(Rimini) I militari della Capitaneria di porto di Rimini, hanno intercettato, in prossimità del Mercato ittico, un furgone isotermico a bordo del quale, veniva individuato un esemplare adulto di tonno rosso, di oltre 40 chili, catturato abusivamente e privo di ogni tipo di documentazione che ne attestasse la provenienza, in violazione sia delle norme sulla pesca (le cosiddette ‘quote’, stabilite annualmente dalla Comunità Europea per ciascun Stato membro) che di quelle sulla tracciabilità dei prodotti ittici offerti ai consumatori finali.(Rimini) I militari della Capitaneria di porto di Rimini, hanno intercettato, in prossimità del Mercato ittico, un furgone isotermico a bordo del quale, veniva individuato un esemplare adulto di tonno rosso, di oltre 40 chili, catturato abusivamente e privo di ogni tipo di documentazione che ne attestasse la provenienza, in violazione sia delle norme sulla pesca (le cosiddette ‘quote’, stabilite annualmente dalla Comunità Europea per ciascun Stato membro) che di quelle sulla tracciabilità dei prodotti ittici offerti ai consumatori finali.L’accertamento ha comportato l’elevazione di un verbale amministrativo di 8mila euro ed il sequestro dell’esemplare pescato illegalmente, successivamente distrutto in quanto non ritenuto idoneo al consumo alimentare da parte dei veterinari dell’Asl, nonostante fosse in procinto di essere immesso nel mercato arrivando così, di lì a poco, sulle tavole dei consumatori.

(Rimini) Un uomo di 54 anni, originario di Rimini e residente a Bologna, è stato arrestato ieri sera per atti persecutori e indagato per minacce gravi nei confronti della compagna. E' stata lei, 38enne bolognese nata in Germania, a chiamare la polizia: alle 20.15, l'uomo si è recato davanti all'abitazione di una parente che la ospitava, in piazzale Giuseppe Bacchelli, l'ha chiamata diverse volte minacciandola di morte. Chiedeva alla fidanzata anche 20mila euro cifra che, secondo lui, lei gli aveva sottratto. Gli agenti, che hanno informato il pm Domenico Ambrosino, lo hanno portato alla Dozza. La relazione durava dal 2011, la coppia, residente in zona Corticella, ha un bimbo di 4 anni. La 38enne, come ricostruito dalla polizia, dopo mesi di tensioni aveva denunciato il compagno il 6 aprile, quando lui l'ha minacciata e picchiata in casa. A chiamare il 113 era stata la vicina dove lei si è rifugiata insieme al figlio. Il 54enne, con precedenti, per alcune dipendenze era in cura in una clinica della città (ANSA).

Lunedì, 30 Aprile 2018 08:50

30 aprile

Successo della Rimini Marathon, ma città in panne | A Viserba il “rione africano” | Aperta la Biennale del disegno

Sabato, 28 Aprile 2018 11:30

28 aprile

Pienone Primomaggio | Caso Funelli, pagano Gnassi &co. | UniRimini, lascia anche Confartigianato

(Rimini) E’ stata firmata oggi ed entrerà in vigore martedì 15 maggio, dopo le necessarie due settimane di pubblicazione, l’ordinanza contingibile e urgente messa a punto dal Comando di Polizia Municipale del Comune di Rimini per prevenire e contrastare i pericoli derivanti dai comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione su strada(Rimini) E’ stata firmata oggi ed entrerà in vigore martedì 15 maggio, dopo le necessarie due settimane di pubblicazione, l’ordinanza contingibile e urgente messa a punto dal Comando di Polizia Municipale del Comune di Rimini per prevenire e contrastare i pericoli derivanti dai comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione su strada.
L’ordinanza sarà in vigore fino al 15 ottobre e sarà applicata su una serie definita di aree dove il fenomeno della prostituzione su strada si registra con una maggiore intensità.
Nel dettaglio il provvedimento riguarderà Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Novara, viale Teramo, via Foglino, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, via Mosca, Via Guglielmo Marconi Viale Vespucci, piazzale Medaglie d’oro, Via Macanno, Via Varisco,Via Casalecchio, Via Fantoni, via Euterpe. E ancora Via Emilia Vecchia, Via XXIII settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide, Viale Eritrea. Inoltre sono incluse nel provvedimento le zone attorno alla stazione ferroviaria, Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo. L’ordinanza riguarda anche tutta la Strada Statale 16, compresa tra il confine con il Comune di Bellaria-Igea Marina e il Comune di Riccione.

