Lo stadio Neri è pronto per la Lega pro
(Rimini) Si sono completati in questi giorni, in linea con il calendario prefissato, i lavori di posa del nuovo manto in erba sintetica dello stadio Romeo Neri, che è quindi pronto per l’inizio della prossima stagione sportiva, che segnerà il ritorno della Rimini Calcio nel campionato professionisti. Il nuovo terreno di gioco risponde alle caratteristiche richieste dalla Lega Pro per l’ottenimento delle nuove omologazioni introdotte (“L.N.D. Professional” e “FIFA Quality Pro”), garantendo al contempo una migliore perfomance e una maggiore fruibilità.
Nello specifico, il sistema costruttivo del nuovo campo è composto da un manto in fibra sintetica in polietilene con intaso prestazionale vegetale 100% organico, con sottotappeto performante drenante. Completati i lavori di pulizia dell’area di cantiere, nei prossimi giorni si procederà con il collaudo definitivo delle opere. La sostituzione del terreno di gioco ha comportato un investimento a carico dell’Amministrazione Comunale di 477.500 euro e rappresenta il primo lotto di una serie di interventi di ammodernamento del principale impianto sportivo della città, di cui è si sta completando in queste settimane la progettazione.
Il Romeo Neri sarà dunque pronto per accogliere i biancorossi di mister Marco Gaburro, che debutteranno nel campionato di Serie C dopo l’emozionante promozione conquistata nella scorsa stagione. Una nuova avventura che inizierà ufficialmente martedì 16 agosto, con la presentazione della Prima Squadra, del Settore Giovanile e delle maglie per la stagione 2022/23 al Frontemare di Rimini, con la partecipazione della dirigenza del club, dello staff e dell’Amministrazione Comunale. Una serata biancorossa aperta ai tifosi: per informazioni 0541.478542.
Ladro di monopattino, arrestato in flagranza
(Rimini) Stava armeggiando con una tronchese intorno ad un monopattino ma non si era accorto che poco distante da lui gli uomini della squadra Giudiziaria stavano pattugliano a piedi il lungomare Tintori. E’ stato colto così - in flagranza di reato - un giovane di nazionalità italiana, già conosciuto alle forze dell’ordine, mentre tentava di rubare un monopattino parcheggiato e chiuso con una catena. Gli agenti lo hanno bloccato mentre tentava di scappare e nascondere l’utensile nello zaino.
Dalla perquisizione personale il 33enne è stato trovato in possesso anche di modiche quantità di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Oltre alla segnalazione alla Prefettura, per detenzione per uso personale, è scattato l’arresto per tentato furto aggravato, che lo ha visto questa mattina, andare a processo per direttissima, dove il Giudice lo ha condannato ad un anno con obbligo della firma alla Polizia Giudiziaria.
Hotel truffaldino, la rabbia dei turisti senza camera
(Rimini) "Erano arrivati a Rimini convinti di avere trovato per il periodo di ferragosto una soluzione vantaggiosa per il pernottamento, con la caparra già versata. Ma all'arrivo si sono trovati una struttura sold-out". A raccontare la storia dell'hotel 'truffaldino', da giorni sulla stampa locale, è oggi anche l'Agenzia Ansa. Sarebbero centinaia i turisti che hanno pagato una camera e che arrivando a Rimini non l’hanno trovata, né si sono visti restituire la cifra versata. Le forze dell’ordine sono intervenute per calmare gli animi, ma per ora non possono fare altro. Federalberghi spera che le denunce depositate dai raggirati facciano il loro corso.
La struttura di Marebello ha anche ricevuto un'ordinanza di chiusura da parte del comune di Rimini, perché inosservante delle normative antincendio. Per questioni burocratiche, però, hanno spiegato dall'Associazione albergatori, "l'hotel non è ancora stato chiuso, perché senza la Pec e con i titolari residenti a Torino, il provvedimento non sarebbe ancora stato notificato". Dall'associazione fanno anche sapere che "si tratterebbe di persone note, non nuove a episodi di questo tipo con altre strutture" (Ansa).
Sigla no vax, atti vandalici alla Cgil
(Rimini) La parete esterna della sede dei sindacati Cisl e Cgil di Rimini, in via Caduti di Marzabotto, è stata imbrattata con una scritta a caratteri cubitali firmata dal movimento Vi Vi e siglata con una doppia V. Nei mesi scorsi con la stessa sigla sono stati firmati messaggi No vax.Si legge in vernice rossa: "Sindacati nazisti. Co2 più identità digitale, trappola criminale".
