Venerdì, 27 Dicembre 2013 17:59

dj alvin

Il dj e conduttore televisivo Alvin è l’ultimo protagonista in ordine di tempo ad essersi unito al cast del capodanno riminese in diretta su Canale 5. Il gruppo è così completo ed è formato, come avevamo già scritto, da Marco Mengoni, Mario Biondi e Serena Autieri. In piazzale Fellini i tecnici della tv sono già arrivati e il palco (26 metri di larghezza per 16 metri di altezza)è già in allestimento, modificata la circolazione dalla rotonda al porto. Le telecamere si accenderanno il 31 dicembre, dalle 21 alle alle 24,30

tortora-scuroRimini | Aeroporto, 7mila passeggeri in due settimane per il Fellini

 

Dal 12 al 26 dicembre (due settimane) ha sfiorato la soglia dei 7mila il numero dei passeggeri atterrati o partiti dallo scalo aeroportuale riminese. Il dato è stato reso noto oggi dal curatore fallimentare, Renato Santini. Novantacinque, inoltre, i voli registrati nello stesso periodo e pari ad oltre 44mila le tonnellate di merci in transito.
A proposito di merci in arrivo e soprattutto in partenza dal Fellini, i segretari di stato sammarinesi Teodoro Lonfernini (Turismo) e Marco Arzilli (Industria) si sono recati dal 7 al 9 dicembre scorsi in visita a Dubai per incontrare, tra gli altri, Adnan Kazim, vice presidente senior della compagnia Emirates. A Kazim, che segue per la compagnia aerea la pianificazione delle politiche aeree ed industriali, al quale è stato illustrato il progetto aviation del Titano.
La visita a Dubai si è dunque confermata un ulteriore passo in dentro di San Marino rispetto all’aeroporto Fellini. Il decollo, indipendente dalle sorti di Aeradria, dell'ala sammarinese a Miramare è previsto ne 2014 nei campi dell'aviazione privata (business) con voli charter, della manutenzione degli aerei e dello scalo merci.

Venerdì, 27 Dicembre 2013 06:54

GIORNALAIO 27.12.2013

giornalaioNatale, messa da record a Riccione. Stop Napolitano a decreto salva Roma, saltano condoni per bagnini e proroghe per albergatori. Due maestre denunciate a Santarcangelo 

 

Natale, una messa da record a Riccione. “Sarà che per i riccionesi non è Natale senza partecipare alla messa di don Giorgio, fatto sta che la notte della Vigilia oltre 3.000 persone hanno partecipato alla Santa Messa celebrata da don Giorgio Dell’Ospedale al Palazzetto dello Sport di Riccione”, LaVocediRomagna (p.14).

 
Con il decreto salva Roma, bloccato dal presidente della Repubblica in persona, saltano anche i benefit per i bagnini (e la proroga per l’adeguamento alle norme antincendio degli alberghi). “Gli effetti collaterali che toccano gli interessi riminesi riguardano quindi la bocciatura del condono legato ai manufatti amovibili sulla spiaggia. Il tutto “al fine di fronteggiare il grave stato di crisi del settore turistico balneare”, come recitava il testo del decreto. Con una sorta di “gioco di prestigio” dell’ultima ora, per chioschi, baretti, piscine scoperte, bungalow, cabine, pedane, giochi e gazebo mai sanati, sarebbe bastato versare un 3 per cento in più del canone demaniale. A Rimini la media è di 6.221 euro per concessione e il 3 per cento ammonterebbe a 186 euro. Il risultato? Tutti manufatti sarebbero stati regolarizzati e nulla più smontato ma mantenuto fino al termine delle concessioni demaniali marittime (al momento risultano fino al 31 dicembre 2020)”, CorriereRomagna (p.8). I prossimi tentativi saranno quelli di inserire il provvedimento nel decreto milleproroghe e nei prossimi dedicati al turismo e allo sviluppo.


