Giovedì, 11 Gennaio 2018 13:55

Riccione online, da oggi nuovo portale

(Rimini) Da questa mattina è on line il nuovo portale del Comune di Riccione, il sito istituzionale che (da 200mila utenti all’anno) va a sostituire – allo stesso indirizzo web - la versione datata 2009. “Accessibilità, fruibilità, semplificazione e omogeneità delle informazioni sono state le linee guida utilizzate per il restyling del sito, che ora si presenta anche con una nuova veste grafica coerente con gli obiettivi”, speigano dal comune.
Lo scorso anno la giunta ha deciso di procedere con la progettazione del nuovo portale, un compito affidato internamente ad un gruppo di lavoro composto da referenti di comunicazione istituzionale, comunicazione turistica ed eventi, sistema informativo comunale, coordinamento redazione decentrata e supporto formativo, staff amministrazione trasparente, scegliendo così di utilizzare e valorizzare le competenze e le professionalità dei collaboratori, supportati nel lavoro tematico dai vari redattori dei diversi settori dell’amministrazione.
“Sono state oltre 1.200 le pagine oggetto di analisi, riprogettazione e ridefinizione alla luce anche di una corretta archiviazione ed eventuale disattivazione delle stesse, una mole di dati molto consistente ed un monitoraggio costante che proseguirà nei prossimi mesi con la funzione ulteriore di test del nuovo portale. Il restyling generale e la scelta particolare di ciò che andava messo in evidenza ha preso le mosse da un’analisi complessiva e storica delle pagine più visitate e ricercate del sito, dalle statistiche di accesso e consultazione degli ambiti tematici di utilizzo più frequente e sulla base dei feedback ricevuti in questi anni, da cui è derivata la suddivisione in macrosezioni, la ricategorizzazione delle aree tematiche e la scelta dei colori, in un’ottica di semplificazione e immediatezza al fine di facilitare la ricerca delle informazioni. Così, tra le sezioni in evidenza, troviamo “In Comune” che contiene tutte le tematiche che riguardano l’apparato amministrativo e la sua organizzazione; oppure “Il Comune informa”, che raggruppa comunicati stampa, news in evidenza, le dirette del consiglio comunale, la newsletter. Si è deciso di esporre in home page sei bottoni principali relativi ai servizi al cittadino - che complessivamente sono diciotto – i cosiddetti servizi a rilevanza esterna, con la possibilità, in determinati periodi dell’anno o per particolari necessità, di privilegiarne altri”.

Una scelta dell’amministrazione è stata ad esempio “porre in evidenza nel menu orizzontale la sezione “Trasparenza” e i “Servizi on line”, una sezione quest’ultima che dovrà essere sempre più potenziata. Il nuovo sito è in formato responsive, per poter essere consultato da tutti i dispositivi mobili. A proposito di facilitazioni nella ricerca di informazioni, una particolarità che è stata introdotta è la funzione “tag” che consente di categorizzare ed “etichettare” parole chiave per esempio nelle notizie in evidenza, che riconducono a contenuti ed argomenti affini”.
Come nel sito precedente, “anche in questo è agevole ed immediato l’accesso ai canali social istituzionali di Città di Riccione, così come hanno una rilevanza in primo piano le immagini a scorrimento della città, la sezione turismo ed eventi in dialogo diretto con il portale turistico riccione.it. La progettazione del nuovo portale ha seguito ovviamente le linee guida dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID), sia dal punto di vista del design che dell’esposizione dei contenuti, indicazioni che hanno l'obiettivo di semplificare l’accesso ai servizi e la fruizione delle informazioni on line, e lo scopo di migliorare e rendere coerente la navigazione e l’esperienza del cittadino, in quanto utente del sito web di una pubblica amministrazione”.
Contestualmente alla messa on line del nuovo portale sono stati anche razionalizzati i sottositi e si è proceduto alla rivisitazione coerente del sito della Polizia Municipale.

