Dell’incisore Francesco Rosaspina e del suo importante ruolo di “traduttore” e divulgatore delle immagini d’arte prima dell’avvento della fotografia si parlerà nel sesto appuntamento con “I Maestri e il Tempo - Segni, visioni, tesori nascosti”, rassegna curata da Alessandro Giovanardi e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini con il patrocinio dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna e della Biennale del Disegno della Città di Rimini. Sarà un illustre storico dell’arte come Pier Giorgio Pasini a tenere la lectio magistralis “Tradurre le immagini. Francesco Rosaspina incisore tra ‘700 e ‘800”, in programma domani venerdì, 11 Aprile, alle ore 17,30 nel Salone di Palazzo Buonadrata, in Corso d’Augusto, 62 a Rimini

Giovedì, 10 Aprile 2014 10:34

GIORNALAIO 10.04.2014

giornalaioTrc, i deputati grillini sul cantiere. Paganello, dieci permessi per un gazebo. Colonia Murri, la concessione è in vendita. Piano strategico, pronto il progetto per Torre Pedrera. Fiere in nero per 16 lavoratori. Agenzia mobilità, i comuni bocciano il bilancio sempre più rosso

 

Trc, sette deputati del movimento 5Stelle hanno firmato ieri pomeriggio a Rimini un documento che porteranno a Roma per chiedere lo stop dell'opera. I sospesi dalla Camera in occasione della votazione dell'aumento di capitale della Banca d'Italia hanno infatti intrapreso un tour in camper che tocca in particolare le città dove a breve si voterà per il rinnovo delle amministrazione e le pietre dello scandalo di una Italia da rifare, in questo caso quella che loro definiscono la 'piccola tav romagnola' ovvero il trc (ilCarlino).

 
Spiaggia, anche il Paganello si è incagliato nelle maglie della burocrazia. Tutta colpa della ruota: l'apertura del fascicolo in procura in merito ad un abuso edilizio mette tutte le altre manifestazioni nelle condizioni di dover iniziare un lungo e costoso iter per ottenere tutti i permessi necessari. Il torneo di freesbee dovrà quindi procurarsi una decina di pareri, costo 5mila euro, cosa di cui in venti anni non aveva mai avuto bisogno. Abbiamo dovuto chiedere l’autorizzazione sismica, quella edilizia e il parere sull’impatto ambientale, come se stessimo per costruire un condominio sulla spiaggia, invece stiamo parlando dei soliti gazebo, che restano in spiaggia per pochi giorni, hanno riferito gli organizzatori (ilCarlino).


Colonia Murri, soluzione all'impasse potrebbe essere la vendita. Allo stato attuale i lavori sono fermi, la società Rimini & Rimini non ha ritirato il permesso di costruire per le opere di urbanizzazione, già firmato, per mancanza di fondi per pagare gli oneri. La società, infatti, ha presentato il 28 febbraio al tribunale di Rimini l'istanza di concordato in continuità (per evitare il fallimento). Il 17 marzo il presidente del tribunale Rossella Talia ha chiesto alla società di presentare la proposta e il relativo piano di esdebitazione entro il 15 luglio 2014. Da quello che è dato sapere, la situazione debitoria potrà essere sanata mettendo sul tavolo proprio la concessione comunale del fabbricato. Abbiamo un compratore interessato all’area, sembra abbiano detto gli imprenditori al comune (LaVoce).


Riqualificazione, pronto un progetto per Torre Pedrera. Lo ha detto il presidente del Piano strategico Maurizio Ermeti. Accantonata una precedente proposta di pedonalizzazione del lungomare il progetto si è allargato anche a monte della ferrovia e ha tre capisaldi. La viabilità con lo sfondamento di via Diredaua, la via parallela alla ferrovia che oggi è cieca. I parcheggi, con l'incremento di quelli a rotazione. La ciclabile (NuovoQuotidiano).


Fiere in nero, dopo l'incidente sul lavoro nel quartiere di Viserba nel corso dell'allestimento del Sigep sono scattati i controlli dei carabinieri e della direzione del lavoro. Varie le irregolarità riscontrate: 16 lavoratori in nero, sette imprenditori denunciati, 10mila euro di contributi non versati, 100mila euro di ammende per violazione alle normative di sicurezza e 60mila euro di sanzioni per uso di lavoratori non in regola (Corriere).


