Villaggio 1 Maggio, prende forma la casa del volley
(Rimini) E’ stata completata nei giorni scorsi la copertura della Casa del volley, il nuovo impianto sportivo in corso di realizzazione a Villaggio I Maggio dedicato esclusivamente alla pallavolo. Dopo questo risultato in tempi brevi si procederà con la realizzazione dei tamponamenti esterni per poi far seguito con la realizzazione degli apparati impiantistici.
La struttura, grande 49 x 33 metri, sarà dotata di un campo da gioco omologato per la serie B1 e due campi affiancati trasversali omologati per la serie C, andando così a comporre una palestra monodisciplinare professionale e moderna, andando a colmare una lacuna dell'offerta di impiantistica sportiva della città. L'impianto ha una struttura di elevazione in acciaio, mentre la copertura è stata realizzata in legno e in acciaio. L'involucro esterno sarà arricchito inoltre dalla presenza di una cornice in legno di particolare pregio estetico su tutto il perimetro.
Come si ricorderà l'iter del progetto della nuova palestra in via Bidente è iniziato nel 2015, quando l'Amministrazione ha deciso di sostituirsi al privato (la ditta Ge.Cos. di Rimini) che avrebbe dovuto realizzare la struttura nell'ambito del piano particolareggiato di iniziativa privata "Porta Sud". Vista l'inadempienza della ditta a ottemperare all'impegno, l'Amministrazione Comunale nel 2015 decise di provvedere direttamente all'esecuzione delle opere in sostituzione della ditta stessa. E' stata così escussa la polizza fideiussoria di 1.390.000 euro, cifra che corrisponde all'importo dei lavori in via di realizzazione di cui si prevede la conclusione entro la prossima primavera.
Lotta all’erosione, 4mila metri cubi di sabbia riminese per Riccione
(Rimini) “Questa mattina ha avuto avvio il programma di difesa della costa del Comune di Riccione, con un importante apporto di sabbie di ottima qualità nella zona a nord del portocanale fino a piazzale Azzarita, stimato in circa 4mila metri cubi di materiale proveniente dal piazzale Kennedy di Rimini". Lo comunica l'assessore al Demanio Andrea Dionigi Palazzi, sottolineando che l'intervento rientra nel programma complessivo concordato tra la Regione Emilia-Romagna e gli operatori balneari, finalizzato a definire compiutamente le misure per garantire il regolare svolgimento della prossima stagione turistica.
Questo tratto di spiaggia, sottoposto negli ultimi anni ad una forte pressione erosiva, sarà successivamente oggetto di un ulteriore apporto di materiale con il sabbiodotto permanente per la ricostruzione diretta del profilo di costa nei punti che ne hanno maggiore necessità.
Assistenza a pagamento per anziani e disabili, la Lega attacca Lisi
(Rimini) “Anziani e disabili ‘sfruttati’ per fare cassa”, così il consigliere della Lega di Rimini, Matteo Zoccarato, commenta la novità introdotta nel Distretto socio sanitario di Rimini Nord, dove dal 1 gennaio 2018 l’assistenza domiciliare per anziani e disabili non autosufficienti è diventata a pagamento. Per il riminese “tassare le fasce più deboli è sintomo dell’incapacità politica del partito democratico di gestire la spesa pubblica bilanciandola al fabbisogno del territorio”. Nel mirino del leghista, il vicensindaco di Rimini Gloria Lisi, “secondo la quale il provvedimento adottato dal Distretto Socio Sanitario di Rimini Nord sarebbe in linea con quanto già in essere in altri distretti della Regione”. Per Zoccarato, “le sue scuse lasciano il tempo che trovano. Della serie: se gli altri sbagliano non lasciamoci sfuggire l’occasione per fare altrettanto. Di certo i soldi per coprire le visite mediche, le prestazioni ambulatoriali e perfino i ricoveri ospedalieri dei cosiddetti richiedenti asilo non mancano mai, meglio allora togliere risorse a disabili e anziani, obbligandoli a compartecipare alla spesa sanitaria per l’erogazione del servizio di assistenza domiciliare”.
Il consigliere del Carroccio, infine, plaude la scelta del Sindaco di Riccione Renata Tosi di dire no all’ennesima gabella che “sfrutta le condizioni di emergenza e precarietà delle famiglie riminesi con disabili a carico”.
Controlli antidroga nelle scuole riminesi, segnalate due ragazzine
(Rimini) Due ragazzine sono state segnalate oggi in prefettura tra gli assuntori di sostanze stupefacenti. Nel corso dei controlli della polizia con i cani antidroga in un centro di formazione di Marina Centro e nel polo scolastico di Viserba, le studentesse, minorenni, sono state trovate in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente. Nei bagni della scuola, inoltre, sono stati trovati alcuni grammi di marijuana. Subito avvisati i genitori.