"Totale solidarietà" ai sindacati l'ha espressa il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad. "Non è il caso di derubricare l'atto vandalico a 'ragazzata' o 'follia'. Credo invece che questo sia l'ennesimo segno di uno sfilacciamento del confronto e delle relazioni democratiche", ha scritto il primo cittadino in un post su Facebook auspicando "che sull'episodio si faccia rapidamente chiarezza da parte degli inquirenti" (Ansa).
9 agosto
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Controlli, fermato minore ubriaco alla guida del ciclomotore
(Rimini) Sono continuati, anche in questo fine settimana, i controlli a contrasto dell'uso di alcol e di sostanze stupefacenti e psicotrope, durante la guida. Un azione imponete, coordinata da più forze dell'ordine, che ha messo in campo - nella notte tra venerdì e sabato scorso - un pattuglione composto da 18 divise tra cui 10 agenti appartenenti a diversi reparti della Polizia Locale di Rimini, con l'unità cinofile antidroga e 8 uomini della Polizia di Stato. Una squadra a cui si sono aggiunti 3 operatori sanitari del laboratorio mobile per le analisi che fanno parte del progetto ministeriale, a cui ha aderito il Comune di Rimini, denominato "Fermami Amico". Il servizio è avvenuto in un unico posto di controllo alla circolazione stradale in Piazzale Benedetto Croce, un'attività di monitoraggio necessaria a prevenire incidenti stradali e garantire la sicurezza della circolazione, soprattutto in questa zona dove il traffico è più intenso.
Oltre 100 i conducenti di veicoli che sono stati fermati per il controllo dei documenti e per essere sottoposti all'alcol test e agli screening per l'utilizzo di sostanze stupefacenti e/o psicotrope. Tra questi 13 sanzioni per guida in stato d'ebrezza, con relativo ritiro della patente di guida, di cui 3 che hanno fatto registrare all'etilometro un valore non superiore allo 0,80 grammi per litro (g/l). Una violazione che l'art. 186 del Codice della Strada classifica solo di tipo amministrativo con una multa di 543 €. Le restanti sanzioni per guida in stato d'ebrezza hanno riguardano situazioni più gravi, con un ammenda da euro 800 a euro 3.200, prevista dalla denuncia all'Autorità Giudiziaria. Accertamento di reato a cui consegue in ogni caso anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi a un anno.
Tra i conducenti controllati, 30 sono stati quelli sottoposti agli screening del laboratorio mobile di analisi. Un test che ha portato ad individuare 3 persone, risultate positive per l'uso di sostanze stupefacenti e/o psicotrope. In tutti i casi gli esami hanno accertato l'utilizzo di cannabinoidi, in uno di essi il valore del THC era pari a 20 e in un altro erano presenti anche molecole di anfetamine. In un altro caso invece un minore, alla guida di un ciclomotore residente in provincia di Rimini, è risultato positivo sia al test dell'alcol che a quello delle sostanze.
Barriere antiplastica, bloccati 3mila litri di rifiuti diretti al mare
(Rimini) Circa 3.150 litri di rifiuti tra bottiglie e oggetti di plastica, bottiglie di vetro, mozziconi di sigaretta, acque con iridescenze idrocarburiche. E' questo il bilancio degli ultimi cinque mesi di attività delle due barriere acchiappa plastica poste al porto canale Tiberio e sul fiume Marecchia. Si tratta delle barriere integrate per la raccolta dei rifiuti e idrocarburi posizionate un anno fa nell'ambito di una iniziativa proposta da Petroltecnica e voluta e supportata da Regione Emilia Romagna e dal Comune di Rimini. Una importante raccolta delle plastiche, dei rifiuti e dei materiali galleggianti a tutela dell'area fluviale del deviatore del Marecchia, dei relativi apporti a mare e dello specchio acqueo del Ponte di Tiberio.
In particolare, la barriera antiplastica posizionata sul deviatore del Marecchia, sponda destra, a 100 metri dal ponte di transito Via Coletti, ha intercettato da marzo a luglio 2022 circa 2000 litri di bottiglie di plastica e oggetti di plastica, mentre la barriera 'Icatsorb' posta nella zona del ponte di Tiberio, adiacente al lato mare della passerella pedonale galleggiante, ha consentito di bloccare e recuperare 1.150 litri di rifiuti tra bottiglie di vetro, oggetti e bottiglie di plastica, mozziconi di sigaretta, acque con iridescenze idrocarburiche
La barriera "acchiappaplastica" si basa su un sistema di raccolta che sfrutta il moto della corrente per convogliare mediante gli elementi "barriera", segregare e stivare all'interno di una sezione chiusa ("trappola"), i materiali plastici galleggianti dispersi nei corsi d'acqua. Il recupero delle plastiche viene effettuato manualmente in sicurezza dalla sponda del fiume, ed i rifiuti, confezionati in contenitori idonei ed etichettati, vengono conferiti negli impianti preposti da Hera.