“L’ordinanza contingibile e urgente a contrasto della prostituzione per il periodo estivo è uno strumento ormai consolidato, alla luce dei risultati positivi che abbiamo ottenuto negli ultimi anni in termini di deterrenza del fenomeno – sottolinea l’assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad – Si tratta inoltre di un provvedimento che dà continuità ad una serie di attività che stiamo mettendo in campo, l’ultima in ordine di tempo l’ordinanza di ‘nuova generazione’ sperimentata questo inverno e che comporta la denuncia per chi sfrutta la prostituzione ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale. E’ un tema, quello del contrasto alla prostituzione, su cui l’Amministrazione non si è mai tirata indietro; pur con i limiti e i pochi margini di manovra, stiamo provando ogni strada per andare ad incidere su una piaga che è veicolo di illegalità, di sfruttamento e ha implicazioni sulla vivibilità della città e sulla percezione di sicurezza dei cittadini”.

Attraverso l’ordinanza, potranno essere puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro (400 se pagati entro 60 giorni) solo tutti coloro che porranno in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento e chi sarà sorpreso a richiedere informazioni a questi soggetti, concordando l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento. In particolare i comportamenti colpiti con sanzione amministrativa, specifica l’ordinanza, sono quelli “consistenti nell’assunzione di atteggiamenti di richiamo, di invito, di saluto allusivo ovvero nel mantenere abbigliamento indecoroso o indecente in relazione al luogo ovvero nel mostrare nudità, ingenerando la convinzione di esercitare la prostituzione. La violazione si concretizza con lo stazionamento o l’appostamento della persona o l’adescamento di clienti e l’intrattenersi con essi, o con qualsiasi altro atteggiamento o modalità comportamentali, compreso l’abbigliamento, che possano ingenerare la convinzione che la stessa stia esercitando la prostituzione”. Inoltre sono puniti con le sanzioni previste dal Codice della strada coloro che, alla guida di veicoli, eseguono manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale per porre in essere i comportamenti prima descritti. In questi casi la sanzione amministrativa di 41 euro prevista sarà elevata a 54,67 se accertata in orario notturno (dalle ore 22 alle 7 di mattina).
L’ordinanza prevede inoltre che, per consentire la valutazione in merito agli accertamenti fiscali, sia portato a conoscenza dell’Agenzia delle Entrate nonché del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Rimini qualunque fatto riscontrato nell’ambito dell’attività di controllo.

