(Rimini) “Va in archivio come l’edizione migliore sempre, la quinta di Al Méni. Record di pubblico e di piatti stellati venduti sotto al tendone, primato di partecipazione ai laboratori e agli incontri tematici, lunghe file davanti ai punti di street food stellato e del gelato d’autore, ma soprattutto grande apprezzamento per la qualità del programma proposto che ogni anno è capace di innalzare l’asticella, affermando questo evento come uno dei festival enogastronomici più vivaci, originali e divertenti d’Italia”, annuncio il giorno dopo il comune di Rimini. “Un riconoscimento che arriva anche dalle parole dello chef numero uno al mondo, Massimo Bottura, che durante la due giorni di Al Mèni non ha mancato di sottolineare come gli chef di tutto il mondo gli chiedano di poter essere fra i protagonisti della cucina a vista nel circo 8 e ½ dei sapori. E non è un caso se fra i primi 100 chef che figurano nella lista dei “50 best 2018” siano ben 7 quelli che sono passati ad Al Meni nelle varie edizioni”.

“Chi vuole assaggiare i piatti dei migliori talenti della cucina mondiale –commenta il Sindaco Andrea Gnassi - sa che li troverà prima che altrove proprio sotto questo tendone dei sogni, ispirato alla visionarietà felliniana e che solo a Rimini si poteva realizzare. Quest’anno avere lo chef numero uno al mondo direttamente dal podio spagnolo ha reso ancor più questo evento una grande festa e una vetrina internazionale capace di promuovere il territorio e la cultura del cibo lungo la Via Emilia”. Il circo dei sapori e delle eccellenze emiliano romagnole smonta la sua tenda dopo aver messo a segno l’edizione più intensa e apprezzata. Sono stati oltre cinquanta i giornalisti di tutto il mondo che si sono accreditati per seguire la due giorni del gusto che unisce giovani di talento, chef stellati, piccoli contadini e grandi produttori della Via Emilia sotto la regia dello chef ambasciatore della cucina italiana nel mondo, Massimo Bottura. Fra loro Laura Rysman, giornalista americana che scrive per il New York Times dall'Italia, paese dove ha deciso di vivere, Georges Desrues , giornalista franco-austriaco specializzato sul food che scrive per il quotidiano "Die Presse", la rivista di settore "Falstaff" ed altre testate di lingua tedesca. Le giornaliste tedesche Yvonne Weiß del quotidiano di Amburgo "Hamburger Abendblatt", Claudia Diemar-Zafiri che scrive per il rinomato Frankfurter Allgemeine Zeitung e per i quotidiani Stuttgarter Zeitung/Stuttgarter e Nachrichten che coprono il Sud della Germania; Anna Lena-Heyers che scrive per le riviste lifestyle, TV e femminili (Das Neue Blatt, Schöne Woche, Meine TV & ich, Alles für die Frau ecc) e Luise Weber della rivista Beauty Talk. La stampa estera, oltre a seguire l'evento, è stata accompagnata dal Sindaco e daApt servizi Emilia Romagna alla scoperta del centro storico e delle città che cambia e si riqualifica fra cinema Fulgor, Teatro Galli, ponte di Tiberio e piazza sull'acqua.

(Rimini) Tornano apeggiorare le condizioni meteorologiche in riviera. Il sito 3bmeteo segnala “un nuovo fronte in discesa dal Nord Europa che ha raggiunto il Triveneto, innescando rovesci e temporali su Friuli e Veneto e fenomeni che ormai sconfinano all'Emilia e che dal Ferrarese e dal Delta del Po si sono estesi alla Romagna e a gran parte delle zone interne. Proprio sulla costa romagnola in mattinata si sono avute condizioni di forte instabilità, tanto che due trombe marine sono state avvistate al largo di Rivazzurra di Rimini”. Temporali previsti per le prossime ore.

(Rimini) Ieri sera i carabinieri di Riccione hanno arrestato per furto aggravato un 30enne italiano. L’uomo nel pomeriggio era stato visto all’interno di uno stabilimento balneare mentre si impossessava di un portafogli e un telefono cellulare di proprietà di un turista. Il pronto intervento dei carabinieri ha permesso di rintracciare e bloccare l’autore del furto trovandolo in possesso della merce sottratta al turista, al quale è stata restituita.

