Arredi urbani, il Comune li chiede ai cittadini
(Rimini) Mettere una fioriera o una panchina sulla piazzetta davanti casa, o al parco lì vicino? Da oggi a Rimini è possibile (a titolo completamente gratuito, senza alcun scopo di lucro). Il Comune apre alla collaborazione dei privati per il decoro, la bellezza e la sicurezza della città. E’ stato infatti pubblicato sul sito internet istituzionale l’avviso rivolto ai cittadini (sia persone singole sia imprese o società) per donare alla città elementi di arredo utili a favorire la riqualificazione urbana e il miglioramento di piazze, strade, vicoli, angoli del territorio. Il regolamento comunale per la realizzazione di interventi di riqualificazione urbana e manutenzione straordinaria consente infatti ai privati di collaborare con l’Amministrazione anche attraverso la fornitura gratuita ed eventualmente l’installazione di arredi urbani (quali ad esempio fioriere, panchine, fontane, strutture gioco per parchi) ed elementi di verde urbano (quali essenze arboree o floreali).
“Elementi sempre più importanti e sempre pù richiesti nel disegno urbano della città – sottolinea l’assessore all’identità dei luoghi Anna Montini - anche in considerazione delle nuove norme in materia di protezione e sicurezza dei centri storici e più in generale dei luoghi di aggregazione dei cittadini. Da tempo come Amministrazione abbiamo deciso di non alzare barriere e muri, ma di trasformare le necessarie prescrizioni in materia di sicurezza in opportunità per riqualificare e rendere ancora più bella la nostra città”.
L’avviso, i moduli e il regolamento sono consultabili al link http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/gare-appalti-e-bandi/avviso-201803-istanza-manifestazione-di-interesse. Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare U.O. Qualità Urbana e Verde tel 0541/704433- 0541/704934.
Stupri Miramare, "iene intorno alla preda"
(Rimini) Per spiegare il comportamento, impossibile da differenziare, dei tre minorenni e di Guerlin Butungu "appare illuminante una espressione utilizzata dalla transessuale, che ha riferito di aver rinunciato a qualsiasi resistenza avendo visto la loro aggressività e il fatto che erano tutti intorno a lei come iene su di una preda". E' quanto si legge nelle motivazioni del Tribunale dei Minorenni di Bologna, che l'8 febbraio ha condannato a 9 anni e 8 mesi, in rito abbreviato, i tre giovani stranieri accusati degli stupri di Rimini, la notte del 26 agosto. Per il tribunale anche se il 20enne Butungu, "ha sicuramente avuto una influenza negativa sugli altri, questi non solo hanno scelto di seguirlo, ma soprattutto hanno continuato a farlo, dopo aver visto che non si andava solo a rapinare, ma anche violentare". Nelle carte, inoltre, si sottolinea come i tre ragazzi abbiano sempre reso "dichiarazioni mendaci, autogiustificatorie, tra loro contraddittorie e sintomo di assoluta assenza di resipiscenza" (Ansa).
22 febbraio
Feroci e spietati | Fallimento Cmv: tagli per i creditori | Maxi parcheggio alla Fox
Biodiversità, l'appeal turistico dell'Adriatico a convegno
(Rimini) Delfini e tartarughe marine, trampolieri e cormorani, dune sabbiose costiere e pialasse, lagune e aree protette: la straordinaria biodiversità dell'Adriatico nord occidentale e delle zone umide rappresenta anche una forte motivazione turistica che da qualche anno entra nelle pianificazioni di pacchetti vacanza. Sono questi i temi che verranno illustrati e discussi in occasione dell'evento formativo - rivolto alle associazioni di categoria e agli operatori pubblici e privati - organizzato da Unioncamere Emilia Romagna e Apt Servizi Emilia Romagna, in collaborazione con il Centro di Ricerche Marine e ARPAE Struttura Oceanografica Daphne, che si terrà venerdì 23 febbraio, dalle 10 alle 13, nella sala convegni del Centro Ricerche Marine di Cesenatico.