Agenzia mobilità, bilancio bocciato. A fronte di una perdita stimata (il bilancio 2013 non è ancora chiuso) in 4 milioni e 200mila euro per il 2013, per il 2014 si prevede una lievitazione a 4 milioni e 600mila euro. I Comuni, messi di fronte all'eventualità di dover pagare un conto sempre più salato, hanno detto no. Voto contrario dal commissariato Santarcangelo (a cui sarebbe toccata qualche decina di migliaia di euro in più rispetto all'anno precedente) e da Bellaria (che anno dopo un anno si ritrova con un conto di 170mila euro circa, rispetto ai 30mila iniziali). Astenuto Coriano chiamato a tirare fuori 14mila euro in più per il 2014. I voti necessari sarebbero stati 19, ora si attende una seconda convocazione (LaVoce).


Palazzo Spina, da settembre una palestra con spa da 1400 metri quadrati aprirà i battenti in corso d'Augusto a Rimini, accanto alla galleria d'arte Augeo che sarà inaugurata sabato (Corriere).


I cattolichini non l'hanno presa tutti molto bene la visita dell'ex ministro Cecile Kyenge e qualcuno di loro su Facebook ha persino chiesto di boicottare il ristorante che la ospiterà (Il Pirata di Francesco Boccolini) domani per una cena di autofinanziamento del Pd (ilCarlino).

 
Quali sono gli sprechi segnatati online dai riminesi al presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi, come da sua richiesta? Una bella sforbiciata ai compensi e alle pensioni dei politici, ma anche a quelli dei manager delle partecipate, in favore degli stipendi degli operai e dei pensionati comuni. O, ancora, il taglio ai carrozzoni e la razionalizzazione della sanità (ilCarlino).

Mercoledì, 09 Aprile 2014 20:00

le frecce il 3 agosto a bellaria igea marina

tortora-scuroRimini | Le Frecce tricolori tornano nei cieli romagnoli

 

Oltre venti gli appuntamenti che porteranno le "Frecce Tricolori" in località italiane ed estere fra aprile e ottobre. L’Aeronautica Militare ha ufficializzato il programma della P.A.N. per la stagione acrobatica 2014, formalizzando il calendario delle manifestazioni delle "Frecce Tricolori". Il primo sorvolo è atteso per il prossimo 16 aprile all'Accademia Aeronautica di Pozzuoli (NA), in occasione del Giuramento del corso "Rostro IV". Nell'ambito dei reciproci scambi con le altre Nazioni, le tappe europee rappresenteranno l'eccellenza italiana nel settore aeronautico oltre i confini in concomitanza con il semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea.

 
L'attività P.A.N. del 2014: 16 aprile Pozzuoli Accademia Aeronautica; 11 maggio Pordenone 87^ Adunata Nazionale Alpini; 18 maggio Savona Loano Air Show; 31 maggio Udine Lignano Sabbiadoro; 1 giugno Trieste Air Show; 2 giugno Roma Festa della Repubblica; 7 giugno Cagliari Air Show; 9 giugno Roma Centenario del Comitato Olimpico Nazionale Italiano; 15 giugno Lucca Centovolte Forte dei Marmi; 21 giugno Cazaux (Francia) 80^ Anniversario Costituzione Armee De L'Air; 29 giugno Ostia Roma International Air Show; 09 luglio Fairford (Regno Unito) Royal International Air Tattoo; 19 luglio Trapani Fly For Peace; 03 agosto Rimini Bellaria-Igea Marina Air Show; 17 agosto Gorizia Grado Air Show; 24 agosto Venezia Jesolo Air Show; 06 settembre Payerne (Svizzera) 100^ Anniversario Forza Aerea Elvetica; 13 settembre Kleine Brogel (Belgio) Centenario dell'Aviazione belga; 21 settembre Verona Bardolino Air Show; 27 settembre Malta International Air Show; 10 ottobre Madrid (Spagna) 75^ Anniversario Forza Aerea spagnola. (ilVelino)

1bPalacongressi, Fiera socio unico? Chi subentrerà alla Provincia nel mutuo?

 

