Botte a ragazzino di colore nel Riminese
(Rimini) Si sono presentati, in tre, al portone della sua casa in un comune del Riminese e non appena ha aperto lo hanno aggredito urlando 'io odio i negri' e 'non finisce qui' mentre uno lo ha colpito al volto con un pugno.
Vittima dell'aggressione - così riporta la stampa locale - un 17enne, mamma italiana e papà africano, nato e cresciuto nella cittadina romagnola.
In casa, all'arrivo dei tre - di cui il giovane conosce volti e nomi - con il 17enne c'era anche la madre. Dopo averlo colpito ono scappati mentre la donna ha soccorso il figlio caduto a terra. Ferito, con un labbro spaccato e un occhio che gli fa male, il giovane è stato medicato al Pronto Soccorso: oggi presenterà denuncia verso gli aggressori. Da quanto riferito dalla mamma ai quotidiani pare che già la scorsa settimana, in occasione della Fiera di San Gregorio a Morciano, fra i ragazzi e il figlio vi fosse stato un diverbio, forse per una ragazza e non era la prima volta che era stato raggiunto da insulti razzisti (Ansa).
Torna 'Al Meni', circo dei sapori
(Rimini) Torna per la quinta volta a Rimini, il 23 e il 24 giugno prossimi, il circo felliniano dei sapori 'Al Meni', 'le mani' in dialetto romagnolo.
Fuori e dentro il grande tendone da circo affacciato sul mare, il 'padrone di casa' Massimo Bottura farà incontrare 12 chef stellati dell'Emilia-Romagna con 12 giovani chef internazionali, per mescolare saperi e sapori fra showcooking, street food, gelati stellati, prodotti di contadini, artigiani e designer. Sul lungomare di Rimini in occasione della kermesse culinaria - sarà allestito un vero e proprio mercato delle eccellenze: un percorso del gusto tra piccoli e grandi produttori agricoli, Presìdi Slow Food e Mercati della Terra dove poter assaggiare e acquistare il meglio dei prodotti della Regione Emilia Romagna, unica in Europa a vantare un paniere di 44 prodotti Dop e Igp. Davanti al Circo, infine, gli artigiani e i designer di 'Matrioska lab store' reinterpretano il tema del food per mostrare creazioni contraddistinte dal marchio 'fatto a mano'(ANSA).
Vittime mafie, Donati: uniti nella lotta quotidiana alla criminalità
(Rimini) Questa mattina, a Parma, il Presidente del Consiglio Comunale Sara Donati, ha partecipato alla 23esima edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata dal Libera e da Avviso Pubblico. L'anno scorso sede della manifestazione regionale fu proprio Rimini, quando Sara Donati e il Vicesindaco Gloria Lisi incontrarono i parenti e i famigliari delle vittime. "Il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata – è il commento di Sara Donati – devono unirsi al quotidiano impegno civile. È proprio quello che Rimini storicamente svolge sul proprio territorio e il significato della nostra presenza, oggi, a Parma".
Emergenza abitativa, 40 contratti d’affitto rivisti con le agevolazioni
L’Agenzia sociale per la locazione è stata istituita a dicembre 2014 allo scopo di favorire l’accesso al mercato privato della locazione delle famiglie con reddito medio/bassi. L’agenzia opera a titolo gratuito per favorire l’incontro fra domanda ed offerta, dando garanzie alla proprietà e allo stesso tempo aiutando la famiglia affittuaria a sostenere il pagamento dell’affitto. Oltre a tutelare il proprietario attraverso il rilascio di una garanzia in caso di mancato rispetto degli obblighi contrattuali, dalla fine dello scorso anno l’Agenzia mette a disposizione per le famiglie economicamente più disagiate un contributo per il pagamento dell’affitto per la prima durata contrattuale, che per le famiglie con ISEE non superiore a 7.500 euro può arrivare sino a sei mensilità all’anno. Una novità che si è dimostrata molto incentivante, portando come detto in pochi mesi alla sottoscrizione o ridefinizione di 40 contratti a favore di altrettante famiglie.
