Mercoledì, 30 Maggio 2018 15:05

Gemmano al voto, parola a Baldassarri

 (Rimini) “Sono docente da quasi trent'anni, in ruolo, al liceo Volta Fellini di Riccione e vivo a Gemmano, territorio in cui la natura, la pace e il silenzio sono prerogative inestimabili”. Così si presenta Daniela Baldassarri, candidata sindaco a Gemmano nella lista civica ‘Gemmano per tutti’. “Sono l'unica donna a candidarsi con una lista civica veramente civica. Per scelta non abbiamo voluto il supporto di alcun partito (nemmeno dietro le quinte), perchè riteniamo che per lo stato di abbandono sia cui versa il paese sia necessario proporsi con spirito di collaborazione comune non prevaricato da intetessi personali”, spiega Baldassari. 
Un programma in cinque punti, quello di Gemmano per tutti, che sembra aver riscosso successo anche tra gli avversari. “Sulla pagina fb, da tempo, abbiamo presentato i 5 punti fondamentali di programma, forte spunto per gli altri candidati, in particolare per la lista Uniti per Gemmano che ha usato durante le presentazioni anche lo stesso ordine cronologico, punti in cui nel programma ufficiale si accenna solo in modo generico”.
Nel merito, “il nostro programma, quindi, mira a ripristinare i servizi essenziali, l'economia locale, il turismo e le politiche sociali a 360 gradi, servizi completamente spariti con l'attuale amministrazione Santi sindaco e Tienforti vicesindaco. Situazione che fino ad oggi li vede separati in casa con preferenza politica di sinistra Santi e di destra Tienforti, considerando che la lista civica di Tienforti -come pubblicato più volte sui quotidiani- è di fatto sostenuta dalla destra. Un inciso personale: proprio senza alcun ritegno, almeno per avere il viso pulito davanti ai gemmanesi, io per correttezza avrei dato le dimissioni minimo tre mesi prima. C'è però chi a Gemmano ha il dono dell'obiquitá e quindi riesce ad essere un candidato sindaco, avversario del sindaco in carica pur essendone attualmente vicesindaco. Questo modus operandi non fa per noi”.
Ritornando al programma, “è  attuabile da subito con poche spese, non prevede opere colossali di forte impatto ambientale completamente inutili per il paese, e si propone di migliorare la qualità di vita dei gemmanesi nonchè di valorizzare il territorio nelle proprie peculiarità, contrariamente a quello di Santi con sviluppo "trentennale" improponibile e poco credibile data la mole di punti promessi, verso il quale sorge spontaneo chiedersi come mai nulla di tutto ció che è stato promesso sia stato fatto o passato in mente, in questi cinque anni, avendo portato avanti solo il minimo sindacale, ovvero l'ordinaria manutenzione facendola passare puntualmente come straordinaria ed eccezionale. Guardando Gemmano non puó essere confermato lo stato di fatto: degrado assoluto, persone scontente e spopolamento per carenza di servizi”.