Scommesse e videolottery, arrestato pregiudicato napoletano
(Rimini) Giro di vite su sale giochi, sale scommesse e video lottery a Rimini. I controlli della polizia hanno permesso di arrestare un pregiudicato di origini napoletane, sul quale pendeva un ordine di accompagnamento presso l’Istituto penitenziario (essendogli stata sospesa la misura alternativa), e di denunciare altre tre persone (una perché inottemperante alle prescrizioni del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Rimini, una perché sorpresa a guidare sotto l’influenza dell’alcol e l’altra per violazione delle disposizione in materia di ingresso e permanenza sul territorio nazionale).
Complessivamente poi sono tati oltre 180 le persone identificate e 65 i veicoli sottoposti a verifiche e controlli da parte del personale della Polizia di Stato.
I controlli effettuati all’interno delle sale giochi, sale scommesse e video lottery hanno consentito di accertare, in più occasioni, che una buona percentuale degli avventori di quei locali risulta essere già nota alle forze di polizia in quanto con pregiudizi o precedenti.
Cassonetti schermati, contributo comunale per 470 bagnini
(Rimini) Più decoro urbano, più raccolta differenziata e un incentivo sulla Tari. Ha dato risultati positivi e incoraggianti l’opportunità introdotta dall’Amministrazione Comunale nel regolamento Tari 2017 e nell’ordinanza balneare della scorsa stagione, che prevedeva un incentivo sulla Tari, la tariffa sui rifiuti, dal 2018, per le attività produttive, commerciali o di servizi impegnate, oltre che sul fronte dell’aumento dei dispositivi per la raccolta differenziata, anche nel miglioramento dell’impatto visivo dei contenitori per i rifiuti, soprattutto in ambito balneare. Al 31 dicembre scorso, infatti, sono state circa 470 le domande arrivate agli uffici del Comune da parte degli operatori che hanno eseguito gli interventi di schermatura dei contenitori dei rifiuti differenziati, realizzate secondo le linee guida indicate dall’Amministrazione.
“Credo si tratti di un bel segnale, che va oltre al mero aspetto economico legato ad un incentivo sulla tariffa: la risposta degli operatori a questa opportunità è infatti indice di un’attenzione crescente verso la valorizzazione della spiaggia e delle zone a maggior densità turistica in tutte le sue parti, non solo sul fronte dei servizi offerti ma anche sul decoro, sulla bellezza, sulla pulizia, aspetti che influiscono in maniera determinante sulla fruizione della spiaggia e dei viali che portano dagli alberghi al mare e sul gradimento complessivo dei fruitori dei servizi turistici, sempre più esigenti e attenti. Speriamo dunque che anche altri operatori, bagnini, albergatori, esercenti, ristoratori aderiscano a questa iniziativa, che contiamo di replicare nella prossima ordinanza balneare e nel prossimo regolamento Tari: si tratta di un piccolo contributo, ma che se capillare, avrà un effetto rilevante sul decoro della nostra spiaggia e della nostra città”.
Aeroporto, Indino (Confcommercio) chiede regole uguali per tutti
“Apprendiamo con profondo dispiacere questo nuovo capitolo della guerra dei cieli”. Così il presidente di Confcommercio della Provincia di Rimini, Gianni Indino, interviene sullo spostamento dei collegamenti aerei di Ural airlines da Ucraina, Lituania e Lettonia dal Fellini di Rimini agli scali di Bologna e Ancona. “Un’autentica mazzata per tutto il sistema economico del territorio, imprenditoriale, commerciale e turistico, che fa sparire sul nascere i primi sorrisi accesi dal ritorno del vettore Ryanair sul Fellini dalla prossima primavera. Se Bologna (che ha chiuso un 2017 da record con 8,2 milioni di passeggeri) viene cercata dalle compagnie perché può offrire “migliori servizi”, come ha dichiarato il presidente del Marconi, Postacchini, non capiamo invece come possa Ancona avere più appeal del Fellini per i tour operator”.
Uno scalo “sull’orlo del fallimento con circa 38 milioni di debiti, con una procedura fallimentare che pende sul capo del gestore Aerdorica rinviata proprio l’altro ieri dal Tribunale al 25 gennaio, in attesa di conoscere le decisioni dell’UE sulla ricapitalizzazione di 20 milioni di Euro legiferata dalla Regione Marche. Uno scalo, quello marchigiano, andato in crisi negli stessi tempi di quello riminese, ma per il quale è stato accettato da tutti gli attori un “concordato fai da te”, fatto di tanti benefici come due anni di congelamento dei mutui, pagamenti rateali ai creditori, rateazione dei debiti tributari, contributivi e comunali. A Rimini invece non è stato concesso nulla di tutto ciò, pur essendo stato richiesto dagli stessi creditori. Non vogliamo rivangare il passato, ma per giocare allo stesso tavolo servono le stesse regole, altrimenti la concorrenza non è leale e qualcuno viene penalizzato. Gli aeroporti devono rimanere privati? Allora, che lo siano tutti”.