“L’Agenzia agisce su un doppio binario, da una parte offrendo una garanzia ai proprietari che mettono i loro immobili sul mercato, dall’altro consentendo alle famiglie di avere un appoggio immediato nel caso di difficoltà – sottolinea il vicesindaco Gloria Lisi – La novità di approccio sta proprio in questo: dare un impulso ai proprietari dandogli quelle garanzie che prima gli mancavano e che vede nel Comune il ruolo di intermediario. Il percorso che abbiamo avviato ci ha permesso oggi di avere tra le mani uno strumento davvero efficace per venire incontro alle esigenze dei due lati del mercato, domanda e offerta. Aver potenziato in particolare il secondo aspetto, permettendo di avere un canone di locazione più contenuto per l’inquilino tutelando al contempo il proprietario, ci ha consentito di dare ulteriore impulso a questo progetto, consentendo la locazione di 40 appartamenti in pochi mesi”.
Con un’ulteriore delibera di Giunta si è quindi deciso di andare a definire ancora più nel dettaglio l’erogazione del contributo, che potrà arrivare ad un massimo di 6 mesi per le famiglie che risultano inserite in percorsi di inclusione ed inserimento lavorativo; per le altre famiglie, che non hanno questa caratteristica, il contributo sarà di tre mensilità all’anno. “L’aver introdotto come ulteriore criterio premiante per l’erogazione dei contributi alle famiglie quello di essere inseriti in percorsi di inclusione ed inserimento lavorativo va nella direzione di quel welfare capacitante e abilitante che come Amministrazione da sempre perseguiamo – conclude il vicesindaco - non solo contributi e assistenza fine a se stessa, ma sostegni concreti legati ad un progetto che si fonda sul potenziamento delle singole capacità di nuclei famigliari”.
L’Agenzia sociale per la locazione complessivamente ha promosso l’incontro tra proprietari e famiglie per l’affitto di 82 appartamenti. Le garanzie rilasciate sono 38, l’ammontare dei contributi erogati è di circa 528mila euro.
Riccione, aggressione razziale a minore: l’amministrazione condanna
(Rimini) L’amministrazione comunale “esprime condanna” nei confronti dell'episodio verificatosi ai danni di un giovane di 17 anni di colore da parte di un suo coetaneo con insulti di tipo razzista. “Situazioni così gravi – ha detto il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali Laura Galli – non devono verificarsi nella nostra Riccione così come altrove. Solidarietà alla famiglia del giovane, vittima dell'aggressione, la nostra Comunità respinge ogni forma di prevaricazione e ogni forma di violenza contraria alla convivenza civile. Ci auguriamo con forza che il giovane responsabile si ravveda e rifletta del deplorevole gesto”.
Lungomare, aree verdi tra i piazzali Kennedy e Fellini: per l'Appello sono del comune
(Rimini) La Corte di Appello di Bologna ha dato ragione al Comune di Rimini nel giudizio contro la società Rema (Ricostruzione Edilizia Marina Adria s.r.l.) sulla proprietà delle aree di Marina Centro, rivendicate dalla società. “La sentenza della Corte d’appello ha quindi confermato la sentenza del Giudice di primo grado che dichiarava la titolarità del Comune di Rimini sulle aree verdi tra piazzale Fellini e piazzale Kennedy, comprese nel primo tratto del progetto pubblico ‘Parco del mare’. In pendenza del contenzioso, le aree erano state stralciate dal progetto. Ora, salvo un eventuale ricorso in Cassazione della società Rema, le aree potranno essere ricomprese nel progetto, costituendo un elemento valorizzante”.
Provincia, arrivano trasferimenti statali. Santi: possiamo sistemare le strade
(Rimini) Mentre è in esaurimento il colpo di coda dell’inverno delle ultime ore, sulle condizioni dei 480 chilometri di strade provinciali interviene il vicepresidente della Provincia di Rimini con delega alla viabilità, Riziero Santi.