Scuola manesca. “Disobbediente, chiassoso e, qualche volta, anche, violento. Al punto che alcuni genitori si erano lamentati con le maestre di quel bimbo tanto manesco. Un piccolo monello, insomma, se non fosse per quella sindrome ipercinetica, da cui è affetto, che riconduce le sue intemperanze nell’ambito della patologia. Una malattia con la quale sono costretti a convivere genitori e nonna, ma anche compagni di scuola e maestre. Quelle stesse maestre che sono state denunciate dalla madre del piccolo, un alunno di 7 anni, con un’accusa pesante per delle educatrici: averlo picchiato a scuola. Una vicenda controversa, dunque, quella che vede protagoniste queste due insegnanti, una di Morciano e una di Verucchio, e un bambino che frequenta una scuola elementare di Santarcangelo”, NuovoQuotidiano (p.3).


La strana storia dei fondi che la Provincia non è riuscita ad assegnare. “I 200mila euro da dare ai locali e ristoranti dell’associazione Facciamo centro, che avevano vinto il bando, restano nel cassetto. Il motivo, dopo tre anni di tentativi a vuoto, è semplice: «I documenti presentati sono incompleti e inammissibili»”, Corriere (p.5).


La tares salassa anche palazzo Garampi. “Un esborso pesante che come detto non risparmia nemmeno l’amministrazione comunale, costretta nei giorni scorsi a stanziare un’ulteriore uscita dalla casse per coprire la reale cifra che servirà per saldare l’ammontare della Tares. Ovvero: 224mila euro”, Corriere (p.6).

Martedì, 24 Dicembre 2013 10:51

“La questione seria”

mattoneIn libreria, “La questione seria”

 

È stato recentemente editato, dalla Fondazione Internazionale Giovanni Paolo II, un libro che raccoglie quattro omelie pronunciate a braccio da don Giancarlo Ugolini (1929 – 2009) nel pellegrinaggio in Terra Santa – settembre 2008 - che segnò la parte finale della sua vita terrena. Il sacerdote riminese con “La questione seria” definisce l’impatto avvenuto in lui della domanda rivolta da Gesù Cristo ai discepoli, “e voi chi dite che io sia?”.
Queste parole di don Giancarlo costituiscono il testamento, cioè l’estrema testimonianza di fede di questa straordinaria figura di prete, iniziatore di Gioventù Studentesca (poi Cl) in riviera nel 1962 e padre di più generazioni di cattolici a Rimini e non solo.
La pubblicazione è arricchita da due gemme di don Francesco Ventorino e di monsignor Giancarlo Vecerrica e dalla postfazione di monsignor Luigi Negri, a loro volta testimoni e seguaci dello stesso avvenimento che diede alla vita di don Giancarlo Ugolini la direzione decisiva.
Il libro dal costo di 4 euro è in vendita presso la Libreria Pagina, Arredi Sacri Semprini e Libreria Jaca Book.

Martedì, 24 Dicembre 2013 10:23

GIORNALAIO 24.12.2013

giornalaioMini imu, in Romagna gli aumenti più sostenuti. Asl unica, De Dorides direttore generale. Aeradria, la difesa di Fabbri. Spiagge e antincendio, passano le proroghe

 

Mini imu, “‘sorpresina’ per niente gradita ai proprietari di prima casa nei Comuni dove l’aliquota è stata aumentata rispetto allo standard del 4 per mille dello scorso anno. Così le elaborazioni ITWorking mettono in rilievo che in provincia di Ravenna il 94% dei comuni ha aumentato l’aliquota, in provincia di Forlì-Cesena il 77%, a Rimini il 56%, contro una media regionale del 69% mentre ci sono regioni come il Trentino con solo l’1%. Quanto alla percentuale di aumento dell’aliquota, in provincia di Rimini due comuni sono andati sopra il 50%, a Forlì-Cesena tre (ma ce n’è uno con diminuzione del 50%), mentre nel ravennate tutti aumentano ma con percentuali più contenute (la massima è di +45%)”, LaVocediRomagna (p.11).

