Trc, il Tar ha respinto il ricorso di Am contro il Comune di Riccione
(Rimini) Con propria sentenza depositata il 24 maggio 2018, la prima sezione del Tar Emilia Romagna, ha respinto il ricorso presentato da Agenzia Mobilità Provincia di Rimini contro il Comune di Riccione per il risarcimento dei danni causati alla ricorrente dalla violazione degli obblighi assunti nell'Accordo di Programma del luglio 2008 per la realizzazione del Trasporto Rapido Costiero, relativamente alla prima tratta Rimini FS/ Riccione FS, in attuazione della delibera CIPE 93/06, quantificati in 2.060.953,80 euro".(Rimini) Con propria sentenza depositata il 24 maggio 2018, la prima sezione del Tar Emilia Romagna, ha respinto il ricorso presentato da Agenzia Mobilità Provincia di Rimini contro il Comune di Riccione per il risarcimento dei danni causati alla ricorrente dalla violazione degli obblighi assunti nell'Accordo di Programma del luglio 2008 per la realizzazione del Trasporto Rapido Costiero, relativamente alla prima tratta Rimini FS/ Riccione FS, in attuazione della delibera CIPE 93/06, quantificati in 2.060.953,80 euro".
"Lamenta che il Comune di Riccione abbia determinato un rallentamento nell'esecuzione, un anomalo andamento delle lavorazioni ed un colpevole aumento dei costi" scrive il Tar a proposito della ricorrente, e prosegue "Il ricorso è infondato in quanto la parte ricorrente non ha provato il nesso di causalità tra la condotta del Comune di Riccione ed il danno lamentato. Tale difetto di prova è confermato dalla circostanza che la parte ricorrente ha chiesto consulenza tecnica d'ufficio per provare il danno e che ha qualificato in udienza gli elementi asseritamente forniti quali semplici indizi". La condanna alle spese è di 3.000 euro.
" Questo pronunciamento del Tribunale Amministrativo dell'Emilia Romagna - commenta l'Amministrazione Comunale - è la dimostrazione inequivocabile della bontà e della corretta strada intrapresa in passato durante la precedente legislatura. In sostanza i ritardi dei lavori di cantiere del Trc, come stabilito dai giudici amministrativi, non sono in alcun modo imputabili alle azioni dell'amministrazione, come invece sostenuto dalla ricorrente che ha chiesto al Comune di Riccione un risarcimento di due milioni di euro. Non sono stati messi in atto rallentamenti per ostacolare i lavori di un'opera per la quale, questa amministrazione ha presentato, durante la scorsa legislatura, una proposta di variante finalizzata a individuare ogni via possibile per renderla meno impattante a livello urbanistico e ambientale, nel pieno rispetto dei tempi e con un risparmio economico sui costi. Si aggiunge anche che, l'informazione e gli incontri con i residenti e gli operatori coinvolti dai lavori, sono sempre stata puntuali per garantire il rispetto e la rapidità delle operazioni e limitarne al massimo i disagi derivanti da un cantiere aperto nel cuore della città, soprattutto nella sua parte più centrale e turistica. In conclusione – conclude l'Amministrazione - si esprime soddisfazione per una sentenza che conferma la validità dell'operato politico amministrativo a tutela dell'interesse pubblico e senza condizionamento alcuno".
Mercatini, tornano in piazza i produttori locali
(Rimini) Dopo il successo delle passate edizioni domenica 27 maggio dall'alba al tramonto torna ad annunciare l'arrivo della primavera la settima edizione dei "Mercati agricoli in piazza". Una festa, un mercato, una giornata di conoscenza del mondo agricolo: nel segno della filiera corta e dell'identità. Ideato e organizzato da Confederazione italiana agricoltori (Cia), Coldiretti e Confagricoltura, l'appuntamento riminese che in piazza Cavour coinvolge una trentina di produttori agricoli locali, si conferma uno degli appuntamenti più sentiti per promuovere la cultura della sostenibilità ambientale e alimentare, nonché la qualità delle produzioni tipiche. La manifestazione è legata al tema della stagionalità, carattere fondante, oltre a quello della territorialità, delle produzioni a "chilometro zero". I produttori agricoli presenteranno la ricchezza, la varietà e la qualità delle produzioni di questa stagione dell'anno, prodotti quotidianamente "vicino a casa". Non solo come promozione e sostegno delle attività economiche del settore agricolo, o della sicurezza alimentare, ma anche come difesa del patrimonio agroalimentare per l'equilibrio dell'ecosistema locale, e dunque in difesa di una parte preponderante di quei "beni comuni" inderogabili. I produttori agricoli al "chilometro zero" esporranno le loro "carte d'identità di produttore a "km zero", mettendoci dunque "la faccia" a garanzia della qualità alimentare e della sostenibilità dei loro prodotti. Gli ospiti e i cittadini potranno girare tra i banchi, incontrare e conoscere direttamente chi ogni giorno cura la terra che ci circonda producendo la frutta e le verdure di stagione, gli oli, i vini, i formaggi a pochi passi da casa. La piazza di Rimini sarà ricca di sorprese a partire dal Ludobus Scombussolo con giochi e intrattenimenti per tutti a partire dai più piccoli. L'iniziativa è sostenuta anche da Federconsumatori Rimini, Spi-CgIL, Fnp-Cisl pensionati, Uil pensionati, Auser e Anteas.
