28 02 2014 | Rimini | Ricorso Aeradria, la corte d'appello rinvia
Rimini | Ricorso Aeradria, la corte d'appello rinvia
E' come un cane che si morde la coda. La decisione della corte d'appello di Bologna in merito al ricorso presentato da cda e creditori di Aeradria rispetto alla decisione del tribunale di Rimini che ha dichiarato il 26 novembre scorso fallita la società di gestione dell'aeroporto Fellini è slittata al 19 di marzo dopo una lunga mattinata di udienza. La motivazione risiederebbe nel fatto che il presidente di collegio, Fabio Florini, prima di decidere vuole sapere se si concluderanno le trattative in corso per i voli estivi.
Vale la pena ricordare, a questo punto, che ad attendere al decisione della corte d'appello ci sono anche le categorie economiche e il mondo produttivo della città, oggetto nelle scorse settimane di pressing da parte del prefetto di Rimini Claudio Palomba, promotore di una campagna di sponsorizzazioni in favore dello scalo di Miramare. Obiettivo è aiutare l'aeroporto ad avere fondi che ne sostengano la gestione fino a giugno affinché lo scalo possa poi lavorare nei mesi estivi, gli unici in cui grazie ai voli è in grado di mantenersi da solo. Allo scopo il curatore fallimentare Renato Santini chiederà al tribunale la proroga dell'esercizio provvisorio fino a ottobre, ma per farlo ha bisogno che fino a giungo imprenditori ed esercenti diano una mano.
Oggi in aula i giudici hanno comunque potuto ascoltare le richieste dei creditori presenti e di Cristina Pesaresi, vice presidente del consiglio di amministrazione insediato poco prima della sentenza di fallimento. La linea dei ricorrenti è quella di dimostrare come sia necessario separare le responsabilità della vecchia gestione politica dalle prospettive che si sono aperte con il nuovo cda tecnico.
come tu mi vuoi, lucrezia lante della rovere domenica a verucchio
Domenica 2 marzo al Teatro Pazzini di Verucchio va in scena “Come tu mi vuoi” commedia di Luigi Pirandello nel libero adattamento di Masolino DʼAmico per la regia di Francesco Zecca; con Lucrezia Lante Della Rovere, Crescenza Guarnieri, Simone Colombari, Raffaello Lombardi, Arcangelo Iannace, Francesca Farcomeni, Andrea Gherpelli. Le scene sono di Francesco Ghisu. Costumi di Annapaola Brancia DʼApricena; musiche di Paolo Daniele; produzione Teatro e Società srl
28 02 2014 | Rimini | Traffico di stupefacenti, maxisequestro e 4 arresti per le fiamme gialle
Rimini | Traffico di stupefacenti, maxisequestro e 4 arresti per le fiamme gialle
E' di quattro arresti e due tonnellate di marijuana sequestrati il bottino dell'operazione della Guardia di Finanza di Rimini che ha stroncato un maxi giro di sostanze stupefacenti, bloccando sulle coste pugliesi tra Barletta e Trani uno scafo carico di sostanze illegali. L'operazione s'iscrive nell'ambito dell'indagine "100%" che ha portato il nucleo di polizia tributaria a scoprire una raffineria di eroina e cocaina nel forlivese.