 
V Peep, nonostante gli emendamenti romani “si apre un nuovo fronte nella battaglia contro il Comune. Oltre alla questione dei maggiori oneri di urbanizzazione e del riscatto della proprietà, i quasi 1.300 residenti riuniti nel Comitato V Peep sono sul piede di guerra anche per i lavori di manutenzione straordinaria, relativi in particolare ai camminamenti di pubblico passaggio che collegano i vari condomini della zona, che Palazzo Garampi dopo anni e anni di attesa non avrebbe ancora fatto”, NuovoQuotidiano (p.3).


NOMINATO il nuovo direttore generale dell’Area Vasta di Romagna: è Andrea Des Dorides, 64 anni, romano, attualmente a capo dell’USL di Ravenna”, ilRestodelCarlino (p.11). Adesso tocca a direttore sanitario e direttore amministrativo.


Aeradria, la difesa di Fabbri. “E’ PRONTO a dimostrare la sua completa innocenza, il commercialista Stefano Fabbri, vice presidente della Banca Malatestiana. Anche lui finito nel calderone dell’inchiesta aperta dalla Procura su Aeradria, in merito a quei 66mila euro che la società che gestiva il Fellini avrebbe versato in costanza di concordato su Banca Malatestiana, relativi a spese di competenze bancarie per un affidamento da due milioni di euro. Fabbri, partner dello studio Skema, anticipa la sua difesa per bocca del suo avvocato, Alessandro Catrani”, ilCarlino (p.7). “Nello specifico, i 66mila euro sui quali apprendiamo possano esserci indagini in corso della magistratura, non riguardano il pagamento di una consulenza, ma il pagamento di interessi e commissioni sul rilascio di una fideiussione che dovevano essere pagati dalla società Air (la partecipata di Aeradria fallita, ndr) a Banca Malatestiana”. “Catrani, sottolinea anche come lo studio professionale Skema, «sia tutt’ora a credito per gran parte del lavoro prestato, negli ultimi due anni, per Aeradria»”.


La pista di atletica del Neri è pericolosa e la società Libertas porta il Comune in tribunale. “Dopo più di un anno di corrispondenze (lettere ufficiali della Libertas a cui il Comune ha risposto con email e telefonate informali) il presidente del sodalizio sportivo ing. Giorgio Della Biancia ha dato mandato al legale di fiducia di mettere mano alle carte bollate: così l’avvocato Davide Lombardi ha inviato al Comune una diffida formale che verte su due punti principali, il rispetto della convenzione esistente fra i due soggetti e quindi la manutenzione dell’infrastruttura, e il risarcimento dei danni non solo materiali patiti dall’associazione causa la minore attività. Succede infatti che la pista di atletica è malmessa e in certi punti anche pericolosa proprio per la mancata manutenzione a cura del proprietario, il Comune - questo sostiene la Libertas. Fino a pregiudicare la possibilità di svolgere un meeting internazionale nel 2014”, LaVoce (p.15).


Per il prossimo anno novità a scuola con tanti indirizzi mai visti prima, CorriereRomagna (p.3). “Nuovi indirizzi per operatori della ristorazione, con percorsi di studio legati a specializzare nel lavoro di sala e di vendita. Ma anche insegnamenti in arrivo per operatori grafici destinati al commercio e alla pubblicità. E ancora, nel campo della tecnologia” per adeguarsi alle esigenze del mondo del lavoro, spiega l’assessore provinciale Meris Soldati. “Apre il liceo dello sport. Nel ventaglio di offerte, partiamo proprio dal liceo scientifico Serpieri di Viserba, che vedrà concretizzarsi forse la novità più attesa: la sezione sportiva. Tradotto: diritto ed economia dello sport e discipline motorie andranno a sostituire, in parte, disegno e storia dell’arte e lingua e cultura latina”.


La proroga per gli adeguamenti degli alberghi alle normative antincendio a fine 2014 e la possibilità per gli operatori balneari di non smontare giochi e gazebo a fine stagione ieri sono passate a Montecitorio, LaVoce (p.17).


