di questa città, conta tantissimo anche perchè dietro c'è una filiera che coinvolge centinaia di persone mettendo insieme tutti gli attori di quella che chiamiamo creatività". Secondo il primo cittadino "Matrioska deve prendersi più spazio: questi semi che continua a piantare dovranno trovare un porto sicuro dove approdare. In questo senso noi ci siamo- conclude Gnassi- e investiremo anche per dare continuità a tutto il percorso avviato da questo continuo svitare e trovare una Matrioska dentro l'altra".
Tra chi ha proposto vestiti, mobili o gioielli, ma anche casse musicali, saponi e giocattoli per bambini- tutti realizzati a mano-, i manu-fatturieri sono stati il cuore di Matrioska #12: più di settanta, di cui un terzo al debutto, scelti fra oltre cinquecento candidati, provenienti da una decina di regioni d'Italia.
Ma Matrioska #12 è stata soprattutto un'esperienza da vivere su tutti e tre i giorni di manifestazione: da venerdì 8 a domenica 10 dicembre Castel Sismondo è stata la capitale di un vero e proprio regno della creatività, tra laboratori di manualità, conferenze di architettura, corsi per bambini, presentazioni di libri e lezioni di marketing.

La novità assoluta di questa edizione è stata Matrioska Revolution, il salone dei semi creativi: una versione 'teen' dell'evento con la direzione artistica delle classi IV D ed E del Liceo Linguistico di Rimini. L'obiettivo, più che riuscito, è stato avvicinare i nativi digitali all'artigianato, proponendo loro anche un primo contatto diretto con il mondo dell'organizzazione di eventi.
Tra le ragioni del successo di Matrioska #12, anche la capacità di mettere a sistema tantissime realtà del territorio: da Fontemaggi, che ha allestito il Giardino d'Inverno della manifestazione, al Prisma Arredamenti, dall'offerta gastronomica con Pasticceria Duomo, Il Furgoncino, Barlento e panenostro alla Commissione cultura dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Rimini e alla casa editrice Bookstones che hanno curato il programma culturale, fino a Sangiovesa e Tenuta Saiano come fornitori alimentari, a Radio Gamma come media partner e al gruppo Maggioli che si è occupato degli stampati.

(Rimini) Ormai è diventata una tradizione bella e... buona. Nel corso dell'anno Nicola, titolare della Gelateria Biologica Santa Colomba (piazza Malatesta – Rimini), ha tenuto sul bancone un salvadanaio in cui i clienti potevano mettere una piccola offerta (magari il resto del gelato), destinata ai bambini ricoverati all'Ospedale di Rimini. Negli anni scorsi il ricavato è stato devoluto ai reparti di Chirurgia Pediatrica e di Terapia Intensiva Neonatale.
Quest'anno Nicola ha invece scelto di utilizzarlo per acquistare regali, in particolare dei mattoncini di plastica, da regalare ai piccoli pazienti dell'Oncoematologia Pediatrica, dove si è recato ieri, con questo bel regalo di Natale, insieme ad una torta offerta da lui, per i bimbi, i loro famigliari e il personale. I mattoncini di plastica, tra l'altro, sono un gioco indicato per i momenti di attesa che a volte i bambini hanno all'interno del day hospital.

(Rimini) Sarà lunedì 18 dicembre la data in cui il Sidaco di Rimini Andrea Gnassi firmerà la convenzione con il Governo per accedere al contributo di 18 milioni previsto dal “Bando periferie” con cui sarà cofinanziata una parte dell’intervento per la riqualificazione urbana e ambientale e per il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell’area turistica di Rimini nord.
Accelera e si concretizza quindi il rapido iter che porterà all’elaborazione del progetto definitivo ed esecutivo dopo la pubblicazione della delibera del Cipe dello scorso novembre, con la quale si è ufficializzato l’assegnazione delle risorse finanziarie del Fondo Sviluppo e Coesione.
Da lunedì 18, una volta sottoscritta in via definitiva la convenzione infatti, entro 60 giorni dovrà essere elaborato il progetto definitivo, mentre entro i successivi 60 giorni dovrà invece essere pronto il progetto esecutivo. Tutta la progettazione dunque sarà completata in circa quattro mesi dalla sottoscrizione della convenzione.
Il “Progetto per la riqualificazione urbana e ambientale e per il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell'area turistica di Rimini nord”, che ha un costo complessivo di 18 milioni di euro, fa parte del Parco del Mare e vuole favorire la rigenerazione urbana, lo sviluppo e l’accessibilità di un’area strategica della città attraverso tre interventi. In particolare primo intervento riguarda la riqualificazione urbana e ambientale dei lungomari da Torre Pedrera a Rivabella, con la creazione di un’ampia passeggiata continua di 6,3 km, l’inserimento di percorsi pedonali e ciclabili, la creazione di spazi di aggregazione, nuovi arredi e illuminazione. I tratti di lungomare avranno poi trattamenti diversi a seconda delle località, esaltando gli elementi identitari e favorendone la fruizione. Il secondo intervento ha come obiettivo il potenziamento dell’asse viario Mazzini, Caprara, Serpieri e Domeniconi e prevede l’ampliamento della sede stradale che corre a lato della ferrovia, in modo da renderla percorribile nei due sensi di marcia, la realizzazione di un sottopasso in corrispondenza di via Lamarmora per il collegamento con la viabilità esistente. Il terzo intervento riguarda infine la realizzazione di nuovi parcheggi a monte, con accesso da via Gaza e l’ampliamento del parcheggio di via Foglino, per assicurare un’adeguata risposta ai bisogni di posteggio presenti nell’area, che accresceranno con la realizzazione del nuovo lungomare.