(Rimini) Airiminum 2014 smentisce le trattative per la vendita dell’aeroporto di Rimini a quello di Bologna. La notizia è stata pubblicata oggi dal Carlino. Airiminum “dichiara che quanto riportato oggi dalla stampa relativo a fantomatiche offerte di altri aeroporti è completamente destituito da ogni fondamento”.
La nuova società di gestione del Fellini, “che è in attesa in questi giorni del decreto interministeriale Mit e Mef, sta ultimando il Master Plan con il proprio Advisor Fraport che completerà il rilancio dello scalo che già procede in maniera significativa da due anni per raggiungere un volume di passeggeri in linea con l'importanza della piattaforma turistica romagnola: risultato che evidentemente non può prescindere da una risposta corale della Romagna”.

(Rimini) E’ di oggi la notizia della crisi del cinema italiano nel 2017: stando al bilancio annuale diffuso da Anica, il mercato cinematografico del nostro Paese ha fatto registrare solo segni meno: meno presenze (oltre il 46%), meno biglietti venduti, meno incassi. Sull’argomento interviene l’assessore alle Arti del Comune di Rimini Massimo Pulini.
"In questo contesto, in suggestiva controtendenza è pronto a risbocciare il cinema Fulgor, che il 20 gennaio riaprirà i battenti. Il grande interesse che sta suscitando il cinema felliniano per eccellenza, sia da parte dei riminesi che lo considerano un pezzo della propria identità, sia da fuori confini cittadini, testimonia come il cinema abbia ancora un forte potere attrattore. Rimini si appresta a riscoprire un cinema di qualità, sotto svariati punti di vista: sarà non solo una sala dove godersi una pellicola, ma sarà un luogo di relazione e di comunità. Un luogo dove modernità e storia si intrecciano, sia dal punto di vista tecnologico (con la tecnologia più moderna 4K che si affianca ai proiettori 35mm per riscoprire in tutto e per tutto le pellicole di una volta), sia soprattutto dal punto di vista della concezione: un luogo che per l’aura che lo circonda, per come è stato pensato e realizzato e per il passato con cui si presenta, si presta ad essere un luogo di incontro, per una fruizione diversa dello spazio cinema. Quello che si aprirà il 20 gennaio, nel giorno in cui ricorre il compleanno di Federico Fellini, il Maestro che più di altri ha contribuito a far conoscere la settima arte italiana nel mondo, sarà molto più di un cinema. Sarà una vera esperienza, da vivere e da condivivere”.

(Rimini) Il capogruppo della Lega in consiglio comunale a Rimini, Marzio Pecci, segnala “risposte reticenti” da parte dell’assesore competente, Roberta Frisoni, in questo caso, alla sua richiesta di conoscerelo stato delle scuole riminesi in fatto di applicazione delle misure antisimiche.
“La Cassazione - ricorda Pecci - con una recente sentenza ha riproposto il problema della sicurezza scolastica anche in caso di "leggero rischio sismico”. La Corte sottolinea che "nel carattere non prevedibile dei terremoti, la regola tecnica di edificazione è ispirata alla finalità di contenimento del rischio di verificazione dell'evento" dunque è giusto punire anche la minima inosservanza "della regola tecnica di edificazione proporzionata al rischio sismico di zona anche ove quest'ultimo si attesti su percentuali basse di verificabilità".
Nella seduta consiliare dell'8 settembre 2016 “la Lega ha presentato una interrogazione al Sindaco per conoscere lo stato di sicurezza degli edifici scolastici della città di Rimini. La risposta dell'assessore, che interveniva in sostituzione del Sindaco, è stata molto reticente”. Per questo Pecci, ha presentato una mozione per “fare conoscere al consiglio comunale lo stato degli immobili destinati ad asili e scuole della città di Rimini e se le stesse sono conformi alle norme antincendio, se gli impianti elettrici e di riscaldamento sono a norma e soprattutto se sono adeguati alle norme antisismiche in vigore; mettere a disposizione dei consiglieri tutte le informazioni possibili, comprese le attività in corso e quelle che saranno avviate, per l'adeguamento sismico secondo la legge regionale e nazionale degli immobili scolastici di proprietà comunale; riferire, per le opere già appaltate, i nominativi degli appaltatori e sul possesso dei requisiti per la partecipazione al bando; indicare se vi sono bandi all'uopo predisposti e la loro scadenza”.

