tortora-chiaroRimini | Il Pd renziano visto da Pizzolante (Pdl): un 'sogno' infranto

 

Scorrendo la lista locale dei nuovi sostenitori locali di Matteo Renzi (tutti sostenitori di Bersani alle primarie, tra cui, il deputato Tiziano Arlotti, il presidente della Provincia Stefano Vitali, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e una lunga fila di altri sindaci) il deputato riminese del Pdl Sergio Pizzolante fatica a non parlare di trasformismo. E anche se prova a sdrammatizzare, la riflessione che ne tira fuori è amara. Cita Gaber. "'Qualcuno era comunista perché prima, prima era fascista!' È il verso di una famosa canzone di Gaber. È una nota attitudine italiana, salire sul carro del vincitore. No, non è realismo, si chiama trasformismo. Un fenomeno ben conosciuto anche in Romagna", spiega il parlamentare lasciandosi sedurre dalla tentazione del racconto storico. "In tanti passarono direttamente da villa Mussolini alle sezioni del PCI. Fra qualche anno si potrà dire che qualcuno era renziano perché prima, prima era bersaniano! E prima ancora veltroniano, dalemiano, occhettiano, eccetera eccetera, direbbe sempre Gaber".
Tutto cambia, nulla cambia. "Fa impressione leggere le pagine dei giornali di oggi sulle geografie interne del Pd e confrontarle con quelle di pochi mesi fa, tutti bersaniani e poi tutti renziani: si cambia la casacca ma non la poltrona. Be', è la fine non l'inizio del renzismo, un fenomeno che appariva, anche a me, liberale, moderno, blairiano, capace di cambiare gli uomini e le cattive idee della sinistra. E invece: se prima avevamo Gnassi, Vitali e Arlotti, dopo avremo Gnassi, Vitali e Arlotti. Nulla di personale, non giudico le persone ma il fenomeno".
Onore alle armi, dunque, per tutti gli altri. "Mi vien voglia di fare l'elogio di Melucci e Petitti che stanno con Cuperlo, ma non posso, non voglio procurargli danni ulteriori. Che tristezza, ho sperato che con Renzi l'Italia potesse diventare un Paese europeo con una sinistra liberale che cambiando costringe tutti al cambiamento: mi sono sbagliato! Abbiamo invece una sinistra che non voleva morire democristiana, che non ha voluto diventare socialista e vive perché si affida a democristiani e socialisti minori. Un bel guaio. Per tutti".

mattoneRimini | Cartelle esattoriali "pazze", Arlotti interroga Saccomanni

 

Agenzia delle entrate, interrogazione del deputato Pd Tiziano Arlotti contro le cartelle (esattoriali) pazze, ovvero dalle cifre insostenibili, che hanno condotto alla chiusura di diverse attività imprenditoriali e non solo. Il parlamentare riminese chiede di ridurre le sanzioni fiscali e stabilire una franchigia per gli importi minimi, aumentare il numero di rate per dilazionare i pagamenti, rendere più efficienti gli uffici in modo da procedere all'iscrizione al ruolo solo dopo che i contribuenti hanno ricevuto comunicazione delle irregolarità commesse.

 
Il decreto del Fare – ricorda Arlotti - è intervenuto in tema di riscossione con una serie di misure finalizzate ad aiutare i contribuenti, ma la normativa introdotta non interviene sulla determinazione delle somme inviate all'Agente della riscossione, con la conseguenza che le somme iscritte a ruolo sono aggravate di sanzioni e interessi irrogate dall'Agenzia delle entrate. Non solo le procedure di regolarizzazione delle posizioni previste dall'Agente di riscossione e quelle dell'Agenzia delle entrate si differenziano per alcuni aspetti sostanziali, ma accade anche che contribuenti ignari si vedono spesso recapitare cartelle esattoriali emesse dall'Agente di riscossione con l'iscrizione a ruolo di imposte non pagate maggiorate dagli interessi di mora alle sanzioni al 30 per cento dell'Agenzia delle entrate, senza avere la possibilità di beneficiare della delle riduzioni previste nei trenta giorni dal ricevimento della comunicazione. Fino al caso delle «cartelle pazze», con richieste di pagamento di cifre irragionevoli molte volte dovute al solo fatto che il sistema informatico dell'Agenzia delle entrate non acquisisce rapidamente i versamenti effettuati in ritardo”.

tortora-scuroRimini | Camera di commercio, 100mila euro per le nuove imprese

 

Non solo aspiranti imprenditori (con l'intenzione di avviare l'attività entro il 31 marzo 2014) ma anche nuove imprese già costituite (iscritte al Registro della Camera di Commercio di Rimini e attive in data non anteriore al 1 gennaio 2012) potranno accedere al nuovo fondo da 100mila della Camera di commercio di Rimini per la cocnessione di contributi a fondo perduto per le spese sostenute nella costituzione di micro, piccole e medie imprese (le domande possono essere presentate dal 2 settembre al 29 novembre 2013, www.riminieconomia.it). "L'obiettivo - spiegano dall'ente camerale - è quello di proseguire e intensificare l'impegno nella promozione dello sviluppo dell'imprenditoria anche se la crisi morde il freno dell'economia del territorio da ormai diversi anni".

