Bellaria, 10 anni di Bandiera blu
(Rimini) Bellaria Igea Marina ha l’onore di fregiarsi della Bandiera Blu per il decimo anno consecutivo. E per il 2018 torna in lista anche Cattolica, che aveva perduto il sigillo. La bandiera blu resta poi anche a Misano.(Rimini) Bellaria Igea Marina ha l’onore di fregiarsi della Bandiera Blu per il decimo anno consecutivo. E per il 2018 torna in lista anche Cattolica, che aveva perduto il sigillo. La bandiera blu resta poi anche a Misano.La Città di Panzini ha ricevuto il riconoscimento questa mattina a Roma, dove la Fee (Foundation for Environmental Education) ha premiato un totale di 175 comuni e 368 spiagge per l’anno 2018: presente al CNR in rappresentanza dell’Amministrazione, l’Assessore alle Politiche dell’Ambiente Gianni Giovanardi.Per l’anno in corso, le Bandiere Blu della Regione Emilia Romagna sono in tutto sette, di cui tre nel litorale riminese. Anche quest’anno, la ong danese Foundation for Environmental Education ha conferito il riconoscimento in ragione di una serie di indicatori, a partire ovviamente dalle condizioni delle acque di balneazione, che devono essere di qualità eccellente come stabilito dalle analisi effettuate negli ultimi quattro anni dall’Arpa, quelle realizzate nell’ambito del Programma nazionale di monitoraggio ministeriale. Programma che prevede oltre trenta criteri di valutazione, “aggiornati periodicamente in modo da spingere le amministrazioni locali partecipanti a impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell’ambiente”, come spiegato dalla ong a margine delle premiazioni odierne. Per l’ottenimento della Bandiera Blu, come spiegato dalla Fee, la validità delle acque di balneazione, certificata secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale, consente alle singole località di accedere a una “seconda fase”. In questo caso, sotto la lente vi sono l’efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria allacciata almeno all’80% su tutto il territorio comunale, la raccolta differenziata e la corretta gestione dei rifiuti pericolosi, la presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi, i servizi delle spiagge compreso personale addetto al salvamento e l’accessibilità per tutti. Inoltre, vengono valutati lo spazio dedicato ai corsi d’educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole e ai giovani, ai turisti e residenti, la diffusione dell’informazione su Bandiera Blu e la pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione, la situazione delle strutture alberghiere, le informazioni turistiche e la segnaletica aggiornata. Si chiude con la certificazione ambientale e delle procedure delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti sul territorio comunale e la presenza d’attività di pesca ben inserita nel contesto della località marina.La Bandiera Blu, riconoscimento internazionale istituito nel 1987, viene assegnata ogni anno in decine di paesi di tutto il mondo, con il supporto e la partecipazione di due agenzie ONU, l’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente) e l’UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo). Per la Città di Bellaria Igea Marina, la decima Bandiera Blu consecutiva affianca, anche quest’anno, la Bandiera Verde assegnata da quasi 2.400 pediatri alle località di mare ideali per le vacanze dei bambini più piccoli.
Casetti, tentata evasione: si cala dal tetto con lenzuola annodate
(Rimini) Tentativo di evasione dal carcere di Rimini da parte di un detenuto italiano. Ieri verso le 19 l’uomo è salito sul tetto della sezione nuovi giuntie ha tentato di calarsi fuori usando delle lenzuola annodate. E’ stato fermato dlala polizia penitenziaria. "La vicenda - sottolineano dal sindacato Sappe - pone nuovamente al centro dell'attenzione le difficoltà gestionali e strutturali del carcere dei Casetti di Rimini, ma soprattutto di una situazione generale di totale fallimento organizzativo delle carceri italiane, a causa delle scelte politiche e gestionali degli ultimi anni, con taglio degli organici di 4000 unità, rispetto ad una carenza di altrettanti agenti, vigilanza remota, mancanza di adeguati sistemi di controllo e di vigilanza come sale di video sorveglianza, monitor, impianti anti intrusione e anti scavalcamento, pattuglie auto montate. Rispetto a questa disastrosa situazione ci si preoccupa di varare una riforma penitenziaria che non contiene alcun punto migliorativo delle condizioni di vita in carcere, ma facilita l'uscita di pericolosi delinquenti".