(Rimini) “E’ un atto straordinariamente importante, che ci consente di dare una risposta a problemi che, non nascondiamoci, sono sotto gli occhi di tutti da decenni e che ci consente di porre le basi per uno sviluppo della zona sud, investendo su un asset strategico che incrocia le vocazioni della città”. Così il sindaco Andrea Gnassi ha sottolineato l’importanza dell’approvazione ieri sera in consiglio comunale delle tre delibere che avevano come oggetto il futuro dell’area della colonia Novarese e in generale dello sviluppo della zona sud della città. Con 21 voti favorevoli e 10 contrari, il Consiglio ha infatti approvato l’atto di transazione tra Comune di Rimini e Coopsette che consentirà l’estinzione del contenzioso legato all’inadempimento agli obblighi che quest’ultima si era assunta vincendo il bando pubblico per l’acquisizione della maggioranza delle azioni di Riminiterme spa nel 2005. Obblighi che prevedevano per quell’area di Miramare la realizzazione del progetto del “Polo del benessere e della salute” entro il 31 dicembre 2012.
Attraverso questo atto transattivo l’Amministrazione mira ad accelerare i tempi per far ripartire il processo di riqualificazione del complesso costituito dal Talassoterapico, dalla Colonia Novarese e delle aree connesse. La transazione prevede che Coopsette, in liquidazione coatta amministrativa, restituisca al Comune di Rimini 6.487.694 azioni, corrispondenti al 77,67% del capitale sociale di Riminiterme s.p.a. per l’importo di 4.500.000 euro, un prezzo che corrisponde a circa la metà dell’attuale valore di mercato (stimato in 8.971.000 euro).
Il Consiglio, oltre ad approvare la variazione al bilancio collegata all’atto transattivo (20 favorevoli e 10 contrari), ha dato il via libera (21 favorevoli, 4 astenuti e 5 contrari) anche al protocollo di intesa con Azienda USL della Romagna e Università di Bologna “per la definizione di iniziative comuni di attuazione delle linee strategiche di sviluppo nell’ambito territoriale di Rimini”. Si tratta della prosecuzione di un percorso di collaborazione per investire in un settore - quello della salute, dello sport e del benessere - strategico per lo sviluppo sociale ed economico del territorio.
 “E’ un atto di grande rilevanza – sottolinea il sindaco Gnassi – che in linea generale trova la condivisione di tutti. Un’operazione che arriva a seguito di un percorso molto articolato, di relazioni intense e che si prefigge tre obiettivi importanti. Il primo è quello di dare una risposta strutturale ad un’area fondamentale del nostro territorio, Miramare, la cintura tra Rimini e Riccione. Finalmente, dopo decenni, per l’area sud si prospetta una soluzione importante. Il secondo obiettivo è quello di dare una prospettiva all’Università. Nei primi anni, l’Università era una sfida portata avanti solo da qualche pioniere nella nostra città; a parte gli sforzi dell’amministrazione e di pochi altri, non c’era la consapevolezza dell’importanza del suo radicamento. Oggi invece si apre una fase di consolidamento, dove la traiettoria di sviluppo della città si può incrociare con la riorganizzazione dell’insediamento universitario. Infine, terzo obiettivo, con questo atto si mette in moto una nuova relazione tra enti, a partire dall’Asl Romagna, per ragionare e lavorare insieme sulle vocazioni del territorio. Se vogliamo diventare capitale della prevenzione, del benessere, della promozione di stili di vita sani, allora bisogna impegnarsi ad investire per collocare funzioni mirate, a partire proprio dal comparto della Novarese. L’ambizione è che la nostra città, grazie all’eccellenza dell’Alma Mater e alle funzioni dell’Asl, diventi il primo “Irst della prevenzione”, un istituto di ricerca scientifico avanzato in campo preventivo”. “Oltretutto stiamo parlando di un contesto dove oltre alla Novarese è presente anche il talassoterapico, l’aeroporto, un’area servita e collegata dal Metromare. Mettere funzioni attraenti in un comparto come quello della colonia Novarese – ha aggiunto il sindaco - può aumentare l’appeal di una struttura anche verso altri soggetti privati. Non nascondo che ci sono già manifestazioni di interesse”.
Sull’ipotesi suggerita dal Consigliere Gennaro Mauro di coinvolgere anche il Comune di Riccione nel protocollo, in un’ottica di “città delle colonie”, “non sarebbe da escludere, ma si deve pensare con la testa del distretto – sottolinea il sindaco – Si deve uscire dal microsovranismo territoriale: stare dentro l’università, questo è il mio pensiero, è una precondizione indispensabile”.