Per avvistare le tartarughe marine occorre spingersi in mare aperto, attorno alle 3-5 miglia dalla costa, scegliere una giornata di sole e...aspettare: questi longevi, mitici animali, hanno eletto l'Adriatico compreso tra Trieste e Ancona come loro nursery, e ogni due ore salgono in superficie per respirare, poi si immergono nuovamente alla ricerca di cibo – granchi, mitili e altri bivalvi –, che qui abbonda più che in altre parti del Mediterraneo.
A Nyc tutti i sapori dell'Emilia-Romagna
(Rimini) Nell'anno del cibo italiano nel mondo, l'Emilia Romagna cala i suoi "assi" a New York con una serie di eventi promozionali in programma giovedì 22 febbraio.
Le iniziative avranno un testimonial d'eccezione: lo chef stellato Massimo Bottura, molto conosciuto e apprezzato negli Stati Uniti. I diversi appuntamenti - realizzati nell'ambito dei Fondi europei 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna–Por Fesr - sono coordinati dall'Assessorato Regionale al Turismo, APT Servizi Emilia Romagna con le Destinazioni Turistiche "Romagna", "Bologna Metropolitana", "Emilia", in collaborazione con ENIT New York.
Saranno presenti anche l'ideatore del Parco Agroalimentare "FICO Eataly World" di Bologna Oscar Farinetti, l'Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini, rappresentanti delle Destinazioni Turistiche "Romagna", "Bologna Metropolitana" ed "Emilia" e del Centro di cultura gastronomica della cucina domestica italiana "Casa Artusi".
Indicata, in gennaio dal New York Times, come una delle 52 mete turistiche da visitare nel 2018 nel mondo per le sue eccellenze turistiche e novità (da "FICO Eataly World" al rinnovato Cinema "Fulgor" di Rimini) l'Emilia Romagna ha registrato, nel 2017, positivi dati turistici dagli Stati Uniti con arrivi e presenze in aumento rispettivamente del +9% e del +11,9%.
«Enogastronomia, patrimonio storico, culturale e motoristico, shopping e wellness: l'appeal dell'Italian Lifestyle, principale motivazione di viaggio per il mercato americano verso questo Paese, è il grande capitale dell'Emilia Romagna - dichiara l'Assessore al Turismo Regionale Andrea Corsini -. Plausibile scommettere su un'ulteriore crescita dei flussi turistici provenienti dagli Stati Uniti, strategica per l'economia turistica regionale. L'incremento della quota internazionale fissato da questa governance come obiettivo del triennio è decisivo per lo sviluppo auspicato».
Il programma prevede un workshop con 15 seller emiliano romagnoli, un talk show sull'offerta turistica, seguito da una cena a base di prodotti tipici regionali. Al workshop, che sarà ospitato presso la sede newyorkese di ENIT-Istituto Italiano di Cultura, interverranno 60 buyer statunitensi, specializzati in enogastronomia, città d'arte e leisure, gran parte dei quali appartenenti al network "Virtuoso Travel" specializzato nel turismo di lusso.
Seguirà, presso il vicino Consolato Generale d'Italia, il talk show, alla presenza di reporter americani, condotto da Francine Segan, giornalista e storica della cucina italiana di New York. Dopo i saluti del Console Generale d'Italia, Francesco Genuardi, sarà presentato in anteprima il video di quattro minuti "In viaggio lungo la Via Emilia e la sua Food Valley", prodotto da APT Servizi Emilia Romagna e realizzato da Francine Segan, cui seguiranno le interviste a Massimo Bottura, Oscar Farinetti, Andrea Corsini, Andrea Gnassi (Presidente Destinazione Turistica "Romagna"), Cristiano Casa (Destinazione "Emilia"), Celso de Scrilli (Destinazione Turistica "Bologna Metropolitana" e Presidente di Bologna Welcome).