 
Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte e tasse) le spese sostenute nel periodo compreso tra il 01/01/2013 e il 31/12/2013 e, nel caso di imprese non ancora costituite al momento della presentazione della domanda, quelle sostenute dal 01/01/2013 al 31/03/2014, fino a un massimo del 40 per cento delle spese ammissibili. In entrambi i casi farà fede la data del documento di spesa. Fra le voci di spesa ammissibili ci sono: parcelle notarili e costi relativi alla costituzione (escluse tasse e imposte); acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature e arredi; acquisto e sviluppo di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali inerenti l'attività dell'impresa; spese per la realizzazione del sito internet; spese per la registrazione del sito Web; spese di consulenza inerenti alle procedure di deposito/registrazione del brevetto, costi di ricerche di anteriorità del brevetto; spese promozionali: sono ammissibili i costi relativi ad acquisizione ed attuazione di campagne promozionali, stampa e realizzazione di marchi, logo, immagini coordinate, biglietti da visita, brochure, acquisto di pubblicità su internet.

Mercoledì, 04 Settembre 2013 11:11

Juraj Valchua

Nella foto il giovane slovacco Juraj Valchua che venerdì alle 21 al nuovo palacongressi di Rimini dirigerà l'Orchestra sinfonica nazionale della Rai in occasione della 64esima Sagra musicale malatestiana, musiche di Debussy (La mer), Ravel (Suite n. 2 dal balletto Daphnis et Chloé) e Stravinskij (Le sacre du Printemps)

Mercoledì, 04 Settembre 2013 10:06

GIORNALAIO 04.09.2013

giornalaioPd, verso il congresso i sindaci bersaniani si convertono a Renzi. Campi da calcio, ancora problemi a Viserba con i Delfini. Lavoro, le badanti ucraine tornano a casa: sono tornate in campo le italiane. Amministrative a Riccione: Pironi si ricandida oppure no? Cultura, intervista al direttore dei Musei vaticani

 

Pd. "Nel giro di pochi settimane, i tre quarti dei sindaci del Riminese sono più o meno apertamente saliti sul carro di Renzi. Quando, fino a solo pochi mesi fa, i sostenitori del ‘rottamatore’ si contavano tra le dita di una mano. «E io sono sempre stato tra questi — rivendica con orgoglio Stefano Giannini, il sindaco di Misano — Non a caso fui tra i pochi sindaci del Riminese a non firmare il manifesto a sostegno di Bersani. Sono tra i ‘renziani’ della prima ora». Anche Piero Cecchini, primo cittadino di Cattolica, al tempo delle primarie aveva manifestato già chiaramente la sua preferenza per Renzi. Non a caso non firmò nemmeno lui il manifesto, così come anche Fabio Forlani, il sindaco di Mondaino, e Nadia Fraternali, il sindaco di Montegridolfo, dove alle primarie il ‘rottamatore’ aveva stravinto la sfida con Bersani, ottenendo un risultato record (quasi il 75% delle preferenze). Negli ultimi tempi, però, la lista dei ‘renziani’ si è notevolmente allungata. Nomi eccellenti hanno fatto outing, annunciando di voler appoggiare Renzi al congresso. Tra questi il deputato Pd Tiziano Arlotti e il presidente della Provincia Stefano Vitali, che hanno di fatto annunciato il sostegno a Renzi. Vitali, uno dei ‘bersaniani’ di ferro fino alla nascita del governo Letta, e Arlotti sono in buona compagnia. Anche Andrea Gnassi è ormai un convinto sostenitore del collega di Firenze, dopo aver fatto campagna per Bersani alle primarie. Lo seguono a ruota Massimo Pironi, il primo cittadino di Riccione, Goffredo Marani, sindaco di Novafeltria, e altri tanti colleghi della Valmarecchia, da Lorenzo Valenti (Pennabilli) a Daniele Amati (Poggio Berni) fino a Giorgio Pruccoli (Verucchio). «Non lo nascondo — dice Pruccoli — io all’epoca ho sostenuto in maniera convinta Bersani, ma ora sono sicuramente più vicino a Renzi, forse anche perché è un sindaco e condividiamo tante battaglie». E con Matteo Renzi, dopo essere stati dall’altra parte della barricata, ci sono anche il sindaco di Montescudo Ruggero Gozzi così come l’ex primo cittadino di Santarcangelo Mauro Morri", ilRestodelCarlino (p.3). Con Cuperlo stanno i seguaci di Melucci (Emma Petitti, "Claudio Battazza e Domenico Bianchi, il futuro candidato alla segreteria del Pd Juri Magrini"), con Civati Fabio Galli.