Tenta abusi su titolare di night club
(Rimini) Dopo aver passato la notte a bere in un night club di Riccione (Rimini), un 55enne di Pesaro ha tentato un approccio con la titolare del locale, finendo arrestato dai carabinieri di Riccione per violenza sessuale. E' successo in via Milano una traversa del lungomare, intorno alle 2 della scorsa notte quando la donna, 50 anni, ha telefonato al 112 chiedendo aiuto perché un uomo, dopo averla molestata, compiva atti sessuali nel locale, davanti alla figlia minorenne.(Rimini) Dopo aver passato la notte a bere in un night club di Riccione (Rimini), un 55enne di Pesaro ha tentato un approccio con la titolare del locale, finendo arrestato dai carabinieri di Riccione per violenza sessuale. E' successo in via Milano una traversa del lungomare, intorno alle 2 della scorsa notte quando la donna, 50 anni, ha telefonato al 112 chiedendo aiuto perché un uomo, dopo averla molestata, compiva atti sessuali nel locale, davanti alla figlia minorenne.I militari del radiomobile sono intervenuti immediatamente e lo hanno bloccato. L'uomo si trova detenuto in carcere a Rimini in attesa dell'udienza di convalida (Ansa).
7 maggio
Ubriachi e violenti a piazzale Gramsci | Triathlon, Riccione in tilt | Appello a luglio per Ismaini
Reunion, entra nel vivo la festa delle moto a piazzale Fellini
(Rimini) Entra nel vivo a marina centro Reunion Rimini che nel weekend attende 40.000 appassionati e curiosi di moto custom e auto americane, coinvolgendo cittadini e turisti affascinati dal clima di festa.(Rimini) Entra nel vivo a marina centro Reunion Rimini che nel weekend attende 40.000 appassionati e curiosi di moto custom e auto americane, coinvolgendo cittadini e turisti affascinati dal clima di festa.In pochi anni Reunion Rimini è diventato un evento di portata internazionale, un punto di riferimento nel circuito dei raduni motoristici, all’insegna dello spirito di unione, dell’amicizia e dell’allegria.A Rimini Reunion le migliori case motociclistiche in demo ride, tra cui Harley Davidson, Indian, Moto Guzzi, Ducati, tutte caratterizzate dall'intramontabile fascino evocativo; oltre 180 stand: merchandising dei marchi più prestigiosi del settore, originali creazioni dei customizzatori, club da tutta Europa, street food e birra Heineken. A Reunion Rimini 2018 anche una mostra di 150 auto americane, con un’ospite d'eccezione, Arianna Casoli, pilota ufficiale Team Nascar.
Reunion Rimini ha un importante focus sui giovani, all’insegna di legalità, educazione e sicurezza stradale. A tema anche la sicurezza stradale con il pilota William De Angelis della scuola Guidare Pilotare di Siegfried Stohr presente all’interno di Misano World Circuit, il Warm Up Tour targato WorldSBK e Autodromo di Imola, itinerari educativi con la Polizia Municipale e simulazioni di guida con gli esperti istruttori del Team Dolomiti Corse.Domani alle 11:30 l'intervento delle autorità locali, a seguire il rombante ‘Saluto delle Harley’ davanti al palco del Villaggio Reunion e alle 15.00 la grande parata con un giro panoramico che partirà da Piazzale Boscovich.Domani il programma degli spettacoli prevede alle 20.00 Revolution - Guns N’ Roses European Tribute, alle 22.30 Ira Green – Rock Winner ‘The Voice of Italy’ 2015.