Trasporto pubblico, agevolazioni per famiglie e anziani
(Rimini) Sono diverse e radicali le novità introdotte con l'approvazione di tre delibere dalla Giunta comunale nella seduta di ieri, ma tutte indirizzate verso un medesimo obiettivo, quello di elevare con tutti gli strumenti a disposizione, alla vigilia del 2019 quando entrerà in funzione Metromare, la fruibilità del trasporto pubblico locale del bacino riminese attraverso una politica tariffaria capace di privilegiare alcune categorie sociali come i ragazzi, le famiglie, gli anziani. E lo fa con una proposta tutta nuova che si pone l'ambizioso obiettivo di portare in tre anni l'attuale 14 per cento di uso del mezzo pubblico al 20%.(Rimini) Sono diverse e radicali le novità introdotte con l'approvazione di tre delibere dalla Giunta comunale nella seduta di ieri, ma tutte indirizzate verso un medesimo obiettivo, quello di elevare con tutti gli strumenti a disposizione, alla vigilia del 2019 quando entrerà in funzione Metromare, la fruibilità del trasporto pubblico locale del bacino riminese attraverso una politica tariffaria capace di privilegiare alcune categorie sociali come i ragazzi, le famiglie, gli anziani. E lo fa con una proposta tutta nuova che si pone l'ambizioso obiettivo di portare in tre anni l'attuale 14 per cento di uso del mezzo pubblico al 20%.
"Non può sfuggire a nessuno – ha commentato l'assessore alla mobilità del Comune di Rimini Roberta Frisoni – come la possibilità di raggiungere gli obiettivi che ci stiamo dando con l'approvazione del Piano urbano della mobilità sostenibile siano indissolubilmente legati allo sviluppo del trasporto pubblico locale. Ed è per questo che accanto a quella dell'hardware, della crescita della nostra infrastruttura che l'anno prossimo sarà rivoluzionata con l'entrata in esercizio di Metromare, trasporto rapido di costa, è necessario agire sul software, quello cioè di una politica tariffaria intelligente e stimolante capace di far crescere il servizio agendo su tutti i piani, da quello finanziario a quello educativo e culturale come ci apprestiamo a fare prevedendo la gratuità per tutti i bambini fino a 10 anni e non solo. La politica che mettiamo in campo agisce sul cambio culturale tramite la gratuità permanente offerta ad alcune fasce di età, quelle dell'infanzia, nell'ottica di promuovere una nuova e diversa propensione all'utilizzo del mezzo pubblico. Parimenti si stimola la fidelizzazione all'uso del mezzo pubblico anche tra i ragazzi più grandi, estendendo l'attuale validità degli abbonamenti scolastici anche ai mesi estivi e allargandone la validità nel periodo non scolastico a tutta la rete del trasporto pubblico locale: indipendentemente dalla zona indicata nell'abbonamento, nei mesi estivi i ragazzi in possesso dell'abbonamento potranno salire sui bus di tutta la Romagna per andare a trovare amici o scoprire le bellezze del nostro territorio. "
La Giunta comunale ha così deciso di investire 40.000 euro per promuovere il servizio pubblico verso i ragazzi fino a 10 anni residenti nel Comune di Rimini consentendo l'accesso gratuito al trasporto pubblico. Una scelta, con rilascio di tessere nominative limitatamente ai bambini dai 6 ai 10 anni, che ha come finalità quella di coinvolgere i bambini in età scolare verso una maggiore educazione alla mobilità attiva, autonoma e sostenibile. Rimangono escluso da tale accesso gratuito i servizi di Scuolabus del Comune di Rimini a cui si accede secondo un diverso regolamento e titolo di viaggio.
Una misura che si accompagna e si integra a quelle verso gli under 26, le famiglie, gli anziani con un costo previsto a carico del Comune di Rimini di circa 110.000 euro per il biennio 2018 – 2019.
