doc in tour si fa ispirare da fellini e antonioni
Doc in tour al cinema Tiberio a Rimini. Domenica dalle 21 saranno proposti due documentari. Il primo è Anita di Antonio Bigini, ispirato al trattamento inedito di Fellini e diretto da Mario Monicelli "Viaggio con Anita". Il secondo è Antonioni Point di Nevio Casadio, un viaggio nel tempo, lungo i luoghi di origine dai quali Michelangelo ha iniziato la sua straordinaria esperienza cinematografica: il Po (Gente del Po), Ferrara e Francolino (Il grido), Ravenna (Deserto Rosso) e ancora Ferrara e Comacchio (Al di là delle nuvole)
21 03 2014 | Rimini | Sicurezza, a rischio il presidio delle pattuglie dell'esercito
Rimini | Sicurezza, a rischio il presidio delle pattuglie dell'esercito
Rimini rischia di uscire dall'iniziativa 'strade sicure', che prevede la presenza nei punti strategici di pattuglie dell’Esercito (date in disponibilità ai prefetti) a dare una mano alle forze dell’ordine nel controllo del territorio. "La percezione di sicurezza, per cittadini e turisti, è un elemento essenziale dell’offerta turistica di una città come Rimini e quindi tutto ciò che va in questa direzione dovrebbe essere salvaguardato e curato con particolare attenzione", fa notare il consigliere regionale Marco Lombardi (FI).
"Non è quindi una buona notizia - dice Lombardi - quella che pare escludere Rimini dalle città oggetto dell’iniziativa. Proprio la peculiarità di una città come la nostra, che vive una espansione enorme durante l’estate, ma che anche durante tutto l’anno è oggetto di manifestazioni fieristiche e congressuali che portano flussi turistici appetibili per i malintenzionati, necessiterebbe della massima attenzione all’aspetto della sicurezza urbana". Lombardi chiede al prefetto di rappresentare a Roma le peculiarità riminesi affinché le strade possa continuare ad essere sicure.
21 03 2014 | Rimini | Consiglio comunale: la maggioranza torna a lavoro e boccia tutti gli odg della minoranza e dell'Idv
Rimini | Consiglio comunale: la maggioranza torna a lavoro e boccia tutti gli odg della minoranza e dell'Idv
La maggioranza lo aveva annunciato nel pomeriggio e così è stato. Ha fatto il suo lavoro. Il consiglio comunale ieri è finito con la bocciatura dell'ultimo dell'infinità di ordini del giorno presentati da Stefano Brunori (Idv, teoricamente in maggioranza) e dalla minoranza. La seduta è finita a tarda notte, oltre le 3 del mattino, dopo 9 ore di dibattito attorno ai debiti del palacongressi e delle prospettive per il turismo a Rimini. Alla fine nessuno dei 21 punti iscritti (4 sono stati ritirati dai proponenti) è stato approvato per il voto sfavorevole della maggioranza, che dopo due settimane è tornata a fare il suo dovere: era così difficile?
Dalla minoranza ribattono. "La maggioranza Pd a Rimini ha completamente perso la testa", secondo Gianluca Tamburini (M5S). "Ieri hanno costretto, per un arrogante capriccio, tutto il consiglio a rimanere fino alle 3,15 di notte sottoponendo, tra l'altro, i lavoratori comunali della struttura a un turno di lavoro pazzesco. Per loro oltre 8 ore di consiglio più il loro turno di lavoro diurno". Secondo il consigliere "è evidente la difficoltà dei 'democratici' (si fa per dire) in città. Sembrano allo sbando e fuori controllo. Tutti capiscono che un comportamento del genere da parte di un partito che in consiglio ha una maggioranza consiliare monocolore schiacciante e una Giunta altrettanto monocolore (o quasi) è sintomo inequivocabile di disperazione politica.
Disperati per i disastri compiuti dalle loro politiche, da cui tutta la città si sta sempre più affrancando".
Giuliana Moretti (Ncd) fa notare come "ieri sera sia stato molto chiaro che Rimini è governata da un uomo solo al comando. Il consiglio comunale non conta più nulla. E non mi vengano a dire che è colpa della minoranza. Unico consiglio comunale sul turismo e il sindaco con delega al turismo neanche viene perché dicono sia a Mosca (per via della fiera intenzionale del turismo, ndr). E i consiglieri del Pd tutti contenti di non avere nessuna voce in capitolo. Tutti servitori del padrone".