(Rimini) Partiranno ad ottobre 2018 i lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo destinato al rugby e al baseball di Rivabella, un progetto da oltre un milione di euro che trasformerà il vecchio impianto in un nuovo punto di riferimento per gli atleti delle due discipline. La Giunta comunale ieri ha approvato il progetto esecutivo ed è stata avviata la procedura di gara, che consentirà di iniziare i lavori con l’inizio dell’autunno. Il progetto prevede l’ampliamento dell’attuale impianto, che comprenderà anche gli spazi in precedenza di uso privato, per un centro sportivo che si estenderà su un totale di 39.847 metri quadrati. Una riqualificazione importante che comporterà un investimento complessivo di 1.100.000 euro finanziato per circa la metà attraverso i contributi del bando “Sport e periferie”.
Per quanto riguarda il settore dedicato al rugby, il progetto prevede la realizzazione di un nuovo campo omologato regolamentare in erba naturale e il rifacimento del campo esistente da allenamento. Sarà ricostruito il fabbricato in muratura esistente, che sarà destinato a spogliatoi e servizi, dotato anche di infermeria, adeguati alle norme CONI e FIR, così come la tribuna, che potrà ospitare fino a 100 spettatori.
Tra i campi di baseball e quelli del rugby saranno realizzati nuovi servizi igienici a servizio degli spettatori dei diversi impianti, oltre a spazi a carattere sociale (club house) dedicati alle diverse discipline.
Per l’area dedicata al baseball, sarà realizzato un nuovo blocco spogliatoi in elementi prefabbricati posizionati in modo tale che entrambi i campi da gioco siano facilmente raggiungibili e si permetterà l'ingresso separato degli spettatori dagli atleti. Come previsto per l'impianto del rugby, anche in questo caso saranno sostituite le due tribune esistenti con altre in elementi modulari fino a 100 spettatori. Per tutte le opere previste sarà acquisito, oltre al parere CONI, anche quello della commissione impianti della Federazione Italiana Baseball e Softball. Tutti i manufatti saranno realizzati con tecnologia “leggera”, quindi removibili ed eventualmente riposizionabili, antisismici e isolati termicamente a norma di legge".

Mercoledì, 30 Maggio 2018 12:04

Dodi day, ospiti d’eccezione a Bellaria

(Rimini) Stefano D’Orazio, Marco Masini, Gigi D’Alessio, Mario Biondi, Luca Carboni, Enrico Ruggeri, Mietta, Silvia Mezzanotte, Maurizio Solieri, Fio Zanotti e, sorpresa degli ultimi giorni, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, i due tenori ed il baritono meglio noti come Il Volo: questi i volti già confermati che arricchiranno il grande evento dal titolo “Dodi Day - 50 anni in musica", in programma venerdì 1^ giugno sul porto canale (lato Igea Marina) a partire dalle 21.00 circa. Un concerto completamente gratuito per il pubblico, con cui Dodi Battaglia, proprio nel giorno del suo 67^ compleanno, festeggerà le sue “nozze d’oro” con l’arte musicale. Bellaria Igea Marina, legata all’infanzia del musicista, sarà teatro di un evento che Dodi Battaglia ha inteso vivere e condividere proprio come una grande festa di piazza, celebrando mezzo secolo di carriera costellato di grandi successi, a partire da quelli raggiunti in qualità di chitarrista dei Pooh, gruppo di cui ha fatto parte dal 1968 fino all’ultimo grande concerto di Bologna del 30 dicembre 2016. Cinquant’anni durante i quali non sono mancati per Dodi attestati di stima di ogni tipo, sia popolari che istituzionali, dal titolo di miglior chitarrista d’Europa nel 1981 e nel 1986, a quello di miglior chitarrista Italiano nel 1987 e nel 1988, fino alla “DodiCaster”, una chitarra che la Fender ha costruito appositamente per lui nel 1997. Tantissime le collaborazioni con artisti italiani ed internazionali, come Vasco Rossi (di Dodi Battaglia la chitarra nei brani "Una canzone per te", "Va bene va bene" e "Toffee"), Al Di Meola, Tommy Emmanuel, Gino Paoli, Enrico Ruggeri, Raf, Gianluca Grignani, Mia Martini, Giorgio Faletti, Alice e Massimo Ranieri.

(Rimini) Sono 58 le famiglie che usufruiranno del bonus gas a favore delle famiglie numerose e meno abbienti. L’annuncio arriva dal comune di Rimini. “La graduatoria, con i relativi importi, è stata pubblicata sull'albo pretorio del Comune di Rimini. Si tratta della misura di sostegno - denominata Bonus Teleriscaldamento-GPLS -dedicata ai residenti allacciati alle reti di teleriscaldamento o utilizzatori d'impianti termici alimentati a GPL del Comune di Rimini. Per le 58 famiglie idonee  inserite in graduatoria sarà garantito, in bolletta, un regime di compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di gas naturale; si tratta, in media, di circa 150 euro a famiglia”.