(Rimini) Dopo 68 giorni dalla pubblicazione del bando, dopo più di venti sopralluoghi e oltre 100 richieste di informazione tecnica, venerdì 22 giugno, alle ore 13, è scaduto il termine per la presentazione delle offerte per la progettazione del Museo Fellini, tra Castel Sismondo e il cinema Fulgor. Otto sono state le candidature ricevute: 8 raggruppamenti temporanei costituiti da affermate società italiane e internazionali di produzione culturale, artistica, cinematografica, televisiva, musicale da alcune tra le factory multimediali più attive e innovative in ambito espositivo e da studi di architettura e di design di fama mondiale. Di ciascun raggruppamento, da domani, martedì 26 giugno e in seduta pubblica, si comincerà a verificare l’ammissibilità, accertando l’integrità e la completezza della documentazione amministrativa presentata nonché la sua conformità a quanto richiesto dal disciplinare di gara.
Nei prossimi giorni sarà nominata e costituita la commissione giudicatrice che, in seduta riservata, valuterà le offerte, considerando, di ciascun concorrente ammesso, l’esperienza pregressa, la composizione del gruppo di lavoro e la proposta progettuale. Di quest’ultima saranno esaminati, in particolare, l’articolazione degli spazi, i contenuti multimediali, gli allestimenti architettonici, i percorsi di visita e le tecnologie interattive che si intendono sviluppare.

Per la fine di agosto è prevista l’individuazione del vincitore, che poi avrà circa 5 mesi di tempo per preparare e consegnare il progetto multimediale completo e quello architettonico esecutivo, in sinergia con l’Amministrazione Comunale e un comitato tecnico scientifico di esperti appositamente costituito. Sulla base di questo progetto, entro la primavera del 2019, sarà pubblicato il bando per la realizzazione del Museo, la cui apertura è prevista nel 2020, centenario della nascita di Federico Fellini.
“La partecipazione al bando- è la dichiarazione del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi-, sia per quantità considerata la sua complessità e articolazione, che per qualità, testimonia il fortissimo interesse italiano e internazionale per questo museo, che vuole essere unico nel panorama mondiale, il più grande museo al mondo dedicato a un’artista e alla sua eredità, uno spazio per la creatività in relazione con la classicità. L’auspicio che a una partecipazione così qualificata corrispondano idee e proposte innovative, capaci di esaltare queste caratteristiche di novità, attrattività, capacità di interazione tra cinema, arte, tradizione, cultura attraverso tecnologia, ripensamento degli spazi urbani in chiave artistica, su cui è stato costruito il bando”.

(Rimini) La collaborazione tra Santarcangelo Festival e Macao, centro per le arti, la cultura e la ricerca di Milano, intorno alle pratiche e all'organizzazione dell'istituzione culturale, prosegue nella 48^ edizione del Festival con una nuova innovativa proposta. Grazie al supporto di Commonfare, sarà introdotta nel circuito economico del Festival una criptomoneta, la SantaCoin. La valuta virtuale, depositata in un Talismano dotato di QR-Code, permette di acquistare tutti i servizi offerti dal Festival, in alcuni casi a prezzi ridotti. Utilizzando i talismani di SantaCoin, disponibili in biglietteria e presso l'info point, il pubblico avrà diritto a biglietti ridotti per alcuni spettacoli, al 10% di sconto sui prezzi del merchandising, all'acquisto di cibo e bevande presso il Centro Festival, Gola e Imbosco, e ad alcune speciali prestazioni, i Crypto Rituals, riservate ai possessori di SantaCoin. Un gioco, molto serio, che permette di attraversare il Festival in modo inedito, entrando a far parte di una comunità, alimentandone lo spirito e l'economia circolare, godendo di alcuni momenti fuori dall'ordinario...
Cosa sono i Crypto Rituals? Per rafforzare lo spirito della comunità locale del Festival, innescare e stimolare la circolazione della criptomoneta, valorizzare le diverse sapienze intorno alla cura del corpo e della mente, sono stati coinvolti nel progetto alcuni esercenti locali i cui servizi, denominati Crypto Rituals, da quest'anno fanno parte della programmazione del Festival e sono acquistabili solo tramite SantaCoin.
La comunità di artigiane e artigiani del corpo costituitasi in questi mesi, composta da operatori che si dedicano alla cura, al benessere fisico e mentale delle persone, porterà in Piazza Ganganelli sabato 7 e domenica 8, venerdì 13 e sabato 14 luglio dalle ore 19.00 alle 23.00 i propri Crypto Rituals: acconciature, massaggi, manicure, lettura di tarocchi, i consigli delle Azdore, gruppo di donne locali che da anni partecipa attivamente al Festival, e molto altro (prezzi: 4, 10 e 20 €) saranno l'occasione per stare bene e rafforzare la comunità affettiva che si aggrega ogni anno intorno al Festival, mettendo al centro la cura e l'amore per sé, l'uno nei confronti dell'altro e della collettività. Un'azione radicale da cui immaginare nuove forme di produzione e riproduzione sociale.

