tortora-chiaroRiccione | Aquafan cambia proprietà

 

Costa Edutainment ha firmato l'accordo con Valdadige Costruzioni per l'acquisizione di Valdadige Futura, la società che controlla il parco di Oltremare e l'Aquafan di Riccione. Un'operazione da 40 milioni di euro che sigilla l'acquisito da parte della società guidata da Beppe Costa, attraverso la controllata Parconavi, delle quote di maggioranza (82% circa) di Valdadige Futura (con il 67,5% di Idrorama srl, gestore di di Aquafan, e il 100% di Oltremare srl).

 
L'operazione potrà considerarsi conclusa, comunque, solo dopo l'immissione nel gruppo, di capitali per altri 5 milioni, dei quali, "circa 4 investiti da Costa Edutainment, ma con l'impegno diretto mio e di altri soci, in modo da non intaccare le finanze delle società, già impegnate nel recente acquisto della vasca dei cetacei di Genova. Un altro milione, invece, sarà investito da Parconavi", spiega Beppe Costa.


Una nota del gruppo spiega che l'acquisizione "corrisponde a una logica di espansione sul territorio nazionale in un'area strategica qual è la riviera romagnola, dove il gruppo ha già in gestione l'Acquario di Cattolica. E ne rafforza la posizione di leadership in Italia nel settore dell'edutainment".  La società genovese vuole "creare un sistema integrato tra l'Acquario di Cattolica e i due parchi appena acquisiti, sul modello del network creato nel capoluogo ligure", con l'Acquario di Genova, il Galata museo del mare, la Città dei bambini e dei ragazzi, il Museo nazionale dell'Antartide, la Biosfera e il Bigo (l'ascensore panoramico per vedere la città dal fronte mare). La nota spiega anche che il piano industriale "presentato da Costa Edutainment e approvato da Valdadige Costruzioni e dagli istituti di credito coinvolti nell'operazione – cinque diverse banche, tra le quali Unicredit e Carim – prevede, entro fine 2013, una fusione tra Parconavi, Valdadige Futura e Oltremare".

neroRimini | I giovani colorano la città: approvato il regolamento per i writers

 

Nuovi spazi per consentire ai giovani di poter esprimere la propria arte, anche attraverso graffiti urbani, writing o murales. Li prevede il nuovo regolamento approvato dalla giunta comunale di Rimini che disciplina le 'Espressioni artistiche murali' e che dunque dà la possibilità ai giovani di colorare le pareti della città, dando sfogo alla propria creatività e allo stesso tempo riappropriandosi dei luoghi in cui vivono.
"Il regolamento è frutto di un confronto con i giovani del nostro territorio – commenta l’assessore alle Politiche giovanili Sara Visintin - ed è stato redatto in sinergia con l'assessorato alla cultura, con l'obiettivo di riconsegnare spazi degradati alla città e di farlo con l'occhio e la mano dei giovani, favorendo così anche il loro sviluppo artistico, il contatto con il territorio e possibili forme di autoimprenditorialità".
Un regolamento, prosegue l'assessore, "che abbiamo unito ad un progetto delle politiche giovanili, al fine di creare le condizioni per formare i giovanissimi e iniziare con la riqualificazione di alcune aree pubbliche individuate in sinergia tra amministrazione e i giovani writers riminesi". (AdnKronos)

tortora-scuroRimini | Lavoro, approvata risoluzione miniaspi di Arlotti e Pizzolante

 

E' stata approvata oggi in commissione Lavoro della Camera la risoluzione bipartisan sulla mini-Aspi presentata dal deputato PD riminese Tiziano Arlotti insieme al deputato del Pdl Sergio Pizzolante e sottoscritta tra gli altri, dalla collega PD Emma Petitti. Il provvedimento ha avuto in commissione il sì di tutti i gruppi politici ad esclusione della Lega nord ed impegna il governo ad adottare in via d'urgenza iniziative per introdurre una deroga che consenta per gli anni 2013 e 2014 ai lavoratori stagionali di accedere all'indennità riducendo a 10 le settimane di contribuzione; garantire ai lavoratori non solo la copertura della disoccupazione, ma anche la salvaguardia degli accrediti ai fini pensionistici; prevedere un percorso di riforma complessiva dell'istituto della mini-Aspi.
“Il sottosegretario al Lavoro, Carlo dell'Aringa, ha comunicato che – spiega Arlotti - ministero ed Inps stanno valutando l'impatto economico della riduzione delle settimane di contribuzione da 13 a 10. Una prima valutazione da parte dell'Inps, che ha inviato i dati al ministero dell'Economia, stima una copertura necessaria di circa 12 milioni di euro. Lavoreremo per inserirla nella legge di stabilità in via di elaborazione”.

