(Rimini) Questa mattina una pubblicità ‘no vax’ è apparsa sul retro di un autobus della Start in servizio a Rimini, uno di quelli molto usato dagli studenti per raggiungere le scuole. A stretto giro di posta è arrivata la condanna dell’amministrazione comunale riminese che “in più di un’occasione - spiega una nota - ha preso posizione netta e ferma sul tema delle vaccinazioni obbligatorie e della tutela della salute dell’intera comunità. Nell’ultimo anno e mezzo in particolare, da quando cioè è esploso il dibattito nell’opinione pubblica con le immancabili derive qualunquiste e populiste, che si alimentano nella disinformazione, l’amministrazione ha costantemente ribadito l’impegno a promuovere una maggiore consapevolezza nei cittadini sui reali rischi delle mancate vaccinazioni, sia per chi sceglie di non farle, sia per le persone su cui questa scelta ricade. Particolare non secondario: in questo stesso lasso temporale, sia la Regione che lo Stato italiano hanno emanato leggi che rendono obbligatorie le vaccinazioni in ambito scolastico. E’ stata quindi sostenuta una campagna prima di tutto culturale, a sostegno dei motivi scientifici, sociali e sanitari a supporto delle vaccinazioni, in un territorio come quello riminese che più di altri mostrava resistenze”.
Quella che l’amministrazione comunale definisce “incredibile” è una campagna pubblcitaria che “evidenziava il potenziale rischio legato alle ‘reazioni avverse’ ai vaccini, con tanto di simbolo del pericolo a rafforzare il messaggio. Oltre all’ovvia contrarietà di questa amministrazione nei confronti di una tale presa di posizione, ciò che non può essere accettato e che sia stato utilizzato un mezzo del servizio pubblico per lanciare un tale messaggio, contrario nei contenuti e nella forma al processo di informazione e promozione culturale che la comunità sta portando avanti”.
Dall’amministrazione ci si chiede “come sia possibile che nessuno abbia impedito o mosso un’obiezione, un dubbio, perlomeno sull’opportunità di consentire ad un’associazione di pubblicizzare un messaggio così pericoloso per la salute pubblica. Sia che si tratti di una scelta consapevole sia che sia stata una (grave) svista, ci si augura che venga posto immediatamente rimedio, togliendo il prima possibile, se già non è stato fatto, quel diseducativo e fuorviante messaggio pubblicitario. Si chiede poi che vengano messe in fila le responsabilità per capire com’è stato possibile arrivare a tanto, consentendo di dare visibilità ad un messaggio palesemente inadeguato e che istiga ad un comportamento contrario ai fondamentali della sanità pubblica. Questo sgradevole episodio dà l’opportunità per ribadire un principio imprescindibile: la salute è un tema sociale, va oltre alla responsabilità individuale e non può essere affrontata con superficialità e approssimazione”.

(Rimini) Gli aiuti di stato all’aeroporto di Ancona non trovano fondamento nel diritto europeo. E’ questa la tesi che ha mosso Airiminum , la società di gestione dell’aeroporto di Rimini, a depositare “una circostanziata denuncia” presso la Commissione europea, con l’obiettivo di “far valere l'incompatibilità dell'aiuto di Stato per un valore di oltre 20 milioni di euro, che la Regione Marche intenderebbe erogare ad Aerdorica spa, gestore dell'Aeroporto delle Marche, per scongiurarne il fallimento e tentare di ristrutturare un'esposizione debitoria di oltre 40 milioni di euro con soldi dei contribuenti italiani”.
Airiminum si appela, “visto il rapporto di diretta concorrenza tra i due aeroporti”, al fatto che “l'erogazione dell'aiuto determinerebbe una inaccettabile alterazione del confronto competitivo tra l'Aeroporto di Rimini e quello di Ancona, che non trova alcuna giustificazione nelle norme di diritto europeo”.
L’amministratore delegato di Airiminum, Leonardo Corbucci (nella foto con il presidente Laura Fincato), evidenzia “la necessità di tale iniziativa, per tutelare la sua società - si legge nella nota - che ha investito e sta pianificando di investire nei prossimi 4 anni ingenti somme per il rilancio a tutti i livelli dell'Aeroporto di Rimini”. Per questo motivo, dichiara Corbucci, “ho deciso di rivolgermi allo studio legale Nctm (che vanta oltre 250 professionisti, di cui 57 soci, e cinque sedi a Milano, Roma, Londra, Bruxelles e Shanghai), che sta assistendo Airiminum in tale iniziativa a livello europeo e che ci assisterà anche nelle azioni legali successive che saranno avviate nelle prossime settimane nei confronti di chi sta cercando di arrecare danni evidenti a un gruppo di investitori che fin da luglio 2014 ha creduto possibile poter sviluppare un progetto ambizioso anche a Rimini”.