Lunedì, 25 Giugno 2018 08:53

25 giugno

Destituito poliziotto assenteista | Quindicenne in coma etilico | Un milione per il Paradiso

Sabato, 23 Giugno 2018 09:22

23 giugno

Bomba d’acqua | Il Galli riapre il 28 ottobre | Autista Start e molestatore

(Rimini) Il teatro Galli riaprirà il 28 ottobre 2018. A distanza di 27.333 giorni, 898 mesi, 75 anni, il luogo della grande musica sarà restituito a Rimini e alla comunità riminese. Si alzeranno note e melodie, là dove la ferocia della guerra aveva imposto per decenni il silenzio e la polvere. Un’attesa lunghissima, almeno tre generazioni di riminesi nati e cresciuti senza lo spazio per eccellenza dove fruire e fare arte e cultura: il 28 ottobre 2018 finisce questa sorta di ‘grande incubo’ e comincia una nuova stagione, materiale e simbolica.

Il sipario si riaprirà sulla straordinaria voce di Cecilia Bartoli, mezzosoprano stella della lirica mondiale, 10 milioni di dischi venduti, 5 Grammy Awards. ‘La sua voce accoglie un nido di usignoli’, ‘Super Cecilia’ e ‘miglior prodotto di esportazione italiana’, è stato scritto dalla stampa internazionale su questa grande artista, di cui pochi conoscono le radici riminesi, da parte paterna. Sarà lei a riannodare il filo tra Rimini e il suo teatro, esibendosi nella ‘Cenerentola’ in forma semiscenica, accompagnata dai Musiciens du Prince. La meravigliosa favola della ragazza che dopo mille peripezie diventa principessa, quasi a simboleggiare il rinascimento del teatro riminese.
Se toccherà a Cecilia Bartoli far risuonare la musica nei suggestivi spazi del ‘Galli’ restaurato, il programma inaugurale si snoderà lungo un arco temporale di due mesi, andando a lambire la fine dell’anno. Questo perché, come ha ribadito più volte il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, “la riapertura del teatro Galli non dovrà essere un evento speciale, riservato a pochi. Questo è un teatro ricostruito solo e esclusivamente con le forze e i sacrifici dei riminesi. Il Galli è rinato e continuerà ad essere un teatro popolare e dunque la sua inaugurazione sarà una vera e propria festa multiforme che si prenderà alcune settimane di tempo, alternando i grandi nomi del firmamento musicale internazionale, con appuntamenti dedicati alle eccellenze musicali di Rimini. In questo modo credo e spero che tutti i riminesi, nessuno escluso, avranno modo di entrare, vedere e soprattutto sentire i passi di danza, le note, le voci risuonare in un luogo per 75 anni afono e abbandonato”.
La grande opera lirica farà il suo nuovo ingresso al teatro Galli grazie all’allestimento in forma scenica del ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, con la direzione di Valerij Gergiev, il 10 e 11 dicembre.

Un altro prestigioso evento di spessore internazionale sarà annunciato entro il mese di agosto, per espressa richiesta della produzione.
Il programma dei grandi eventi inaugurali sarà completato dai tre appuntamenti previsti all’interno della Sagra Musicale Malatestiana: 21 e 25 novembre, Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, Michele Mariotti direttore; 30 novembre e 1 dicembre, Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino, Manlio Benzi direttore in Gala Verdi - Wagner; 5 e 6 dicembre, Orchestra Giovanile Luigi Cherubini con Svetlana Zakharova e Vadim Repin violino in Pas de deux for Toes and Fingers.
Seguirà la rassegna di musica da camera, che per la prima volta troverà spazio all’interno del Teatro Galli, con un concerto per due pianoforti delle sorelle Labèque, il Quartetto della Scala arricchito dalla presenza del violoncellista Giovanni Sollima nel celebre Quintetto di Schubert, un Gala cameristico dedicato a Verdi con le due eccellenti cantanti riminesi Gladjs Rossi e Anna Malavasi e il baritono di fama internazionale Luca Salsi insieme sul palco con il pianista Davide Cavalli.