(Rimini) Il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, presiederà una santa messa in memoria di Sandra Sabattini, nel 34esimo anniversario del suo dies natalis , il giorno della sua prematura morte, il primo come Venerabile. L'appuntamento è per mercoledì 2 maggio, alle 18,30, presso la parrocchia di San Girolamo, in viale Principe Amedeo 65, a Rimini. (Rimini) Il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, presiederà una santa messa in memoria di Sandra Sabattini, nel 34esimo anniversario del suo dies natalis , il giorno della sua prematura morte, il primo come Venerabile. L'appuntamento è per mercoledì 2 maggio, alle 18,30, presso la parrocchia di San Girolamo, in viale Principe Amedeo 65, a Rimini. “Sarà un'occasione - commenta Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII – per condividere la gioia per il recente riconoscimento della venerabilità di Sandra, una vera discepola di don Benzi. Desideriamo che la testimonianza di Sandra sia sempre più conosciuta come un esempio di Santità”.
Lo scorso 6 marzo 2018, infatti, papa Francesco ha riconosciuto le virtù eroiche della Serva di Dio Alessandra Sabattini. Inoltre nella recente Esortazione Apostolica Gaudete ex Exsultate si traccia un profilo di santità che richiama la figura della giovane fidanzata riminese discepola spirituale di don Oreste Benzi. In particolare colpisce il titolo di un paragrafo contenuto nel capitolo quarto, ‘I santi della porta accanto’, che coincide perfettamente con il titolo della recente biografia uscita su Sandra, ‘La santa della porta accanto’. Sandra Sabattini, giovane riminese, laica, discepola di don Benzi, è morta tragicamente il 2 maggio 1984, a soli 22 anni, mentre si stava recando ad un incontro della Comunità Papa Giovanni XXIII di cui faceva parte. È stato proprio don Benzi a cogliere, fin da subito, il suo “animo profondo e semplice, contemplativo e razionale, immerso in una fede profonda”, leggendo le riflessioni che lei annotava su foglietti, diari scolastici, bigliettini, all'insaputa di tutti. Un tesoro che il sacerdote ha voluto raccogliere e pubblicare ad un anno dalla sua morte, in un diario.

(Rimini) Le imprese alla ricerca di personale nel mese di aprile nella circoscrizione territoriale di competenza della Camera di commercio della Romagna sono il 20% del totale; 4.350 le entrate previste in provincia di Rimini (56% del totale Romagna), 3.450 per Forlì-Cesena; in prospettiva trimestrale (aprile-giugno 2018) le entrate previste sono 35.900 (per il 63% in provincia di Rimini).(Rimini) Le imprese alla ricerca di personale nel mese di aprile nella circoscrizione territoriale di competenza della Camera di commercio della Romagna sono il 20% del totale; 4.350 le entrate previste in provincia di Rimini (56% del totale Romagna), 3.450 per Forlì-Cesena; in prospettiva trimestrale (aprile-giugno 2018) le entrate previste sono 35.900 (per il 63% in provincia di Rimini).Questo è quanto emerge dall'ultima rilevazione condotta nell'ambito dell'indagine mensile dei fabbisogni occupazionali delle imprese attraverso il Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal e rielaborato dall'ufficio Orientamento al lavoro e alle professioni, alternanza e placement dell'ente camerale.Complessivamente le imprese dell'area Romagna hanno programmato 7.760 entrate, in Italia gli ingressi programmati sono 425.000, di cui 40.100 (oltre il 9% del flusso nazionale) in Emilia-Romagna.
Il 31% della domanda di lavoro espressa dalle imprese di Forlì-Cesena interessa giovani under 30, percentuale leggermente inferiore a Rimini (28%).Gli impieghi proposti sono alle dipendenze per il 93% dei casi a Rimini e per l'82% a Forlì-Cesena, in prevalenza a termine (84% e 79% rispettivamente).Le entrate più significative riguardano le "Professioni commerciali e dei servizi" (Rimini 81% e Forlì-Cesena 94%); entrando più nel dettaglio, si evidenzia che nei "Servizi di alloggio e ristorazione, servizi turistici" sono 1.970 gli ingressi previsti a Rimini e 790 quelli previsti a Forlì-Cesena. Tali previsioni riguardano imprese con meno di 50 dipendenti localizzate per il 79% dei casi a Rimini e per il 76% a Forlì-Cesena.
Si riscontrano inoltre difficoltà di reperimento delle figure richieste dalle imprese nel 19% dei casi a Forlì-Cesena e nel 18% in provincia di Rimini.Le professioni più difficili da reperire sono "Tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione" (45,1%) per Forlì-Cesena e "Operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche" (43,2%) per la provincia di Rimini.L'area aziendale di inserimento più frequente per le assunzioni previste è la "Produzione di beni ed erogazione dei servizi" in entrambe le province (più del 60% a Rimini e oltre il 50% a Forlì-Cesena) con difficoltà di reperimento maggiori sui giovani. Viceversa l'area aziendale più difficile da reperire è quella di 'tecnici e progettazione', dove le problematicità salgono a più del 29% a Rimini e 43% dei casi a Forlì-Cesena.La richiesta di laureati riguarda l'8% a Forlì-Cesena e solo il 5% a Rimini. Inferiori al dato nazionale (17%) le richieste per i profili high skills, dirigenti, specialisti e tecnici, che si attestano rispettivamente pari al 13% e 10%.