 
Abusivismo commerciale e ordine pubblico. "“Bene i vigilantes contro l’abusivismo, ma non bastano”, dice oggi a Rimini Cna chiedendo di predisporre le ‘ronde’ contro gli abusivi attraverso una azione “più ampia e sviluppata durante tutti i mesi dell’anno”. Inoltre Cna cita anche i mercatini etnici, chiedendo di non piazzarli “sull’arenile o sul lungomare: la spiaggia deve essere lasciata libera per i bagnanti, e il commercio ambulante ‘etnico’ deve essere sottoposto alle medesime regole che seguono gli operatori riminesi”", LaVocediRomagna (p.13). Di sicurezza parla il presidente della Provincia. "Considerando i possibili nuovi tagli alla sicurezza da parte di Roma per compensare l’abolizione dell’Imu, Vitali afferma che “a livello locale abbiamo in qualche modo il dovere di impostare in autunno una strategia definita sul contrasto al crimine e alle illegalità piccole e grandi, nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine pubblico che deve essere investito sempre più del ruolo di cabina di regia operativa ad ampio raggio”. L’amministratore Pd indica due direttive di azione. “Intelligence: per molti dei fenomeni dal forte impatto sociale che esplodono in estate, va fatta con sistematicità, mezzi e uomini nei mesi precedenti. Ma devono essere chiare, chiarissime le priorità, i campi di intervento. Non è efficace cambiare obiettivo o strategia in corsa, crea confusione la polifonia istituzionale sulla scala degli interventi”".

 
Campi da calcio, ancora problemi con i Delfini. "Già lunedì, giorno in cui il campo viserbese è tornato disponibile per gli allenamenti dei ragazzi, nuove difficoltà sono emerse con tutto il loro carico di tensioni e polemiche. Ma cosa è successo per l’esattezza? Il presidente del Viserba Ermanno Baldini lo spiega chiaramente in una mail di protesta inviata al Comune già lo stesso pomeriggio di lunedì e pubblicata poi anche su Facebook: “I nostri ragazzi si stavano regolarmente allenando - la nostra concessione per il campo di allenamento vale dalle 15 fino alle 18,30 – quando verso le 16,30/17 si sono improvvisamente presentati istruttori della Rimini Gol, società collegata ai Delfini, che hanno preso possesso degli uffici sotto la tribuna ed hanno accolto altri ragazzi (per la verità pochi) mettendosi a fare attività sul campo principale in erba, che a norma di regolamento dovrebbe essere utilizzato solo per le partite, mentre i nostri si sono letteralmente soffocati nel polverone del campo adiacente a noi assegnato con conseguenti lamentele da parte dei genitori che assistevano agli allenamenti. Ora io vi chiedo: cosa ne pensate di questa situazione? Non avevate detto che le ore spettavano al Viserba calcio? Perché Rimini Gol si è presentata a Viserba e, con un atteggiamento anche particolarmente arrogante, ha fatto attività sportiva quando non ha ore e spazi disponibili?”", NuovoQuotidiano (p.9).


Parcheggi. "Fino a quando Marina centro avrà, si fa per dire, l’ambito privilegio di essere l’unica zona del territorio comunale riminese a pagamento anche per i residenti, che devono farsi carico di un pass annuale? Se lo chiede Claudio Dau, coordinatore regionale della Destra, che nelle passate legislature ha affrontato il problema come presidente dell’ex Quartiere 1 e come consigliere comunale. “A Marina centro - dice - è stato un susseguirsi di promesse non mantenute, il Comune pensa solo a fare cassa”", LaVoce (p.16).