Music inside, anche le fiamme gialle alle prese con gli spacciatori
(Rimini) Due arresti per spaccio anche da parte della Guardia di finanza, in occasione del week end del Music inside festival, a Rimini. I finanzieri con le unità cinofile hanno inoltre permesso di individuare e segnalare quali assuntori di stupefacenti 25 persone. Alla scrupolosa attenzione dei militari, in particolare, non è sfuggita una coppia di giovani fidanzati bergamaschi che, con fare sospetto, avvicinavano con assidua frequenza altri giovani presenti alla manifestazione. L’intervento dei militari ha sorpreso i due con 11,2 grammi di Ketamina suddivisa in 28 dosi, 3,9 grammi di Anfetamina divisa in 20 dosi, 1 pasticca di ecstasy, 0,5 grammi di Marijuana. Per la coppia sono subito scattate le manette ed il sequestro dell’illecita merce e di oltre mille euro in contanti in loro possesso. I due, processati per direttissima nella prima mattinata del 2 maggio 2018, sono stati condannati dal Tribunale di Rimini a scontare la pena degli arresti domiciliari per quattro mesi. Anche al termine della manifestazione è stato determinante l’infallibile fiuto dei militari a quattro zampe con i quali è stato rastrellato il parcheggio adiacente i padiglioni fieristici interessati dall’evento. (Rimini) Due arresti per spaccio anche da parte della Guardia di finanza, in occasione del week end del Music inside festival, a Rimini. I finanzieri con le unità cinofile hanno inoltre permesso di individuare e segnalare quali assuntori di stupefacenti 25 persone. Alla scrupolosa attenzione dei militari, in particolare, non è sfuggita una coppia di giovani fidanzati bergamaschi che, con fare sospetto, avvicinavano con assidua frequenza altri giovani presenti alla manifestazione. L’intervento dei militari ha sorpreso i due con 11,2 grammi di Ketamina suddivisa in 28 dosi, 3,9 grammi di Anfetamina divisa in 20 dosi, 1 pasticca di ecstasy, 0,5 grammi di Marijuana. Per la coppia sono subito scattate le manette ed il sequestro dell’illecita merce e di oltre mille euro in contanti in loro possesso. I due, processati per direttissima nella prima mattinata del 2 maggio 2018, sono stati condannati dal Tribunale di Rimini a scontare la pena degli arresti domiciliari per quattro mesi. Anche al termine della manifestazione è stato determinante l’infallibile fiuto dei militari a quattro zampe con i quali è stato rastrellato il parcheggio adiacente i padiglioni fieristici interessati dall’evento. Cinquantatrè in tutto le dosi di sostanze stupefacenti complessivamente rinvenute per un totale di più di 60 grammi, tra Marijuana, Cocaina, Hashish e Anfetamine, presumibilmente abbandonate dai partecipanti all’evento alla vista delle fiamme gialle e delle unità cinofile. Lo stupefacente è stato sequestrato a carico di ignoti.
All’interno di un negozio di Rimini, ioltre, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro 1000 capi di abbigliamento e accessori riportanti false griffe, denunciando all’Autorità Giudiziaria il gestore bengalese, per i reati di contraffazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
Decoro commerciale, critiche dalla Lega
(Rimini) Col voto favorevole della maggioranza (20 i voti favorevoli, 3 quelli contrari, 4 le astensioni) il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di ieri sera il nuovo regolamento comunale per la valorizzazione dell'offerta commerciale sul territorio del comune di Rimini.(Rimini) Col voto favorevole della maggioranza (20 i voti favorevoli, 3 quelli contrari, 4 le astensioni) il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di ieri sera il nuovo regolamento comunale per la valorizzazione dell'offerta commerciale sul territorio del comune di Rimini.
"Si tratta di un tema importante e allo stesso tempo delicato – ha detto l'assessore alle Attività commerciali Jamil Sadegholvaad presentando la proposta al consiglio – . Il tema del decoro, della gradevolezza estetica, del passaggio non ostacolato da oggetti e espositori, è fondamentale perché contribuisce alla complessiva offerta turistica di una città come la nostra, che sta investendo tantissimo nella riqualificazione urbana e ambientale. La qualità e l'impatto dell'offerta commerciale è un elemento che rientra nello stesso puzzle. Il tema di una regolamentazione dunque ci sta tutto, sollevato oltretutto negli ultimi anni da più parti e frutto di tanti incontri con le categorie”.Per Sadegholvaad “il Regolamento infatti persegue la finalità di migliorare la qualità urbana e il valore turistico della città intervenendo sulle modalità di esercizio delle attività commerciali in linea con la recente regolamentazione degli arredi e dei dehors nel centro storico. Tra gli obiettivi qualificanti la rimozione di quei fenomeni di degrado derivanti da un consumo disordinato degli spazi destinati alle attività economiche, specie nelle zone pregiate della città”.Nel breve periodo, “ovvero già nella stagione estiva entrante (il Regolamento sarà esecutivo tra un mese) vogliamo soprattutto ottenere l'interruzione di alcuni comportamenti considerati incompatibili con i livelli desiderati di qualità urbana, ambientale e commerciale, migliorando l'immagine complessiva della città. In questa fase il Regolamento si è limitato a disciplinare l'esistente, mirando a non imporre oneri di adeguamento agli operatori (ad esempio per l'acquisto di materiali), ma l'obiettivo di più vasto respiro è di creare un quadro di riferimento flessibile e funzionale per i futuri interventi di riqualificazione delle diverse zone commerciali, analoghi a quello effettuato nei confronti dei pubblici esercizi del Centro Storico, e aperti alla concertazione con i settori privati. In questo senso il Regolamento nasce con l'espressa ambizione di essere progressivamente arricchito attraverso la predisposizione di "Progetti d'Area" integrati con la programmazione dei lavori di riqualificazione di zone urbane”.