(Rimini) Sempre attento allo stato di salute della città, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi questa volta punta i riflettori su alcuni edifici universitari. “Ritengo doveroso segnalare lo stato di degrado del portone di legno d’ingresso della Facoltà di Farmacia del Campus Universitario di Rimini nell’ex immobile Navigare Necesse di via Dei Mille che presenta vistosi buchi nella parte inferiore e l’assenza totale di ogni manutenzione”, spiega. “Sono due o tre anni - precisa Renzi - che il portone continua a perdere i suoi  listelli di legno e i suoi buchi si allargano e aumentano, nonostante mi sia rivolto  due o tre volte al personale dipendente addetto all’ingresso dell’Università per  chiedere il necessario restauro ed evitare l’estendersi dei danni ad uno storico portone di legno, il cui rifacimento oggi costerebbe parecchie migliaia di euro. Visto che perdura l’assenza di ogni intervento, non penso debba rivolgermi al Rettore del Campus Universitario di Rimini”.(Rimini) Sempre attento allo stato di salute della città, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi questa volta punta i riflettori su alcuni edifici universitari. “Ritengo doveroso segnalare lo stato di degrado del portone di legno d’ingresso della Facoltà di Farmacia del Campus Universitario di Rimini nell’ex immobile Navigare Necesse di via Dei Mille che presenta vistosi buchi nella parte inferiore e l’assenza totale di ogni manutenzione”, spiega. “Sono due o tre anni - precisa Renzi - che il portone continua a perdere i suoi  listelli di legno e i suoi buchi si allargano e aumentano, nonostante mi sia rivolto  due o tre volte al personale dipendente addetto all’ingresso dell’Università per  chiedere il necessario restauro ed evitare l’estendersi dei danni ad uno storico portone di legno, il cui rifacimento oggi costerebbe parecchie migliaia di euro. Visto che perdura l’assenza di ogni intervento, non penso debba rivolgermi al Rettore del Campus Universitario di Rimini”.
Nell’occasione, Renzi richiama l’attenzione di Anthea “sulle erbacce alte più di un metro di fronte all’ingresso di un altro edificio universitario, il  Tecnopolo di Rimini di  Via Dario Campana. Anche questa non è una bella immagine. La cura e diligenza verso questi edifici pubblici per i quali il Comune di Rimini e la Regione hanno speso parecchi milioni per la loro ristrutturazione e destinazione a sedi della Università riminese non dovrebbero essere la normalità”.

