Integrazione, 2035 ore di lezioni e 1136 iscritti ai corsi di italiano per stranieri
(Rimini) Sono 2035 le ore di lezioni, 1136 gli iscritti(106 in più rispetto il precedente anno scolastico), 33 i corsi attivati, 34 gli insegnanti volontari, i principali numeri dei corsi di lingua italiana per stranieri attivati nell'anno scolastico 2016-2017 che si svolgono perlopiù alla casa dell'intercultura "Aylan Kurdi" (negli spazi sociali e ricreativi creati all'interno del complesso di edilizia pubblica di via Toni) oltre che al grattacielo di Rimini, al Centro giovani Rimini 5 e in altri sedi sul territorio provinciale.
I corsi, gestiti dall'Associazione Arcobaleno, sono rivolti ai maggiorenni stranieri presenti nel territorio riminese, e prevedono anche la possibilità di sostenere esami riconosciuti, tra cui anche quello indispensabile per ottenere il permesso di soggiorno.I partecipanti ai 33 corsi di italiano, della durata media di 64 ore, sono stati curati da 34 insegnanti, quasi tutti (32) volontari. Circa il 30% degli iscritti sono donne, il 49% proviene dall'Africa e il 24% dall'Asia, dati che si mantengono costanti rispetto allo scorso anno. Il gruppo nazionale più presente è quello nigeriano, che rappresenta il 14% dell'utenza adulta della scuola (con 166 iscritti). Seguono quello pakistano (8%,92 iscritti), ucraino (7%,82 iscritti) e quelli marocchino e senegalese (rispettivamente il 6% e 7% con 70 e 68 iscritti). La presenza all'interno della scuola riflette in maniera dinamica la composizione di migranti all'interno della nostra comunità, sia come paesi di provenienza che come tipologia di migrante. Tra i frequentanti infatti si sono registrati anche tanti richiedenti asilo caratterizzati da età giovane e bassa scolarità, ma anche da grande assiduità, impegno e frequenza.
"Un servizio a favore di un'integrazione vera e quotidiana – è il commento di Gloria Lisi, Vice Sindaco con delega alla protezione sociale del Comune di Rimini – che mettiamo al servizio di una reale inclusione dei migranti nel nostro tessuto sociale. Corsi di italiano, ma anche momenti di scambio culturale e conoscenza degli usi e dei costumi locali. Grazie al lavoro volontario di tanti insegnanti riusciamo a portare avanti un'ampia offerta formativa che ogni anno cresce all'aumentare delle richieste. Un microcosmo che racconta di storie e vite diverse, spesso ai margini, ma che con tenacia e grande entusiasmo vedono anche in questi corsi una possibilità di riscatto e la possibilità di una nuova vita pienamente integrata".
La velostazione cerca un gestore
(Rimini) Accelera l'apertura della nuova Velostazione, il "Bike Park" di via Dante destinato a deposito, noleggio e servizi per le biciclette e i ciclisti, ma anche luogo di sperimentazione di nuovi modi di fare cultura e comunicare con la città e i turisti sui temi dell'ambiente e della rigenerazione urbana.
E' in pubblicazione sull'albo pretorio infatti l'atto formale con cui si determinano le condizioni per l'affidamento della concessione del servizio che avrà lo scopo di favorire la mobilità sostenibile, l'intermodalità bici – treno e, più in generale, trasporto pubblico con il Trc, nonché fungere da volano per la riqualificazione dell'intera area adiacente alla stazione ferroviaria.
Costituiscono parti essenziali del bando di gara per affidare la concessione infatti i servizi per il deposito custodito e il noleggio delle biciclette, il servizio bar e le attività a carattere commerciale legate ai cicli, la ricarica biciclette elettriche, la manutenzione e riparazione biciclette. Oltre a questi il bando richiede ai futuri concessionari del servizio la pulizia e manutenzione ordinaria dell'edificio ex Globo dove sorge il "Bike Park" e dell'area antistante, nonché la realizzazione di eventi e attività complementari" da svolgersi nella nuova Velostazione all'interno dell'immobile "ex Globo".
Il servizio rientra nel più ampio Protocollo Tecnico d'Intesa, in via di definizione, tra Comune di Rimini, FS Sistemi Urbani Srl, R.F.I. Spa e Regione Emilia-Romagna per la complessiva riqualificazione delle Aree della Stazione Ferroviaria di Rimini.
"Uno spazio fino a poco tempo fa abbandonato diventa così uno spazio rigenerato - commenta l'assessore alla Mobilità, Roberta Frisoni - un deposito adeguatamente custodito dove viaggiatori e pendolari potranno prendere il treno raggiungendo la stazione in bicicletta anziché in auto sapendo di poter contare su un luogo sicuro, situato in una zona strategica, data l'immediata vicinanza con il centro città e il mare e la stretta connessione con la stazione ferroviaria, con le stazioni del Trasporto Rapido Costiero e con i percorsi ciclabili dell'anello verde della città di Rimini. Un progetto che rientra nel più ampio lavoro che l'amministrazione sta portando avanti, di concerto con FS e Regione Emilia Romagna per la riqualificazione delle Aree della Stazione Ferroviaria di Rimini."