(Rimini) E’ l’associazione Cuore di Rimini a dare il là, invitando i cittadini al dibattito tra i candidati locali al collegio uninominale per la camera che si terrà il 19 febbraio alle 21 nella sala comunale di via Bidente, villaggio Primomaggio. Parte ufficialmente sul territorio la stagione dei dibattiti elettorali. “Oramai sono mesi e mesi - spiegano gli organizzatori - che su tutti gli organi d’informazione, ascoltiamo stralci di programmi delle varie forze politiche, che hanno come intento quello di ottenere la maggioranza a queste elezioni, per poter governare il nostro paese. Troppo spesso, i leader dei vari partiti, o delle coalizioni, rilasciano interviste e dichiarazioni su specifici punti, ai quali il cittadino spesso non ne comprende appieno la portata, ed altrettanto spesso si chiede, in modo legittimo, quali saranno le azioni concrete per risolvere o tentare di risolvere i problemi strutturali”.
Cosa ne sarà, si domandano dal Cuore di Rimini di “lavoro, sanità, tasse e pensioni, quali saranno le azioni di governo che verranno intraprese da chi avrà l’onere di governare l’Italia per i prossimi cinque anni, come anche su sicurezza e turismo, temi particolarmente sentiti per il nostro territorio e la nostra città, quali saranno le azioni concrete? Come pensano di gestire le istanze che il nostro territorio e la ns. città, da anni rappresenta a chi ci ha governato e come pensano concretamente di risolverle definitivamente?”.
Questo incontro, spiegao i promotori, “nello spirito di chi lo ha organizzato, vuole essere un momento di confronto civile e democratico, per poter avvicinare e coinvolgere anche tutti quei soggetti che nella politica, hanno perso fiducia. Non patteggeremo per nessuna forza politica e non daremo indicazioni di voto, ma riteniamo che un momento di confronto serio, mettendo intorno allo stesso tavolo, varie forze politiche, sia di stimolo e di aiuto a capire come risolvere i problemi, i soliti incontri, seppur legittimi, che ogni forza politica ha organizzato sul territorio, non danno la percezione del confronto, lasciando sempre dubbi ed incertezze”.

Lunedì, 05 Febbraio 2018 08:39

5 febbraio

Inneggia all’Isis | Collega stalker | Acido in faccia

Sabato, 03 Febbraio 2018 17:25

Sesso con minore, prof ai domiciliari

(Rimini) Arresti domiciliari per il professore 46enne di un istituto superiore di Riccione accusato di atti sessuali nei confronti di una studentessa minorenne di 15 anni. E' la decisione del Gip del tribunale di Rimini che ha sciolto la riserva ed è stata comunicata nella tarda mattinata agli avvocati della difesa, che dopo l'arresto avevano presentato l'istanza. Il docente, originario di Pesaro, lascia così il carcere per trasferirsi nella casa dei genitori. Nell'interrogatorio di garanzia l'insegnate aveva escluso qualsiasi tipo di approccio fisico con la ragazzina. Ha ammesso lo scambio di messaggi, riconoscendo di 'aver fatto uno sbaglio' (Rimini).

Sabato, 03 Febbraio 2018 09:33

3 febbraio

Prof nega atti sessuali | Il delfinario è fallito | Salvini: niente Bolkestein sulle nostre spiagge

Venerdì, 02 Febbraio 2018 16:48

Delfinario, fallita società di gestione

(Rimini) Dichiarata fallita la società di gestione del delfinario di Rimini. L’ufficializzazione a seguito della pubblicazione sul portale del Tribunale fallimentare di Rimini della sentenza del 29 gennaio. Curatore fallimentare è stato nominato Alessandro Bonfé, mentre Costanza Perri è il giudice delegato. La prima udienza per il fallimento è stata fissata per il 15 maggio. C’è da ricordare che la scorsa estate il delfinario non ha potuto aprire al pubblico a causa di alcune autorizzazioni edilizie mancanti.