Venerdì, 27 Aprile 2018 17:39

Figlio a coppia gay, Gabicce come Torino

(Rimini) La notizia arriva dal club Arcigay di Rimini. “Apprendiamo dalla stampa dell'atto di trascrizione dei figli di una famiglia omogenitoriale di Gabicce Mare, il comune marchigiano ai confini con la Romagna”, annuncia il presidente del club Turing, Marco Tonti. “Non possiamo che esprimere grande sodisfazione per questo atto, a riprova del fatto che si sta sgretolando il muro di ghiaccio di chi contrasta la serenità delle famiglie omogenitoriali”, spiega Tonti. (Rimini) La notizia arriva dal club Arcigay di Rimini. “Apprendiamo dalla stampa dell'atto di trascrizione dei figli di una famiglia omogenitoriale di Gabicce Mare, il comune marchigiano ai confini con la Romagna”, annuncia il presidente del club Turing, Marco Tonti. “Non possiamo che esprimere grande sodisfazione per questo atto, a riprova del fatto che si sta sgretolando il muro di ghiaccio di chi contrasta la serenità delle famiglie omogenitoriali”, spiega Tonti. “Le parole del sindaco Pascuzzi sono molto apprezzabili perché indicano profonda convinzione e consapevolezza in questo gesto, e sono parole che aggiungono dignità umana a un atto formale parlando di "atto di civiltà" e di "una nuova famiglia che si è formata". Ci auguriamo che questa consapevolezza filtri nel cuore degli altri sindaci italiani, e siamo fieri che questo gesto di apertura sia avvenuto nel territorio di una riviera che conferma l'apertura culturale e umana che ci ha resi famosi nel mondo”.Per Tonti, “questi riconoscimenti devono avvenire dai comuni più importanti come quello di Torino fino a quelli più piccoli, proprio come è successo per le unioni civili dove si vedeva speso tutto il paese partecipare alla cerimonia. La piena cittadinanza e dignità di figlie e figlie delle famiglie omogenitoriali deve essere garantita ovunque”.

(Rimini) Paul Klee sosteneva che il disegno è l'arte di portare una linea a fare una passeggiata, ma chi ha un cane sa che in molti casi è l'animale a condurre, guidato dalla vaghezza degli odori, dalla traccia dei rumori. In modo analogo il disegnatore è spesso condotto dalla matita, dalla strada tracciata dai segni che induce a inoltrarsi nel bosco bianco della carta. L'artista con il disegno cerca di rendere visibile quel che non lo è: l'idea, un pensiero, una visione, un desiderio. Parte da questa riflessione la terza edizione della Biennale del Disegno, dal titolo "Visibile e invisibile, desiderio e passione", ideata dal Comune di Rimini e dai Musei Comunali, che prosegue l'indagine iniziata nel 2014, unica in Europa, interamente dedicata alla attività del Disegno, centrale nell'opera dell'artista (www.biennaledisegnorimini.it).(Rimini) Paul Klee sosteneva che il disegno è l'arte di portare una linea a fare una passeggiata, ma chi ha un cane sa che in molti casi è l'animale a condurre, guidato dalla vaghezza degli odori, dalla traccia dei rumori. In modo analogo il disegnatore è spesso condotto dalla matita, dalla strada tracciata dai segni che induce a inoltrarsi nel bosco bianco della carta. L'artista con il disegno cerca di rendere visibile quel che non lo è: l'idea, un pensiero, una visione, un desiderio. Parte da questa riflessione la terza edizione della Biennale del Disegno, dal titolo "Visibile e invisibile, desiderio e passione", ideata dal Comune di Rimini e dai Musei Comunali, che prosegue l'indagine iniziata nel 2014, unica in Europa, interamente dedicata alla attività del Disegno, centrale nell'opera dell'artista (www.biennaledisegnorimini.it).Da 28 aprile al 15 luglio 2018 Rimini ospita 33 mostre e un percorso di 2.000 opere, che tocca tutti i processi creativi - disegno antico e moderno, fumetto e architettura, calligrafia e grafica, pittura, street art e cinema - scegliendo una traccia sotterranea come l'erotismo.Rimini mette a disposizione il proprio centro storico trasformato per l'occasione in un cuore pulsante della creatività: da Castel Sismondo al Museo della Città, dal Cinema Fulgor alla FAR, dalla Domus del Chirurgo a Palazzo Gambalunga. Una città che ha risposto a gran voce al richiamo della Biennale, sono 35 infatti le mostre organizzate dai privati nell'ambito di Circuito Open che espongono grandi artisti come Mario Sironi all'Augeo Art Space.Il tutto da scoprire comodamente in un fine settimana, grazie anche ai pacchetti soggiorno proposti dagli operatori turistici (http://www.riminireservation.it/).Sono diverse le mostre di altissimo significato che approdano alla 3a Biennale del Disegno di Rimini. Tra tutte l'esposizione di Vanessa Beecroft ospitata alla Far (Fabbrica Arte Rimini) in piazza Cavour. Dopo aver individuato e reinterpretato il mondo delle donne attraverso i suoi celebri tableau vivant, Vanessa Beecroft ha ripreso a disegnare, a dipingere, e ha scelto la Biennale dei Disegno di Rimini per esporre una serie di opere nella mostra dal titolo "Disegni americani". Opere eccelse di grandi dimensioni: corpi nudi, figure di donne, muse fragili, silhouette informi sopraffatte dal burka. Un epicentro umano si intuisce in queste figure che si stagliano in solitudine, e anche in quelle che non hanno corpo, che assumono l'aspetto di un fantasmino sotto un lenzuolo nero, da cui affiora un'espressione attonita.