Lavoro, inversioni di tendenze. "FANNO una gran fatica ormai a sbarcare il lunario anche le badanti, il piccolo esercito di straniere che negli ultimi 10 anni aveva trovato lavoro a Rimini. Solo nel 2009 i lavoratori domestici regolarizzati al Centro per l’impiego superavano i 6100, ma già due anni dopo erano scesi a 5740. Tra queste la maggior parte sono proprio quelle che si occupano dei nonni. Negli ultimi due anni poi la situazione è precipitata e ormai sono tantissime anche le italiane che si offrono come badanti perché il lavoro non ce l’hanno più. Luciano Marzi, operatore della Caritas che segue il progetto ‘Assistenti in famiglia’ che ha 4 sportelli a Rimini e 3 a Bellaria, Santarcangelo e Novafeltria spiega che da gennaio al 31 maggio sono 302 le persone che si sono offerte e dall’altro lato 77 le famiglie che hanno cercato una badante. Ebbene subito dopo le romene (20%) e le ucraine (18%) arrivano le italiane che rasentano il 16 per cento. «E’ un dato in crescita — conferma Marzi — infatti nel 2009 le italiane erano state 38 passate a 119 nel 2010, a 145 nel 2012. E tra queste ci sono anche una quindicina di uomini». Dall’altro lato scendono ucraine e romene che dal 2010 sono diminuite del 30 per cento", ilCarlino (p.5).


Verso le amministrative a Riccione, per capirne un po'. "“Considera conclusa l’esperienza di Massimo Pironi come sindaco di Riccione o appoggerà un Pironi bis?”. Domanda da un milione di euro, fatta a diversi esponenti del suo partito, il Pd, senza ottenere né sì né no, ma solo dei “no comment”. Domanda di attualità, poiché gira la voce (messa in circolo ad arte o veritiera, visto che in tanti la confermano?) che il sindaco Massimo Pironi, di ritorno dalle vacanze, ha intenzione di annunciare la sua volontà di ricandidarsi o meno per un secondo mandato con la fascia tricolore. “Non esiste. Prima lavoriamo all’agenda degli ultimi mesi - smentisce Pironi - e poi al consuntivo. Io sono a disposizione, ma non decide un uomo solo al comando”", LaVoce (p.18).


Beni culturali, intervista al direttore dei Musei vaticani, Antonio Paolucci, LaVoce (p.3). "Gli arabi stanno comprando i marchi dei musei più prestigiosi dell’Occidente (il Louvre, il Guggenheim) da installare ad Abu Dhabi. Sono investimenti da miliardi di euro: può essere questa la manna per il parco archeologico (un po’ decrepito) italiano? «Per carità! Non abbiamo nulla da vendere, molto da conservare », è il commento netto di Paolucci. Allora sterzo: mi dica un luogo della Romagna da riscoprire. «Quando si parla di “riscoprire” vuol dire che si è scoperto, invece io vorrei salvaguardare luoghi che non sono stati ancora scoperti. Pensi a cosa ne sarebbe di Montefiore se fosse “scoperta” tutta la sua bellezza. Piuttosto, mi auguro che la Valmarecchia resti come è oggi e come la ha dipinta Piero della Francesca»".

Martedì, 03 Settembre 2013 16:31

karatella race 2013

Sarà l'attore romagnolo Paolo Cevoli, mattatore di Zelig, a dare il via alla quinta edizione del Karatella Race a Coriano che quest’anno propone due giorni di divertimento e gare, sabato e domenica, ad apertura delle settimana dedicata al MotoGP. Nella serata di sabato si mixerà la comicità degli artisti di Zelig alla spettacolarità delle performance di stuntman e biker. L’appuntamento è in piazza Don Minzoni, alle 18 si apriranno le iscrizioni alle gare del giorno seguente. Alle 20 il Dj set di Radio Sabbia Live e alle 21 3 comici di Zelig: Claudia Penoni, Marco Dondarini e Paolo Cevoli. Attorno alle 22 spazio alle evoluzioni di Roberto Poggiali, il migliore stuntman al quad d’Italia e il campione internazionale di Bike Trial, Alessandro Allegretti. Domenica alle ore 8,30 sono previste le verifiche e le prove libere per la Categoria Junior dai 7 ai 14 anni (nati dal 1999 in poi). Alle 9 si svolgerà la manche riservata ai giovanissimi e alle 11 apriranno gli stand gastronomici. Alle 13 si effettueranno le verifiche valevoli per le categorie Amatori e Professionisti dai 15 anni in su. Alle 14 in pista la Karatella più simpatica, la più strana e la più veloce. Alle 18,30 si terranno le premiazioni

tortora-chiaroRimini | Sgomberato l'ex ristorante Marina Grande, denunciati due magrebini

 