Dopo un anno e tre mesi dalla presentazione della mozione, “il presidente della terza Commissione consiliare permanente, Giovanni Casadei (del Partito Democratico), l'assessore ed il dirigente non hanno voluto ancora calendarizzare l'esame della delibera e tantomeno fornire i documenti richiesti. Tutto ciò con il consenso della Presidenza del consiglio comunale. Il comportamento è inaccettabile anche in considerazione del fatto che tutti i soggetti coinvolti nell'inadempimento amministrativo sono lautamente pagati dai cittadini riminesi”.
Sottolinea Pecci che “la Cassazione, con la sentenza di qualche giorno fa, ripropone il tema della sicurezza scolastica in modo molto chiaro per cui la Lega, che ha a cuore la Sicurezza della città e, quindi, anche quella scolastica, ancora una volta, sollecita l'amministrazione comunale ad affrontare il tema affinché i cittadini siano messi nella condizione di conoscere il grado di rischio che i loro figli corrono frequentando un determinato edificio scolastico ed il Sindaco, Assessore e Dirigente siano consci di come la loro inettitudine comporti, in caso di evento sismico, precise responsabilità penali e civili”.

(Rimini) “Abusi e maltrattamenti nei confronti di minori, donne e anziani, quali i numeri in Romagna? Non è dato di saperlo, o, almeno, la Regione sembra non saperlo, mentre, secondo alcune segnalazioni, sarebbero in continuo aumento, nonostante le campagne di sensibilizzazione che, evidentemente, così come strutturate non colgono l’obiettivo”. Lo afferma Jacopo Morrone, segretario della Lega Nord Romagna, riferendosi a una richiesta di informazioni alla Regione su questa materia da parte del consigliere regionale del Carroccio, Daniele Marchetti, che, in seguito, insieme al collega Massimiliano Pompignoli, ha indirizzato un’interrogazione alla Giunta Bonaccini.
“La Regione - prosegue Morrone – ha chiarito che solo quattro Aziende sanitarie dell’Emilia ‘possiedono e utilizzano sistemi informativi di PS che prevedono campi specifici per l’identificazione della violenza di genere o dell’abuso su minori’ e che, a queste, si è aggiunta l’Azienda ospedaliera di Modena ‘limitatamente ai dati relativi alla violenza di genere’. L’Asl Unica della Romagna, quindi, non rientra in questo elenco, mentre è risaputo che nei PS romagnoli sarebbero puntualmente rilevati i casi considerati di maltrattamento e abuso, che, tra l’altro, sarebbero molto inferiori a quelli effettivamente perpetrati ai danni di minori, donne e anziani, un fenomeno, quest’ultimo, in costante aumento”.
“Di qui, l’interrogazione alla Giunta per conoscere i motivi per cui l’Azienda Unica romagnola non risulti fra quelle che hanno implementato un sistema informatizzato per la rilevazione puntuale di questi abusi e per capire se la causa di questo deficit sia da far risalire al forte ritardo dell’Asl sul fronte dell’informatizzazione. A quanto risulta, infatti, i casi di abuso, maltrattamento e incuria, soprattutto nei confronti delle persone più anziane, sarebbero in costante aumento, come quelli di bullismo giovanile, perpetrati anche da ragazzine."
"Ma per affrontare il problema servono dati certi e aggiornati, che fotografino le dinamiche degli abusi, le vittime, anche se rigorosamente protette dalla privacy, i luoghi dove avvengono gli episodi (per esempio la questione degli abusi sessuali sulle spiagge che ormai sono off limits ma nessuno ne parla) e per mano di chi. E servono anche pene più severe, che non è compito della Regione prevedere, ma che devono comunque essere sollecitate al legislatore nazionale. E’ evidente infatti che le celebrazioni e le ricorrenze, come la Giornata internazionale contro la violenza alle donne, mettono al centro la questione, ma spesso si riducono a slogan, passerelle dei soliti noti e organizzazione di eventi autoreferenziali."
"La sensibilizzazione, l’educazione e la prevenzione contro ogni tipo di abuso sono al contrario attività capillare e quotidiana. Anche perché molti casi, probabilmente la stragrande maggioranza, rimangono “sommersi” per la paura a denunciare, per l’impossibilità a farlo o perché si ritiene inutile. Dunque servono i numeri aggiornati, una valutazione complessiva e un’azione coordinata molto più incisiva da parte della politica e delle istituzioni, prime fra tutte la Regione e l’Azienda Unica della Romagna, per quanto riguarda il nostro territorio, che finora sembrano essere state colpevolmente assenti”.