Il dibattito ha invaso Facebook per tutta la mattina, con Simone Bertozzi a difendere la maggioranza. "Credo che le polemiche sull'orario in consiglio comunale siano soltanto fumo negli occhi, nonostante possa condividere certe perplessità nell'affrontare alcuni temi strategici alle due di notte". Bertozzi fa notare che "ieri sera, con la nostra presenza, abbiamo dimostrato tutta la strumentalità di quel messaggio. Di turismo ne abbiamo parlato, ancora una volta. Smontando, uno dopo l'altro, con dovizia di particolari, tutti gli ordini del giorno che altro non erano che un escamotage per ritagliarsi visibilità politica".
Il problema è di approccio, spiega Bertozzi. Sbagliata "l'idea vecchia secondo cui il turismo si sviluppi facendo votare un'iniziativa che impegni il sindaco a imporla agli operatore turistici. Senza nessun piano, studio, e condivisione col privato. Senza inserirla in un contesto più ampio, senza avere nella testa un modello, un pensiero".
l'uomo è un animale feroce a verucchio
Sabato 22 marzo al Teatro Pazzini va in scena “L’uomo è un animale feroce” di Nino Pedretti con adattamento e interpretazione di Silvio Castiglioni, secondo appuntamento con il teatro di prosa e brillante proposto dalla stagione teatrale ‘Chi è di scena’
fred e ginger
Domani alle 21 la Cineteca comunale, nell'ambito delle iniziative "Per Giulietta e Tonino", propone Ginger e Fred di Federico Fellini (Italia 1985, 125'). Interverranno Francesca Fabbri Fellini e Lora Guerra. Sarà presente Massimo Pulini, assessore alla cultura del Comune di Rimini (ingresso libero)
GIORNALAIO 21.03.2014
Infrastrutture Regione Lombardia, De Sio ai domiciliari. Misano: diffusa la foto del presunto killer. Attacco al masterplan: Zerbini e Lombardi sulla scia di Maggioli
Un avvocato riminese travolto dall'inchiesta sulle infrastrutture della Regione Lombardia. L'indagine della procura di Milano vede tra gli otto arrestati anche l'ex vicesindaco Sergio De Sio, ai domiciliari. Primo nella lista è l'ex direttore generale Antonio Rognoni (dimissionario, ma formalmente in carica). L'ipotesi di reato per De Sio è di aver partecipato con altri sei avvocati "stabilmente nell’espletamento delle funzioni pubbliche e dei procedimenti di gara, redigendo e falsificando atti di delibera e contratti di assegnazione, nonché beneficiando essi stessi, tra gli altri, di reiterati conferimenti di incarichi con modalità collusive e fraudolente". Secondo l'accusa i legali avrebbero prestato consulenze senza gara (ilCarlino).
De Sio ai militari notificanti: allibito, ho solo prestato alcune consulenze. L'avvocato non ha nascosto la propria rabbia, attraverso il suo legale Roberto Brancaleoni, ha respinto le accuse e ha ribadito che chiarirà al più presto la propria situazione (Corriere).
Il delitto di Misano. Ieri pomeriggio i carabinieri hanno inviato ai giornali la foto del presunto killer di Nimet Zyeberi. Il camionista albanese 34enne ha un nome e un volto: Paoulin Nikaj. Il suo datore (o ex) di lavoro, titolare di una ditta di autotrasporti nel pesarese, ancora non ci crede. "Lo conosco come un bravo ragazzo", ha detto (ilCarlino).
Caso Ricci. Incompatibilità ambientate tra l'avvocato Paolo Lombardini (che ha sollevato il caso del giudice fallimentare proprietario di oltre 100 abitazioni) e il foro di Rimini. E' quanto secondo Lombardini si sarebbe venuto a creare a seguito della reazione dell'Anm (ha parlato di documento "disancorato dalla realtà") alla sua segnalazione (LaVoce).