tortora-chiaroRimini | Sindaco Casteldelci condannato per pedofilia

 

Il gup di Bologna Bruno Perla ha condannato a sette anni Mario Fortini, 62 anni, sindaco di Casteldelci (Rimini) a processo per violenza sessuale nei confronti di minorenne e detenzione di materiale pedopornografico. Gli abusi nei confronti di una bimba, figlia di conoscenti, erano iniziati per l'accusa (pm Simone Purgato) quando questa non aveva ancora cinque anni ed erano proseguiti per un decennio. Il sindaco era stato raggiunto da un'ordinanza di custodia ai domiciliari a fine 2012. (Ansa)

rossoRimini | Provincia, Vitali toglie la delega a Magrini candidato alla segreteria del Pd

 

Nemmeno il tempo di una notte e subito si è ritrovato senza deleghe. E' successo a Yuri Magrini, fino a poche ore fa assessore provinciale alle Attività Produttive, che ieri in tarda serata si è visto accogliere dalla direzione provinciale del Pd la candidatura alla segreteria. "La decisione - spiega il presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali - è principalmente dovuta al profilo di incompatibilità esistente tra il ruolo di amministratore e quello di candidato alla segreteria di federazione di un partito. Un'incompatibilità di forma e di sostanza che ritengo vada obbligatoriamente e immediatamente rimossa, prima di ingenerare qualsivoglia equivoco o sovrapposizione lavorativa. E in questo senso non posso nascondere la mia personale perplessità per l'annuncio di dimissioni da assessore provinciale avvenuto poche ore fa in una segreteria di partito piuttosto che precedentemente comunicata all'Ente amministrativo rappresentato, dimostrando scarsa chiarezza circa il ruolo dell'istituzione e quello del partito".
A raccogliere il testimone di Magrini è stato Fabio Galli, di suo già assessore al turismo.

tortora-scuroRimini | Sdemanializzazione spiagge, Musssoni: Unità d'intenti tra le organizzazioni balneari

 

Dalle proposte del governo alle minacce via web (per i dissenzienti del Pd), il tema delle concessioni balneari scotta sempre di più anche in vista del semestre di presidenza europeo per l'Italia, luogo e tempo dove potrebbe trovare la giusta considerazione la proposta di sdemanializzazione ideata dal ministero dell'economia illustrata ieri al Sun in fiera a Rimini. Sempre qui questa mattina si è continuato a parlare della possibilità per gli operatori di acquisire la proprietà di una parte di spiaggia.

 
"Mi aggiungo a coloro - ha detto innanzitutto il presidente nazionale di Oasi Confartigianato, Giorgio Mussoni - che stigmatizzano le minacce rivolte a politici e amministratori. Siamo avversari politici di chi non condivide la proposta del Governo, ma certo non ci appartiene un comportamento minaccioso e offensivo".
Mussoni ha poi spiegato che "il convegno di questa mattina ha confermato la posizione degli operatori, uniti nel sostenere una veloce verifica della fattibilità della proposta del Governo e compatti nel ritenerla assolutamente positiva. In questo momento fra le organizzazioni sindacali di categoria c’è piena unità di intenti".

 

 

I presidenti dei cinque principali sindacati balneari, infatti, hanno approvato un documento unitario. In fiera sono stati presenti in oltre 2mila operatori provenienti da tutta Italia. Il documento congiunto contiene "le richieste da sottoporre al Governo in merito ai propri innumerevoli problemi: dalla scadenza delle concessioni demaniali all'aliquota IVA, dalla Tarsu ai canoni pertinenziali, lo scopo è quello di salvare l'offerta turistico-balneare italiana, fatta da 30mila imprese e migliaia di posti di lavoro e, soprattutto, una tradizione ed una peculiarità che da sempre caratterizza gli oltre 8.000 chilometri di coste del nostro Paese".

 

 