In particolare la Giunta ha deciso di allineare il sistema tariffario al sistema tariffario regionale, portando la validità degli abbonamenti scolastici anche nei mesi estivi, introducendo un pacchetto di agevolazioni mirato agli under 26 e alle famiglie. In particolare, per le famiglie che hanno un reddito ISEE fino a 25.000 euro, gli under 26 potranno beneficiare di uno sconto nel complesso pari a circa il 15% sulla nuova tariffa. Le agevolazioni introdotte, e le misure di promozione del trasporto pubblico concordate con il gestore del servizio, consentiranno sostanzialmente ai ragazzi residenti nel Comune di Rimini che potranno beneficiare dell'agevolazione, di poter viaggiare per 12 mesi, al prezzo dell'attuale abbonamento scolastico del trasporto pubblico locale, con l'ulteriore vantaggio di poter viaggiare sull'intera rete del trasporto pubblico locale nei mesi estivi.
Il pacchetto approvato prevede anche una attenzione alle famiglie numerose, con l'introduzione della gratuità per l'abbonamento dal terzo figlio in poi, indipendentemente dal reddito ISEE.
Secondo i dati forniti dal gestore del TPL, per quanto riguarda il titolo "under 26" è stimabile che i nuovi abbonamenti ammontino a circa 3500 per cui il numero di coloro che possono beneficiare dell'agevolazioni tariffarie è quantificabile in circa 1050 utenti. Il costo delle agevolazioni a carico del Comune di Rimini per questi utenti è stimato in 38.000 euro su base annua.
Per quanto concerne le gratuità per famiglie dal terzo figlio in poi, si stima che gli utenti rientranti nella condizione utile ad ottenere il beneficio dell'agevolazione sia quantificabile in circa 210 utenti per un costo per il Comune di Rimini stimabili in 72.000 euro, su base annua.
Gli abbonamenti destinati a famiglie e anziani, inoltre, sono già attivi gli abbonamenti per cui tali categorie possono beneficiare delle agevolazioni previste dalla tipologia dell'abbonamento Mi Muovo Insieme.
E' solo di qualche giorno fa, inoltre, la firma dell'accordo tra Comune di Rimini e le segreterie provinciali dei Sindacati Pensionati sulle politiche tariffarie relative ai trasporti agevolati sociali per anziani. Un nuovo accordo che, nell'ottica di favorire di favorire il più possibile l'uso del mezzo pubblico ampliando le categorie dei beneficiari con particolare attenzione alle persone in condizione di fragilità sociale, prevede per gli anziani il prezzo dell'abbonamento con tariffa regionale agevolata a 148 euro per tutto l'anno.
Con l'entrata in vigore dal 1° giugno del nuovo sistema tariffario passa da 1,30 a 1,50 euro la tariffa del titolo di viaggio singolo di tipo urbano di tipo cartaceo ma sarà estesa del 25% durata oraria di validità del titolo che passa dagli attuali 60 minuti a 75. La validità degli abbonamenti annuali sull'intera rete sarà estesa ai mesi estivi di luglio e agosto, mentre rimarranno invariati, senza registrare alcun incremento tariffario, i titoli di viaggio multi corse quali, a mero titolo esemplificativo i titoli mensili, plurigiornalieri o i carnet da 10 ticket così da fidealizzare l'uso continuo del mezzo pubblico e i cittadini che lo privilegiano rispetto all'uso dell'auto privata.
Ponte Tiberio, la Soprintendenza sul balcone di piazza Pirinela
.(Rimini) Un sopralluogo programmato sullo stato di avanzamento dei lavori a cui oltre i tecnici comunali ha partecipato la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, si è svolto ieri pomeriggio nel cantiere dove è in corso la parte dell'intervento di riqualificazione del progettoTiberio 4 inerente il balcone aggettante che da piazzetta Pirinela, nel Borgo San Giuliano. Un sopralluogo che conferma la piena corrispondenza tra le soluzioni tecniche progettuali adottate in fase d'approvazione del progetto e quelle attualmente in corso di realizzazione.
Ultimati i lavori, il balcone avrà una pedana di calpestio in doghe di legno di larice siberiano montate su grigliato la cui ultimazione è prevista questa settimana (in buona parte già realizzato e visibile nelle foto). Terminata questa fase si passerà alla posa delle rampe, altro punto qualificante dell'intervento, che consentiranno con l'accesso fino alla banchina.