Aeroporto. Dalla fiera del turismo di Mosca la notizia della conferma per l'estate 2014 dei collegamenti con Mosca, Belgorod, San Pietroburgo Ekaterinburg, Kazan, Krasnodar, Mineralne Vody, Novosibirsk, Rostov, Samara, Volgograd, Voronezh e delle nuove destinazioni: Perm, Tyumen, Saratov e Omsk in Russia e Minsk in Bielorussia (LaVoce).
I parchi a Costa. La notizia piace agli albergatori, chiamati in causa dallo stesso imprenditore genovese che ha chiesto uno stop alla politica del ribasso dei prezzi. Bene, siamo pronti a lavorare insieme a Costa sul prodotto, è la risposta di Gambaccini di Rimini reservation (NQ).
Masterplan. Dalla maggioranza in consiglio comunale un endorsement per Paolo Maggioli che martedì scorso ha attaccato il sindaco sul blocco degli investimenti. Arriva dal Pd Samuele Zerbini (un po' ce lo aspettavamo). Bene lo stop al mattone, ma "non possiamo condannarci a morire di masterplan", ha scritto sul suo diario Facebook (ilCarlino). Nel mirino non solo di Zerbini, ma anche di Marco Lombardi, consigliere regionale FI, c'è il psc bloccato in consiglio comunale da tre anni (dall'insediamento della giunta Gnassi). Lombardi in particolare parla di un miliardo di investimenti bloccati, portando come esempi: masterplan, trc, lungomare e anche i problemi dell'aeroporto (Corriere).
Consiglio comunale: i gruppi di maggioranza cambiano strategia (tant'è che ieri alle tre sembra che le luci fossero ancora accese nell'aula dell'ex 'aquila d'oro', per gli dog tematici su fiera/palas e turismo). Agosta: basta polemiche, le istituzioni sono luoghi seri e non di propaganda (Corriere).
Via Coletti. Gli studenti protestano: costretti a svegliarci all'alba per raggiungere scuola in orario perché gli autobus non rispettano gli orari. StartRomagna: Abbiamo anticipato le corse per garantire le coincidenze (ilCarlino). Commercianti e amministrazione intanto stanno studiando dieci iniziative, da svolgersi nei week end, per rilanciare Rivabella e San Giuliano proprio nei mesi di chiusura del ponte, ma il comitato di via Coletti non è stato invitato (NQ). Il comune cerca anche soluzioni per snellire il traffico dato dalla chiusura, per demolizione, del ponte. Fino al 5 aprile si sperimenta l'apertura del varco ztl di via Giovanni 23esimo dalle 16 alle 18 (Corriere).
Le fiamme gialle indagano su LaVoce, a seguito dell'esposto su irregolarità nei contributi previdenziali e su ritardi nei pagamenti degli stipendi. Per ora la procura non ha aperto alcun fascicolo. Celli: "Posso immaginare chi sia l'autore dell'esposto" (ilCarlino). Il direttore del quotidiano esce oggi con un editoriale in prima in cui parla di "rumors messi in giro ad arte nei giorni scorsi dal solito maggiordomo". Stefano Andrini si lascia brevemente a uno sfogo (siamo tutti in difficoltà, ma solo LaVoce diventa notizia) e poi serra i ranghi: "Ma ogni tempesta può essere affrontata. Se l’armatore rilancia sulla manutenzione straordinaria, se il comandante ha idee che aspettano solo di essere testate, se l’equipaggio rema all’unisono. Tre fattori sui quali la Voce scommette" (LaVoce).
20 03 2014 | Rimini | infrastrutture Regione Lombardia, l'avvocato De Sio ai domiciliari
Rimini | Appalti Regione Lombardia, l'avvocato De Sio ai domiciliari
Sono otto le persone legate alla società «Infrastrutture lombarde», la struttura che appalta i lavori della Regione Lombardia, arrestate dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Milano su ordine del gip Andrea Ghinetti.
Il direttore generale di «Infrastrutture Lombarde» e amministratore della partecipata «Costruzioni Autostrade Lombarde», Antonio Giulio Rognoni, e il capo dell’ufficio gare e appalti della società operativa «Infrastrutture lombarde società per azioni», Pierpaolo Perez, sono stati arrestati giovedì pomeriggio dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Milano su ordine del gip Andrea Ghinetti, con l’accusa di associazione a delinquere, turbativa d’asta, truffa alla Regione e falso.