“Se persiste ancora lo stato di emergenza, l’attenzione e l’impegno ad ogni livello fanno intravedere la luce oltre il tunnel. La Provincia, dopo gli anni bui, sta recuperando progressivamente una certa capacità di spesa e di programmazione, grazie ad un’azione sinergica con la Regione e il Governo, con interventi di razionalizzazione della spesa a livello locale e di nuove risorse assegnate, sia dal livello regionale che da quello nazionale. Dopo qualche anno di quasi azzeramento della spesa nella manutenzione delle strade provinciali, nel 2018 si è registrato rispetto al 2017 un incremento di oltre due milioni di euro nelle risorse disponibili, passando da 540.000 euro a 2.850.000, mentre nel 2019 e nel 2020 il contributo statale salirà da 850.000 euro a 2.125.000 euro. Nonostante ciò, la situazione resta difficile poiché il fabbisogno per sistemare i 480km di strade provinciali è quantificato in 10milioni di euro. Inoltre le frequenti avversità atmosferiche tendono a peggiorare progressivamente le condizioni delle strade, sia da un punto di vista strutturale che manutentivo. Gli ultimi episodi di quest’anno hanno bruciato praticamente tutto il budget annuale: 650.000 euro per rimuovere neve e gelo, 900.000 euro necessari per la manutenzione e i ripristini, 150.000 euro per chiudere, temporaneamente, le oltre mille buche che si sono prodotte. Le risorse di quest’anno non sono affatto sufficienti per rispondere alle emergenze che si sono determinate: frane, tappetini, buche, ammaloramenti. Tolti i due milioni di euro assegnati alla manutenzione ordinaria, nel 2018 rimangono a disposizione 850mila euro per la manutenzione straordinaria. Se si pensa che il nuovo tappetino, su una strada di 6 metri di larghezza, costa 55.000 euro iva inclusa a km, ci si può fare un’idea di quanto sia grande il bisogno d ulteriori risorse. Gli 850.000 euro previsti saranno quindi suddivisi per interventi di manutenzione e ripristino di frane, con particolare riguardo a due priorità sulla SP22 per San Leo in quanto già limitata nel traffico sui due sensi e prossima alla chiusura totale ai mezzi pesanti. Naturalmente si lavora anche per intercettare risorse straordinarie nell’ambito di una eventuale dichiarazione di calamità e in applicazione dell’articolo 10 riferito alle emergenze di protezione civile, considerando comunque che i budget saranno sicuramente molto limitati. A tale proposito abbiamo già inviato in Regione una dettagliata relazione sui danni subiti. Nel frattempo è aperta una trattativa con la Regione e con lo Stato, insieme alle altre Province della Regione, per concordare un programma di azioni strutturali intervenendo sia sugli aspetti economici che su quelli gestionali, anche in vista del necessario riordino del settore e delle competenze delle Province. In questo quadro, in un prossimo incontro già programmato dalla Regione verrà esplicitato il fabbisogno di 10.000.000 della Provincia di Rimini e, insieme alle altre realtà provinciali, si tenterà di raggiungere un accordo risolutivo e definitivo.”
Sul fronte agricoltura, invece, è il Presidente della Provincia, Andrea Gnassi, che raccoglie e fa sue le preoccupazioni espresse da Coldiretti per il persistere sul nostro territorio di condizioni meteorologiche avverse che hanno provocato negli ultimi due mesi e continuano a provocare anche in queste ore, con nuove nevicate nelle aree collinari e freddo intenso, danni all’agricoltura:
“La Provincia di Rimini – dichiara il Presidente Gnassi - è in costante contatto con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, impegnato in un sistematico monitoraggio della situazione. Non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno, e potremo dire di essere usciti definitivamente dalla fase critica, si potrà stilare un primo bilancio dei danni e agire di conseguenza, di concerto con la Regione e con le associazioni di categoria.”
Doppio sold out per la Bibbia di Cevoli a Verucchio e Coriano
(Rimini) Cresce l'attesa per i due appuntamenti con lo spettacolo "La Bibbia raccontata nel modo di Paolo Cevoli" al Teatro Pazzini di Verucchio (sabato 24 marzo) e al Teatro CorTe di Coriano (sabato 31 marzo) nell'ambito delle Stagioni teatrali dirette dalla Compagnia Fratelli di Taglia. Il pubblico romagnolo non ha voluto perdere le ultime repliche stagionali del nuovo spettacolo del mattatore riccionese facendo registrare con largo anticipo il sold out per entrambe le date. Sul palco Paolo Cevoli si cimenta con il Libro dei Libri trasformandolo in un grande affresco teatrale e musicale, con la complicità in scena delle vocalist Daniela Galli, Silvia Donati e Cristina Montanari. Facendo emergere il lato ironico delle vicende e dei personaggi biblici per evidenziarne con leggerezza la morale senza tempo.