Giovedì, 11 Gennaio 2018 09:31

11 gennaio

E’ tornato il piromane dei Casetti | Hashish a scuola | Aeroporti, Bologna voleva comprare Rimini

(Rimini) "Vi do mille euro se rimanete seduti su quelle sedie a non fare nulla. Tanto è quello che fate sempre". Quella che voleva essere una provocazione per tre dipendenti, apostrofati come "fannulloni" è costata una denuncia per ingiurie, minacce e violenza privata a un imprenditore riminese, titolare di un'azienda di autotrasporti. E ora anche un processo penale. Secondo i quotidiani locali, infatti, l'uomo è a giudizio davanti al tribunale di Rimini e i tre dipendenti hanno anche intentato una causa di lavoro. Secondo le accuse, sarebbero stati scherniti in malo modo davanti agli altri lavoratori perché costretti a sedersi su sedie vuote messe, in circolo, davanti a tutti i lavoratori dell'azienda. Il processo sarà celebrato il prossimo 9 luglio (Ansa).

(Rimini) La notte del 10 gennaio 2017 la vita di Gessica Notaro, ex finalista di Miss Italia, è cambiata per sempre. "Non potrò mai dimenticare quella scena. Quando torno a casa di sera vedo Tavares sbucare fuori con la bottiglietta di acido in mano", dice la 27enne in un'intervista al Resto del Carlino. Il suo ex fidanzato, Eddy Tavares, 29enne di Capo Verde, a ottobre è stato condannato a 10 anni per lesioni gravi. A 365 giorni dall'agguato che l'ha sfregiata, Gessica spiega di voler "festeggiare perché oggi è il compleanno della mia seconda vita". Ha ancora paura di Tavares? "Non solo di lui. Ci sono persone che hanno iniziato a seguirmi e a minacciarmi. Alcuni sono squilibrati, altri sono gli ex delle donne che si sono rivolte a me per chiedermi aiuto, perché picchiate e vittime di stalking. Un pazzo mi ha seguito pure a Novafeltria, sono dovuti intervenire i carabinieri. Da allora quando vado a qualche incontro pubblico mi faccio sempre accompagnare da un addetto alla sicurezza" (Ansa).

