(Rimini) Il progetto di realizzazione del nuovo Mercato Centrale Coperto "mette in discussione la sopravvivenza economica e la continuità delle attività degli operatori del Mercato Centrale Coperto". Lo ribadisce il consigliere di Fratelli d'Italia Gionzo Renzi. "Il percorso approvato dall’Amministrazione Comunale di procedere con la demolizione e ricostruzione del Mercato Centrale Coperto, nel sito attuale e con il progetto di finanza proposto da un soggetto privato, comporta pesanti conseguenze sugli operatori".

Innanzitutto i"l trasferimento del Mercato per 2 Anni nell’area, non definita, del Cinema Settebello, sulla Via Roma, in un’incerta struttura, comporterà per tutti gli operatori l’aumento irragionevole del 39% delle tariffe, con il canone annuo, a banco, che crescerà da 3.673 euro a 5.108 euro. Invece, sarebbe stata più giustificata la diminuzione dei canoni, tenuto presente i costi logistici “a perdere” per le strutture di vendita “temporanee”, con i prevedibili disagi e le perdite di clienti".

Da considerare che il "Mercato Provvisorio si riduce ad una superficie di 2.500mq, rispetto agli attuali 4.300 mq del Mercato Coperto, e l’attraversamento della Via Roma è sicuramente problematico per i circa 10.000 clienti giornalieri. Il trasferimento temporaneo del Mercato Coperto, penalizzerà, inoltre commercialmente le attività di Via Castelfidardo e Via Michele Rosa." Per mitigare i danni, "ho proposto il trasferimento provvisorio del Mercato Coperto nell’area di Piazza Gramsci, con una superficie di 7.500 mq, compatibile con il mercato ambulante di mercoledì e sabato mattina e il parcheggio.

 Inoltre "gli operatori, nel Futuro Mercato Coperto, dovranno fare i conti con notevoli aumenti dei canoni: pesca e ortofrutta, dovranno sostenere un aumento del +66%, con il canone annuo del banco che aumenterà da euro 3.673 a euro 6.098; commercianti, dovranno sostenere un aumento del +82%, con il canone annuo del banco che aumenterà da euro 3.673 a euro 6.674; negozi, dovranno sostenere un aumento del +82%, con il canone anno del banco che aumenterà da euro 3.673 a 6.674 euro; il supermercato, dovrà sostenere un aumento del +29%. Il totale dei ricavi dai canoni annui incassati dagli operatori, pari a 1.200.000 euro annui, consentirà al soggetto privato realizzatore, la redditività annua del 7%, sull’investimento iniziale di 19 milioni di euro". 

Secondo Renzi, "è stata approvata un’operazione di “privatizzazione” del Mercato Coperto, invece di ricorrere a finanziamenti strutturali pubblici, regionali, nazionali, europei; richiesti per il nuovo Mercato Ittico e per altre opere pubbliche Parco del Mare, Piazza Malatesta ecc.. Non sono state considerate le attuali concrete difficoltà economiche degli operatori, riscontrato che in diversi hanno cessato le attività e lasciato i banchi vuoti, con impoverimento dello stesso Mercato Coperto e dell’offerta commerciale."

La fisionomia del Mercato Centrale Coperto "non si può ridurre a quella di un Centro Commerciale, che affitta a prezzi di mercato, gli spazi di vendita alle imprese. Il Mercato Centrale Coperto è un mercato ambulante pubblico al chiuso, dove il Comune concede a produttori e commercianti, i posteggi, di dimensioni ridotte, a fronte del pagamento di un canone di occupazione di suolo pubblico, per salvaguardare l’offerta commerciale di un servizio pubblico. Diversamente da quanto sostiene l’Amministrazione, è assai difficile che il Bando per la realizzazione del progetto, consenta di ottenere la riduzione delle tariffe agli operatori, né tanto meno consentirà di migliorare la progettazione architettonica, che al momento si prefigura poco compatibile con il contesto storico archeologico dell’ex Convento di San Francesco".

Venerdì, 05 Agosto 2022 18:19

Deejay on stage, arriva Malika Ayane

(Rimini)È partita giovedì sera l'edizione 2022 di Deejay On Stage portando sul palco di Riccione i primi 5 concorrenti del contest e due special guest, Raf e Ditonellapiaga. Piazzale Roma si è presentato all'appuntamento pieno di persone di ogni età, pronte a far festa, a cantare e a divertirsi con le immancabili gag di Rudy Zerbi e Andrea e Michele, conduttori della serata insieme a Gianluca Gazzoli che ha accompagnato la giuria nelle valutazioni dei giovani in gara. Ad aprire con loro la nuova edizione anche la vice-sindaca Sandra Villa, che ha portato il saluto dell'amministrazione comunale.