Un altro evento di grande importanza è al Castel Sismondo, la splendida Rocca Malatestiana di Rimini futura sede del Museo Fellini, dove sono messi a confronto due maestri del Novecento: Federico Fellini (1920-1993) e Pablo Picasso (1881-1973). Del pittore spagnolo in mostra 66 incisioni, acqueforti, acquetinte e puntesecche, eseguite nel 1968 per illustrare l'opera "La Célestine" di Fernando de Rojas che fu simbolo del femminino e di cui Picasso, con freschezza e originalità, riuscì a renderne la figura. Accanto 42 disegni inediti di Federico Fellini che il regista aveva donato all'amico Tonino Guerra durante le riprese del film "Casanova" che raffigurano una serie di personaggi protagonisti di doppi sensi e metafore. Inoltre il "Libro dei sogni" di Fellini, dove annotava il suo mondo onirico, Pablo Picasso compare per ben tre volte, e la proiezione sui maxischermi delle opere. Dal confronto con Picasso emerge una straordinaria somiglianza, un'unica matrice trasgressiva che accomuna i due maestri, che mai s'incontrarono, ma che tanto condividevano artisticamente.Al Museo della Città un'altra grande esposizione dal titolo "Delineavit. Guercino e il caso del Falsario" riunisce un unicum con più di 100 opere, prevalentemente paesaggi, realizzati sia dal Guercino (1591-1666), che dall'artista che fu conosciuto come il suo celebre falsario, vissuto intorno alla metà del Settecento. In occasione della Biennale del Disegno viene presentata per la prima volta l'opera dell'artista per secoli anonimo e indicato come il precoce falsario di Guercino e svelata l'identità dello stesso, rivelata ai curatori durante le ricerche preparatorie alla mostra e corrispondente a Francesco Novelli, abile incisore del tempo. La mostra è giocata sul confine tra il vero e i falsi dichiarati e le prove ingannevoli, e prende anche in considerazione l'importante produzione incisoria ispirata ai disegni di Guercino, oltre ad alcuni dipinti particolarmente significativi per la storia dell'arte riminese del Seicento.Sempre al Museo della Città 90 disegni inediti di Fortunato Duranti (1787-1863) nella mostra: "Fogli della Follia" che l'artista marchigiano realizzò negli anni bui della sua vita, opere affascinanti diverse per soggetto, stile e tratto e accompagnate dagli scritti frammentari dell'artista spesso impossibili da decifrare.Accanto le magnifiche incisioni di Stefano Della Bella (1610-1664). La mostra dal titolo: "La Poetica del Minuscolo" espone soggetti di formato in gran parte piccolissimo dell'artista che primeggiò nel raccontare la Firenze del Seicento per mezzo della stampa incisa. La caratteristica dell'arte di Della Bella è tutta nel gioco delle proporzioni e nell'incessante variazione di scala.È la grafia a diventare dipinto, invece, nelle opere di 16 calligrafi esposte nella mostra "Calligrafia Venezia" e ispirate alla disciplina che sta alla base del bel tratto nella scrittura. Processo che si replica nell'indagine sull'arte della grafica con l'esposizione: "Visibili e invisibili. I Manifesti Aiap per la Biennale Disegno".