Il Corriere intervista Alessandro Ravaglioli, convinto capogruppo del Pdl in consiglio comunale a Rimini, ma residente a Mosca, (p.9).

tortora-chiaroRimini | Hera, è guerra tra sindacati per l’elezione delle rsu

 

Il racconto arriva dalla Cgil. Il 26 e il 27 novembre ci sono state le elezioni per la rappresentanze sindacali e le liste della Funzione pubblica della Cgil, “in un contesto di grande partecipazione al voto, hanno visto una straordinaria affermazione con oltre l’82% dei voti”. Dopodiché accade che “la Fit-Cisl e la Fiadel presentano ricorso avverso ad una competizione elettorale alla quale volontariamente hanno deciso di non partecipare nonostante il regolamento nazionale fosse stato condiviso da tutti”. Il dubbio della Cgil rispetto all’atteggiamento degli altri sindacati è che “dietro questo comportamento si celi la volontà di mantenere rendite di posizione che non hanno nulla a che fare con la democrazia che passa attraverso il voto rsu”.
Ciliegina sulla torta la decisione di Hera di non riconoscere “le agibilità sindacali agli rsu legittimamente eletti nelle 4 aziende del gruppo (Fea, Uniflotte, Herambiente e Hera S.p.A.). Tale atteggiamento non solo è poco rispettoso nei confronti del 70% dei lavoratori di Hera che hanno partecipato al voto, ma inaccettabile nei confronti degli RSU eletti e delle organizzazioni sindacali che hanno scelto di misurarsi con questo esercizio di democrazia”.

Lunedì, 23 Dicembre 2013 11:04

raoul casadei re del liscio

Questa sera Raoul Casadei sarà “incoronato” con la consegna di un riconoscimento ufficiale alla carriera in occasione di “Romagna mia – Una sinfonia per tutti”, il galà con oltre 300 artisti che al Palacongressi di Rimini celebrerà il liscio fondendo la tradizione folk con la musica sinfonica

Lunedì, 23 Dicembre 2013 10:55

GIORNALAIO 23.12.2013

giornalaioAeradria, indagato fondatore Skema. Alberghi, arriva la rete di Confcommercio. Intervista al Sigismondo Delucca. Se Gnassi critica Ravaioli risponde 

 

Inchiesta Aeradria. “I PRIMI di dicembre i finanzieri della Guardia di finanza erano andati allo studio Skema a fotocopiare una marea di documenti. Ora emerge che nell’inchiesta penale sulla bancarotta di Aeradria entra anche Stefano Fabbri, commercialista e socio fondatore di Skema, indagato per bancarotta preferenziale per via di una consulenza da 66mila euro che sarebbe stata pagata alla Banca Malatestiana, di cui è vice presidente, durante il concordato. Cosa non permessa, perché in questa maniera quei soldi sarebbero stati sottratti ai creditori. La consulenza pagata alla Banca Malatestiana sarebbe stata corrisposta per aver fatto ottenere ad Air, controllata di Aeradria poi fallita e i cui vertici sono indagati, un finanziamento di 2 milioni di euro”, ilRestodelCarlino (p.3).
“Non ci si ferma un attimo in Procura a Rimini per delineare il quadro della vicenda Aeradria. L’ultimo ad essere stato ascoltato per ore è stato Paolo Lisi, direttore generale della Banca Malatestiana. Come persona informata sui fatti, lunedì scorso, Lisi ha risposto alle domande del pm Gemma Gualdi”, LaVocediRomagna (p.11).