Blitz questa mattina alle 6 della squadra anticrimine della polizia di Stato e della municipale all'interno dell'ex ristorante Marina Grande. L'edificio, recentemente rientrato nelle disponibilità del Comune, si trova nell'area a ridosso della stazione ferroviaria da tempo diventata rifugio per gli sbandati, che le forze dell’ordine tenevano d’occhio già da alcuni mesi, dopo essersi accorte che qualcuno aveva manomesso gli assi di legno agli ingressi.
Questa mattina all’esterno del ristorante gli agenti hanno trovato alcuni extracomunitari che bivaccavano. Dentro tra escrementi e sporcizia dormivano due magrebini, identificati e denunciati per invasione di edifici. Nascoste all'interno anche diverse biciclette rubate.

rossoRimini | Abusivismo commerciale, 912 prodotti contraffatti sequestrati dalla Gdf in una settimana. Tre denunce

 

Abusivismo commerciale, sequestrati dalla Guardia di finanza 912 prodotti contraffatti nel corso di tre controlli effettuati in una sola settimana nell'ultima decade di agosto a Rimini. Tre senegalesi sono stati denunciati per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi: dalle borse di Louis Vuitton agli occhiali di Armani, dalle cinture di Fendi a cd e dvd masterizzati illecitamente. Sono 4.726 da inizio anno i prodotti contraffatti sequestrati a Rimini dalle Fiamme gialle, con 22 persone segnalate alle autorità giudiziarie. I militari stanno ora procedendo con gli accertamenti sulla regolarità dei contratti di locazione delle abitazioni dei venditori extracomunitari individuati, finalizzati a contrastare il fenomeno dell’abusivismo e, in un’ottica di trasversalità e completezza dell’azione ispettiva sotto il profilo fiscale, anche eventuali casi di omessa o parziale dichiarazione dei redditi derivanti dagli affitti da parte dei proprietari.

tortora-chiaroRimini | Sicurezza, Lega chiede consiglio provinciale straordinario

 

Sicurezza a Rimini, la Lega nord romagnola torna sui dati diffusi dai bancari della Cisl in merito ai ritmi di crescita delle rapine in provincia. "Un'amara verità", dice il consigliere provinciale Paolo Ricci. "L'ennesimo triste primato". Da qui la richiesta di un "necessario consiglio straordinario sull'emergenza sicurezza", perché, spiega, "non si può dribblare ancora il problema!". Il consigliere provinciale invoca un "confronto eccezionale con istituzioni e forze dell'ordine per affrontare insieme il dramma della criminalità organizzata e l'impennata di furti in banche, aziende e abitazioni. La situazione è insostenibile. Siamo primi ma con il coltello alla gola, barricati nelle nostre abitazioni e ghettizzati a casa nostra. Mi auspico il coinvolgimento della maggioranza in questa iniziativa che vuole in primis soccorrere i nostri cittadini".

neroRimini | Abusivismo commerciale, Cna: Vigilantes, nuove norme e più investigazione, la strategia per il futuro. No ai mercatini su spiaggia e lungomare 

 

"A livello locale, il fatto nuovo è stata la presa di coscienza che il fenomeno riguarda anche l’ordine pubblico, dopo ripetute risse tra fazioni avverse (bengalesi e senegalesi soprattutto) per prendere possesso dell’arenile", a fine stagione la Cna locale tira le somme in merito alla lotta all'abusivismo commerciale, il fatto che più di ogni altro ha sconvolto l'arenile della capitale della riviera romagnola a suon di violente risse di cui anche i turisti hanno fatto le spese giurando di non tornare mai più ad affondare piede nella sabbia riminese. "Ciò ha permesso che si creasse quella sinergia che, anche se tardivamente, ha portato ad azioni interforze con l’ausilio dei vigilantes, che se non hanno debellato il fenomeno lo hanno ridotto. Ma hanno soprattutto indicato che questa sarà la strada da seguire per il prossimo anno, accompagnata ad una azione di investigazione sulla provenienza delle merci contraffatte e sui locali dati in affitto a questi venditori abusivi. Azione che deve essere costante lungo tutto l’anno solare".

 
Nuove sinergie sono state fondamentali a sostegno delle forze dell'ordine che "hanno assicurato in maniera esemplare il loro impegno, ma solo in presenza di nuove e più puntuali norme la loro azione potrà essere pienamente efficace. Quindi sinergia pubblico-privato, normative da aggiornare e non ultima una campagna informativa verso i clienti, senza i quali il problema non esisterebbe". Da Cna non si mostrano totalmente contrari ai mercatini etnici (come invece ha già fatto Confcommercio), "ma non sicuramente sull’arenile o sul lungomare. La spiaggia deve essere lasciata libera per i bagnanti, e il commercio ambulante “etnico” deve essere sottoposto alle medesime regole che seguono gli operatori riminesi. É impegnativa, ma è la strada da seguire per evitare un’altra estate di tensioni come quella che sta finendo".

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