La mostra collettiva sotto il titolo "Ospiti al Museo" riunisce, poi, le mostre di: "Giovanni Manfredini, MAD MEG, Del Bianco e Lombardelli, la disegneria di Tinin Mantegazza, le xilografie di Giancarlo De Carolis, Luca Piovaccari, Silvio Canini, Umberto Giovannini, Luciano Baldacci e Anna Girolomini.Tornando a Castel Sismondo, nella preziosa mostra "L'Eco del Tempo" vi sono i disegni di Adolfo De Carolis (1874-1928) dal Fondo del Museo San Francesco di Montefiore dell'Aso, città di origine dell'artista. De Carolis, protagonista dell'arte italiana tra l'Ottocento e Novecento, fu preferito da Gabriele D'Annunzio, che lo volle a interprete visivo dei propri testi, delle proprie drammaturgie tradotte a stampa. In mostra un corpus importante: i fogli accurati che studiano a sanguigna le pose dei corpi, i più rapidi e nervosi abbozzi a pennello, nei quali la cromia li fa assomigliare a bassorilievi, i rapidi schizzi compositivi che diventano narrazioni, in un groviglio di segni che restituisce tutta la foga creativa del pittore.Accanto la preziosa mostra "Fogli barocchi" espone opere eccelse: si tratta di disegni di Guercino, Felice Giani, Guido Cagnacci, Donato Creti, Ubaldo e Gaetano Gandolfi, opere dalla metà del Seicento agli sgoccioli del Settecento, ossia dal Barocco al Neoclassicismo, fogli di studio ed esercizi della mano, in vista di opere celebri oppure usciti da aule di lezione. Tutti provenienti dalla collezione del bolognese Maurizio Nobile.Nell'Ala di Isotta della Rocca espone invece Jiří Kolář (1914-2002), artista e scrittore mondialmente conosciuto per i collage, in mostra a Rimini con una personale dal titolo "JK: l'Acronimo della Bellezza". E ancora la mostra sul pittore di fine Ottocento Giovanni Buffa "Disegno a piombo, cartoni per vetrate".Tornando alla FAR l'omaggio al moderno parte da 11 opere di grandi dimensioni di Davide Benati. Dal titolo "Arpabirmana", la mostra raccoglie gli evocativi acquerelli a tema floreale realizzati su carte nepalesi da questo celebrato artista italiano.