Mercoledì, 30 Maggio 2018 11:57

Fiera, domani al via Rimini wellness

(Rimini) Il countdown è agli sgoccioli e l'attesa ai massimi: domani alla fiera di Rimini apre la tredicesima edizione di RiminiWellness, l'appuntamento principe di fitness, benessere, sport, cultura fisica e sana alimentazione che lo scorso anno portò sulla riviera oltre 268mila presenze.Sempre più internazionale, sempre più coinvolgente, sempre più formativa, la manifestazione di Italian Exhibition Group fino a domenica 3 giugno convoglierà nei padiglioni e lungo la costa riminese operatori professionali e tanti amanti dell'esperienza "active" diventata ormai stile di vita, un modello italiano da esportare nel mondo, ma anche vip e sportivi.
Non a caso al taglio del nastro, fissato per le ore 12 nella hall Sud della fiera (ingresso via Emilia),  assieme al sindaco di Rimini Andrea Gnassi e al presidente di IEG Lorenzo Cagnoni, saranno presenti atleti del calibro di Sofia Goggia, campionessa olimpica di discesa libera a Pyeongchang 2018 e detentrice della Coppa del Mondo di discesa libera nel 2018; Dorothea Wierer,  biatleta, vincitrice della Coppa del Mondo individuale nel 2016 e Peter Fill, vincitore di due medaglie iridate, di due Coppe del Mondo di discesa libera e di una Coppa del Mondo di combinata.
Nel pomeriggio, alle ore 16.30, la tuffatrice Tania Cagnotto presenterà in anteprima il libro "Oro, Argento e Tania" edito da Mondadori Electa e in libreria dal 12 giugno, presso l'Agorà della Hall sud, dove incontrerà i suoi fans e firmerà le copie dei libri.
Sarà presente anche Simone Sabbioni, il riminese nuotatore olimpico e primatista italiano nei 100 metri dorso.

In fiera si attendono gruppi di buyers e visitatori provenienti da circa 80 Paesi. Numerosi i momenti di formazione organizzati con i partner più importanti e qualificati del settore, italiani e internazionali - tra cui CONI, Università italiane, Assosport, ANIF-Eurowellness, Edi.Ermes, l'associazione internazionale IDEA Health and Fitness Association, leader nel mondo per la formazione professionale e il costante aggiornamento di tutti gli operatori del settore fitness e wellness e la tedesca DSSV Arbeitgeberverband deutscher Fitness- und Gesundheits-Anlagen, che porterà 200 operatori del comparto, e tanti altri - rivolti a gestori, trainer e corpo docente del mondo fitness (25 le sale dedicate a convegni e seminari).
Quattro giorni all'insegna del benessere, animate da un 'popolo' protagonista di uno stile orientato al volersi bene che genera anche un business in crescita costante. Sono 18 milioni le persone in Italia coinvolte e frequentatrici delle strutture che propongono il 'movimento', con un giro d'affari annuo stimato in 10 miliardi di euro.  Solo nei primi 4 mesi dello scorso anno gli italiani hanno speso in attività fitness e wellness 258 milioni di euro, considerando solamente i pagamenti con carta di credito, con un aumento dell'8,1% sull'anno precedente. A RiminiWellness 2018 sono riconfermate tutte le sezioni della kermesse: WPRO, rivolta al settore b2b di aziende e professionisti; WFUN, per il pubblico active di appassionati; Food Well Expo, l'area dedicata all'alimentazione sana per chi è in movimento, quella destinata alla cultura fisica di Rimini Steel e quella focalizzata sulle tecnologie innovative di rieducazione motoria di Riabilitec.
 RiminiWellness occuperà tutto il quartiere fieristico la cui superficie espositiva, dopo l'ultimo ampliamento, tocca oggi ben 129mila metri quadri (per RiminiWellness 173mila metri tra spazi indoor e outdoor) che accoglieranno circa 400 aziende, tra dirette e rappresentate. Sarà in funzione la stazione ferroviaria interna al quartiere.