Sul territorio riminese “rimangono dubbi, amarezza, ma soprattutto la forte richiesta di tutto il tessuto imprenditoriale di avere un aeroporto efficiente. Possiamo investire, possiamo spremerci le meningi per inventare iniziative, cambiare la città, aprire nuovi mercati, ma senza uno scalo che attiri i turisti e li faccia arrivare comodamente, rimaniamo giocoforza ancorati ad un vecchio modello di turismo che aspetta treni e pullman o si muove in auto. Senza aeroporto non possiamo andare da nessuna parte. La Riviera di Rimini è ancora tra le mete turistiche più ambite d’Europa, ma per rimanere al passo e riuscire a fare il salto di qualità tanto auspicato le nostre imprese hanno assoluto bisogno di poter contare sull’aeroporto e che tutte le componenti, imprenditoriali e politiche, lavorino per questo”.
Lucciole, cinque clienti denunciati in meno di un mese
(Rimini) E’ di cinque denunce in meno di un mese il bilancio dei controlli per il rispetto della nuova ordinanza contingibile e urgente emessa dal Comune di Rimini a contrasto dello sfruttamento della prostituzione. L’ordinanza, in vigore dallo scorso 11 dicembre, prevede infatti la denuncia ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale per chi è sorpreso a contrattare prestazioni sessuali a pagamento. L’ultimo ad essere colpito dal provvedimento lo scorso 30 dicembre è stato un over 65 italiano. In queste settimane tre pattuglie in borghese e in divisa della Polizia Municipale di Rimini, in coordinamento con le Forze dell’Ordine, hanno monitorato le zone più sensibili tra quelle indicate in ordinanza, verificando sin da subito un calo di offerta di prestazioni sessuali e di conseguenza della potenziale domanda.
“Ad un mese dall’entrata in vigore dell’ordinanza abbiamo dei riscontri positivi – sottolinea l’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – Non solo per il numero di persone denunciate, che non ci interessa e non è il nostro obiettivo, ma per l’effetto deterrente che il provvedimento sembra avere. Non pretendiamo che questo atto possa di per sé sradicare un fenomeno complesso come quello della prostituzione su strada, soprattutto in considerazione del vuoto normativo in cui ci si muove, ma crediamo che ogni azione finalizzata al contrasto di questa piaga vada sostenuta e perseguita. L’ordinanza si inserisce in un più ampio servizio di controlli che la nostra Pm con impegno porta avanti in rapporto con le forze dell’ordine del territorio e che nel 2017 ha portato risultati significativi”. Oltre alle cinque denunce per l’art. 650, nel 2017 la Polizia Municipale ha elevato 19 sanzioni per la contestazione dell’articolo 527 del codice penale depenalizzato (che punisce gli atti osceni in luogo pubblico con una sanzione amministrativa fino a 10.000 euro); inoltre sono state 338 le sanzioni per la violazione dell’ordinanza in vigore nel periodo estivo, a cui si aggiungono le 10 sanzioni per il non rispetto del regolamento di Polizia Urbana e le 64 violazioni al codice della strada.
Misano, 23mila accessi nel 2017. Torna nel 2018 'Ritratti d'autore'
(Rimini) Registrati 25.293 ingressi, 23.120 movimenti, tra prestiti e consultazioni, e 304 nuove tessere alla biblioteca di Misano Adriatico nel corso del 2017. In aumento anche le abilitazioni all'uso del wi-fi, 182, con 6.716 accessi effettuati che bilanciano una lieve flessione dell'uso delle postazioni fisse per la navigazione (1.642 accessi) che da febbraio saranno impiegate per il terzo corso gratuito di alfabetizzazione informatica.
Le visioni di film sono state 862 e tra i più visti quelli di animazione "Pets", "Sing" e "Oceania".
La classifica dei libri più prestati vede "La ragazza del treno", "L'arminuta" e "Un battito d'ali" per gli adulti e "Storie della buonanotte per bambine ribelli", "Il GGG" e "Sulla collina" per i ragazzi. Ricordando che la biblioteca di Misano presta anche le riviste segnaliamo le più prestate "Bell'Italia", "Speak up" e "Focus Junior".
Naturalmente la Biblioteca di Misano è leader anche nelle rassegne filosofiche tanto che quest'anno è stato allestito un maxischermo lungo viale d'Annunzio per consentire alla centinai di persone di assistere alle lezioni dei celebri pensatori.
A marzo partirà l'undicesima edizione di Ritratti d' autore - Libri come bussole per orientarci in un confuso presente
10 gennaio
Sensoli: Contributi pubblici anche al Fellini | Imprenditore alla sbarra | Intossicati dal monossido