Nella medesima inchiesta sono finiti ai domiciliari Carmen Leo, Fabrizio Magrì, Maurizio Malandra, Sergio De Sio, Giorgia Romitelli e Salvatore Primerano.
La bufera è nata dalla denuncia di un imprenditore che si è ritenuto danneggiato dalle procedure di affidamento di un appalto. Le indagini hanno evidenziato modalità illecite negli affidamenti esterni di incarichi nei settori della consulenza legale e dei controlli degli appalti per un valore complessivo di alcuni milioni di euro a partire dal 2008. (InfoOggi)
20 03 2014 | Rimini | Consiglio, la maggioranza non scappa
Rimini | Consiglio, la maggioranza non scappa
Cambio di mossa, ma non di strategia per la maggioranza in consiglio comunale, oggi a Rimini. Pd, Fds e Rimini per Rimini garantiranno oggi il numero legale per discutere di turismo e Palacongressi. In realtà i due consigli tematici sono in seconda convocazione e, come ha fatto notare Eraldo Giudici (Ncd), capogruppo degli ex Pdl, la settimana scorsa basterebbero 11 consiglieri a tenere il numero legale.
Pd, Federazione della Sinistra e Rimini per Rimini ribadiscono comunque il concetto che "il numero legale è responsabilità di tutti" e che "i consigli tematici non devono essere strumento di campagna elettorale". Savio Galvani di Fds precisa anche che "si riprende il dialogo, ma che sia reciproco. Perché noi abbiamo dimostrato di avere i mezzi per difenderci".
Dal Pd, il capogruppo Marco Agosta continua a tacciare gli odg della minoranza come "risibili o oggetto di azioni già in corso da parte dell'amministrazione" e ad augurarsi che perlopiù "vengano ritirati" (tra l'altro a presentarne la gran parte è stato Stefano Brunori, Idv, cioè maggioranza). Degne di nota sono invece, secondo Agosta, le notizie che il sindaco di Rimini fa arrivare da Mosca dove si sta svolgendo la fiera internazionale del turismo, riferendosi alle nuove 5 destinazioni che i manager dell'aeroporto sono riusciti a conquistare con le compagnie russe (oltre alla conferma dei collegamenti già attivi nel 2013) per l'estate 2014.
20 03 2014 | Rimini | Amministrative, Tosi candidato sindaco di Insieme per Riccione
Rimini | Amministrative, Tosi candidato sindaco di Insieme per Riccione
Sarà Renata Tosi, la candidata a sindaco della lista Insieme per Riccione, formata da imprenditori, commercianti, artigiani e organizzazioni politiche e sociali riccionesi (Noi Riccionesi a Forza Italia, da Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale a Fare, Scelta Civica e Udc), alle prossime elezioni amministrative del 25 maggio prossimo.
"La candidatura di Renata Tosi - spiegano i suoi sostenitori - è l’ espressione di una attenta e molto approfondita valutazione che la squadra ha svolto in questi mesi, che punta a costruire una squadra di governo della città in cui, accanto alla Tosi sindaco, si ritroveranno la competenza, le capacità e l’esperienza di una ideale “squadra di sindaci” al servizio della città con competenze specifiche, deleghe e grandi responsabilità".
A Renata Tosi, dai banchi dell'opposizione negli ultimi cinque anni, "sono riconducibili molte delle battaglie di democrazia e di partecipazione più rilevanti che hanno attraversato la recente storia di Riccione. Dalla lunga e risoluta campagna per fermare il TRC, alla straordinaria mobilitazione di cittadini per indire su questo un Referendum, dalla serrata difesa del verde pubblico al fianco dei comitati per il salvataggio del parco del Tirso, alla battaglia contro Hera e l’inceneritore di Raibano. Così come i tanti e sempre puntuali interventi di aperto e costruttivo confronto con l’Amministrazione per contribuire a riportare all’interno dell’interesse comune, a sostegno delle richieste delle categorie economiche e a protezione dei diritti dei più deboli e bisognosi, larga parte delle deliberazioni del Consiglio Comunale, a cui non ha mai fatto mancare né la sua assidua presenza né il suo attivo e concreto contributo".