Saranno 46 i palchi attivi (5 per il pilates, 5 acqua, 6 danza, 4 indoor cycling, 17 fitness, 5 walking, 4 yoga), la più grande area acqua mai realizzata indoor con 350 metri quadrati di vasche per un totale di 1200 metri cubi di acqua, più di 500 presenter provenienti da tutto il mondo; oltre 1500 ore di lezione, 1960 singole sessioni di allenamento in 4 giorni.
Moltissimi gli appuntamenti partner dell'evento compresi all'interno del circuito RiminiWellness OFF, che coinvolgerà 20 km di costa in movimento a iniziare dalla Virgin Active Urban Obstacle Race del 2 giugno, l'unica corsa che unisce al running esercizi ispirati all'allenamento funzionale che si disputerà nei parchi e nel centro storico della città. Una miriade di eventi notturni tra feste, aperitivi ed eventi in spiaggia e nei locali più trendy della riviera: un territorio unico, vocato al benessere, patria della Wellness valley.
Trenitalia riserva ai propri clienti sconti e agevolazioni particolari per raggiungere e visitare la manifestazione. Quest'anno saranno 4 i Frecciabianca e fino a 24 i Regionali che fermeranno ogni giorno alla stazione Riminifiera, interna al quartiere fieristico. I soci CartaFreccia in arrivo in treno a Rimini o a Riminifiera potranno usufruire della promozione 2x1 sull'ingresso.

Mercoledì, 30 Maggio 2018 08:50

Calcio, il Rimini offre contratto a Karius

(Rimini) Il Rimini Fc, neopromosso in Lega Pro, offre un anno di contratto a Loris Karius, portiere del Liverpool protagonista di due clamorosi errori nella finale di Champions League. E' il presidente della società romagnola Giorgio Grassi a lanciare la proposta, con una lettera sul sito del club. "Mi piacerebbe ospitare il portiere tedesco per qualche giorno a Rimini, terra dell'accoglienza e da sempre frequentata dai suoi connazionali", scrive Grassi, aggiungendo di voler fare anche un regalo a Karius per il compleanno, il 22 giugno: "Un anno di contratto con il Rimini Fc il luogo ideale dove ritrovare serenità, autostima e forza per rincorrere il suo sogno. Sia chiaro, non sarà una passeggiata poiché si troverà in competizione con un grande come Francesco 'Ciccio' Scotti, ma di sicuro troverà una grande famiglia, dove del successo si considera la natura e non il rumore e dove troverà una città pronta a sostenerlo nel ritornare un numero uno tra i Pro" (Ansa).

Mercoledì, 30 Maggio 2018 08:45

30 maggio

Mamma in manette | Superconcorso da incubo | Giallo a Santarcangelo

(Rimini) Sono state 1.058 - su 2.242 iscrizioni pervenute - le persone che oggi si sono presentate all’Rds Stadium per affrontare la prima prova scritta teorica del concorso indetto dal Comune di Rimini per la copertura a tempo indeterminato di 17 posti da istruttore tecnico (categoria C). A causa di un problema tecnico nella stampa dei quesiti, la prova è cominciata con alcune ore di ritardo.
Il Comune di Rimini si scusa con i concorrenti per questo inconveniente, dovuto a cause esterne dall’organizzazione, che non sarebbe dovuto accadere.
La prima prova prevedeva quesiti a risposta chiusa, a cui seguirà una seconda prova scritta con una o più domande a risposta aperta e un’ultima prova orale. Le prove d’esame scritte e orale vertono su materie come ordinamento amministrativo e contabile delle autonomie locali, le norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso, nozioni fondamentali del diritto amministrativo, norme in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni, norme in materia di tutela della riservatezza dei dati personali  e in materia di contratti pubblici.  A ciascun concorrente sarà attribuito un voto finale in sessantesimi ottenuto sommando la media dei voti attribuiti alle prove d’esame scritte al voto riportato nella prova d’esame orale e in base a questo sarà stilata la graduatoria, che avrà validità tre anni a decorre dalla data dell'approvazione e che potrà essere utilizzata per la copertura di posti di pari categoria e profilo professionale che potrebbero rendersi disponibili in un secondo momento. L’Amministrazione rinnova le scuse ai candidati per il ritardo.