Al termine del talk show è previsto un cooking show delle Mariette di "Casa Artusi" sulla pasta tirata al matterello, cui seguirà una degustazione di prodotti tipi regionali: dal Parmigiano Reggiano all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, dal Prosciutto di Parma alla Mortadella Bologna, alla Piadina Romagnola e alle tigelle, accompagnati dai vini regionali.
Questi gli operatori emiliano presenti a New York: Terme Beach Resort-Ravenna, Food in Tour (Riccione), Maestro Travel Experience (Parma), Italygate (Modena), Le Volpi Ciccione (Modena), Deluxe Italy (Guglia-Modena), Food Valley Travel & Leisure (Parma), Malatesta Viaggi (Rimini), Modenatur, Ospitalità a Bologna, Hotel Cosmopolitan Bologna, Bologna Welcome, Parma Incoming, Amazing Italy (Bologna), Consorzio Batani Select Travel (Cervia).
Libia: accusa traffico armi per Lolli
(Rimini) Traffico di armi: è l’accusa che laprocura generale di Tripoli ha formulato nei confronti di GiulioLolli, l’imprenditore bolognese arrestato in Libia a fineottobre quando è stato prelevato dalle forze speciali dideterrenza “Rada”, militari che dipendono dal ministerodell’interno libico, e da allora detenuto in carcere. Laconferma del capo d’accusa all’italiano arriva dalla procuragenerale di Tripoli, che tramite l’ambasciata italiana è incontinuo contatto con la procura della Repubblica di Rimini e ilsostituto procuratore Davide Ercolani che ne aveva chiesto lacattura internazionale e l’estradizione in Italia al terminedell’indagine sul crac milionario di Rimini Yacht. Quando a fine ottobre scorso è stato arrestato dai militari“Rada” che l’hanno prelevato da casa sotto gli occhi dellagiovane moglie libica, Lolli lavorava su una motovedettadell’unità marittima speciale con la scritta “Police”, a capo diun gruppo di 11 persone, per fermare il transito dei migrantiverso l’Europa (Ansa).
Pubblicità no vax, Pd: Danno serio per nostre comunità
(Rimini) “Da alcuni giorni sulle strade e nelle piazze delle nostre città sono comparsi manifesti e camion-vela”dei comitati no vax che contestano le politiche messe in atto dalla nostra Regione e dal Governo nazionale a tutela della salute pubblica. L’ennesimo atto di una farsa comunicativa del tutto priva di un qualunque dato scientifico degno di questo nome”, per i consiglieri regionali del Pd Paolo Calvano, Francesca Marchetti e Nadia Rossi i quali giudicano questa iniziativa dei comitati no vax come “potenzialmente portatrice di seri danni per le nostre comunità”, “grottesca” è definita “la frase usata come slogan di questa pseudo-campagna informativa: non speculate sui bambini.”
I consiglieri del Pd si ergono aportavoce della “totalità delle nostre comunità che, insieme all’intera comunità scientifica, chiede di smetterla per sempre con pericolosissime speculazioni sui nostri bambini e la riprova è l’uso che questi comitati fanno, in maniera assolutamente fantasiosa e allarmistica, di dati destituiti di qualunque fondamento”.
Quella dei comitati no vax sarebbe “un’azione strumentale che si abbina per tempistica alla richiesta fatta dai 5 stelle di moratoria per i bambini non vaccinati allo scopo di fargli finire l’anno scolastico. Di fronte all’ennesima puntata di quello che sempre di più si va definendo come un gruppo del tutto sordo ai dati ufficiali dell’intera comunità medica -concludono Calvano, Marchetti e Rossi- ci chiediamo se le azioni irresponsabili dei comitati no-vax non inducano a facili e inutili allarmismi di cui nessuno sente il bisogno”.
