02 04 2014 | Rimini | Diocesi, prime 5 assunzioni grazie al fondo lavoro del vescovo
Rimini | Diocesi, prime 5 assunzioni grazie al fondo lavoro del vescovo
La diocesi di Rimini viene in aiuto alle persone colpite dalla crisi. Il Fondo per il lavoro istituito per affiancare agli interventi di assistenza svolti dai centri Caritas del territorio, il reinserimento di persone disoccupate e la nascita di nuove imprese, è diventato operativo con la collocazione in alcune aziende della provincia di Rimini, delle prime cinque persone. La raccolta fondi alla quale la diocesi aveva dato un primo impulso versando 100mila euro, ha raggiunto i 236.143 euro (oltre 39mila da parrocchie e associazioni, quasi 34mila da aziende, 30mila da banche, 29.505 da singoli cittadini e 103.450 da Caritas e diocesi). La raccolta prosegue, ma la somma ad oggi disponibile ha consentito i primi inserimenti. L’individuazione delle persone da aiutare è stata svolta attraverso le parrocchie. Come spiega Roberto Casadei Menghi, della Caritas riminese, “i primi cinque lavoratori assunti sono stati selezionati dalle aziende dopo che queste hanno potuto esaminare le posizioni di rose di candidati da noi segnalati. È stato tenuto conto dei profili professionali, ma soprattutto del bisogno delle famiglie dei richiedenti”. Alle ditte disponibili ad assumere viene corrisposto a fondo perduto e in via posticipata, un contributo pari al 30% del costo complessivo di ogni lavoratore, per un massimo di 12 mesi e con un limite di 8mila euro. (Sir)
02 04 2014 | Rimini | Campagnoli (BolognaFiere): Pronto a holding con Parma e Rimini
Rimini | Compagnoli (BolognaFiere): Pronto a holding con Parma e Rimini
“Io sarei pronto domani mattina a realizzare la holding delle Fiere con Parma e Rimini per andare nel mondo”. Parola di Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere, che torna oggi sul dibattito in merito alle possibili integrazioni tra gli expo dell’Emilia-Romagna. A margine della presentazione alla stampa della “Vogue night”, prevista sabato nell’ambito di Cosmoprof Worldwide, Campagnoli stoppa chi, come il presidente di Unindustria Bologna Alberto Vacchi, nei giorni scorsi ha invitato la Regione a puntare tutto sulla Fiera di Bologna piuttosto che a polverizzare gli investimenti in giro per l’Emilia-Romagna. E, in particolare, Campagnoli dice che non bisogna togliere manifestazioni alle altre Fiere della regione.
“Il tema dell’integrazione posto anche recentemente da Rimini? Io sono un autore di questa idea. E credo che sia giusto riprendere questa discussione e questo impegno. Credo sinceramente che sbagli, lo dico agli amici bolognesi, chi contrappone Bologna alle altre citta’ della regione. Per favore, sarebbe un gravissimo errore”. Rimarca il numero uno dell’expo del capoluogo regionale: “Io penso che BolognaFiere debba poter lavorare con Parma e con Rimini per essere forte nel mondo. È una vecchia idea, non siamo riusciti a realizzarla e abbiamo pensato tutti ai nostri problemi, ma riprendiamola. C’e’ gia’ un tavolo al lavoro? Io spero - sottolinea Campagnoli - che proprio la discussione di questi giorni serva a farlo ripartire”.
Il presidente di BolognaFiere assicura poi che, da parte sua, non esiste la possibilita’ di togliere manifestazioni ad altri expo regionali: “Io sinceramente non credo che si debba andare nella direzione di pensare di togliere fiere ad altri centri. Penso che Cibus stia bene a Parma, penso che Macfrut stia bene a Cesena, penso che non sia utile oggi per Bologna, nella discussione con la Regione, proporsi come coloro i quali che pensano di poter sopravvivere togliendo ad altri”. Questo perche’, segnala Campagnoli, “la centralita’ di Bologna e’ gia’ rappresentata dall’essere piattaforma dei grandi distretti produttivi, e Bologna ha tutti i titoli per dire anche alla Regione che e’ possibile e importante avere un investimento comune. Quindi- conclude il presidente dell’expo- inviterei tutti ad una discussione molto precisa in questa direzione”.
Campagnoli conferma anche di procedere per vie legali contro il trasloco di Lineapelle a Milano. "Il futuro di Lineapelle? Lo vedremo", sorride Campagnoli chiedendo allo stesso tempo alle Istituzioni locali di investire di nuovo nel quartiere di via Michelino: "Dobbiamo produrre eventi culturali, non solo ospitarli", dice. Campagnoli sfodera, sorridendo coi giornalisti, una battuta per chiarire la propria posizione confermando che si va avanti tramite avvocati: "La nostra linea su Lineapelle? Se uno mi prende il portafoglio lei che fa?". (Dire)
02 04 2014 | Bellaria | Bilancio sociale, 4 milioni per il welfare nel 2012
Bellaria | Bilancio sociale, 4 milioni per il welfare nel 2012
Presentato oggi a Bellaria Igea Marina il bilancio sociale del Comune. Tra i punti di forza del documento, l'incidenza del welfare sul bilancio 2012 pari a oltre 4 milioni e misure sussidiarie pari a 325mila 648 euro a soggetti no profit (il 20% alla cultura, il 10% allo sport e il 70% al sociale), 226mila 132 di assegni maternità pagati dal 2009.