GIORNALAIO 28.02.2014
Aeradria, attesa oggi la decisione della corte d'appello sul fallimento. Ancora una rissa alla vecchia pescheria. Rimini isola felice per giovani in cerca di divertimento e lavoro. Marco Affronte, il quinto riminese in Parlamento è grillino
Aeradria, oggi la corte d'appello di Bologna si esprimerà sui ricorsi di cda e creditori contro la dichiarazione di fallimento del tribunale di Rimini. "PER IL CURATORE fallimentare dell’aeroporto, Renato Santini, non ci sono dubbi: il vecchio cda di Aeradria, compresi i revisori, e la Carim, sono i responsabili del buco di bilancio del ‘Fellini’ e devono pagare. L’avvocato nominato dal curatore, Danilo Galletti, nella lunga relazione preparata in vista del ricorso contro il fallimento presentato da Aeradria e creditori alla Corte d’appello per questo motivo ha già chiesto un risarcimento danni di 19 milioni di euro. Di questi 8 milioni di euro sono imputati proprio ai vecchi vertici dell’aeroporto: di quella richiesta di risarcimento danni ne dovranno rispondere l’ex presidente Masini, il resto del consiglio d’amministrazione e i revisori dei conti. Altri 11 milioni di danni vengono chiesti a Banca Carim, la cui colpa sarebbe quella di aver elargito finanziamenti ad Aeradria quando la società – si legge nella relazione di Galletti – era «già decotta»", ilRestodelCarlino (p.2).
"Il curatore fallimentare Renato Santini si sta muovendo per cercare soldi e garantire l’attività dello scalo fino a ottobre. Claudio Semprini Cesari, presidente del Gros di Rimini, rappresenta a oggi, l’unica società che ha già garantito una somma molto importante del Fellini: «Il Gros è una società per azioni. In qualità di presidente del consiglio di amministrazione mi sono reso conto che, per poter supportare l’economia del Riminese e il valore dei nostri investimenti e dei capannoni, è importante che i turisti russi continuino a venire qui. Così abbiamo pensato di mettere sul piatto una cifra di circa 200mila euro. Altri 50mila euro li garantisce Vittorio Tadei (suoi i marchi Teddy, Terranova e Calliope, ndr). Inoltre stiamo cercando di convincere i nostri operatori a puntare sui cartelloni pubblicitari in aeroporto: la metà dell’investimento lo copriamo noi. In teoria possiamo arrivare fino a 500mila euro, più realisticamente arriveremo un po’ sopra quota 300mila»… Qualcosa si muove anche sul fronte Riccione. Il sindaco Massimo Pironi annuncia: «Siamo disposti a versare all’aeroporto una quota della tassa di soggiorno, a patto che ci sia l’accordo anche con gli altri Comuni»", CorriereRomagna (p.6).
Ieri incontro in prefettura con i sindacati. "Nel palazzo del governo in via IV Novembre è stata raggiunta un’intesa da far valere nero su bianco nel bando promosso dallo stesso Santini, che, parallelamente a quello di Enac sulla nuova gestione, prevede tra l’altro la vendita di alcuni beni materiali e attrezzature dell’aeroporto per ridare almeno una parte dei soldi che spettano ai creditori. Il bando di Santini potrebbe unirsi a quello di Enac e, in ogni caso, sarà inserita una clausola sociale a favore degli attuali lavoratori: nella futura gestione si chiederà di tutelarne posto di lavoro e stipendio", LaVocediRomagna (p.13).
Rissa in centro a Rimini. "Due uomini, il responsabile di un locale, il «47900» ed un poliziotto in borghese sono finiti al pronto soccorso per i calci e pugni rimediati durante una violenta aggressione mentre due uomini, un tunisino di 42 anni ed un cubano di 26 sono stati arrestati. Tutto ha avuto inizio mercoledì sera verso le 22,45 quando un nordafricano, in preda ai fumi dell’alcol, è entrato nel locale «47900» situato nella Vecchia Pescheria. Le intenzioni del magrebino erano tutt’altro che pacifiche ed il responsabile del locale, Domenico Sollami, se n’è subito reso conto. Così ha lasciato la sua postazione dietro il bancone e si è avvicinato al tunisino chiedendogli di uscire viste le sue condizioni fisiche visibilmente alterate dall’alcol ingerito. Ma il nordafricano di uscirne non ne aveva alcuna intenzione. Così è nata una prima lite ed il responsabile del locale ha chiesto aiuto ad un suo amico, un agente in borghese della Polizia che si trovava all’interno del pub per trascorrere la serata. Quando il poliziotto si è presentato, il tunisino ha iniziato a minacciare i due italiani. L’agente è però è riuscito ad immobilizzarlo ed allontanarlo. Improvvisamente è arrivato però, a dar man forte al magrebino, un gruppo di cubani, tre ragazzi e due ragazze. Così un primo sudamericano ha tirato un pugno al volto del poliziotto, colpo che l’agente è riuscito a parare con le braccia mentre gli altri si avventavano sul responsabile del locale. Ne è nato un parapiglia generale: il poliziotto è riuscito a divincolarsi ed a chiamare in aiuto gli agenti della Polizia municipale che stazionavano in piazza Cavour mentre il tunisino l’ha inseguito, cercando di colpirlo. Insieme ai colleghi dei Vigili urbani l’agente ha arrestato il magrebino, al quale hanno trovato in tasca 4 grammi di hashish. Le volanti della Polizia ed i carabinieri, arrivati poco dopo, hanno messo le manette ai polsi di un 26enne cubano", ilCarlino (p.3).
Se le risse sono una spiacevole abitudine della vecchia pescheria, c'è uno studio della Camera di commercio di Monza che guarda la capitale della riviera con occhi differenti. "Prato e Rimini risultano essere le province più “vicine” ai giovani, con un più alto indice di vivibilità giovanile in Italia. L’indice, stilato dall’ufficio studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, prende in considerazione più di 20 indicatori che mettono a raffronto parametri economici e demografici. Altro che giovani in cerca di un lavoro che trovano con difficoltà, giovani precari in bilico, giovani “scoraggiati” che non studiano né lavorano. Tra gli indicatori dell’indice di vivibilità giovanile sono stati presi in considerazione il tasso di occupazione e di disoccupazione giovanile, il dinamismo imprenditoriale dei giovani, la densità territoriale delle imprese con titolare under 30, le imprese guidate da giovani che stanno affrontando momenti di difficoltà, il tasso di imprenditorialità dei giovani stranieri. Ed è stato indagato il peso della popolazione giovanile e dei servizi alla persona legati ai giovani", Corriere (p.4).
Bene comune. "Cinquanta centesimi all’ora per un parcheggio in centro sarebbero un affare. Se non fosse che il nuovo posteggio in via Italo Flori, inaugurato il 15 febbraio, è rimasto quasi sempre vuoto per colpa dei tanti posti auto gratuiti lasciati dal Comune nelle vicinanze. Tra via Flori e le strade intorno si contano almeno decine di parcheggi liberi, senza disco orario. Troppi perché possa funzionare il nuovo multipiano costruito dalla Rimini Parking gest. Non a caso, dopo i primi giorni, la società ha già cominciato a fare pressing sul Comune di Rimini, visto lo scarso utilizzo dei 245 posti auto del parcheggio multipiano. LA RIMINI Parking gest ha ufficialmente chiesto a Palazzo Garampi di rispettare gli accordi che erano previsti, in cambio della realizzazione del multipiano di via Flori e, successivamente, dello Scarpetti. Il primo punto è proprio l’eliminazione dei parcheggi liberi nella zona", ilCarlino (p.4).
Privilegi regionali. "Anche nel 2013, così come nei due anni precedenti, i dirigenti della Regione Emilia Romagna hanno incassato il premio di produzione previsto dal loro contratto nazionale di lavoro. Tutti valutati con il massimo (o quasi) dei voti e tutti (o quasi) meritevoli di incassare la retribuzione ‘extra’. Il premio — assegnato nel 2013 ma relativo alla valutazione del 2012 — è costato in totale alle casse regionali 3,2 milioni di euro e ha riguardato 184 dirigenti sui 190 in organico. Dei sei ‘esclusi’, tre sono ancora in attesa che termini il loro processo di valutazione, due sono stati assunti nel 2013 e, dunque, non avevano diritto al premio, e uno non ha ricevuto la gratifica perché questa è stata ‘assorbita’ all’interno della sua indennità annuale", ilCarlino (p.7).
Caso Funelli. "NON HA PAURA della Corte dei Conti Gnassi. Costretto a parlare del caso Funelli in consiglio ieri, per la nuova interrogazione presentata sulla vicenda dal consigliere Renzi, il sindaco si è dichiarato tranquillo e fiducioso. «Noi abbiamo assunto Sergio Funelli come capo di gabinetto con quel tipo di contratto nel 2011, quando non era ancora stato stabilito dalla giurisprudenza che fosse necessaria la laurea...». Peccato che la Corte dei Conti la pensi diversamente, e ora ha presentato il conto salato a palazzo Garampi: per aver assunto Funelli con un contratto con inquadramento in categoria D i giudici chiedono a sindaco, giunta e segretario generale di rimborsare i 133mila euro di stipendio non dovuti al capo di gabinetto. «Ma i riminesi non dovranno pagare un euro — aggiunge ancora Gnassi — Se la Corte dei Conti ci condannerà faremo appello, e se poi venissimo anche condannati gli eventuali danni, li pagheremo personalmente noi»", ilCarlino (p.8).
Traffico e inquinamento a Santa Giustina. "Malgrado le perplessità e le proteste dei residenti di Santa Giustina il Comune tira dritto sul progetto di nuova Circonvallazione, per risolvere appunto gli annosi problemi di traffico e smog della frazione riminese, annunciato poche settimane fa. Il lungo e complesso iter è infatti ufficialmente partito con l'approvazione della delibera che dà avvio alla procedura per la scelta dei soggetti a cui affidare la redazione della relazione geologica e geotecnica del territorio, degli studi ambientali e degli elaborati grafici… Numerosi infatti sarebbero i punti di forza della cosiddetta opzione cinque: la strada passerebbe distante dal centro abitato, sarebbe collegata alla Strada di Gronda di Santarcangelo e la cifra per la sua costruzione sarebbe certamente elevata ma non eccessiva (9,5 milioni di euro). Un altro vantaggio sarebbe dato poi dal fatto che sono già partite le notifiche, visto che il tracciato coincide in buona parte con quello della variante del 2011 poi stoppata per problemi di compatibilità con gli strumenti di pianificazione territoriale, ai privati che possiedono proprietà lungo il percorso e che potrebbero appunto essere interessati dagli espropri. Per nulla convinti del progetto sono invece i residenti che lamentano, tra le altre cose, il fatto che la nuova Circonvallazione creerebbe una frattura tra il centro abitato e il cimitero", NuovoQuotidiano (p.5).
Espulsioni a 5Stelle, un altro riminese arriva in Parlamento. "Per il biologo Marco Affronte, uno degli esponenti di spicco del Movimento 5 Stelle di Rimini, si spalancano le porte di palazzo Madama dopo le dimissioni rassegnate ieri da Maria Mussini. La senatrice di Reggio Emilia è arrivata a questa decisione dopo l’espulsione di quattro colleghi dal M5S, colpevoli fondamentalmente di aver criticato il leader Beppe Grillo per l’atteggiamento tenuto nel faccia a faccia con Matteo Renzi. L’addio della Mussini lascia così spazio ad Affronte, il primo dei non eletti al Senato in Emilia Romagna", ilCarlino (p.9).
Roberto Barilli di Hera ospite del forum de LaVoce (p.15) assicura l'eliminazione degli scarichi in mare a Rimini.
27 02 2014 | Rimini | Le Grazie, in arrivo il bando per la gestione
Rimini | Le Grazie, in arrivo il bando per la gestione
Le Grazie, il Comune avvia e procedure per la gara che porterà alla scelta dell'impresa che gestirà la residenza protetta da 53 posti a Covignano. Alla selezione potranno partecipare le imprese con esperienza almeno triennale nella gestione di strutture socio sanitarie residenziali per anziani con almeno 50 posti letto. Saranno premiate le ditte che prevedono la riduzione dei tempi di attivazione del servizio e l'inserimento (nella misura del 15% sul totale dei lavoratori impiegati) di lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate.
Passaggio di proprietà per Mec3
Emendatori vende, passaggio di proprietà per Mec3
Entro la fine del mese, cioè entro domani, secondo le anticipazioni pubblicate da Milano Finanza, il fondo di investimento Riverside dovrebbe acquisire il 100 per cento della società Optima srl, meglio conosciuta come Mec3, azienda leader nella produzione di preparati per gelaterie e pasticcerie.
Se il passaggio di proprietà sarà confermato, subirà una brusca svolta l’avventura imprenditoriale di Giordano Emendatori, l’uomo che ha costruito un piccolo grande impero partendo come agente di commercio. L’operazione, stando alle indiscrezioni, si basa su una valutazione della società di 160 milioni, debito compreso. La società ha un fatturato annuo di 80 milioni di euro (il 75 per cento del quale realizzato all’estero), con un margine operativo lordo di 17 milioni. La sede e lo stabilimento, inaugurato nel 2004, sono a San Clemente, e vi lavorano circa 300 dipendenti. Ma Optima ha numerose consociate estere e di recente ha dato vita ad una catena di 160 gelaterie in Cina in joint venture con il colosso Bright Food e ad un’altra catena di gelaterie biologiche tra Italia ed Europa.
L’acquirente, Riverside, è una società che da più di 25 anni lavora nel settore private equity con l’obiettivo di finanziare aziende per trasformarle in “imprese più efficaci attraverso tecniche di gestione a prova di durata, crescita organica e acquisizioni aggiuntive”. In portafoglio adesso ha circa 70 aziende: fino a poco tempo fa aveva anche Arena, il noto marchio di costumi da nuoto.
Non si conoscono le ragioni che hanno spinto Emendatori ha cedere il suo colosso (secondo le indiscrezione reinvestirà il 20 per cento), dallo stabilimento di San Clemente rispondono che il principale è fuori sede.
Sorprende la sua decisione. Facendo il verso all’imperatore Carlo V amava dire «Oggi posso dire di avere un'azienda su cui non tramonta mai il sole». Per arrivare a quel risultato, era partito da niente. Originario di Morciano, figlio di famiglia povera, classe 1951, lascia la scuola presto e comincia a fare il cameriere negli alberghi della Riviera. In inverno gira per l’Europa ed impara a parlare inglese, tedesco e francese. Si sposa, ha il primo figlio e diventa agente di commercio in Germania per un'azienda che produce ingredienti e prodotti per la gelateria. Una vita massacrante, che lo porta a macinare a bordo di una Fiat 128 qualcosa come 130 mila chilometri all’anno. Finchè non decide che è arrivato il momento di mettersi in proprio. Nel 1984 torna a Morciano e insieme a due soci, Mirko Morotti e Giuseppe Casadei, fonda la Mec3 per produrre anche lui semilavorati per gelatai e pasticceri. Il nome è formato dalle iniziali dei soci ed il numero indica che i soci sono tre. All’inizio è un semplice laboratorio con un solo dipendente ma con il tempo, trovando le formule e le soluzioni giuste per incontrare il gusto dei consumatori, il piccolo laboratorio diventa un’azienda di respiro internazionale. Grazie alle lingue conosciute, Emendatori punta fin da subito sull’estero.
Nel 2012 la Provincia gli assegna il Premio Made in Rimini, riservato agli imprenditori che si sono distinti nella loro attività. Nello stesso anno appare anche la sua prima dichiarazione politica. Sul Blog di Beppe Grillo scrive: «Sono un imprenditore, illuminato credo , della provincia di Rimini. Convinto che questo paese va cambiato radicalmente nella sua classe politica, da sinistra a destra.
Bisogna mandarli tutti, tutti a casa quei professionisti della politica (…) Vorrei darvi una mano, anche per smussare qualcosa perchè siete in alcune cose troppo radicali: non si può stravolgere il paese tutto in una volta, ci sono tante cose che funzionano. Fatemi sapere se vi interesso». Non sappiamo che effetto abbia avuto sul polo dei grillini questa offerta. Certo è che l’innamoramento per Grillo è continuato visto che il giorno prima delle elezioni dello scorso, Emendatori ha proiettato sul maxischermo dell’azienda il messaggio “Io voto Movimento 5 Stelle”. Il caso della Mec3, dove anche la metà dei dipendenti avrebbe votato Grillo, ha attirato le attenzioni della stampa nazionale. In una dichiarazione al Fatto Quotidiano, nel maggio 2013, Emendatori ha commentato: “Se ci fossero le elezioni domani, non credo rifarei questa scelta, non possono dire di no a tutto. A questo punto la soluzione potrebbe essere Matteo Renzi. Il Movimento aveva il Pd per le mani e avrebbero potuto fargli fare poche e concrete azioni di cambiamento. Hanno commesso molti errori”. Chissà come la pensa oggi.
Il suo nome è balzato agli onori della cronaca (giudiziaria questa volta, non politica) nel maggio scorso anche per un’inchiesta della Procura di Cagliari. Secondo l’accusa, Emendatori avrebbe importato dagli Stati Uniti un aereo da turismo, evadendo l’IVA per 96 mila euro.
27 02 2014 | Rimini | Sinloc, nel 2030 'condizioni di vita superiori' nella provincia rivierasca
Rimini | Sinloc, nel 2030 condizioni di vita superiori nella provincia rivierasca
Nel 2030 Rimini sarà un'isola felice. Secondo il quarto Rapporto sulla competitività in ambito demografico delle aree urbane, presentato lunedì scorso a Milano, e condotto da Sinloc (Sistema iniziative locali) con il contributo della Banca europea degli investimenti e in collaborazione con la fondazione Ismu, Istituto Tagliacarne e Siti, la capitale della riviera romagnola, inserita tra le province del nord est e del centro Italia, sarà tra quelle che potenzialmente potrà godere di condizioni di vita superiori alla media degli altri territori del Paese (a scendere in classifica saranno soprattutto le grandi città).
Nello specifico riminese lo studio segnala come in via di “normalizzazione” sia la crescita economica legata al mercato immobiliare e indica come potenziale fattore di sviluppo futuro quello legato al potenziamento delle infrastrutture e con esso, più in generale, la crescita del comparto turistico ma anche legato alla formazione, all’università, alla cultura. “Settori in cui il nostro territorio si colloca in ambiti di benessere - commenta il Presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali - ma che, per essere sostenuti ed implementati, necessitano di scelte strategiche importanti che tutto il territorio, e non solo una parte di esso, è chiamato a compiere. Quello che di ‘politico’ emerge infatti da ricerche come questa è che sussistono le condizioni demografiche, economiche e sociali di ‘rifare sistema’, magari su base diverse rispetto al passato. Le potenzialità di un territorio come il nostro sono evidenti e ‘certificate’. Resta da abbracciare con convinzione la strada dell’innovazione, lasciandoci alle spalle le macerie della conservazione”.
27 02 2014 | Riccione | Gli esercizi stagionali aprono l'8 marzo
Riccione | Gli esercizi stagionali aprono l'8 marzo
A Riccione la giunta comunale ha deciso, gli esercizi stagionali (non solo bar e ristoranti, ma anche alberghi e residenze turistico-alberghiere) apriranno il vicino 8 marzo per chiudere il 2 novembre, per gli stabilimenti balneari sarà invece la Regione a decidere. A breve sarà pubblicata l'ordinanza del sindaco, del tutto in linea con la legge regionale (28/2004) che disciplina le strutture ricettive dirette all’ospitalità, che prevede un periodo di apertura non inferiore ai 90 giorni e non superiore a 270 nell’arco dell’anno solare. Potranno aprire subito, però, solo le strutture alberghiere dotate di impianto di riscaldamento perché l’obbligo di accensione è fissato fino al 31 marzo.