Sole splendente, Rimini nella top 20 del clima
(Rimini) Rimini è nella top 20 delle città in Italia con il clima migliore. Il responso arriva dall'indice del clima pubblicato oggi dal Sole 24 ore, aggiornato con i dati climatici forniti da 3Bmeteo sul decennio 2011-2021. La graduatoria, utilizzata per l'annuale indagine della Qualità della vita del quotidiano economico, prende in esame i 107 capoluoghi di provincia italiani sulla base di dieci parametri meteorologici quali le ore di sole al giorno, indice di calore, piogge: l'obiettivo è quello di fotografare il benessere climatico e di individuare le città in cui si vive meglio grazie alle condizioni di cosiddetto "bel tempo".
La graduatoria vede Rimini posizionarsi al 20esimo posto, prima tra le città emiliano romagnole. A favorire Rimini il clima marino, elemento che accomuna tutte le città che occupano i primi posti della classifica. Analizzando i diversi parametri, a favorire Rimini sono le poche ondate di calore (cioè sforamenti di 30° di temperatura per almeno 3 giorni consecutivi): solo 61 nel decennio preso in esame, posizionandosi al 6° posto per la specifica categoria. Positivo anche il dato che emerge dall'indice di calore, che tiene in considerazione la media annua di giorni con temperatura percepita maggiore a 30 gradi: Rimini conta 49 giorni (15° posizione). Così come le poche giornate di nebbia: solo 25 di media un anno.
Gli altri indicatori: Rimini è 47esima per soleggiamento, con una media di 7,9 ore di sole al giorno nel periodo 2011-2021; 55esima per eventi estremi, con 19 giorni annui in cui sono stati registrati accumuli di pioggia superiore a 40 millimetri per fascia esaoraria; 43esima per brezza estiva (nodi medi giornalieri di vento nella stagione); 51esima nell'indicatore delle piogge, con 85,1 giorni all'anno in cui piove con accumuli superiori a 2 mm in almeno una fascia oraria; 42esima per umidità relativa (giorni annui fuori dal comfort climatico); 60esima per giorni freddi, con poco più di 7 giorni in un anno in cui la temperatura percepita è inferiore ai 3 gradi. Infine, Rimini nel decennio 2011-2021 ha contato 204 giorni con raffiche di vento superiori a 25 nodi.
8 agosto
Legambiente: mare pulito | Stazioni presidiate | L’hotel della truffa
Bollette triplicate, sempre più aziende si rivolgono all’utility manager
(Rimini) Dopo i colpi del covid, le attività economiche della riviera (ma non solo) adesso stanno affrontando la crisi energetica. Di fronte ai costi triplicati delle bollette di luce e gas anche realtà storiche del territorio, come il Club nautico, per esempio, stanno decidendo di affidasi a consulenti in grado di aiutarle a contenere le spese.
“Quello che fino a qualche anno fa era visto come un servizio del tutto opzionale si è trasformato in un servizio indispensabile per tanti imprenditori che in questi mesi mi hanno confessato letteralmente di avergli salvato la stagione”, spiega l’utility manager Marco Lupo, con già oltre 200 clienti in riviera. “Attraverso la stesura di report e comparazioni chiare e semplici riesco a far capire anche all'imprenditore più scettico l'entità effettiva di questo risparmio”.
L'ultimo report prodotto dall'Osservatorio Confcommercio Energia parla, tra luglio 2021 e luglio 2022 di +55mila euro in bolletta per il settore alberghiero, +8mila per i ristoranti, + 4mila per bar e negozi non alimentari, (+ 18mila per i negozi di generi alimentari. Qualcosa per difendersi, però, si può fare. “Non siamo dei maghi, non prevediamo il futuro dei mercati, soprattutto in questi mesi di grandi conflitti e tensioni internazionali. Però, attraverso opportuni benchmark di riferimento, siamo in grado di conoscere i suoi andamenti, abbiamo le competenze per studiare i suoi indici e, così facendo, riusciamo a scegliere l'offerta più vantaggiosa nel momento migliore”, spiega Lupo.