Il programma di Deejay On Stage prosegue sabato 6 agosto con tre ospiti speciali: Malika Ayane, Tancredi e Albe. Malika Ayane è ormai da tempo tra le voci femminili più belle del panorama musicale italiano, un timbro inconfondibile, un'eleganza e raffinatezza che l'hanno resa una delle più grandi artiste della nostra scena. Interprete e autrice di brani splendidi che sono diventati dei classici, questa estate la vede in tour con una proposta tutta nuova e il singolo Una ragazza, un inno alla spensieratezza con sfumature punk-rock e dal gusto retrò, un omaggio alla musica beat degli anni '60.

Insieme a lei saranno sul palco due giovanissimi usciti dalle edizioni 2021 e 2022 di Amici, Tancredi e Albe. Il primo ha già collezionato diverse hit come Fuori di Testa e Leggi dell'Universo che hanno superato il milione di ascolti su Spotify ed è protagonista di un featuring con Donatella Rettore, Faccio da me, in cui i due artisti raccontano un amore un po' litigarello attraverso sonorità estive e un ritornello che non ti lascia più. Albe è arrivato fino alla finale di Amici 22 presentando diversi inediti (dopo aver vinto il disco d'oro con Millevoci): tra questi ricordiamo Prima di te, Giravolte e il più recente Karma. È uscito a giugno il suo EP d'esordio.

Non sarà invece a Riccione Donatella Rettore, prevista tra gli ospiti di sabato, per motivi di salute. La prossima settimana le serate in programma sono quelle di mercoledì 10, venerdì 12 e domenica 14 agosto.

Venerdì, 05 Agosto 2022 18:11

Folle fuga, ladro d'auto investe due persone

(Rimini) Questa mattina gli agenti della polizia di Rimini hannoarrestato un italiano di 45 anni per rapina, lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale. Poco dopo le 10 è arrivata la segnalazione di una rapina di un’autovettura nel parcheggio di viale Roma, commessa senz’armi da un italiano con barba e capelli brizzolati. L'uomo, preso possesso della macchina, è i su via Tripoli, per poi imboccare viale Regina Elena in direzione di Riccione.

Gli agenti si sono messi sulle tracce dell'auto con in mano anche la descrizione del ladro, intercettato poco dopoda una volante. Nella fuga, all’altezza di via Nervi, l'uomo ha travolto due persone, una cittadina romena di 28 anni ed una turista francese di 32 anni, tuttora ricoverate,all’ospedale Bufalini di Cesena e all'Infermi di Rimini; nessuna delle due versa in pericolo di vita.

Gli agenti sono riusciti a chiudere la fuga al ladro e lo hanno fermato anche grazie a due colpi assestati alle gomme posteriori. Ha abbandonato l'auto rubata  in via Morgagni. Poco dopo, un agente della squadra mobilelibero dal servizio, informato delle ricerche in corso e munitosi di una radio portatile, pensando che il soggetto potesse fuggire a bordo di un treno si è recato presso la stazione ferroviaria di Miramare. Ed è proprio nel sottopasso, dopo averlo individuato ed aver incrociato per alcuni istanti il suo sguardo, che ha bloccato il 45enne anche grazie all’ausilio di una Volante. La perquisizione personale effettuata nell’immediatezza ha consentito di rinvenire le chiavi di accensione della vettura rapinata.

(Rimini) I carabinieri di Riccione hnno denunciato 11 persone, tra cui 5 minori, ritenuti responsabili di rissa. Il fatto nelle prime ore della mattinata di mercoledì, quando i militari sono intervenuti in viale Umbria a Riccione, allertati da numerose chiamate pervenute al numero di emergenza 112 da parte di residenti della zona, spaventati da una gran confusione. Al loro arrivo, i carabinieri hanno riscontrato la presenza dei due gruppi rivali, intenti ad affrontarsi al culmine di una banale discussione, nata all’uscita di un locale, verosimilmente da qualche sguardo e qualche parola di troppo. Quindi, separate le fazioni antagoniste, i militari hanno accompagnato tutti in caserma, giovani e giovanissimi, ragazzi e ragazze:
in tre hanno dovuto fare ricorso alle cure sanitarie per medicare piccole ferite. Una volta completate le operazioni di identificazione i membri dei due gruppi, i sei maggiorenni sono
stato denunciati alle competenti Autorità Giudiziaria di Rimini e gli altri alla Procura della Repubblica per i minori di Bologna, per l’ipotesi di reato di rissa.