Venerdì, 02 Febbraio 2018 15:44

Teatro Novelli, ‘I due di Emmaus’ per Avsi

(Rimini) Al via da ieri la prevendita dello spettacolo ‘I due di Emmaus. Un incontro eccezionale’, con Giampiero Bartolini e Andrea Maria Carabelli, regia del riminese Otello Cenci autore del testo insieme a Giampiero Pizzol. In data unica, sabato 24 febbraio alle 21 al teatro Novelli, la piéce ha per protagonisti Simone e Cleofa, i due discepoli tra i primi testimoni della risurrezione di Cristo.
Lo spettacolo è una sorta di ‘Aspettando Godot’ alla rovescia: mentre Samuel Becket immagina dialoghi contorti e reiterati che riempiono l’infinita e forse immotivata attesa, in questa pièce siamo davanti a due testimoni di un incontro assolutamente incredibile e inimmaginabile.
In entrambi i casi i protagonisti sono persone semplici, qui addirittura due stolti che rischiano di rimanere intrappolati nei loro ragionamenti mentre provano a riordinare nella loro mente ciò che è successo, per poter avere criteri certi, per poterlo raccontare, per non passare per visionari.
Cosi lo stupore e la meraviglia vengono, pian piano, sostituti da dubbi e timori che riportano i due alla tristezza con cui erano partiti da Gerusalemme.
Devono dirlo ai 12 apostoli? Se sì, come dirlo per essere creduti? Quali prove hanno?
Dal lavoro di immedesimazione con questi due importanti protagonisti del Vangelo è nato uno spettacolo che, come tutte le grandi storie, ha al suo interno temi divertenti, in grado di far pensare e momenti emozionanti e commoventi.
Presentato la scorsa estate al Meeting di Rimini con una breve anticipazione, lo spettacolo ha debuttato a Matera a Novembre, nella sua versione integrale impreziosita anche dalle animazioni di Massimo Ottoni. Durante le repliche ciò che il pubblico sembra apprezzare in particolare modo è la possibilità di avvicinarsi a due figure del Vangelo in modo semplice e umano, immedesimandosi con i loro sentimenti. "Proprio come abbiamo fatto noi", continua Otello Cenci, "lavorando alla sua messa in scena. È stato importante togliere queste due figure dall’idea di ‘santino’ che normalmente abbiamo e paragonarci liberamente e sinceramente con loro, attraverso i testi dei Vangeli".
Lo spettacolo è una bella occasione per conoscere uno degli incontri più eccezionali e misteriosi narrati dai vangeli.
Un tavolo, due sgabelli, il pane, il vino e i due “stolti” testimoni: tutto risuccede qui e ora. Un breve racconto, una piccola piéce, una divertente testimonianza, uno spettacolo che prende vita dove la gente vive. “Non ci ardeva forse il cuore?”

Venerdì, 02 Febbraio 2018 15:26

Sesso con 15enne, prof resta in carcere

(Rimini) Resta in carcere il professore di un istituto superiore di Riccione accusato di atti sessuali con una 15enne, arrestato martedì dalla squadra mobile di Rimini. Sentito dal Gip, per l'interrogatorio di garanzia, avrebbe ammesso di aver scambiato messaggi con la ragazza, ma ha escluso di avere avuto con lei qualsiasi tipo di contatto fisico. "Ho sbagliato", avrebbe detto davanti al giudice, sostenendo che sarebbe stata la ragazzina a fare il primo passo, chiedendogli l'amicizia su Facebook. Gli avvocati difensori, Alessandro Buzzoni di Rimini e Roberto Brunelli di Pesaro, avevano chiesto la sostituzione della misura cautelare in carcere con i domiciliari. Il docente, 46enne originario della provincia di Pesaro, è accusato di aver inviato alla ragazzina un file audio con esplicite richieste sessuali, poi circolato tra vari telefonini nella scuola. L'indagine è nata dalla segnalazione del preside dell'istituto che aveva raccolto a sua volta quella di alcune mamme (Ansa).

(Rimini) Come da programma in viale Portovenere è iniziata la posa della pavimentazione in porfido, preferita all’asfalto, così da rendere più gradevole l'aspetto dell'intera area.
Il progetto, condiviso con i residenti, prevede anche una nuova illuminazione e una fascia lasciata libera a ridosso del muro del Trc così da consentire la predisposizione del ‘green wall’ con rampicanti ed altre essenze adatte a schermare la parete. Se le condizioni meteo sono favorevoli i lavori di messa in posa della pavimentazione dovrebbero terminare in un paio di settimane.