Il percorso prosegue con le opere di Marilena Pistoia, la più grande disegnatrice del mondo di erbari, e si chiude con la mostra dal titolo "Capriccio russo" che espone disegni di Sergei Tchoban e della tradizione dell'architettura fantastica.Nell'Ala nuova del Museo sono 50 gli artisti chiamati a tradurre la realtà sfaccettata e ibrida del disegno contemporaneo nella sezione "Cantiere Disegno". Su tre piani artisti e grafici, disegnatori di graphic novel e di racconti di animazione, pittori e incisori che fondano nel disegno un sistema di azione e di pensiero, in un confronto serrato. Artisti che hanno dato vita sulla carta (e su gli altri supporti) a tracciati e segni, ingombri e latenze, visionarietà e descrizioni del mondo umano e naturale. Espongono: Giovanna Caimmi, Giovanni Frangi, Gabriella Giandelli, Davide Reviati, Marino Neri, Octavia Monaco Dem, Paper Resistance, Scarful, James Kalnda, Alberto Zamboni, Riccardo Angelini, Priscilla Beccari, Elisa Bertaglia, Alvise Bittente, Leonardo Blanco, Roberto Catani, Juan Carlos Ceci, Leonardo Cemak, Giulia Dall'Olio, Barbara Giorgis, Incubo alla Balena, Enrico Lombardi, Emilio Nanni, Barbara Nicoli, Gilda Marconi Sancisi, Toni Pecoraro, Marco Smacchia, Yurii Timoshenko, Veronica Azzinari, Fabio Castellani, Amanda Chiarucci, Sebastiano Guerrera, Giampiero Guerri, Luca Lavatori, Chiara Lecca, Elisa Leonini, Alberto Mingotti, Lucia Nanni, Stefano Ronci, Sandra Santolini, Alessandro Sicioldr, Martina Zena.La Casa del Cinema Fulgor, appena riaperta al pubblico dopo il restauro realizzato dallo scenografo, tre volte premio Oscar, Dante Ferretti, accoglie gli straordinari fumetti di Sergio Toppi (1932-2912). Fumettista, sceneggiatore, illustratore tra i protagonisti del Novecento italiano, Toppi espone in "Lo Spazio dentro il Corpo" accanto alla mostra "Potente di Fuoco" che porta a Rimini i disegni realizzati da bambino dallo street artist Ericailcane."La Scuola del Bornaccino. Un Caso Internazionale" è invece l'esposizione che celebra Federico Moroni. Insegnante e artista, Moroni fu maestro antesignano della didattica artistica e divenne celebre per il metodo che applicava con gli alunni, tanto da essere immortalato dai fotografi del Getty Images per un servizio della rivista LIFE.E ancora, accanto, vi sono le tavole di Filippo Scòzzari, bolognese e avanguardista del fumetto negli anni Settanta. Con lui collaborarono grandi nomi del calibro di Andrea Pazienza. Sempre al Fulgor si trova la mostra che espone gli "avvisi" che Tonino Guerra scrisse nel luglio del 1981, pubblicati in forma di manifesti dalla Maggioli nella veste grafica di Michele Provinciali e che costituiscono un caso singolare nella storia della comunicazione. Infine i disegni del designer riminese Davide Arcangeli. Considerato un genio del disegno nei pochi anni che la vita gli ha concesso, realizzò i prototipi straordinari realizzati per i più grandi brand motoristici.


A Palazzo Gambalunga, nelle storiche sale che preservano il nucleo antico della Biblioteca Gambalunga, un'altra mostra di grande importanza, "Il disegno della polvere, espone incisioni e disegni di Giorgio Morandi (1890-1964) che individuò nella polvere una rappresentazione pittorici.Alla Domus del Chirurgo l'installazione "Everything" di Marotta & Russo mentre all'Istituto Lettimi la mostra La musica visibile espone le bellissime copertine degli Spartiti musicali illustrati del XIX e XX secolo. L'immagine al servizio della musica potrebbe essere il sottotitolo aggiuntivo a quello scelto, la relazione fra contenuto musicale dello spartito e la sua descrizione grafico-pubblicitaria.A Palazzo dell'Arengo è già approdato Caravaggio Experience (dal 24 marzo sino al 22 luglio). La mostra multimediale su Caravaggio promossa dal Gruppo Maggioli, trova collaborazione con la Biennale del Disegno di Rimini offrendo al pubblico la possibilità di acquistare un biglietto unico per i due eventi al prezzo scontato di € 16,00 (con un risparmio di € 6,00). Caravaggio Experience, spettacolo di proiezioni e musiche in cui sono evocate 58 opere del grande pittore, ospiterà un incontro dedicato al disegno con il critico Claudio Strinati (in data da definire) che si interroga su un tema annoso per gli amanti dell'arte: "è vero che Caravaggio non ha mai disegnato?".Al Museo storico e archeologico di Santarcangelo apre (fino al 30 settembre) la mostra "Unearth" che espone opere di Eron e di Andreco. Al Museo di Arte Povera di Sogliano sul Rubicone apre la mostra "Il disegno di Mirko Vucetich. Quando la grafite traccia l'anima" mentre la mostra di Luciano Baldacci "I segni e le cose" è alla Galleria Comunale Santa Croce di Cattolica. Infine a Cesena, negli spazi di Cristallino la mostra collettiva di artisti contemporanei dal titolo "La linea d'ombra".