Entro la fine del mese dovrà riunirsi l’assemblea dei soci di Convention Bureau per decidere del futuro della società. I soci hanno sotto mano una relazione del consiglio d’amministrazione (approvata con un solo voto contrario) che delinea il quadro dell’attività di gestione del Palacongressi.
La situazione debitoria è nota da tempo: la società ha chiuso il 2013 con un disavanzo di circa un milione di euro che è andato ad erodere completamente il capitale sociale. Nella relazione si attribuisce la colpa al «mutato scenario economico italiano e internazionale che hanno di fatto reso impossibile raggiungere, come previsto in passato, il pareggio di bilancio in soli tre anni dall’apertura del nuovo Palacongressi». Il consiglio d‘amministrazione mostra il bicchiere mezzo pieno: nonostante la crisi e il disavanzo, il Palacongressi ha portato sul nostro territorio 257.000 partecipanti ai congressi (96 manifestazioni ospitate), senza considerare le grandi manifestazioni svolte presso Rimini Fiera (Meeting, Rinnovamento dello Spirito, eventi CL), ed ha acquistato sul territorio beni e servizi per oltre 5,3 milioni di Euro.
Il messaggio è chiaro: la società dovrà senz’altro rivedere i propri piani, ma ha ancora un ruolo positivo da svolgere per il territorio. Sono indicate anche alcuni azioni che saranno intraprese: «ottimizzazione dei costi per offrire tariffe competitive, aumento dei meeting di medie e piccole dimensioni con ulteriore valorizzazione della flessibilità della struttura, azioni mirate sul mercato internazionale e più forte collaborazione e sinergia con la capogruppo Rimini Fiera».
Per il 2014 il consiglio d’amministrazione vede rosa: sono già programmati 57 eventi per 152.000 presenze e ci sono 34 opzioni ancora aperte ed equivalenti ad altri 75 mila presenze. Cifre che si traducono, ad oggi, in un fatturato di circa 6 milioni di euro e pongono Convention Bureau vicino all’obiettivo economico 2014 fissato attorno ai 9 milioni di euro.
Sulla base di questi elementi l’assemblea dei soci dovrà decidere il da farsi. Un’opzione sul tappeto è la ricostituzione del capitale sociale, per continuare l’attività e sperare di raggiungere il pareggio di bilancio nel prossimo triennio. Si tratta di vedere se e quanti soci sono disponibili a sganciare nuovo denaro fresco. A parte la disponibilità già manifestata da Rimini Fiera, non si conoscono altre intenzioni. Va ricordato che fra i soci ci sono anche Aeradria, in stato di fallimento, e Alfad, in concordato preventivo. C’è inoltre l’incognita Carim e altre quote minori. E’ possibile che sia solo Rimini Fiera a sostenere la ricapitalizzazione e si vada verso una società con un socio unico.
Può essere che qualche lume possa venire dalla conferenza stampa che il presidente Lorenzo Cagnoni ha indetto per il 15 aprile.
Sul polo fieristico-congressuale di Rimini grava inoltre l’incognita delle conseguenze del decreto svuota province approvato definitivamente dal Parlamento. Gli uffici della Provincia sono impegnati a scovare nel testo (anche del Def approvato l’altro ieri dal Consiglio dei ministri) qualche norma che possa gettare luce sul destino delle partecipazioni dell’ente. Il problema è di estrema importanza: con la sparizione della Provincia, così come almeno l’abbiamo conosciuta fino ad oggi, viene meno una delle gambe su cui si reggeva la posizione debitoria nei confronti di Unicredit per il mutuo del Palacongressi. La domanda è: chi dovrà farsi carico della quota di debito della Provincia? Ancora oggi il buio è assoluto. E’ una questione che non riguarda solo Rimini: è stato calcolato che le posizioni debitorie delle disciolte province ammontano a 10,3 miliardi euro. L’unica cosa che il decreto dice è che entro tre mesi il governo dovrà fissare i criteri per individuare i beni finanziari e strumentali necessari all’esercizio delle nuove funzioni. Il punto è proprio questo: un ente di secondo grado potrà continuare a mantenere delle partecipazioni? Sembra di no: e allora chi le eredita? Fra le ipotesi circolate c’è anche quella del trasferimento al Comune capoluogo. Se così fosse, sarebbe un bel pacco per Palazzo Garampi. Ma è tutto da verificare.

 

mattoneRimini | Europee, contro l'antipolitica arriva l'appello di Lombardi

 

"Il clima esasperato e qualunquista di oggi, assieme al sentimento di frustrazione e delusione per non aver potuto incidere più di tanto, inducono al disimpegno le persone migliori a favore di improvvisati e spesso incapaci 'nuovi' protagonisti della scena politica". A lanciare l'allarme è il consigliere regionale Marco Lombardi (FI) che si appella "al senso di responsabilità di molti amici perché non mollino e rinnovino il loro impegno", sia fuori Forza Italia, evidentemente, ma anche dentro. A quanti ieri si sono impegnati, oggi Lombardi chiede di tornare "a bordo", ma il consigliere regionale si appella anche ai cittadini che tra poco più di un mese dovranno votare i loro rappresentanti europei cercando di scongiurare sbandamenti populisti tra Strasburgo e Bruxelles.
"È in atto - spiega Lombardi - un cambiamento epocale, necessario ed opportuno ma va guidato dentro binari che consentano di affrontare il difficile momento che stiamo vivendo senza degenerazioni. Al peggio non c'è mai fine e stiamo correndo il rischio che tra i partiti e dentro i partiti prevalga il peggio, e siccome stiamo affrontando le elezioni per i rappresentanti in Europa e per gli amministratori delle nostre città, attenzione".

tortora-chiaroRimini | Urta il ciclista e fugge, denunciata 43enne di San Leo

 

Identificata in quattro e quattr'otto la 43enne di San Leo che ieri sulla Marecchiese ha investito un ciclista ed è andata via come se nulla fosse. I carabinieri di Novafeltria hanno denunciato la donna in stato di libertà. Il fatto è accaduto nel pomeriggio. L'automobilista sia il ciclista (un uomo cesenate) viaggiavano in direzione Rimini - Novafeltria. All'altezza di un incrocio a Pietracuta, l'auto ha urtato il ciclista che è caduto a terra, ma l’automobilista, pur essendosi accorta dell'incidente, ha proseguito regolarmente come se nulla fosse. L'uomo è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale civile di Novafeltria, con una prognosi di alcuni giorni.
Nel frattempo i carabinieri, grazie agli elementi forniti da alcuni testimoni, sono riusciti prima a individuare l'auto, poi a identificare l’automobilista in fuga.

tortora-scuroRiccione | Gli albergatori lanciano l'allarme prostituzione

 

“Scene di sesso tra le cabine della spiaggia”. E’ allarme prostituzione a Riccione, dicono oggi gli albergatori locali dell’Aia in una lettera al prefetto Claudio Palomba nella quale si sollecita una sorveglianza ad hoc di sera.

 
Se nei giorni scorsi era stato il presidente della Provincia, Stefano Vitali, a chiedere l’intervento di Palomba sul tema, alla luce dell’aggravarsi del fenomeno in vista della stagione estiva e dei pochi strumenti a disposizione dei sindaci dopo le ordinanze bocciate dal tribunale, oggi gli albergatori denunciano il degrado nella zona nord di Riccione (Alba- Marano). In una missiva indirizzata al prefetto così come al sindaco Massimo Pironi e al comandante della polizia municipale, Graziella Cianini, l’Aia non trascura i particolari.


“E’ comprensibile che per voi, che non frequentate quotidianamente questa zona, probabilmente la dimensione del fenomeno non sia evidente in tutta la sua gravità”, premettono gli albergatori. Ma “oltre allo spettacolo indecoroso di ragazzine che ballano in mezzo alla strada adescando i clienti spesso in maniera molto volgare”, si può assistere sul posto anche a “scene di sesso tra le cabine della spiaggia, in maniera assolutamente visibile da chi, già dalle prime ore della sera, si trovi a passeggiare in quelle zone”, denuncia l’Aia. Che segnala pure i “tanti preservativi abbandonati tra le cabine e in mezzo ai lettini”, la “immondizie lasciata sopra e sotto le panchine ormai ad uso esclusivo delle prostitute”, i “bisogni fisiologici espletati mal nascosti dalla vista dei passanti, con i rigagnoli di urina che colano sul marciapiedi”.


Dunque, raccomanda l’associazione, “sarebbe necessario, almeno nelle ore più sensibili dalle 21 alle 2, una sorveglianza delle zone a maggiore rischio, p.le Azzarita, p.le Giovanni XXIII, p.le Aldo Moro e p.le Allende, magari seguendo le ragazze nei loro spostamenti, intercettando gli eventuali clienti”.


Concludono gli albergatori: “Ci aspettiamo di ricevere da voi una risposta immediata ed efficace, che possa risolvere definitivamente questo e gli altri problemi di un zona di Riccione allo sbando”. (Dire)

tortora-chiaroRimini | Valmarecchia, caprioli e automobilisti salvi grazie all'esperimento anticollisione della Provincia

 

Funziona il sistema anticollisione sperimentato dall’amministrazione provinciale di Rimini nel tratto iniziale della Strada provinciale 76 ‘Casteldelci’ (Sant’Agata Feltria). Il sistema è in grado di segnalare in tempo reale della presenza di fauna selvatica sta evitando le collisioni con auto e moto. Negli ultimi anni la media annua di scontri tra auto e, in genere, caprioli si è attestata intorno ai 140 (in genere l'animale muore e l'automobilista chiede un risarcimento per i danni al mezzo). In particolare nel 2013 sono state 42 le collisioni tra mezzi a motore e caprioli in alta Valmarecchia e 98 quelle sul resto del territorio provinciale. Nessuna, però, nel tratto di strada sottoposto alla sperimentazione che ha avuto la durata di otto mesi. La strada, è bene ricordarlo, costeggia il fiume Senatello, in un'area protetta dove ci sono molti caprioli che vanno ad abbeverarsi proprio in quel fiume.

 
E' per questo che la Provincia ha chiesto a Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) di collaborare per il nuovo sistema anti collisione in funzione di una sua applicazione su larga scala. Il sistema, in pratica, si concretizza in un impianto composto da un sistema di sensori che rileva l’avvicinamento di animali selvatici di grossa taglia, inviando un impulso a una centralina che, a sua volta, attiva un lampeggiante rosso posto sul cartello segnaletico di ‘pericolo attraversamento animali selvatici’.

Mercoledì, 09 Aprile 2014 14:24

il film venezia salva in cineteca

Sarà proiettato venerdì alle 21 in cineteca comunale a Rimini (ingresso 5 euro) il film Venezia Salva (Italia 2013, 76 minuti), di Serena Nono. La pellicola riprende la tragedia di Simone Weil e propone una lettura in cui i temi dello sradicamento, dei sogni di potenza affidati alla violenza si confrontano con quelli dell’obbligo del singolo ad operare senza contropartite, alla compassione, alla percezione della bellezza, di cui la città di Venezia è un esempio quasi inconsapevole

Mercoledì, 09 Aprile 2014 11:17

GIORNALAIO 09.04.2014

giornalaioRimini sud minaccia la rivolta fiscale se non si mandano via le lucciole. Camere di commercio, impossibile chiuderle. Ossa umane ritrovate in un bosco a Poggio Torriana 

 

Rimini sud vs lucciole. Se il 12 aprire a Miramare ad occupare il marciapiedi in serata accanto alle prostitute ci saranno residenti e commercianti impegnati in un torneo di briscola, dalla vicina Marebello rilanciano con la camminata serale per il 16. Intanto in prefettura ci si organizza in vista della stagione estiva per combattere prostituzione e commercio abusivo. Si pensa nuovamente ad un'ordinanza del sindaco (anche se l'inefficacia è stata dimostrata in tribunale già in occasione delle ultime due stagioni), ma soprattutto il prefetto si è messo in moto per far funzionare il meccanismo dei fogli di via. La domanda di Palomba è: come mai con i fogli di via le lucciole possono essere allontanare dalle province limitrofe mentre lo stesso esatto strumento a Rimini è inefficace (ilCarlino)?
I residenti di Bellariva, dei quali sono stati velocemente rimossi i manifesti di protesta sul degrado della zona, minacciano una protesta fiscale. Le prostitute restano e i nostri striscioni vengono staccati, se entro giungo ci saranno ancora lucciole in strada smetteremo di pagare le tasse, dicono (LaVoce).


Ai sindacati che gli hanno chiesto apertamente rinnovamento contro evasione, lavoro nero e infiltrazioni mafiose, il prossimo presidente della Camera di commercio Salvatore Bugli risponde che lui il cambiamento lo fa nei fatti e che le parole di Cgil, Cisl e Uil non bocciano lui. La Camera di commercio ha fatto molto per il territorio attraverso infrastrutture, fidi, internazionalizzazione, ha detto. E sulla crisi della Cna (di cui è ormai ex direttore): il presidente ha assicurato che sarà salvaguardata l'occupazione (Corriere).
Sulla chiusura della Camera di commercio prospettata dal governo il direttore Maurizio Temeroli spiega che non sarebbe un grosso guadagno a livello economico per lo Stato non essendoci di mezzo risorse di finanza derivata. Ed elenca il numero dei servizi seguiti dalla Camera di commercio (a partire dal registro per le imprese) di cui comunque qualcuno dovrà occuparsi (LaVoce). La Camera di commercio, spiega Temeroli, vive dei diritti annuali versati dalle imprese, tra gli 80 e i 100 euro ognuna, per un totale che dal 2009 è in calo del 25 per cento perché per via della crisi molte imprese non ce la fanno a pagare (NQ).


Il ministro Poletti al congresso della Cgil ha parlato di banche (leve essenziali che non devono perdere di vista il fattore dell'equità) e della ripresa con una svolta che dovrà iniziare a vedersi già dal 2014 (Corriere).

 
Il mistero delle ossa ritrovate nel bosco di Montebello a Poggio Torriana. Si tratta quasi certamente di ossa umane, ma la certezza potrà arrivare solo dall'esito degli esami dei carabinieri del Ris che stabiliranno anche una datazione, i resti potrebbero risalire alla seconda guerra mondiale. In agosto altre ossa ritrovate in un bosco a Covignano (ilCarlino).

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