Molto critica sul regolamento è la Lega. ““Dopo il pastrocchio dell’ultima sessione dedicata al bilancio è stata la volta del nuovo regolamento per le attività commerciali, volto a difendere, solo nelle intenzioni, il decoro del nostro lungomare”, sottolinea il consigliere Matteo Zoccarato che ieri sera, nel corso del consiglio comunale, ha dato battaglia contro “l’inadeguatezza e soprattutto l’inefficacia di buona parte degli strumenti dissuasori contenuti in questo provvedimento che, a conti fatti, finirà per ostruire esclusivamente la legittima attività dei più onesti”. Il leghista punto il dito contro “i metodi di esposizione della maggior parte delle attività gestite da stranieri ed extracomunitari” che “in barba al decoro urbano, potranno continuare a occupare vaste aree di suolo pubblico con tavoli e banconi di dimensioni pari a 3X3 perché in regola con le disposizioni contenute nel nuovo regolamento cittadino. Non lo saranno invece i tabaccai o i negozianti con più di due espositori esibiti all’esterno del proprio esercizio e che vedranno ridotta la propria offerta commerciale”Inefficace “anche il dispositivo di deroga – spiega Zoccarato – perché se è vero che sarà possibile, per un commerciante, aumentare il numero degli ‘stand’ purché rispetti la quota del 45% del suolo pubblico a suo carico, è anche vero che l’effetto di questa norma sarà prima di tutto quello di incentivare i concorrenti extracomunitari a sfruttare al limite il proprio spazio espositivo minacciando così la passeggiata sul lungomare”. Per Zoccarato, infine, il regolamento arriva “ai supplementari di una stagione in corso con imprenditori che hanno già investito perché ignari della scure che il Comune avrebbe inflitto alle loro attività”.
Pompieri senza giacconi ed elmi antifiamma, protesta della Cgil
(Rimini) “Da tempo denunciamo una condizione che ora rischia di diventare insostenibile: l'assenza, in Emilia-Romagna, di scorte di dispositivi di protezione individuali. È risaputo che i Vigili del Fuoco proteggono e tutelano i cittadini, ma chi protegge e tutela i Vigili del Fuoco?”. A parlare è Alessandro Monari della Cgil chiedendo all’Amministrazione di “provvedere immediatamente, garantendo ai Vigili del Fuoco emiliano-romagnoli la fornitura degli indispensabili giacconi antifiamma che oggi sono completamente assenti dai magazzini provinciali e regionali. Non possiamo accettare che i pompieri restino sprovvisti di questi dispositivi di protezione individuali necessari a salvaguardare la loro incolumità”.(Rimini) “Da tempo denunciamo una condizione che ora rischia di diventare insostenibile: l'assenza, in Emilia-Romagna, di scorte di dispositivi di protezione individuali. È risaputo che i Vigili del Fuoco proteggono e tutelano i cittadini, ma chi protegge e tutela i Vigili del Fuoco?”. A parlare è Alessandro Monari della Cgil chiedendo all’Amministrazione di “provvedere immediatamente, garantendo ai Vigili del Fuoco emiliano-romagnoli la fornitura degli indispensabili giacconi antifiamma che oggi sono completamente assenti dai magazzini provinciali e regionali. Non possiamo accettare che i pompieri restino sprovvisti di questi dispositivi di protezione individuali necessari a salvaguardare la loro incolumità”.
A mancare non sono solo i giacconi. “Lo stesso problema riguarda i caschi o elmi da intervento, che in alcuni casi sono scaduti e non più conformi e in altri non sono ancora disponibili, perché è ancora in corso il relativo bando di gara. A ciò si aggiunge la scarsa attenzione da parte dell'amministrazione relativamente al tema molto importante del supporto psicologico dei propri dipendenti: il lavoro del vigile del fuoco, infatti, è un lavoro atipico e lo stress da lavoro correlato è una condizione che frequentemente si presenta e che andrebbe affrontata con la dovuta considerazione. I ritmi frenetici, i turni notturni, la costante attività svolta in qualunque condizione climatica, le calamità da affrontare con tempestività (si pensi ad esempio alle più recenti, quali il terremoto in Emilia, quello del Centro Italia – Rigopiano), la stessa attività ordinaria durante la quale il pompiere corre per salvare la vita di persone incastrate tra le lamiere o intrappolate da un incendio, sono tutte situazioni nelle quali il vigile del fuoco è esposto a scenari difficilmente cancellabili”.