(Rimini) Si terrà a Rimini il 19 gennaio prossimo la settima edizione di ‘Buon compleanno Sic’. L’iniziativa per ricordare il campione del Motogp Marco Simoncelli è stata presentata oggi dalsindail papà di Marco Simoncelli, Paolo, il cabarettista Sergio Sgrilli direttore artistico e conduttore della serata, Aldo Drudi designer e firma del manifesto dell'evento, Serena Marzadori in rappresentanza Menti pensanti srl che produce l'evento.
L'appuntamento è per venerdì 19 gennaio 2018 (alle 21) quando il Palasport Flaminio di Rimini, diventerà il palcoscenico di una grande festa con comici, cantanti e grandi nomi della tv amici del SuperSic che si riuniranno assieme a migliaia di fan.

"Ciao Sergione, organizziamo una festa per il mio venticinquesimo compleanno?". E' questo che il Sic, disse per telefono al suo amico Sergio Sgrilli in una telefonata fatta dall'altra parte del mondo, poco prima del tragico incidente in cui Marco perse la vita.
A poca distanza da quella telefonata Sgrilli e il designer Aldo Drudi, amico del Sic, s'incontrano con Paolo Simoncelli, papà di Marco, ripensano a quell'idea e non hanno dubbi: Marco voleva la festa e festa sia!
E' così che il 20 gennaio 2012, la data in cui Marco avrebbe compiuto i suoi 25 anni, nasce a Rimini il Buon Compleanno Sic.

L'incredibile successo di quella serata porta a replicare l'evento ogni anno che, nel 2018, giunge alla sua settima edizione tornando nella sua città natale: Rimini.
Condurrà la serata Sergio Sgrilli, con lui tantissimi ospiti e amici di Sic. Per questa edizione hanno già dato la loro adesione Giuseppe Giacobazzi, Giovanni Cacioppo, Paolo Migone, Nuzzo e Di Biase, Duilio Pizzocchi Andrea Poltronieri, Martin Finningan e, come sempre, si prevedono di soprese e adesioni dell'ultimo momento. Menti Pensanti e tutti gli artisti interverranno gratuitamente e il ricavato della serata verrà devoluto alla Fondazione Marco Simoncelli onlus.

Mercoledì, 13 Dicembre 2017 13:03

Ordinanza anti lucciole, primo cliente denunciato

(Rimini) E’ un giovane residente in provincia di Rimini il primo denunciato a seguito dell’entrata in vigore dell’ordinanza contingibile e urgente emessa dal Comune di Rimini a contrasto dello sfruttamento della prostituzione. A due giorni dall’applicazione del provvedimento infatti, ieri sera una pattuglia in borghese della Polizia Municipale di Rimini dedicata al controllo - in servizio insieme ad altre due pattuglie in divisa e in coordinamento con le Forze dell’Ordine - ha sorpreso il giovane, un cittadino di origine ucraina, mentre contrattava e poi consumava una prestazione sessuale a pagamento con una prostituta, una donna di 35 anni di origine albanese. Gli agenti hanno seguito l’uomo dopo che aveva fatto salire sulla sua auto la donna, incontrata in viale Principe di Piemonte. I due si sono appartati in auto in un vicolo non molto distante e poco dopo sono intervenuti gli agenti. La donna ha confermato l’avvenuta contrattazione della prestazione e per il giovane ucraino è scattata la denuncia ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale, che prevede l'arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino a 206 euro.
“E’ il primo atto concreto a soli due giorni da un’ordinanza che punta a colpire lo sfruttamento della prostituzione su strada, un fenomeno difficile da sradicare soprattutto in considerazione delle note lacune normative – sottolinea l’assessore alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad – Abbiamo messo in campo questo nuovo strumento, sulla scia di provvedimenti adottati da altri Comuni e consapevoli delle difficoltà, perché non vogliamo lasciare nulla di intentato nella lotta a questa piaga odiosa. Questa prima denuncia è solo l’inizio di un’attività di controllo attento e costante che la nostra Municipale porterà avanti in collaborazione con le Forze dell’ordine del territorio nei prossimi mesi”.
Si ricorda che l’ordinanza contingibile e urgente fa divieto a chiunque di porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a chiedere o accettare prestazioni sessuali a pagamento. Il divieto ha validità su una serie di zone del territorio comunale dove il fenomeno si manifesta con una maggiore recrudescenza, che l’ordinanza individua in Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, Via Guglielmo Marconi, Via Novara, Via Macanno, Via Casalecchio, Via Fantoni, Via Emilia Vecchia, Via XIII settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide; su tutta la Strada Statale ”S.S. 16” - compresa tra il confine con il Comune di Bellaria-Igea Marina e il Comune di Riccione; in Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo; Via Varisco, in Viale Eritrea, nonché nelle aree adiacenti e in prossimità degli incroci con le stesse vie elencate. L’ordinanza dispone anche che qualunque fatto o atto ritenuto rilevante ai fini fiscali, riscontrato nell’ambito dell’attività di controllo e di accertamento sia portato a conoscenza all’Agenzia delle Entrate, nonché al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini.