10 04 2014 | Rimini | Sicurezza, rinforzi estivi: Arlotti interroga Alfano
Rimini | Sicurezza, rinforzi estivi: Arlotti interroga Alfano
Rinforzi di polizia dal 1 luglio almeno sino alla metà di settembre, rendendoli strutturali e numericamente adeguati alle esigenze del territorio riminese. E' questo il succo della richiesta del deputato riminese del Pd Tiziano Arlotti al ministro dell'interno Angelino Alfano. "La Provincia di Rimini è caratterizzata da un’evidente discrasia numerica tra la popolazione residente (330.000 abitanti) e quella effettivamente presente, con 15 milioni di presenze registrate nel 2013 - ricorda Arlotti nella sua interrogazione - con picchi nei mesi di luglio e agosto sino a 4,5 e 4,7 milioni".
Massicce presenze che si riverberano evidentemente sulla delittuosità, evidenzia il parlamentare, come dimostra, tra l'altro "la seconda posizione nel rapporto tra reati commessi e popolazione residente a livello nazionale, e la terza in Emilia-Romagna per numero di procedimenti penali aperti, a cui si aggiunge l'alto rischio di infiltrazione di associazioni criminali di stampo mafioso come confermato nella recente relazione Dia. Nell’ultimo periodo si è verificata anche una forte recrudescenza dei reati predatori e del fenomeno della prostituzione su strada, che destano un particolare allarme sociale, e negli ultimi anni è notevolmente cresciuto il fenomeno dell’abusivismo commerciale, in particolare quello su spiaggia". E di pari passo non aumentano gli uomini con cui affrontare queste criticità.
"La determinazione della pianta organica è tuttora commisurata alla popolazione residente - rileva Arlotti - e da tempo non è più adeguata a far fronte alle esigenze del territorio. Basti pensare che la consistenza organica della Questura di Rimini, che ha registrato nel 2012 23.710 reati denunciati, è di 212 unità, mentre Isernia ne ha 220 unità con 3004 delitti denunciati. Anche la comparazione con le province limitrofe o di analoghe dimensioni evidenzia una situazione di criticità nel territorio di Rimini".
passaggio di consegne, in capitaneria arriva domenico santisi
Passaggio di consegne oggi in capitaneria di porto a rimini. Questa mattina alla presenza del direttore marittimo e comandante della Capitaneria di porto di Ravenna, il capitano di vascello Giuseppe Meli e delle autorità civili e militari, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento al Comando del compartimento marittimo e della Capitaneria di porto di Rimini fra il Capitano di Fregata Nicola Attanasio, trasferito ad Ortona per assumere il comando dell’omonima Capitaneria di porto, ed il Capitano di Fregata Domenico Santisi, proveniente dal Comando generale delle Capitaneria – 2° Reparto, dove ha rivestito l’incarico di capo Sezione Affari Giuridici e servizi d’Istituto
10 04 2014 | Santarcangelo | Bilancio 2014, botta e risposta tra sindacati e commissario
Santarcangelo | Bilancio 2014, botta e risposta tra sindacati e commissario
Disappunto esprimono le organizzazioni sindacali di Santarcangelo dopo aver letto sui giornali le linee guida in fatto fiscale che il commissario Clemente Di Nuzzo ha inteso lasciare in eredità agli amministratori che verranno fuori dalle urne in occasione delle amministrative del 25 maggio. Le misure guida per il bilancio 2014, infatti, "vanno - secondo i sindacati - ulteriormente a colpire e penalizzare il ceto medio produttivo ed il commercio, già ampiamente sofferenti stante il perdurare della crisi economica. Dette iniziative, sono inoltre in palese contrasto con le misure che nell'ultimo periodo il governo italiano sta tentando di mettere in atto per restituire un minimo di ossigeno alle imprese, dimostrando ancora una volta che quanto viene concesso da una parte viene poi tolto dall'altra".
I sindacati lamentano anche il fatto di non essere stati coinvolti dal commissario nell'elaborazione della bozza di bilancio, che ha omesso di informare anche le forze economiche della cittadina "dimostrando una chiara volontà di non volersi nemmeno porre su di un piano di confronto su temi estremamente difficili e delicati".
Intanto, dal Comune, Di Nuzzo da parte sua evidenzia che "avviare una consultazione con le forze politiche, economiche e sociali a campagna elettorale praticamente già aperta avrebbe significato inevitabilmente condizionare il dibattito fra gli stessi soggetti. Infatti, qualsiasi successiva e definitiva scelta del Commissario avrebbe potuto essere letta da ciascuno schieramento come favorevole all’uno o all’altro".
E' per questo motivo che Santarcangelo per questo anno dovrà accontentarsi di un "bilancio rigorosamente tecnico in cui peraltro la spesa corrente rispetto al consuntivo 2013 è stata ridotta di 100.000 euro. Bilancio tecnico significa che la parte corrente viene integralmente coperta con entrate certe derivanti da imposizione locale e tariffe sui servizi. Si soggiunge che ciò garantisce in modo assoluto anche il rispetto del Patto di Stabilità. Inoltre, in omaggio a criteri di correttezza contabile, gli oneri concessori, come prioritariamente previsto dalle norme contabili, sono destinati al solo finanziamento di opere per investimento e manutenzione escludendo quindi il finanziamento di partite correnti".
Chi arriverà ad amministrare, inoltre, avrà a "disposizione un documento contabile di carattere tecnico, pienamente operativo, che potrà poi essere oggetto di scelte", insomma, il documento potrà essere rimodulato se lo si riterrà opportuno.
Di Nuzzo aggiunge anche che "per il completamento della nuova biblioteca non sono state utilizzate somme poste a carico del bilancio corrente e quindi finanziate con entrate derivanti da imposizione fiscale. Le somme necessarie per ultimare la biblioteca sono state reperite per 200.000 euro sul bilancio 2013 tramite economie su mutui precedentemente contratti e non utilizzate e utilizzo di oneri concessori, per 75.000 euro a titolo di contributo della Fondazione Carim di Rimini e per 55.000 euro mediante l’impiego di oneri concessori già incassati in conto all’esercizio 2014".
10 04 2014 | Rimini | Provincia, via agli ampliamenti per Del Conca e Focchi. Vitali: Troppa burocrazia
Rimini | Provincia, via agli ampliamenti per Del Conca e Focchi. Vitali: Troppa burocrazia
Esito positivo, ma dal retrogusto amaro in provincia a Rimini per le richieste delle aziende ‘Ceramiche del Conca’ a San Clemente e ‘Focchi’ a Poggio Torriana, che potranno dopo anni di attesa ampliare i propri impianti. "Ma non possiamo far finta di nulla - sottolinea il presidente della provincia Stefano Vitali - e dimenticare che dietro all’accelerazione finale stanno le lentezze da ‘eccesso di stratificazione burocratica’ dei 5, 6, 7 anni precedenti".
Vitali spiega che la "conferenza dei servizi nasce con un intento condivisibile: nel caso in cui si debba rilasciare un’autorizzazione od un permesso che prevede l’espressione da parte di più enti, invece di costringere l’ignaro cittadino a peregrinare nei vari uffici, lo si invita a presentare la domanda ad un ente capofila, che provvederà a trasmettere a tutti i soggetti interessati la documentazione e ad acquisire tutti i pareri degli enti tenuti per esprimersi, rilasciando appunto l’autorizzazione utile per avviare il progetto per cui l’impresa o comunque il proponente abbia inoltrato istanza. Il procedimento si attiva attraverso la convocazione di una conferenza dei servizi".
I problemi però in conferenza dei servizi non mancano mai perché "sono chiamati, di prassi, a partecipare e ad esprimersi circa 36 enti. Diconsi 36, ognuno delegato a esprimere un parere. Con le sue logiche, le sue regole e i suoi tempi, a volte non coincidenti con quelli altrui. Per questo oggi posso dirmi contento per due aziende del nostro territorio ma non posso ritenermi soddisfatto come uomo in servizio per la pubblica amministrazione. Il paradosso è che tutti, da Roma in giù, d’accordo sul principio della semplificazione ma nei fatti pare quasi che la burocrazia serri ogni giorno di più i suoi ranghi intorno a cittadini e imprese. Io spero che il cambiamento non si limiti dunque all’eliminazione degli Enti utili o inutili o dei rimborsi, perché nella dizione ‘sprechi’ rientra prima di tutto e di ogni cosa la perdita di tempo, denaro, pazienza, competitività, lavoro che una qualsiasi impresa subisce in nome della legge. Oggi, a Rimini, è andata bene per due. Ma quante stanno ancora aspettando".
Nel caso dell'azienda morcianese, spiegano dalla provincia, la la richiesta dell’impresa era già stata presentata nel 2009, "con l’obiettivo di un ampliamento con la costruzione di un nuovo magazzino automatizzato ed un piazzale per la movimentazione delle merci. Per realizzare questo era necessaria una variante al prg del Comune di San Clemente, cosa per la normativa nazionale e regionale non semplice in quanto l’azienda è insediata in un’area su cui insistono alcuni vincoli".
proseguono i lavori per il nuovo ponte di via coletti
Niente imprevisti né problemi per la realizzazione dei 12 pali di fondazione del nuovo ponte di via Coletti, infissi nel terreno fino a una profondità di 35 metri per quelli in alveo (30 i metri di quelli di spalla). Ai pali in profondità si aggiungeranno, con l’inizio dei lavori già la prossima settimana, i fusti in elevazione su cui poggerà la struttura del nuovo ponte a tre arcate, lungo oltre centro metri, dotato di due corsie separate e da due percorsi , sia a destra che a sinistra, per i cicli e per i pedoni
10 04 2014 | Rimini | Trc, Lombardi rivendica il suo lavoro
Rimini | Trc, Lombardi rivendica il suo lavoro
"I 5Stelle sul cantiere del trc? Arrivano per ultimi, i buoi sono già fuggiti dalla stalla", ironizza il consigliere regionale Marco Lombardi (FI) pur guardando con simpatia una iniziativa che va nella direzione che l'ex Pdl ha tenuto sin dal primo giorno di impegno politico. "All’amico Walter Moretti ed agli altri amici del Comitato contro il trc - precisa anche Lombardi - vorrei poi dire che legittimamente oggi possono fare le loro scelte politiche ed unirsi ad amici “nuovi” ma che per onestà intellettuale dovrebbero sempre ricordare quegli amici “vecchi” che in passato in solitudine e senza la ribalta di oggi, li hanno difesi, supportati e messi nelle loro liste elettorali per contrastare, quando si poteva, le delibere e gli altri atti ufficiali che hanno poi consentito l’inizio concreto dei lavori".
Ben venga quindi l'interesse dei deputati 5Stelle, sottolinea ancora Lombardi, ma "io ricordo a Moretti ed agli altri che se quest’opera è stata ferma per anni lo si deve al lavoro di Forza Italia di Rimini presso l’allora Governo Berlusconi e solo a seguito di ben tre interventi della Regione Emilia-Romagna e del Presidente Errani che ribadirono la funzione strategica per la Regione del Trasporto Rapido Costiero, il finanziamento statale, previsto in base alla legge obiettivo, venne concesso".
Molto è stato fatto quando si era ancora in tempo per cambiare qualcosa, conclude Lombardi, ma allo stato attuale sembra più nulla si possa mettere in campo di nuovo per fermare il filobus costiero, visto anche che "il Comune di Riccione ed il Comune di Rimini hanno deciso di proseguire ad ogni costo nel finanziamento del trc, ingessando il proprio bilancio per anni e limitando quindi la propria capacità di risposta ai bisogni reali dei loro cittadini colpiti dalla crisi. Questa è, comunque, una decisione di cui si dovranno assumere tutta la responsabilità e che spero li penalizzerà fortemente nel giudizio degli elettori alle prossime elezioni".