"Si tratta - ha spiegato il sindaco Enzo Ceccarelli - del primo bilancio sociale mai realizzato a Bellaria Igea Marina. Noi lo presentiamo con lo stesso orgoglio che trasmette l'appartenenza a una comunità forte". Il bilancio sociale "rappresenta il rispetto di un patto fatto cinque anni fa con i cittadini, nella cui importanza non abbiamo mai cessato di credere", ha aggiunto l'assessore ai Servizi Sociali Filippo Giorgetti.
Nel documento, che richiama e integra la Carta dei servizi sociali, è raccolto e comunicato ai cittadini tutto ciò che il Comune offre sul tema dei servizi, dalla sanità ai patronati, dalle farmacie alle forze dell'ordine.
02 04 2014 | Rimini | Anziani non autosufficienti o poveri, fondo da 1,6mln per rette, badanti e risarcimento scippi
Rimini | Anziani non autosufficienti o poveri, fondo da 1,6mln per rette, badanti e risarcimento scippi
Anziani non autosufficienti o in difficoltà economiche, per il 2014 il Comune di Rimini rinnova l’impegno con 1,6 milioni di euro per contributi ad integrazione delle rette di ricovero, sussidi economici “alternativi al ricovero”, l'integrazione al reddito e interventi straordinari per a fronteggiare situazioni di grave emergenza (per esempio in occasione di anziani che abbiano subito uno scippo).
A beneficiare della deliberazione della giunta saranno circa 430 anziani ultra 65enni. Nel dettaglio, sono circa 200 gli utenti destinatari di contributi per integrazione delle rette nelle strutture di ricovero, la fetta più corposa degli interventi di sostegno.
Il Comune, che si è dotato di criteri più specifici nell'assegnazione dei contributi, ha anche stanziato 86mila euro per le agevolazioni tariffarie per il servizio di trasporto pubblico locale, a favore di disabili ed anziani.
bluvertigo venerdì a rimini
I Bluvertigo in concerto a Rimini, venerdì al Velvet
02 04 2014 | Rimini | Minori in affido, firmato il protocollo operativo tra tribunale, avvocati, servizi sociali e provincia
Rimini | Minori in affidamento, firmato il protocollo operativo tra tribunale, avvocati, servizi sociali e provincia
Minori, firmato oggi il protocollo tra “Tribunale di Rimini, Ordine degli Avvocati di Rimini, Servizi Sociali territoriali, Provincia di Rimini e Associazioni Forensi nell’ambito dei procedimenti di affidamento di minori nei quali il Tribunale di Rimini conferisce incarico ai Servizi Sociali”.
Scopo del documento sottoscritto nelle sale del Museo della città è quello di definire e coordinare l'intervento delle diverse professionalità coinvolte quando una famiglia va in crisi: avvocati matrimonialisti, assistenti sociali e psicologi. Il testo è stato redatto, a partire da una esperienza formativa che ha coinvolto i vari professionisti, da un gruppo di lavoro coordinato dal presidente del Tribunale di Rimini, Rossella Talia, con l'obiettivo di migliorare i processi, ottimizzando tempi e le procedure atte a garantire la tutela psico-fisica dei soggetti coinvolti e tutelare i diritti dei minorenni riconosciuti dalla legge.
02 04 2014 | Rimini | Vongolari in crisi, il ministero dice no alle proposte di Arlotti (tolleranza fino al 10% sulle dimensioni del pescato)
Rimini | Vongolari in crisi, il ministero dice no alle proposte di Arlotti (tolleranza fino al 10% sulle dimensioni del pescato)
Vongolari in crisi, "del tutto insoddisfacente" secondo il deputato del Pd Tiziano Arlotti la risposta del sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali Giuseppe Castiglione, all'interrogazione rivolta nelle scorse settimane al ministro Maurizio Martina. Tema dell'interrogazione le difficoltà di pescatori e soprattutto vongolari (da anni, anche nelle scorse settimane, va avanti la protesta a suon di incatenamenti, del presidente della cooperativa Lavoratori del Mare Giancarlo Cevoli) anche per via delle multe e dei sequestri applicati per il pescato fuori misura perché troppo piccolo.
Arlotti ha chiesto al ministro di aiutare i pescatori "con l'introduzione di una precisa normativa che consenta agli operatori di evitare sanzioni per il piccolo pescato che in ogni caso viene portato in superficie anche con le reti con maglie di misura disposta dalle recenti normative, e di ripristinare una tolleranza del 10% sul prodotto pescato, qualunque esso sia, in deroga alla taglia minima prevista dai regolamenti".