Pubblicità no vax: “Abbiamo diritto a esprimerci”
(Rimini) “Il coordinamento di genitori di Rimini e provincia "E pur si muove” e il gruppo di Genitori per la Libera Scelta di Cervia a seguito degli articoli apparsi sulla stampa inerenti alla propria campagna di sensibilizzazione, completamente finanziata dagli stessi genitori, ci tiene a ribadire e precisare che l'obiettivo non è quello di invitare a trasgredire la Legge Lorenzin ma di far riflettere le famiglie su un tema così importante per la salute dei figli. Se esiste anche il minimo rischio ci deve essere libertà di scelta”. Così spiegano i no vax riminesi (committenti di alcune campagne pubblicitare si preusnti rischi dei vaccini obbligatori) che aggiungono: “i rischi sono stati calcolati dal Ministero della Salute 26 anni fa, con l'emanazione della legge 210/1992 che prevede risarcimenti per danni permanenti dovuti alle vaccinazioni”.
I genitori chiedono d”i avere la più ampia e garantita informazione possibile per decidere, perché ancora i dubbi sull'attuale pratica vaccinale rimangono. Un esempio. La sosta di fronte al Colosseo di Rimini è stata certamente una provocazione durata il tempo di una foto, ma questo perché fuori dagli ambulatori Ausl e pediatrici ci sono affisse solo locandine il cui intento è soprattutto quello di spaventare le persone su malattie che potrebbero dare vita a epidemie se non ci si vaccina, mentre una corretta informazione prevede porre l'attenzione sia sui benefici che sui rischi della pratica vaccinale, in piena consapevolezza e proprio con dati presi da fonti ufficiali, che invece vengono dibattuti solo se notevolmente espressi dagli stessi genitori dubbiosi”.
Non è solo il territorio di Rimini che si sta muovendo “ma tutta l'Italia, nei giorni scorsi e nei prossimi giorni, coordinamenti di diverse città italiane (Brescia, Prato, Torino, Bologna e tante altre) hanno promosso la stessa iniziativa. Valentina Brugnettini, citata in diversi articoli di giornale, e come riportato erroneamente, non è un esponente del M5S ma semmai una militante”. Quindi, “i genitori non fanno capo ad alcun movimento politico ma sono un gruppo di cittadini liberi che deve combattere contro una stampa che non approfondisce ma che unicamente strumentalizza, certi di agire nel rispetto della legge, forti dell'articolo 21 della Costituzione”. Come ha ben dimostrato l'amministrazione comunale di Riccione, che ha giustamente invocato il legittimo diritto di poter acquistare uno spazio o noleggiare un camion vela per esprimere semplicemente un dato che vuole far riflettere, e nient’altro".
Cattolica, Badioli confermato alla guida della Confcommercio
(Rimini) L’assemblea dei soci per l’elezione dei rappresentanti della delegazione di Cattolica – San Giovanni in Marignano di Confcommercio, ha confermato il buon lavoro svolto dal consiglio nel primo mandato rieleggendo nel ruolo di presidente Giacomo Badioli, titolare del noto ristorante Gente di Mare. Nel nuovo Consiglio di Delegazione la new entry è rappresentata da Filippo Mancini, del bar ristorante di spiaggia Martino, mentre sono stati confermati gli altri consiglieri uscenti, a cominciare dalla vicepresidente Mirella Masi, titolare dello stabilimento balneare Alta Marea Beach Village. Insieme a loro rimangono al tavolo del Consiglio di Delegazione Paolo Staccoli del pluri-premiato Staccoli Caffè, Seimon Grassi di Assicurazioni Generali , Beatrice Pozzi del negozio di abbigliamento Sei Tu e Mariangela Giampaoli titolare del Racket Bar.