Piazza sull’acqua, il Comune: la presenza di acquitrini ha sempre caratterizzato invaso
(Rimini) “Va premesso che il progetto ed i lavori realizzati sono intervenuti in un ambito che è presidio idraulico. Quindi nessuna tipologia di opera ha potuto prescindere dalla compatibilità con la prevalente natura ed efficienza idraulica del luogo”. Lo precisano gli uffici del comune di Rimini a seguito delle polemiche scaturite dalle condizioni della piazza sull’acqua a seguito delle piogge degli ultimi giorni. L'area “è caratterizzata da una speciale pavimentazione galleggiante, realizzata su un letto di inerte altamente drenante. Anche l'antistante pavimentazione in legno composito è di tipo galleggiante cioè con un interspazio vuoto costante che consente il flusso sia delle acque meteoriche che dell'acqua di marea che infine la permeabilità che il deflusso in caso di eventuali fenomeni estremi del parco stesso”.
Sono state queste caratteristiche “che hanno consentito l'autorizzazione della tipologia di opera da parte degli enti competenti, in quanto essa non modifica le condizioni idrauliche del sito. Un'attenzione estrema sia in fase progettuale che di realizzazione dei lavori proprio perché realizzati in un ambito che è presidio idraulico. Nessuna tipologia di opera quindi ha potuto prescindere dalla compatibilità con la prevalente natura ed efficienza idraulica del luogo, considerando che siamo nel letto originario del fiume Marecchia, che opera oggi come scolmatore in caso di piene particolari del fiume come è accaduto ad esempio nel novembre del 2013”.
Il grande parco pubblico a monte del bimillenario ponte di Tiberio “vive e convive con la duplice condizione di essere luogo di svago, passeggio e divertimento (nonché spina verde che si addentra nella città) ma anche una macchina che per il tratto compreso tra il ponte in legno sul deviatore e per l'appunto il labbro (una passerella in legno composito) sull'invaso, è una vasca di laminazione pensata e strutturata in modo tale da poter contenere piene anche centenarie, quindi un vaso di espansione calibrato e naturalizzato”. Rivelano gli uffici comunali che “l'intervento è stato delicato perché in ogni punto doveva fare i conti con il fatto di non ostacolare la funzionalità idraulica che è più importante di ogni cosa o funzione”.
Bisogna inoltre ricordare che, “dopo la soppressione della diga a mare del ponte di Tiberio, l'area che era stata realizzata immediatamente a valle è diventata sensibile anche alle condizioni idrauliche che sono quotidianamente determinate dalle maree. Gli effetti della marea, capaci di innalzare il livello del mare a pelo d'acqua delle banchine del porto canale, risalgono fino all'invaso del Tiberio che oggi funziona anche come sacca terminale del flusso di marea. Questa marea oggi è talmente determinante che influisce anche sulle caratteristiche naturali del luogo verde. Difatti la marea porta acqua marina che qui si miscela con quella dolce che costantemente scorre a pochi centimetri dal piano centrale del parco divenendo acqua salmastra. Tale condizione ha determinato negli anni anche la morte di varie alberature e la modifica delle specie di erbacee che crescono spontaneamente nella parte centrale del parco e ne costituiscono il manto inerbito. Manto inerbito naturale che spesso si presenta anche brullo proprio in quanto derivante dalla componente umida non più dolce ma salmastra”.
Riguardo alla condizione umida della superficie del parco anche nel tratto prossimo al bacino “val la pena evidenziare come la presenza di acquitrini ha sempre caratterizzato questa area come facilmente dimostrabile da una ricca documentazione fotografica precedente. Al contrario la migliorata accessibilità del luogo ha permesso, anche in condizioni meteo avverse, di poter svolgere manifestazioni – come ad esempio la celebrazione della Giornata dei Giusti - anche in un periodo di forti piogge”.
Infine “si precisa che la presenza del rivo di drenaggio lungo tutto il parco Marecchia ha emissione nell'invaso del Tiberio ed è rimasta del tutto invariata se non ottimizzata dalle opere di pulizia eseguite con i lavori recenti”.