(Rimini) Parere favorevole in Commissione consiliare per la variazione al bilancio di previsione 2018 - 2020 e per il rinnovo del patto di sindacato di primo livello di Hera per il triennio 2018 – 2021.
E' stato l'assessore alle Politiche finanziare Gian Luca Brasini a illustrare questa mattina i due provvedimenti che ora andranno discussi nella prossima seduta del Consiglio comunale. Tre sono sostanzialmente le azioni che l'Amministrazione comunale prevede - per una spesa di 66.711 euro nel 2018, 130.000 nelle annualità sia 2019 che 2020 – e riguardano l'affidamento in house alla società Lepida del contratto di gestione dei servizi informatici comunali, il GDPR General data protection regulation del Comune di Rimini, l'avvio dell'Ufficio sismica. Tra le spese previste nel primo punto anche la strumentazione informatica per l'acquisizione del servizio di raccolta delle segnalazioni relative a presunti eventi corruttivi. Si tratta del cosiddetto whistlebowling, la nuova piattaforma per la tutela dell'anonimato dei dipendenti che segnaleranno irregolarità sul lavoro.
La tutela del whistleblower, ovvero il dipendente che segnala illeciti o irregolarità nell'ambito di un rapporto di lavoro, era già contemplata tra le azioni dell'Amministrazione. Con l'entrata in vigore nel novembre scorso della nuova legge sul Whistleblowing – che amplia anche al privato e non solo al pubblico queste garanzie – il Comune di Rimini, grazie al finanziamento della spesa realizzato con la variazione di Bilancio, si dota di un canale alternativo di segnalazione idoneo a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell'identità del segnalante, un software che - nel rispetto della legge e delle linee guida di Anac – potrà garantire il completo anonimato al dipendente che intende segnalare situazioni sospette (come presunti episodi di abuso d'ufficio, di corruzione o di ogni altra condotta illecita) al responsabile anticorruzione.
 La Commissione ha anche licenziato favorevolmente il rinnovo del "Patto di sindacato di primo livello" di Hera s.p.a. per il triennio 2018 – 2021.
"Un passo importante – ha sottolineato l'assessore Brasini – per il ruolo che Rimini ha dentro una società capace di contribuire al presente e soprattutto al futuro di questa città. Nel giudicare una società di servizi bisogna stare ai fatti, e non bisogna cadere nella tentazione del tifo. E restando ai fatti va detto che Hera restituisce al territorio 103 milioni di euro di bilancio sociale, tra occupazione diretta (37 milioni) e affidamenti a imprese locali per 49 milioni di euro, gestendo servizi pubblici locali fondamentali. 103 milioni di euro tra ricaduta diretta e indotta rappresentano quasi un bilancio del Comune; sottolineo più volte questa cifra perché è un corrispettivo a mio parere molto più abbondante rispetto alla mera partecipazione azionaria di Rimini ad Hera, fissata come è noto all'1,36%. Questa sensibile e positiva ricaduta anche quest'anno passa sotto silenzio da un sistema socioeconomico complessivo, a partire dalle organizzazioni sindacali. Una cosa singolare, specie pensando a cosa avviene in altre realtà territoriale dove la governance attraverso fondi è straniera. Questa ricchezza è di un'intera comunità fondata sul passato, gestita nel presente, a disposizione per il futuro aldilà della temporaneità di chi oggi la guida.
Il Comune di Rimini va quindi verso il rinnovo del Patto di sindacato per il prossimo triennio congelando 18.506.580 azioni della società ma tenendone a disposizione 1.878.628 nel caso di necessità."
L'assessore Brasini ha poi specificato nel suo intervento come l'attuale patto rispecchi pienamente gli indirizzi del referendum sull'acqua pubblica del giugno 2011, "in quanto tutta la filiera produttiva e gestionale è pubblica, come con Romagna Acque, o governata a maggioranza pubblica nell'ultimo tratto."
"Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti – ha concluso Brasini – Rimini è per fare le gare non certo per garantire rendite di posizione e lo farà a breve perché ritiene che prima di tutto proprio per la stessa società da un punto di vista di sviluppo industriale del servizio non sia vantaggioso realizzarlo nelle more contrattuali "in obbligo”. Sedici sono stati i voti favorevoli, 9 le astensioni, 3 i contrari.