27 02 2014 | Rimini | Rapine in banca, è boom. Incremento del 26% in un anno
Rimini | Rapine in banca, è boom. Incremento del 26% in un anno
Crescono le rapine in banca del 26,7% in un anno a Rimini, anche se a fare la parte del 'leone' sono Modena (+ 142,9%) e Reggio Emilia (+ 111,1%) seguite da Parma (+50%) e Piacenza (+36,4%). Il fenomeno, Bologna a parte dove le rapine che sono scese dalle 52 del 2012 alle 36 del 2013, è cresciuto in tutta la regione dell'11 per cento, con 110 (contro i 99 del 2012) attacchi ai danni degli sportelli bancari della regione, con un bottino medio di circa 30mila euro a “colpo”. A lievitare anche i tentativi che salgono ai 141 del 2013 ai 125 dell’anno precedente (+13%). A lanciare l'allarme è Marco Amadori, segretario generale della Fiba Cisl Emilia Romagna, secondo cui le banche starebbero adottando politiche sulla sicurezza insufficienti.
GIORNALAIO 27.02.2014
Caso Funelli, chiesti 113mila euro di risarcimento. Italia in miniatura passa a Costa. Allarme sociale, sempre più auto senza assicurazione
"LA PROCURA della Corte dei Conti regionale ha citato a giudizio il sindaco Andrea Gnassi, il segretario generale Laura Chiodarelli e gli otto assessori della giunta. Il processo è stato fissato dalla magistratura contabile per il prossimo 5 novembre. La vicenda è quella dell’incarico di capo di gabinetto di sindaco e giunta conferito a Sergio Funelli, nel luglio 2011, con inquadramento in categoria D, per la quale la legge richiede la laurea, titolo che Funelli non possiede. La Corte dei Conti, fanno sapere dalla sede regionale, ha inviato le notifiche di giudizio agli amministratori riminesi, quantificando il danno erariale, derivato da una remunerazione non conforme alle disposizioni vigenti, in 133.110 euro. Tale cifra - in caso la sentenza confermi le ipotesi d’accusa - andrà risarcita personalmente per metà da Gnassi e Chiodarelli, per metà dagli assessori", ilRestodelCarlino (p.3).
Italia in miniatura passa a Costa. "Dopo Aquafan e Oltremare anche l’Italia in miniatura passa in mano a Costa edutainment. Non c’è ancora la firma sui contratti, ma la trattativa è ben avviata e si dovrebbe chiudere entro la prossima settimana… Contiene oltre 270 piccoli capolavori architettonici, artistici e paesaggistici attraverso i quali è possibile ripercorrere la storia d’Italia e d’Europa. La superficie complessiva è di 85mila metri quadri con una media di oltre 500mila visitatori all’anno ed un fatturato intorno ai 7 milioni di euro… Ieri Costa ha incontrato i sindacati per annunciare la volontà di rilevare Italia in miniatura e la forza lavoro, scongiurando il rischio chiusura e la perdita di 36 posti a tempo indeterminato. Mentre per i lavoratori stagionali (circa 70) non è stata ancora presa una decisione: «Abbiamo quattro parchi - precisa l’ad dobbiamo fare un po’ di conti»", CorriereRomagna (p.6).
Allarme sociale. "Nel 2013, la Polizia Stradale del riminese ha sanzionato 156 utenti della strada sprovvisti di assicurazione. Nel primo mese e mezzo del 2014 i veicoli senza assicurazione sono già risultati 39, praticamente, la tendenza indica un aumento di circa il doppio rispetto all’anno passato", LaVocediRomagna (p.13).