Nuove reti per il turismo. “CENTOVENTI alberghi si buttano in rete. Il web non c’entra in questo caso. Si tratta della Rete turistica made in Romagna holidays che, sotto le ali di Confartigianato , riunisce il Consorzio alberghi tipici riminesi, il Consorzio piccoli alberghi di qualità e la Cooperativa Torre Pedrera Hotels. «Puntiamo a uscire dalla vacanza sole e mare — spiega Gabriele Bucci, ex direttore dell’Aia di Rimini e coordinatore dell’iniziativa — I turisti oggi chiedono anche tipicità, vacanza attiva, benessere, ma anche di fare esperienza particolari nell’entroterra, come visitare luoghi di produzione vitivinicola, alimentare, allevamenti di bestiame e così via. E Confartigianato mette a disposizione la sua poderosa rete di operatori»…DEI TANTI alberghi, circa metà sono ‘sciolti’, gli altri membri dell’ Associazione albergatori. «La nostra politica come categoria — precisa Gardenghi — non è quella di fare ‘scippi’ di soci ad altre associazioni. Se qualcuno vorrà restare in Aia, sarà ovviamente libero di farlo. Se ci chiederanno di associarsi a Confartigianato, li accoglieremo. Mi sembra molto probabile che venga a costituirsi al nostro interno, al fianco di Oasi che raggruppa il grosso dei bagnini della provincia, anche un’analoga associazione di albergatori». «Rischio defezioni? Per ora non mi risulta, non mi preoccupo», taglia corto la presidente Aia, Patrizia Rinaldis”, ilCarlino (p.7).
Per le feste, intanto, si stanno riempiendo 4 stelle e Grand Hotel. Faticano i 3 stelle. “Quest'anno sta andando davvero male. Su 60 camere ne ho riempite solo 30. Appena le metà – si lamentano dal Metropole di Marina Centro, struttura appunto di categoria intermedia - E' vero che le conclusioni finali si trarranno tra una settimana ma ormai - temo - i giochi sono fatti. Al massimo avremo un incremento rispetto ad ora del 10% -15%”, NuovoQuotidiano (p.3). “Tutt'altra aria si respira invece negli alberghi di categoria superiore a cominciare dall'hotel simbolo di Rimini, il Grand Hotel. “«Quasi tutte le 179 camere sono al completo – esultano dall'ufficio prenotazioni – Stiamo andando addirittura leggermente meglio del 2012. Il merito? La nostra cena di gala la sera del 31, un must che conserva negli anni tutto il suo fascino ma anche il concerto di Mengoni che ci ha portato accanto al nostro pubblico più adulto anche molti giovani che l'anno scorso erano un po' mancati»”.


Secondo l’attuale sindaco di Rimini Andrea Gnassi erano almeno 14 anni che in città non si era inaugurata una scuola prima di quella di Gaiofana per cui lui ha tagliato il nastro qualche giorno fa. Ma questa volta c’è chi gli risponde. “Mica vero. Alberto Ravaioli è stato sindaco dal 1999 fino al giorno in cui ha consegnato a Gnassi le chiavi di Palazzo Garampi. Legge di quell’unica scuola inaugurata nel 1999 e poi più niente, fruga nella memoria e qualcosa non torna. «Non è vero». L’elenco dell’ex primo cittadino sarebbe lungo, ma basta un dato per rafforzare il concetto. «Solo negli ultimi due anni della mia amministrazione abbiamo inaugurato via Di Mezzo e il Cappellini. Abbiamo investito 15 milioni nella messa in sicurezza delle scuole. Infine il Seminario, dove studiano più di mille studenti»”, CorriereRomagna (p.13).


Sigismondo d’oro. NQ intervista Oreste Delucca, (p.7). “Modesto, schivo ma molto curioso. 74 anni, originario di Miramare, Delucca appena conseguito il diploma all’Istituto Valturio da ragioniere all’età di 17 anni entra in Banca Carim. Vi presterà servizio come impiegato per 28 anni. Poi la pensione e il coinvolgimento pressoché totalizzante nella ricerca. Tutte le mattine orario d’ ufficio 8 -13 all’Archivio di Stato. Uno stakanovista dell’investigazione storica”.