“Nel primo mandato l’obiettivo più significativo raggiunto è quello di un notevole incremento dei soci della nostra delegazione, che sono triplicati, confermando che la Confcommercio territoriale si è meritata la fiducia degli imprenditori locali attraverso le azioni e i servizi per le imprese. Nei primi mesi abbiamo portato avanti vari aspetti, poi con il cambio di amministrazione abbiamo aperto un dialogo con i nuovi rappresentanti delle istituzioni locali e lavorato affinché si riesca a trovare una soluzione per le varie problematiche che quotidianamente affrontiamo, dalla sicurezza all’abusivismo commerciale, fino a viabilità e parcheggi. Sicuramente possiamo fare di più e con l’inaugurazione della nuova sede, prevista per il mese di marzo, avremo l’opportunità di incontrarci più spesso insieme a tutti i soci, per decidere insieme le linee da seguire sul territorio e le priorità da portare avanti, che stabiliamo sempre di concerto. In questo nuovo direttivo entra anche Filippo Mancini, in rappresentanza di chioschi e ristoranti di spiaggia: sono entrati in Confcommercio praticamente tutti gli imprenditori del settore della zona e questo ci fa un enorme piacere”.
“Sono molto felice per la rielezione di Giacomo Badioli a presidente di Delegazione – dice Gianni Indino, presidente di Confcommercio della Provincia di Rimini -. Cattolica ha avuto ottimi risultati sotto la sua guida e sono certo che questo secondo mandato darà a lui e alla sua squadra la possibilità di continuare il lavoro iniziato, che sta dando a tutti noi grandi soddisfazioni”.
Area Fox, sarà un mega parcheggio
(Rimini) La giunta comunale ha approvato lo schema di accordo di pianificazione per la riqualificazione urbanistica dell'Area Fox. Si tratta di un'area strategica del centro cittadino, a ridosso della vecchia circonvallazione e a un centinaio di metri dall'Arco d'Augusto.
"Con l'accordo impostato, non solo restituiamo al decoro cittadino un'area centrale e strategica della città – ha commentato l'assessore alle Politiche territoriali Roberta Frisoni - ma da un confronto costruttivo con il privato proprietario delle aree attigue a quelle di proprietà dell'amministrazione comunale destinate a parcheggio, si riesce a dare attuazione alle previsioni urbanistiche vigenti incrementando anche sostanzialmente la quantità di stalli a disposizione nella cintura dei parcheggi di attestamento al Centro Storico. L'accordo proposto prevede infatti un incremento della dotazione complessiva di sosta che, in quell'area, passerà dagli attuali 71 di proprietà del Comune ad un ammontare che si stima possa raggiungere i 350-370 posti, in parte di proprietà del Comune, in parte di proprietà del privato ma ad uso pubblico. Si tratta di un aumento importante dell'offerta di sosta in un'area strategica da cui poter accedere facilmente a piedi al Centro e ad altri punti di interesse della città; una operazione che si inserisce nell'ambito delle azioni in corso per migliorare l'accessibilità al centro storico, anche in relazione all'apertura dei nuovi contenitori culturali che hanno l'obiettivo di una maggiore fruizione di residenti e ospiti. Un progetto di valore su cui c'è massima attenzione anche alla qualità architettonica dell'intervento complessivo e all'inserimento nel contesto circostante”. L’area sarà riqualificata grazie alla dismissione dell'impianto e dei fabbricati esistenti “obsoleti”.
L’accordo “non modifica le destinazioni e i carichi edificatori già previsti dagli strumenti urbanistici vigenti” per il privato, varia “solo la modalità d'intervento potendo sviluppare la propria proposta progettuale sull'intera area, comprensiva della quota nella disponibilità dell'amministrazione pubblica. così come previsto, quindi, la superficie complessiva per realizzare una medio piccola struttura di vendita rimarrà di 1.670 mq. di superficie complessiva, arricchita però da una struttura multipiano a parcheggio ad uso pubblico a tariffe calmierate, che conta di una dotazione di sosta massima stimata intorno ai 350-370 posti (299 in più rispetto alla situazione attuale) di cui 110 di proprietà del Comune di Rimini (si tratta di 39 stalli in più, rispetto agli attuali 71), 90 pertinenziali, 150-170 privati ad uso pubblico.