10 04 2014 | Rimini | Trc, in elaborazione un nuovo esposto dei 5STelle
Rimini | Trc, in elaborazione un nuovo esposto dei 5STelle
Un nuovo esposto alla magistratura per fermare il trc, lo ha confermato ieri il capogruppo in consiglio comunale a Rimini Luigi Camporesi, in occasione della visita in riviera dei deputati sospesi a gennaio durante le votazioni del decreto Imu-Banca d'Italia. La tappa dei deputati in riviera ha infatti toccato non solo la stazione di Riccione e il cantiere a Spontricciolo, ma anche la casa del riminese Walter Moretti in via Serra, uno degli espropriati del trc che solo pochi mesi ha cercato di combattere l'abbattimento del garage sia salendo sul tetto sia per vie legali, senza successo.
"Chiediamo il sequestro di quell'area perché secondo noi quello effettuato dall'esecutore dei lavoro è un abuso edilizio. Sappiamo già che ne verranno commessi altri simili man mano che il cantiere andrà avanti, chiederemo il sequestro anche di quelle aree, fino a quando il progetto non tornerà sul tavolo del Cipe", spiegano in soldoni i 5Stelle riminesi. Il nuovo esposto in via di elaborazione quindi segnala degli elementi di novità rispetto a quelli precedentemente rigettati dal tra, per via della prevalenza dell'interesse pubblico. In ballo questioni amministrative e tecniche molto complicate che non posso, secondo Camporesi, essere esaminate nel giro di poche ore. In solini l'esecutore dei lavori non disporrebbe del titolo necessario per procedere con gli espropri, men che meno con l'abbattimento degli edifici. " Questo è un abuso edilizio", spiegano i 5Stelle e quindi è "reato penale".
Il tour riminese dei deputati grillini è stato inserito nel giro di poche ore nella già prevista tappa tra Gubbio, Fano e Pesaro. Alle 16 l'arrivo a Riccione dove il candidato sindaco Vincenzo Cicchetti ha illustrato lo stato dell'arte. I parlamentari sono andati via dalla Romagna con una domanda: Ma davvero spendete 100milioni di euro per un autobus? Che non passa né dalla fiera, né dall'ospedale, né dall'aeroporto?
omaggio a gaber al teatro amici
Omaggio a Gaber (nella foto di Luigi Ciminaghi @Fondazione Giorgio Gaber) con il duo musicale Formazione minima domani sera per la chiusura della stagione della rassegna di teatro-canzone al Teatro degli Amici di Bellaria Igea Marina Bordonchio
10 04 2014 | Rimini | Viserba via libera della giunta alla riqualificazione della ciclabile per il centro commerciale
Rimini | Viserba via libera della giunta alla riqualificazione della ciclabile per il centro commerciale
Se "meglio tardi che mai" è il commento dello stesso assessore che ha portato la delibera in giunta, è chiaro che l'attesa a Viserba per l'atto approvato da palazzo Garampi è stata tanta. Via libera dall'amministrazione all'intervento di riqualificazione urbana sul percorso ciclopedonale che congiunge via Mascagni col piazzale della Galleria Commerciale Sacramora. "L’intervento previsto - spiegano dal Comune - renderà fruibile in sicurezza e decoro l’attuale percorso sterrato che viene oggi utilizzato dai residenti nella zona di via Pallotta per raggiungere il Centro Commerciale".
La giunta, in pratica, ha autorizzato gli uffici ad attivare la collaborazione con la società Galleria Commerciale Sacramora che si accollerà i costi di fornitura e posa in opera dei materiali utili alla realizzazione del percorso pedonale e gli elementi d’arredo urbano necessari.
"Un’esigenza da anni manifestata dai cittadini della zona Sacramora di Viserba che finalmente trova compimento all’interno di un rapporto pubblico – privato a cui, per la disponibilità dimostrata, vanno i ringraziamenti dell’Amministrazione comunale", è il commento dell’assessore alle Politiche territoriali Roberto Biagini rispetto all’intervento che avverrà nel prossimo mese di maggio.
lo spettacolo di danza 'quaderni di famiglia' al tiberio
Al Festival Storie 2014 arriva "Quaderni di Famiglia", un viaggio all’interno della memoria di una famiglia italiana, sabato 12 aprile alle ore 21,15 al Teatro Tiberio di Rimini, un format di Improvvisazione Teatrale ideato e interpretato da Gila Manetti, Andrea Mitri e Alfredo Cavazzoni