1bRimini, Santarcangelo e Bellaria altri 90’ poi il pallone saluta e torna nel 2014

 

Rimini, Santarcangelo e Bellaria scendono in campo domenica per l’ultima giornata d’andata del girone A di Lega Pro, che consegnerà il 2013 del pallone agli archivi e ripartirà il 5 gennaio con l’inizio della seconda parte di campionato. I biancorossi di Marco Osio dovranno vedersela con il Real Vicenza, al terzo posto in classifica con quattro punti di vantaggio proprio sul Rimini, che affronterà l’ultima sfida dell’anno stringendo i denti nel momento peggiore della stagione. Sono solo quattro infatti i punti raccolti nelle ultime cinque gare dai giocatori in maglia a scacchi, che in questo finale d’andata hanno evidenziato sinistri scricchiolii sia tecnici sia societari. Sul campo, nonostante la rosa composta da una quarantina di giocatori, sono state sufficienti alcune di assenze di quelle pesanti nell’undici tipo per determinare una preoccupante implosione di gioco e risultati. Nessuna sorpresa però, perché già dal ritiro estivo era ben chiaro che molti dei giocatori in rosa non avrebbero mai messo piede in campo e che la loro presenza in biancorosso seguiva logiche certamente non tecniche. Nulla di nuovo neppure in società, dove va in onda lo stesso film già visto con trattative societarie più o meno improbabili, problemi quotidiani e rincorse dell’ultimo minuto per pagare gli stipendi. Domenica contro il Real Vicenza, il Rimini con un risultato positivo potrebbe comunque chiudere un buon girone d’andata, poi sarà necessario riflettere durante la sosta sulle carenze tecniche e societarie, perché in questa stagione così particolare verso la riforma dei campionati l’ingresso è stretto e lo spazio per gli errori minimo. A poca distanza c’è invece un altro mondo, con il Santarcangelo che viaggia a tutta e con undici risultati utili consecutivi (nove vittorie e due pari) ha conquistato la vetta della classifica in solitaria, con ben dieci lunghezze di distacco dalla zona critica dei play out. Non è ancora fatta ma i gialloblù con uno straordinario girone d’andata hanno già messo un piede nella Lega Pro del prossimo anno. Bellissima domenica la sfida in trasferta della formazione di Fraschetti in casa del Bassano, che segue a ruota il Santarcangelo a due punti di distacco: si gioca per il titolo di campione d’inverno e la sfida tra la squadra che ha fatto più punti sul campo amico, contro quella che ne ha conquistati più sui campi avversari, promette spettacolo. Si va da capo a coda per arrivare al Bellaria, penultimo in classifica con nove sconfitte nelle ultime undici gare e ormai lontano dieci punti dai play out: i biancoazzurri lo scorso anno hanno compiuto un miracolo nel girone di ritorno, recuperando molte posizioni ma quest’anno sarà davvero molto dura ripetersi. Domenica al Nanni sarà di scena la Spal che sta scalando la classifica dopo un avvio balbettante, un avversario difficile per i ragazzi di Iacobelli che solo con una vittoria potrebbero tenere ancora acceso il debole lumicino della speranza.
Francesco Pancari

Sabato, 21 Dicembre 2013 10:38

GIORNALAIO 21.12.2013

giornalaioAeradria, il ricorso dei creditori vale 25 milioni. Acqua pubblica, grazie al referendum 4 euro di rimborso per ogni utente. L’Ausl unica scarica i minori in difficoltà. Monsignor Sambi, da oggi in edicola la biografia

 

Sigismondo d’oro. “La tradizionale cerimonia di fine anno, celebrata ieri nell’ex convento dei Servi, è stata per Andrea Gnassi l’occasione per rilanciare l’emergenza aeroporto. «Per noi il ‘Fellini’ non è un vezzo, ma economia e lavoro. Non giudico la sentenza, ma la proposta avanzata dai creditori e sostenuta dalle banche locali era un passo forte». Il segno, secondo il sindaco di un nuovo «protagonismo» sano delle aziende. «Non ci sto a chi giudica il sistema Rimini malato, soprattutto da fuori, dopo il fallimento dell’aeroporto. Questa città non può permettersi di restare senza uno scalo». Gnassi punta il dito contro San Marino, perché «al Fellini non servono i cargo (sui quali spinge il Titano) o aerei che vengono qui a rifornirsi perché trovano il carburante a minor prezzo. Servono i voli! Dobbiamo darci un piano industriale». Gnassi lancia poi la sfida alle imprese, perché creino «ricchezza e occupazione» e investano. «Noi lo stiamo facendo», rivendica orgoglioso il sindaco, citando le fogne, il teatro Galli, il Fulgor e gli altri cantieri”, ilRestodelCarlino (p.13).
“Vale già 25-26 milioni di euro il ricorso dei creditori di Aeradria contro il fallimento decretato dal Tribunale di Rimini. Una sessantina al momento le adesioni raccolte, ma nuove procure si stanno aggiungendo proprio in queste ultime ore che precedono il deposito (lunedì, con tutta probabilità)”, LaVocediRomagna (p.13).