L'individuazione del concessionario avverrà mediante procedura aperta con il criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità - prezzo determinato dal massimo punteggio conseguibile ma privilegiando rispetto ai valori economico – quantitativi (fino ad un massimo di 25 punti su 100) il fattore qualità (dove è previsto un massimo di 75 punti).
Nei prossimi giorni infatti, con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale e sul sito istituzionale del Comune di Rimini del bando di gara, saranno infatti determinati modalità e tempi di partecipazione alla gara.
Posti per disabili, in 375 multati per occupazione abusiva
(Rimini) Cresce il numero di sanzioni per quanti non rispettano la disposizione circa i posti auto riservati a persone con disabilità. Sono complessivamente 375 i verbali elevati dal Corpo della Polizia municipale di Rimini nel corso del 2017 per la violazione delle norme del Codice della strada (art.158) a tutela delle persone invalide. In particolare sono 373 quelle relative alla sosta, per aver parcheggiato nello spazio riservato agli invalidi (l'anno scorso erano poco meno di 300), 2 per aver sostato in corrispondenza di uno scivolo riservato al transito di persone invalide.
"Un'azione quotidiana– ha detto l'assessore alla Sicurezza del Comune di Rimini Jamil Sadegholvaad – che non è solamente l'assolvimento di precise leggi ma anche e soprattutto un segnale di attenzione forte e crescente di questa amministrazione a tutela dei cittadini. In questi anni stiamo intensificando i controlli perchè riteniamo inderogabile le sanzioni ai furbi che, oltre a compiere un gesto di inciviltà, rendono ancora più complicata la quotidiana mobilità di queste famiglie. Si tratta di un monitoraggio mirato che sta portando i suoi frutti e che continuerà anche per tutto il 2018. Il fatto che aumenti il numero di sanzioni da una parte dimostra la continuità dei controlli ma dall'altra come questa forma di inciviltà e maleducazione rimanga persistente".
Ubriaco fradicio alla guida, fermato automobilista recidivo
(Rimini) Un giovane automobilista di 28 anni è stato fermato ieri pomeriggio, per guida in stato di ebbrezza, dagli agenti della Polizia municipale di Rimini durante i controlli sul tratto urbano della pista ciclabile di via Marecchiese.
L'uomo, Italiano e residente a Rimini, è stato notato dagli agenti a causa dell'andatura elevata con cui procedeva a bordo della sua automobile. Una volta raggiunto e fermato, è stato sottoposto all'alcoltest, facendo registrare il tasso alcolemico di 1,86; non una novità per il recidivo automobilista, che già in passato era stato fermato per lo stesso reato, che gli è valso il ritiro della patente e la segnalazione all'autorità giudiziaria. Il controllo rientra nell'attività della Polizia Municipale dedicata al contrasto dei comportamenti scorretti al volante, a partire dalla guida in stato di ebbrezza.
Comune, contrasto alla corruzione: dipendenti sotto la lente
(Rimini) Il comune di Rimini ha approvato ieri il Piano triennale di Prevenzione della corruzione e per la Trasparenza 2018-2020, che sarà garantito grazie al processo di digitalizzazione e informatizzazione delle procedure, un sempre maggior controllo per il rispetto del codice di comportamento dei dipendenti, un’attenzione costante all’informazione e alla formazione. Così Rimini intende contrastare e prevenire l’illegalità, assecondando un processo già in atto implementando altre azioni specifiche. Il piano, elaborato dal Responsabile anticorruzione dell’Ente con la collaborazione e il coinvolgimento dell’intera struttura organizzativa, così come dei contributi, osservazioni e proposte di cittadini e associazioni, prevede “contromisure centralizzate” (azioni cioè traversali ai vari settori) e “contromisure decentrate” (di competenza delle diverse aree).