Agli eventi speciali e agli appuntamenti della Sagra Malatestiana, si aggiungeranno gli spettacoli teatrali della prima stagione di prosa al Teatro Amintore Galli: il cartellone sarà presentato nei prossimi giorni alla città, sulla scia della tradizione consolidatasi al Teatro Novelli. Un’ampia scelta tra classici e contemporanei con protagonisti i migliori interpreti della scena italiana. Il programma, articolato nei consueti turni A-B –C e D-altri percorsi, con Tracce D Contemporaneo al Teatro degli Atti, vedrà quest’anno un alto numero di nuove produzioni che saranno ospitate sul palcoscenico del nuovo teatro nella stagione 2018 – 2019. Un’occasione per il pubblico riminese di assistere a spettacoli freschi di debutto nel rinato teatro.
Un programma lungo 60 giorni. Dal 28 ottobre a fine dicembre, non solo nei fine settimana il teatro Galli ospiterà l’esibizione e i concerti di istituti culturali riminesi, grandi artisti, eccellenze musicali, grazie ai quali per 75 anni la fiamma della passione musicale e l’attaccamento alla lirica e alla grande arte non si è spenta, nonostante l’assenza del teatro civico. E’ un omaggio a queste persone e a chi le ha precedute, e l’occasione affinché il teatro non chiuda i suoi battenti neanche per un giorno durante i 60 giorni della sua inaugurazione.
Ma nei due mesi di inaugurazione del Teatro Galli saranno frequenti gli appuntamenti che vedranno protagoniste le eccellenze musicali e teatrali del nostro territorio, una sorta di reciproco riconoscimento, a loro che hanno atteso per tanti anni un palcoscenico così prestigioso, e da parte loro alla Città che lo ha finalmente reso disponibile. Solo a titolo di esempio va ricordato il 20 novembre l’Orchestra Sinfonica A.V. Romagna con il progetto sinfonico degli istituti superiori di studi musicali Conservatorio Statale di musica "B. Maderna" di Cesena, Istituto Superiore di studi musicali "G. Verdi" di Ravenna, Istituto Superiore di studi musicali "G. Lettimi" di Rimini, Direttore Giorgio Babbini, Pianoforte solista Nicola Pantani, Musiche di G. Gershwin e L. Bernstein. E ancora un lavoro di Andrea Guerra, compositore di levatura internazionale, significativamente intitolato La musica per gli occhi, che spazia intorno al binomio musica e immagini che contraddistingue gran parte dei suoi progetti. Altro appuntamento quello del 15 dicembre: “Una serata a Teatro con Alfredo Speranza”, una storia riminese, con un omaggio al lavoro di un grande educatore musicale, già insignito della cittadinanza onoraria riminese. Anche l’Accademia dell’Arcangelo proporrà un percorso di avvicinamento musicale e letterario all’opera di Verdi. E molto altro ancora. Una molteplicità di presenze lungo l’arco dei due mesi, che spazieranno dai repertori classici, alla danza, alla musica pop, al cantautorato… che consentiranno a tutti i riminesi di esserci, ognuno avrà la possibilità di assistere a vari generi di spettacolo nel contesto prestigioso del nuovo Teatro Galli.

(Rimini) Strade e sottopassi allagati in riviera, Rimini e Riccione in tilt a causa del violento temporale delle prime ore del pomeriggio. Secondo i dati forniti da Hera, la zona più colpita risulta essere Riccione, dove in soli 30 minuti sono caduti 45 millimetri di pioggia, con punte di intensità fino a 12 millimeri in soli 5 minuti intorno alle 14,30.
“Il sistema di Telecontrollo e telegestione delle paratie e i sistemi di pompaggio hanno funzionato regolarmente”, spiegano da Hera. Tuttavia nonostante l'apertura degli sfioratori, alcune zone della città (soprattutto zona Rimini Sud e Riccione) “sono state messe a dura prova - sottlineano da Hera - a causa dell'intensità della precipitazione e il sistema fognario non è riuscito ad assorbire totalmente la quantità d’acqua caduta in poco tempo. Si sono presentati numerosi allagamenti di sottopassi stradali dovuti all’intensità della pioggia. Per quasi tutti, le pompe hanno funzionato regolarmente e non appena terminato il temporale la situazione è tornata alla normalità. Nel sottopasso ‘Rimini – Miramare’, dove sono in corso delle verifiche, lo svuotamento si è presentato più lento del previsto. Gli unici inconvenienti alle pompe si sono presentati a Riccione, in particolare nel sottopasso di via San Martino e in via Veneto”.
Tutte le squadre disponibili del Pronto Intervento Hera “sono immediatamente intervenute” e hanno lavorato fino alla serata di ieri per prevenire o risolvere varie criticità. Impiegati 21 tra tecnici ed addetti Hera con 4 mezzi auto espurgo. Centocinquanta sono state le chiamate arrivate nell’arco di mezz’ora. Di queste, 80 erano per allagamenti.

(Rimini) Arrestato a Rimini per violenza sessuale un 56enne conducente di bus. L’uomo è considerato un molestatore seriale e in più occasioni avrebbe palpeggiato e molestato ragazze, anche minorenni. Le indagini sono partite dalle molestie ricevute da un’amica della figlia appena diciottenne mentre si recava a scuola. L’uomo avrebbe approfittato del lavoro come conducente dell’autobus di linea che la mattina fa servizio presso le scuole della provincia di Rimini, che gli avrebbe permesso, secondo le indagini dei carabinieri, di agire indisturbato tra Santarcangelo di Romagna e Cattolica.