Ben 268 milioni di euro per la rivoluzione delle fogne e degli impianti di depurazione che sarà messa in atto in un arco di tempo che va dai 6 ai 10 anni. Il via libera al Piano degli investimenti del Servizio idrico integrato è arrivato giovedì scorso da parte dell’Atersir l’assemblea che riunisce a livello locale il presidente della Provincia e i sindaci del territorio. Il piano prevede soprattutto la realizzazione del Piano della Balneazione del Comune di Rimini che impegna ben 145 milioni”, CorriereRomagna (p.8).
“IL MONDO alla rovescia: per una volta non saranno i contribuenti a sborsare, ma ai cittadini saranno restituiti i soldi versati! Segnatamente, 754.071 euro pagati per il servizio idrico integrato, con le bollette dell’acqua. Parliamoci chiaro, trattasi della bellezza di circa 4 euro a utenza: la somma va divisa tra 145mila famiglie e 35mila aziende (partite Iva). Insomma, non ci si pagherà il cenone di Capodanno, ma tant’è. La restituzione, deliberata dall’assemblea dei sindaci e della Provincia di Rimini, riunite l’altro ieri nel consiglio locale Atersir presieduto dal sindaco di Misano Stefano Giannini, ha «preso atto» della quota da restituire. Motivo? L’esito referendario sull’acqua, e i criteri stabilità dall’Autorità nazionale competente (la remunerazione del capitale investito)”, ilCarlino (p.7).


Minori difficili. “UN ESERCITO di minorenni, oltre 800 ragazzi con situazioni familiari difficili, attualmente seguiti dall’Ausl attraverso la convenzione con Palazzo Garampi, con l’arrivo dell’Ausl unica della Romagna dovrà essere seguito dall’amministrazione comunale. Di altri 1.000 si dovranno occupare gli altri 26 comuni, dove risiedono i ragazzi: autori di reati ma anche vittime di molestie, o tolti per sentenza alla famiglia d’origine. «La decisione finale spetterà al nuovo direttore generale della struttura sanitaria unificata, a inizio anno — spiega il vicesindaco con delega a Famiglia e Protezione sociale, Gloria Lisi — ma poiché già oggi gli altri capoluoghi romagnoli si occupano direttamente dei minori tutelati; quindi è più che probabile che lo stesso accadrà anche per noi»”, ilCarlino (p.15).


Valleverde, ieri i dipendenti hanno manifestato davanti al tribunale. “Bancarotta fraudolenta. E’ l’ipotesi di reato sulla quale intende far luce la procura di Rimini nell’ambito del fallimento della Spes, già Valleverde spa, l’azienda fondata e gestita da Armando Arcangeli. Il noto imprenditore romagnolo figura tra gli indagati assieme all’amministratore unico della società (Valleverde srl) che aveva preso in affitto macchinari, capannoni e magazzini”, Corriere (p.3).


In libreria la nuova biografia a cura di Valerio Lessi. “Un grande Pastore della Chiesa e un grande Missionario del Vangelo di Cristo». Così il cardinale Angelo Sodano, già Segretario di Stato e Decano del Collegio cardinalizio, definisce monsignor Pietro Sambi (Sogliano al Rubicone 1938 – Baltimora 2011), arcivescovo e nunzio apostolico. Il giudizio è contenuto nel contributo inviato per il libro di Valerio Lessi, Pietro Sambi Nunzio di Dio, edito da Cantagalli e da oggi in tutte le librerie di Rimini”, LaVoce (p.3).

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