Mercoledì, 10 Gennaio 2018 16:07

Arrestati i rapinatori della Banca Malatestiana

(Rimini) Due uomini sono stati arrestati nel tardo pomeriggio di ieri dagli uomini della squadra mobile della Questura di Rimini, diretta da Massimo Sacco. Uno di 20 l’altro di 40 anni, entrambi nati a Palermo, sono ritenuti responsabili della rapina aggravata dell’estate scorsa all’agenzia di via Marecchiese della Banca Malatesiana.
Il 19 giugno scorso due malviventi sono entrati nella filiale, indossando occhiali da sole, cappellini e fazzoletti a nascondere la bocca. Dopo aver minacciato due dipendenti con un taglierino, si sono impossessati della somma contante di alcune migliaia di euro. Dai racconti dei testimoni, è in particolare emerso che il primo rapinatore si era avvicinato alla cassa (presidiata da una dipendente) armato di un taglierino e rivolgendosi alla donna le aveva ordinato di sbloccare il bussolotto d’ingresso e di consegnare il denaro presente nella cassa; la donna aveva eseguito l’operazione, e dopo alcuni secondi, anche il secondo rapinatore aveva fatto irruzione all’interno della Banca prendendo anche il comando delle operazioni, gridando: "Fate quello che dico io, che non vi faccio niente, che di rapine ne ho già fatte altre e così non vi succede niente". Una volta all’interno dei locali, i due rapinatori ma avevano anche ordinato ai dipendenti, sempre solto l’effetto della minaccia, di portarsi nei bagni facendosi prima sbloccare il bussolotto per poter poi fuggire.
I due, accusati di un’altra rapina a Cesena, in fuga in auto verso sud avrebbero attraversato le province di Ancona, Fermo, Teramo, Frosinone, Caserta, Napoli per raggiungere infine Palermo.
Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti hanno quindi arrestato i due uomini già detenuti presso la Casa Circondariale di Palermo per episodi criminali analoghi.

Mercoledì, 10 Gennaio 2018 15:44

Trc, si lavora alla fermata di piazzale Battisti

(Rimini) E’ cominciata dalla stazione centrale di piazzale Battisti l'installazione delle pensiline delle fermate sul tracciato del Trasporto Rapido Costiero nel territorio comunale di Rimini. Proprio da ieri, gli operai della ditta incaricata hanno iniziato ad installare le strutture della pensilina della fermata di Rimini Stazione FS, secondo le ipotesi progettuali individuate da un apposito gruppo di lavoro, denominato Laboratorio Ricerca, Innovazione e Sviluppo, dedicato all'attività di pianificazione e progettazione per i sistemi di mobilità più sostenibile attivato nei mesi scorsi in PMR, la nuova realtà consortile che ha sostituito Agenzia mobilità.
Un lavoro che in questa fase ha incentrato la propria attività sul Trasporto Rapido Costiero lungo tutto il suo tracciato per l'integrazione con gli altri sistemi di trasporto, sia per l'orientamento informativo che per l'accessibilità dei luoghi.
Un potenziale importante e di grande cambiamento. Le nuove fermate e pensiline non saranno infatti solo strutture a servizio dei passeggeri del Trasporto Rapido Costiero. Piuttosto, oltre a essere luoghi attorno a cui si svilupperà il modo nuovo di muoversi in città, saranno elementi propulsivi per la riqualificazione urbana del territorio, capaci di inserirsi con qualità nel contesto urbano fino a diventare luoghi di riferimento per la quotidianità dei riminesi. Un elemento non solo funzionale ma di decoro, capace contemporaneamente di rispondere alle esigenze dei viaggiatori sul fronte dell'accessibilità, della sicurezza, dei servizi e estetiche.
Particolare attenzione poi all'armonia con cui le nuove fermate sono state progettate per inserirsi nel paesaggio cittadino, non solo con strutture pensate di grande leggerezza materiale e visiva ma anche nella scelta dei colori, capaci di riferirsi alla naturalità dei luoghi e alla loro identità con i blu e gli azzurri del mare e del cielo, o con l'ambrato della spiaggia e il verde dei parchi.
Undici le fermate previste sul territorio del Comune di Rimini, (Rimini Station, Kennedy, Pascoli, Lagomaggio, Toscanini, Bellariva, Marebello, Rivazzurra, Fiabilandia, Miramare Station, Miramare Airport) a cui si aggiungono le sei in territorio riccionese (Spontricciolo, Marano, Verdi, Puccini, Porto), in stato avanzato di realizzazione, fino a giungere alla stazione di Riccione.