Il ministero, però, non ha accolto la proposta del deputato riminese perché non "in linea con gli impegni assunti a livello comunitario" che vietano "lo sbarco, il trasporto, il trasbordo e la commercializzazione di esemplari di specie ittiche al di sotto della taglia minima prevista dai Regolamenti comunitari e dalla norme nazionali derivanti". Dal ministero, comunque, escludono "l’applicazione di sanzioni in caso di catture accessorie o accidentali di esemplari di dimensioni inferiori alla taglia minima, purché realizzate con attrezzi conformi alle pertinenti norme comunitarie e nazionali, regolarmente autorizzati dalla licenza di pesca e a condizione che il relativo prodotto sia rigettato immediatamente in mare".
E', invece, "inaccettabile" per Arlotti "questo atteggiamento che tende ogni volta a scaricare il barile sull'Europa". "Non c'è la sensibilità da parte del Ministero di mettere mano ad una normativa che possa consentire ai pescatori di svolgere la propria attività". E ribadisce: "Gli operatori rispettano totalmente le regole, ma la normativa è concepita talmente male che ogni volta che escono per lavorare rischiano multe. Di fatto per i vongolari con questa rigidità è impossibile lavorare".
02 04 2014 | Rimini | Furti in aumento, la questura chiama rinforzi da Bologna
Rimini | Furti in aumento, la questura chiama rinforzi da Bologna
Le pattuglie della polizia, della squadra mobile e delle volanti di Rimini in campo nella prevenzione dei furti a partire dal prossimo week end, e per tutta la settimana successiva, saranno rinforzate da nove uomini dei reparti prevenzione crimine di Bologna, che concorreranno a rendere più incisivo il controllo delle zone della città più a rischio.
L'operazione è partita nella giornata ieri con una serie di controlli straordinari del territorio finalizzati a limitare il fenomeno negli orari notturni e soprattutto rivolto alle attività commerciali, che in questi ultimi giorni risultano essere oggetto di una maggiore “attenzione” da parte di malintenzionati. Due le denunce scattate ai danni di un riminese di circa 50 anni e di un salernitano di 23 anni, responsabili il primo di detenzione ai fini di spaccio di alcune dosi di cocaina, mentre il secondo è stato trovato in possesso di alcuni cellulari e un palmare rubati.
02 04 2014 | Rimini | Il ddl Delrio incombe, la Provincia approverà "con urgenza" il bilancio 2013
Rimini | Il ddl Delrio incombe, la Provincia approverà "con urgenza" il bilancio 2013
La riforma delle Province inserita nel ddl Delrio è alla Camera dei deputati per l'ultimo via libera, atteso in tempi brevi. A Rimini si lamenta incertezza e si corre ai ripari. La conferenza capigruppo dell'ente di corso d'Augusto, d’intesa con la presidenza, "vista l’incertezza del quadro normativo" ha deciso di convocare "con urgenza" una seduta del consiglio provinciale (forse l'ultima?) per domani alle 20,15. Bisogna procedere celermente, infatti, all’approvazione del consuntivo 2013.
02 04 2014 | Rimini | Tribunale, rischia tagli il rimborso governativo per le casse comunali
Rimini | Tribunale, rischia tagli il rimborso governativo per le casse comunali
Tribunali, lo Stato rimborsa tra il 60 e l'80 per cento delle spese sostenute dai Comuni, ma quest'anno la percentuale potrebbe ridursi, e aumenta i tagli. A Rimini il palazzo di giustizia costa all'amministrazione 1,2 milioni in custodia dei locali, manutenzione, l’illuminazione, riscaldamento, provviste di acqua, riparazione dei mobili, spese per i registri e gli oggetti di cancelleria.
Il deputato Pd riminese Emma Petitti ha sottoscritto un'interpellanza urgente al ministro della Giustizia Andrea Orlando chiedendo di garantire il ristoro delle spese, dopo l'interrogazione presentata già nel maggio dello scorso anno all'allora ministro Anna Maria Cancellieri per chiedere di rivedere la bozza di regolamento che disciplina la concessione di contributi ai Comuni per le spese di giustizia, una legge che risale al 1941.
"A fronte di una spesa media annuale dei tribunali e degli uffici giudiziari, anticipate dai bilanci dei Comuni, pari a 315 milioni di euro annuo, gli acconti e i saldi sono stati sovente erogati accumulando gravi ritardi, a volte quantificabili anche nell’ordine di diversi anni. Attualmente le spese sostenute dai Comuni relative all’anno 2012 ammontano ad oltre 300 milioni di euro, già di fatto anticipati dalle casse locali. Nel relativo capitolo di bilancio del Ministero della Giustizia sono però iscritti, per l’esercizio in corso, unicamente 79,8 milioni di euro. Una situazione insostenibile".