Tra le tante azioni previste per il 2018, molte delle quali sono in continuità con quanto avviato già negli anni scorsi, è compresa la prosecuzione di interventi di digitalizzazione dei procedimenti dell’Ente e in particolare degli archivi delle pratiche edilizie, impegnativo processo avviato nel 2017 ed essenziale per assicurare il più efficace funzionamento della gestione digitale dei procedimenti. L’attuazione del progetto impegnerà tutto il triennio e prevede anche la dotazione di un applicativo per la gestione dell’accesso ai documenti per agevolare gli utenti. Sul fronte del comportamento dei dipendenti, l’Amministrazione metterà in campo anche una maggiore tutela del “whistleblower, del dipendente che segnala illeciti o irregolarità nell’ambito di un rapporto di lavoro. La tutela del whistleblower era già contemplata tra le azioni dell’Amministrazione, che ha messo a disposizione dei dipendenti un indirizzo di posta elettronica dove far pervenire le proprie segnalazioni con la garanzia della riservatezza. Con l’entrata in vigore della Legge 30 novembre 2017 n. 179 sul Whistleblowing – che amplia anche al privato e non solo al pubblico queste garanzie – è previsto che l’ente attiverà un sistema di gestione delle segnalazioni conforme alla normativa e alle previste linee guida dell’ANAC nell’ottica di garantire la massima riservatezza del segnalante, avvalendosi di una specifica applicazione informatica. Attraverso questo software le segnalazioni saranno gestite in modo trasparente, tutelando la riservatezza sia dell’identità del dipendente che effettua la segnalazione sia il contenuto della segnalazione stessa, oltre a proteggere il soggetto che gestisce le segnalazioni da pressioni e discriminazioni, con il quale si comunicherà solo attraverso la piattaforma gestionale.
31 gennaio
Arrestato prof | Trecentomila passeggeri per il Fellini | Confcommercio: no ampliamento Comet
Mamma irrompe a scuola del figlio e fa lezione
(Rimini) Ha fatto irruzione nella scuolaelementare che frequenta il figlio e, dopo aver spintonato labidella e scostato la maestra, ha iniziato a far una lezioneagli scolari dicendosi meglio delle maestre. E’ successo questamattina in una scuola elementare di Rimini dove è dovutaintervenire la Polizia chiamata dalla dirigente scolastica perfermare una mamma in stato di forte agitazione. La donna, riminese di 47 anni, è stata bloccata dalla Poliziae portata dal 118 in ospedale per un consulto. Ora rischia unadenuncia per interruzione di pubblico servizio (Ansa).
Atti sessuali con minore, prof arrestato
(Rimini) È stato arrestato a Riccione, dagli agenti della Questura di Rimini, il professore di una scuola superiore del luogo accusato di atti sessuali con minorenne. Il professore, 46 anni, di Pesaro è stato fermato dalla polizia lungo il percorso per raggiungere la scuola. La vicenda era stata denunciata nei giorni scorsi dopo che erano stati scoperti alcuni file audio con richieste esplicite inviati a una 15enne (Ansa).
Manifesti inneggianti Mussolini a Rimini
(Rimini) Nei giorno scorsi il cartello fuori da una officina di Rimini, con la scritta che campeggiava all'ingresso del lager di Auschwitz 'Arbeit macht frei'. Oggi, nel centro storico della città romagnola, dei manifesti - visti nella prima mattinata e poi spariti - con l'immagine di Benito Mussolini e la scritta 'Per un mondo più pulito torna in vita zio Benito'.
Parole che hanno spinto a commentare, informalmente, il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. "Ora, al di là che l'apologia di fascismo è ancora un reato punito dalla legge e una violazione della Costituzione - osserva - e considerato che Rimini è Medaglia d'Oro per la Resistenza e simili gesti sono un'offesa prima di tutto per la città e per la comunità riminese, il mio commento sull'episodio potrebbe orientarsi verso un semplice 'la mamma dei cretini è sempre incinta' oppure - conclude - parafrasando la rima baciata dei fascisti autori del manifesto, 'per un mondo più pulito, il fascista col carcere va punito'".
Aeroporto, da ieri Airiminum è gestore totale
(Rimini) Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il Ministro dell’Economia e delle Finanze hanno approvato la concessione della gestione totale dell’aeroporto di Rimini Miramare ad Airiminum. Ieri, infatti, Enac ha notificato all’aeroporto Fellini la registrazione del decreto interministeriale approvativo dell’affidamento per la durata di trenta anni.
Parla di “importante traguardo”, l’amministratore di Airimunum, Leonardo Corbucci, intervistato dalla Tv di San Marino. Si completa un percorso “che risulterà determinante per il successo futuro dell’aeroporto”, “frutto di un lavoro di squadra”, aggiunge Corbucci ringraziando il Governo italiano, Enac, il presidente di Airiminum Laura Fincato, i dipendenti e i consulenti del Gruppo, i suoi amici azionisti, il cda, i revisori, Polizia di frontiera, Dogana, Finanza, Vigili del Fuoco, Enav, le istituzioni locali e “i tanti soggetti del territorio che fin dall’inizio hanno salutato con simpatia la riapertura dell’aeroporto da parte di Airiminum e che, comprendendo il difficile compito e l’importanza fondamentale dell’infrastruttura per lo sviluppo del turismo e dell’economia locale, ci sono stati vicini”.
“Ora abbiamo i titoli e gli strumenti adeguati - ha concluso Corbucci - per collocare l’aeroporto nella posizione che merita”.