Completerà infine l'opera la realizzazione della Passerella Galleggiante (Lunga circa 36 metri e larga 3 metri e mezzo) che collegherà banchina destra e sinistra del Canale con una passerella galleggiante, collegata alle banchine fisse mediante sistema di passerelle snodate, in grado di garantire l'accesso dell'attraversamento nelle condizioni di marea ordinaria.
Vagnini, l’angelo custode sui bus: 136 borseggiatori arrestati
.(Rimini) Mauro Vagnini, accompagnato da moglie e figlia, è stato ricevuto in Residenza comunale, questa mattina, dal vicesindaco del Comune di Rimini, Gloria Lisi, e dall'assessore alla sicurezza Jamil Sadegholvaad. Insieme all'agente della Polizia penitenziaria erano presenti anche il Comandante del Corpo della Polizia penitenziaria di Rimini, Luigi Zannini, e l'Ispettore capo Gabriele Celli.
Mauro Vagnini ha compiuto negli ultimi dieci anni, fuori servizio, 136 arresti di borseggiatori su mezzi pubblici (in particolare le linee 11 e 4), manifestando, come ha ricordato Gloria Lisi "un alto senso del dovere a protezione sopratutto dei più deboli, come gli anziani". "Conosco Vagnini da tanto tempo – ha ricordato la Lisi – da quando ero impegnata come operatrice nel carcere di Rimini.Il suo impegno contribuisce a rendere la nostra città, ogni giorno, un luogo più sicuro ed ospitale. Sono tanti i turisti a cui ha recuperato il denaro sottratto, e ancora di più gli anziani a cui ha restituio la pensione rubata dai malviventi. Più di 70 mila euro restituiti ai legittimi proprietari"."La cosa che più mi gratifica – ha affermato Vagnini – sono i ringraziamenti degli anziani a cui avevano rubato la pensione, spesso minima, frutto di una vita di sacrifici e lavoro. Il loro grazie raprresenta per me il riconoscimento più alto". "Un ringaziamento che, insieme a Vagnini – ha infine ricordato l'assessore Sadegholvaad – va a tutto il Corpo della Polizia penitenziaria con cui collaboriamo ogni giorno per la sicurezza della nostra città”. A Mauro Vagnini è stato donato il dittico del bimillenario dell'arco d'Augusto.
Chiringuiti, Indino: Musica fino a notte fonda? A Ibiza non ha funzionato
(Rimini) “Tutte le località turistiche e le mete più in voga tra il pubblico giovanile chiudono la spiaggia alle ore 22. Ibiza, Lloret de Mar, Cipro, Montenegro, Grecia… Non esiste da nessuna parte la spiaggia vissuta a tarda notte. Ad Ibiza hanno fatto un tentativo qualche anno fa, per poi tornare indietro la stagione seguente e ne ho testimonianza diretta dalle parole del presidente del consiglio di Ibiza, Vicente Torres Guasch, incontrato lo scorso anno”, spiega Gianni Indino, presidente di Confcommercio Rimini, che si impegna adare una risposta definitiva ad ogni critica ricevuta per la proposta di staccare la musica ai chiriguitos in spiaggia all 23,30 tutte le sere, da inserire nel nuovo regolamento comunale,
Al consigliere comunale Andrea Bellucci, che in consiglio comunale ha presentato un’interrogazione in cui si sostiene come ballare in spiaggia al chiringuito sia più economico e quindi possibile anche per le tasche meno ricchie, Indino ha risposto che “ammesso e non concesso che un drink in spiaggia costi meno, la sua lodevole intenzione va a cozzare con la legalità. E’ come se a un ragazzo che vorrebbe una camicia firmata e non può permettersela, fosse concesso di rivolgersi al mercato della contraffazione”.
Indino ne ha anche per chi ha tirato in ballo il Marano di Riccione, Davide Ortalli direttore di Cna, l’associazione di categoria che si sarebbe tirata fuori dall’accordo per la chiusura alle 23,30.
“Nella zona Marano di Riccione stiamo portando avanti un percorso legato a titoli autorizzativi che i locali possiedono. Questi locali sono a tutti gli effetti delle discoteche con regolare licenza da ballo, cosa molto differente da ciò che accade sulla spiaggia riminese”.
In merito all’accordo, “sperando questa volta di non essere smentito, tutte le associazioni di categoria (ad eccezione di Cna che si è tirata indietro e ancora non ne abbiamo capito il reale motivo), riconfermano l’accordo raggiunto ai tavoli organizzati dall’amministrazione comunale riminese, per l’apertura dei chiringuitos tutto il giorno, con chiusura alle ore 23,30. Mi auguro che l’amministrazione tenga conto dell’accordo che coinvolge il 95% delle categorie sedute ai tavoli e interessate all’argomento, che dia risposte chiare perché la stagione è ormai alle porte e non dia totale credito ad una esigua minoranza”.