(Rimini) Con 20 voti favorevoli, 6 contrari e 1 astenuto il Consiglio Comunale ha approvato la proposta di partenariato pubblico-privato per la progettazione, la realizzazione e la gestione del nuovo Mercato Coperto di Rimini. Un intervento di grande valenza che contribuirà al completamento della valorizzazione del centro storico e che ambisce a dotare la città di uno spazio riqualificato a livello strutturale, con caratteristiche e dotazioni performanti, sostenibili e innovative, andando al contempo a rafforzare l’offerta commerciale e le possibilità di sviluppo e lavoro per gli operatori e le attività economiche.

Il progetto - al centro della proposta di partenariato pubblico-privato presentata dalla società Renco Valore S.R.L. - prevede la demolizione del fabbricato esistente in via Castelfidardo, oggi obsoleto, e la ricostruzione, sulla stessa area, di un nuovo edificio adeguato da un punto di vista strutturale e impiantistico: completamente antisismico​, a energia quasi zero​ e con tecnologie all'avanguardia, tra cui impianto fotovoltaico integrato in copertura​.

Il nuovo mercato si svilupperà su quattro livelli, per una superficie complessiva di 8mila mq: il piano terra continuerà ad essere destinato agli operatori della pescheria, dell’ortofrutta, del supermercato, con una zona dedicata alla somministrazione e vendita di cibi e bevande. Avrà una naturale appendice nella nuova piazza che sarà realizzata quale luogo di aggregazione e di incontro. Le maggiori novità rispetto all’edificio attuale saranno concentrate al secondo piano, dove si svilupperà un punto di piccola ristorazione - con spazi sia al chiuso che all’aperto - in un’ampia terrazza con vista sul centro storico, dove sarà possibile gustare le eccellenze enogastronomiche del territorio. Il primo piano, invece, sarà principalmente adibito a funzioni pubbliche di uso del Comune attraverso un progetto finanziato con risorse del Pnrr (saranno realizzati uffici destinati al Centro per l’Impiego), oltre a spazi accessori per chi lavora nel Mercato.

Le linee guida del progetto - realizzato dal professor Paolo Desideri con lo studio Adbr di Roma - comprende anche la valorizzazione del contesto in cui il mercato coperto si inserisce, carico di storia e di arte. Il programma prevede infatti la riqualificazione dell’area dell’ex convento San Francesco, bombardato durante la Seconda Guerra Mondiale: le rovine del convento saranno trasformate in punti di accesso del Mercato e rese fruibili attraverso la creazione di percorsi pedonali che collegheranno via IV Novembre con la nuova piazza ricavata sul sedime dell’antico chiostro.

Il cronoprogramma delle opere – che partiranno dopo l’espletamento della gara europea ad evidenza pubblica, prevista nel prossimo autunno - prevede complessivamente il completamento dei lavori in 24 mesi, di cui 6 mesi per la realizzazione del mercato temporaneo e successivi 18 mesi per la demolizione e costruzione del nuovo Mercato Coperto di Rimini. L’investimento complessivo è pari a circa 27 milioni di euro.

 

(Rimini) Sostenere le donne che subiscono violenza fornendo loro un servizio di prima accoglienza, sostegno economico, legale e psicologico, accompagnando i loro percorsi di autonomia e sostenendole in quello che è per tutte un momento di grave difficoltà. Sono questi, insieme allo sviluppo della rete territoriale di contrasto alla violenza di genere, i principali obbiettivi dei centri antiviolenza e delle case rifugio. Per sviluppare e potenziare la loro attività, il Comune di Rimini potrà contare per il 2022 anche su un importante investimento di 96 mila euro messo a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna. Il contributo sarà assegnato al centro antiviolenza Rompi il Silenzio a cui, tramite istruttoria pubblica, il Comune di Rimini ha affidato la gestione del centro antiviolenza e delle case rifugio. 

Nei suoi circa 14 anni di attività Rompi il Silenzio ha sostenuto nel percorso di uscita dalla violenza poco meno di 3000 donne, e nei primi 7 mesi del 2022 ha già seguito 210 donne in prima accoglienza, numero di poco inferiore a quello di tutte le donne accolte nell’intero 2021, che subiscono violenza sessuale, psicologica, fisica ed economica. Nel Comune di Rimini, in convenzione con l’Amministrazione, gestisce il Centro Antiviolenza Comunale e sette strutture di ospitalità in protezione, oltre a collaborare con la Casa delle Donne nell’offrire servizi di accoglienza e consulenza legale e psicologica alle donne della città. Il Centro Antiviolenza opera a sostegno di donne che subiscono violenza e si occupa di fornire loro un servizio di prima accoglienza, sostegno economico e legale e accompagnamento nei loro percorsi di autonomia sostenendole in quello che è per tutte un momento di grave difficoltà. In Emilia-Romagna esistono 22 centri antiviolenza, 44 case rifugio e 16 centri ascolto maltrattanti.