Lotta alla prostituzione, tribunale rigetta appello lucciola sanzionata
(Rimini) Il Tribunale ordinario di Rimini ha rigettato l'appello di una donna di origine rumena che si era opposta a due provvedimenti sanzionatori, emessi nei suoi confronti da agenti della Polizia municipale nell'ottobre del 2012 nell'ambito delle azioni di pubblica sicurezza e contrasto alla prostituzione. Secondo il Comune di Rimini le motivazioni dellaa sentenza contengono “alcune importanti novità”. In particolare “è di fondamentale importanza il passaggio in cui il Tribunale di Rimini afferma come "sulla base del pericolo per la sicurezza pubblica...l'ordinanza contingibile ed urgente n. 94510/2012, ha, del tutto legittimamente, posto il divieto (temporalmente limitato dall'1.7.2012 al 15.10.2012 e localizzato nelle zone della città specificamente indicate) a chiunque "di porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco ad offrire prestazioni sessuali a pagamento...".
Si tratta di un passaggio “che segna una svolta in quanto riconosce esplicitamente, per la prima volta, "il pregiudizio imminente per la sicurezza pubblica e per l'ordine pubblico in relazione ai frequenti episodi criminosi ricollegati all'esercizio dell'attività di meretricio" e, sulla base di essa, la legittimità dell'Ordinanza contingibile ed urgente a contrasto della prostituzione in strada, in base alla quale il Comune di Rimini aveva sanzionato la prostituta”.
Il Tribunale, “confermando in questo modo il rischio effettivo di un "incremento di una situazione di grave allarme e turbativa nella sicurezza pubblica" , rigetta l'appello della signora di origine rumena confermando le ragioni dell'Ordinanza del Comune di Rimini e condannando la Signora al pagamento delle spese e al rimborso in favore del Comune di Rimini”.
"Queste motivazioni- spiega l'assessore alla Polizia municipale, Jamil Sadegholvaad- rappresentano un precedente molto importante perché mai finora era stata messa in rilievo in questo modo la correlazione tra esercizio della prostituzione in strada e problemi di ordine pubblico e sicurezza. Naturalmente nulla è scritto sulla pietra ma la tenuta dell'ordinanza è sicuramente un elemento solido e imprescindibile nel contrasto alla prostituzione".
'Italia’s got talent' sabato al palacongressi
(Rimini) Cinquantun mila congressisti e dodici eventi in programma nel maggio del palas di Rimini. Il palinsesto del Palacongressi apre questo fine settimana con il convegno Edizioni Erickson, ‘Autismi, benessere e sostenibilità’, dedicato a un disturbo sempre più diffuso e che coinvolge, secondo le statistiche ufficiali in presentazione al meeting, circa 1 bambino su 100 del nostro Paese. Riflettori puntati su scienza e salute anche per altri due importanti convegni di associazione mediche nazionali: il 27esimo congresso della ‘Società Italiana Diabetologia’ (16/18 maggio) con 1.500 partecipanti e la 49esima assise ‘Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri’ (31 maggio/2 giugno) e i suoi 3 mila associati.(Rimini) Cinquantun mila congressisti e dodici eventi in programma nel maggio del palas di Rimini. Il palinsesto del Palacongressi apre questo fine settimana con il convegno Edizioni Erickson, ‘Autismi, benessere e sostenibilità’, dedicato a un disturbo sempre più diffuso e che coinvolge, secondo le statistiche ufficiali in presentazione al meeting, circa 1 bambino su 100 del nostro Paese. Riflettori puntati su scienza e salute anche per altri due importanti convegni di associazione mediche nazionali: il 27esimo congresso della ‘Società Italiana Diabetologia’ (16/18 maggio) con 1.500 partecipanti e la 49esima assise ‘Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri’ (31 maggio/2 giugno) e i suoi 3 mila associati. Ancora medicina, in questo orientata alla cura dei compagni di vita di moltissimi di noi, gli animali d'affezione e compagnia, con un uno degli appuntamenti di maggiore importanza sullo scenario internazionale della clinica veterinaria con il ‘Congresso Multisala di Medicina Veterinaria per Animali da Compagnia’ organizzato da "SCIVAC" (25/27 maggio), che porta a Rimini 2.500 specialisti italiani e relatori in arrivo da Università e centri di ricerca di USA, Francia, Spagna, Irlanda e Taiwan.
A rappresentare il mondo dello spettacolo e della TV ci penserà invece il casting di ‘Italia's Got Talent’ (5 maggio). Per il terzo anno consecutivo 1.000 aspiranti stelle di musica, recitazione e canto, cercheranno sul palcoscenico del Palas di entrare tra i protagonisti di una della trasmissioni più seguite sui nostri teleschermi.