Indino conclude ribadendo che “ci batteremo sino alla fine per non dare il via a questo tipo di accentramento di attività sulla spiaggia, che di fatto penalizza tutte le attività che insistono nell’area sopra al lungomare e nel centro storico, che tanto fanno per rinnovarsi, rimanere sul mercato e soprattutto rimanere aperte nonostante le tante difficoltà che incontrano”. Hanno di fatto confermato ad oggi l'accordo Assobalneari Confindustria, Fiba Confesercenti, Oasi Confartigianato, Sib Confcommercio.
Piazzale Boscovich, pulizia collettiva della spiaggia domenica
(Rimini) Sono 16 le spiagge italiane che saranno coinvolte in una vera e propria operazione di pulizia collettiva da parte della cittadinanza nell'ambito dell'iniziativa promossa da Sammontana con Legambiente Onlus con la campagna di sostenibilità ambientale 'Un mare d'aMare'. Le spiagge sono state selezionate attraverso il concorso 'Pulisci la spiaggia vicino a casa tua': i cittadini infatti, dallo scorso 4 maggio, hanno potuto votare online la propria spiaggia preferita tra le 32 selezionate da Legambiente in tutta Italia.Tra i litorali più votati c'è stata la spiaggia di Policoro a Matera, che sarà protagonista della pulizia nella giornata del 25 maggio insieme alla spiaggia di Punta Aderci a Vasto in Abruzzo. Le altre località selezionate per la pulizia collettiva sono fra l'altro a Catanzaro la spiaggia di Caminia e Copanello di Stalettì, a Salerno la spiaggia foce fiume Tusciano, a Rimini la spiaggia libera piazzale Boscovich (domenica dalle 10), a Grado, Punta Barabacale. Il progetto continuerà anche a giugno (Ansa).
Stupri Miramare, confermata pena minorenni
(Rimini) Nove anni e otto mesi di carcere confermati: si è concluso così il processo in appello per i tre minorenni imputati per gli stupri della scorsa estate a Miramare di Rimini. I tre stranieri, due fratelli marocchini di 15 e 17 anni e un nigeriano di 16 sono accusati di far parte del gruppo, guidato dal 20enne Guerlin Butungu, che la notte del 26 agosto violentò una turista polacca, picchiò un connazionale e poi abusò anche di una prostituta trans peruviana. Della sentenza, in abbreviato, dà notizia la stampa locale riminese.I tre furono fermati pochi giorni dopo i fatti nel Pesarese, dove risiedevano. Butungu, invece, fu preso su un treno diretto alla frontiera: in primo grado a Rimini ha avuto una condanna a 16 anni dal tribunale ed è in attesa dell'appello (Ansa).
25 maggio
Stupri Miramare, confermate condanne a minorenni | Chiringuiti: deciderà il comune | San Salvatore street parade
Blitz alle Conchiglie, decine di senzatetto identificati
(Rimini) Questa mattina i carabinieri di Riccione, con alcuni agenti della polizia municipale, ha proceduto alle operazioni di bonifica e messa in sicurezza delle Conchiglie, ex struttura ricettiva in stato di abbandono. Sono stati a decine i controlli di soggetti di varie nazionalità, sorpresi a bivaccare all’interno della stessa e poi allontanati dall’area.(Rimini) Questa mattina i carabinieri di Riccione, con alcuni agenti della polizia municipale, ha proceduto alle operazioni di bonifica e messa in sicurezza delle Conchiglie, ex struttura ricettiva in stato di abbandono. Sono stati a decine i controlli di soggetti di varie nazionalità, sorpresi a bivaccare all’interno della stessa e poi allontanati dall’area.
Successivamente, sono arrivati gli operai per la chiusura e la sistemazione delle recinzioni della struttura. Contestualmente occorre sottolineare che il Comune ha sospeso l'intento di procedere al fallimento per il complesso Le Conchiglie e il giudice ha accolto la desistenza presentata dall'amministrazione. Confidiamo che nuovi imprenditori si affaccino e si interessino al recupero dell'immobile per prendere in mano e con fermezza quella riqualificazione tanto attesa dalla città. In particolare, osserviamo con favore che una proposta acquirente, pervenuta negli uffici comunali, abbia chiesto la consegna dell'immobile nonché di assumersi l'onere di custodia, pulizia e messa in sicurezza perfettamente in linea con quanto richiesto. Dopo l'intervento odierno, il privato interverrà per concludere gli interventi necessari di bonifica.