(Rimini) Nella giornata di ieri si sono conclusi i lavori che riguardano la riqualificazione dei marciapiedi nel primo tratto della via XX Settembre, sul lato mare, da Via Tripoli fino a Vicolo San Giovanni. In queste ora si sta provvedendo infatti alla rimozione di tutte le reti che delimitavano il cantiere per rendere percorribile tutta l’area interessata dai lavori e restituire ai commercianti e ai cittadino il nuovo marciapiede riqualificato, sul quale potranno riposizionarsi anche i dehors dei locali, la cui occupazione di suolo pubblico era stata provvisoriamente interrotta per consentire il posizionamento del cantiere.

I lavori riprenderanno dopo la pausa delle ferie e riguarderanno il tratto - sempre sul lato mare - dal vicolo San Giovanni in direzione Arco d’Augusto, fino all’altezza della chiesa. Una decisione, quella di procedere a piccole zone di cantiere, concordata con tutti gli operatori della via, per garantire alle tante attività di poter lavorare, prevedendo sempre lo spostamento delle transenne e consentire il passaggio dei pedoni alle numerose attività commerciali.

Nel dettaglio, il marciapiede è stato realizzato mantenendo le stesse dimensioni di quelle attuali, ma con nuovi materiali. Al nuovo materiale architettonico sarà alternato anche l’utilizzo della pietra, che servirà a ridisegnare gli spazi davanti al sagrato della Chiesa di San Giovanni Battista e sui marciapiedi esistenti di quello che era l’antico ponte romano sul fiume Ausa di fronte all’Arco di Augusto. 

I materiali sono stati scelti in accordo con la Soprintendenza, e sono coerenti con le pavimentazioni che caratterizzano il centro storico, utilizzati per l’anello delle nuove piazze. Per tutto il fronte della chiesa si prevede una piazzetta a creare un sagrato che sarà studiato e arredato tenendo conto dei caratteri identitari e storiografici del borgo. Il progetto infine sarà completato con nuovi arredi in corten, come panchine, stalli per le biciclette, griglie salva-piante intorno alle alberature.

 

Venerdì, 05 Agosto 2022 11:04

5 agosto

Arrestato il boss turco | Turismo, Riccione raddoppia | Santarcangelo, polemica tra Lega e Diocesi

(Rimini) Nella giornata di ieri 3 agosto gli agenti della Squadra Mobile di Rimini, diretta dal Vice Questore Aggiunto Mattia Falso, hanno tratto in arresto un cittadino turco di 38 anni ed un cittadino svizzero di 49 anni. L’attività investigativa origina dal rintraccio in un albergo cittadino del 38enne, ricercato a livello internazionale in quanto destinatario di un provvedimento di cattura emesso il 5 aprile di quest’anno dall’Autorità Giudiziaria turca per omicidio, lesioni, minacce, associazione per delinquere e violazione della legge sulle armi. Il ricercato, infatti, è considerato dalle autorità turche un elemento di spicco di un’organizzazione criminale ritenuta responsabile di diciannove tra omicidi e tentati omicidi, commessi tra il 2019 ed il 2020.

Lo sviluppo delle informazioni raccolte negli istanti immediatamente successivi al rintraccio del ricercato ha consentito di appurare che questi era giunto a Rimini in compagnia di altre tre persone, tra le quali il 49enne svizzero. In ragione di tale ultima circostanza e della caratura criminale del 38enne, la perquisizione è stata estesa anche alla camera occupata dal 49enne ed è lì che i poliziotti della Squadra Mobile hanno rinvenuto una pistola, completa di un caricatore rifornito di nove cartucce cal. 9x19 Parabellum.

Alla luce di quanto emerso dall’attività investigativa, quindi, il 49enne è stato tratto in arresto in flagranza per detenzione illegale di armi e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G. in attesa del giudizio di convalida, al pari del 38enne per il quale verrà attivata la procedura di estradizione.

(Rimini) È partita la raccolta di domande per l’erogazione di contributi economici alle famiglie con quattro o più figli fiscalmente in carico e con un ISEE (indicatore della Situazione Economica Equivalente) certificato con DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) non superiore a 25 mila euro.  

Nello specifico, sono considerati fisicamente in carico i componenti del nucleo che, nell’anno precedente, hanno ottenuto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili, oppure coloro che hanno meno di 24 anni e, sempre nel 2021, hanno ottenuto un reddito complessivo uguale o inferiore a 4.000 euro.  

La presentazione delle richieste è cominciata il 4 luglio e terminerà il 12 agosto. Una misura, appunto, per sostenere e venire incontro alle famiglie numerose al fine di promuoverne l’autonomia e l’integrazione.

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