Queste le richieste considerate inderogabili, così come si legge nel documento congiunto: “l'Assemblea degli imprenditori balneari italiani, riunita a Rimini l'8 ottobre 2013, su iniziativa delle maggiori sigle sindacali del settore SIB-FIPE-Confcommercio, FIBA-Confesercenti, CNA-Balneatori, Assobalneari-Confindustria e Oasi-Confartgianato: premesso che è necessario trovare una soluzione urgente, se utile con un immediato ulteriore termine di pagamento, per imprese che stanno soccombendo al gravame insopportabile introdotto dai valori OMI nel calcolo del canone demaniale per le pertinenze; preso atto della proposta formulata dal sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze Pier Paolo Baretta nella riunione che si è tenuta lo scorso 26 settembre presso i suoi uffici, alla presenza e con la condivisione di parlamentari appartenenti ai partiti di maggioranza PD e PDL, per quanto è dato conoscere: ne condivide prioritariamente l’imprescindibile necessità di portare all'attenzione della Commissione Europea il ruolo fondamentale che il turismo balneare, e le 30.000 imprese, svolge nel contesto del turismo italiano rappresentandone una specificità e una peculiarità da difendere; ne valuta positivamente gli obiettivi; conferisce mandato ai rispettivi presidenti di portare avanti l'interlocuzione con il Governo e individua i seguenti elementi fondamentali sui quali la proposta dovrà basarsi: nella vendita delle superfici sdemanializzate dovrà essere assicurata l'opzione a favore degli attuali concessionari in modo diretto tra Stato e concessionario senza passaggi intermedi; i sistemi di individuazione delle aree da sdemanializzare dovranno essere tali da consentire a tutte le imprese esistenti di potervi rientrare; l’unitarietà funzionale delle imprese deve essere considerata elemento essenziale in quanto si rivela di importanza fondamentale per garantire la salvaguardia, la tipicità e la stessa capacità di produrre reddito; la componente sindacale, così come è stato concordato, deve partecipare all'intera operazione ed in modo particolare ai criteri di determinazione dei valori delle aree e degli immobili che saranno alienati, così da garantire che la loro misura sia economicamente sopportabile da parte delle imprese; la scadenza delle concessioni in essere fissata dall'art. 34 duodicies, della legge 221/2012 nella data del 31 dicembre 2020, dovrà essere garantita ad ogni livello amministrativo da parte del Governo. Nel contempo le Organizzazioni Sindacali ritengono doveroso ricordare al Governo l'opportunità e la necessità di assicurare risposte esaurienti sui seguenti argomenti: A) l'insufficienza della proroga delle concessioni in essere al 2020 e l'inderogabilità di una durata delle stesse ben più congrua ed analoga a quella attualmente un vigore in altri Paesi europei (20/30 anni); B) nell'attuale processo di revisione delle aliquote IVA, la necessità di uniformare il regime della stima per tutte le imprese turistiche, ivi comprese quelle balneari; C) mantenere l'impegno di rivedere i canoni pertinenziali attraverso una ridefinizione delle opere di facile e difficile rimozione e l'abrogazione del riferimento ai valori OMI”.

 

tortora-chiaroRimini | Gas, Sgr offre 8 milioni per le reti

 

Otto milioni e mille euro, a tanto ammonta l'offerta depositata da Sgr per l'acquisto della partecipazione societaria che Rimini Holding detiene in “Servizi Città s.p.a.”, società che attualmente è sia proprietaria dell’'impianto di distribuzione del gas nel Comune di Rimini, sia gestore del servizio. Quella di Sgr è l'unica ’offerta economica presentata.

 
Ancora, però, il passaggio delle quote non può avvenire. Dopo le verifiche sull'esattezza dei numeri forniti da Sgr, Rimini Holding designerà la società quale aggiudicatario potenziale” della procedura. Successivamente offrirà la partecipazione societaria in prelazione al socio privato di Servizi Città s.p.a. (Gruppo SGR s.p.a.), alle stesse condizioni proposte da SGR Reti. Se Gruppo SGR eserciterà la prelazione acquisterà la partecipazione.


La dismissione della proprietà dell'’impianto è una scelta obbligata che arriverà nel 2015 quando la proprietà dell'’impianto arriverà nelle mani del soggetto che vincerà la gara d’ambito per la gestione del servizio. La vendita in questo caso è stata anticipata per racimolare un po' di fondi da destinare al piano di salvaguardia della balneazione.


"Per non correre il rischio di “svendere” un bene del Comune, l'’acquirente sarà chiamato a pagare un conguaglio a Rimini Holding se, in occasione della gara per la gestione del servizio, il valore dell'’impianto previsto determinasse un valore della partecipazione societaria superiore al relativo prezzo di vendita attuale (8 milioni e mille euro). In questo modo si tutelerà il valore delle reti del gas, senza contraccolpi per le casse dell'’amministrazione comunale", rassicurano da palazzo Garampi.


"Una volta privatizzata, Servizi Città s.p.a. continuerà a gestire il servizio di distribuzione del gas - spiegano anche dal Comune - fino a quando non subentrerà il nuovo gestore. Fino a quella data, Servizi Città continuerà a pagare all'’amministrazione comunale il canone di concessione del servizio di distribuzione del gas a Rimini previsto dal “contratto di servizio”, pari a circa 3,5 milioni di euro all'’anno. Dopo il 2015, per effetto delle norme del settore del gas, il nuovo canone che spetterà al Comune per la sola concessione del servizio sarà intorno ai 240 mila euro annui (canone che sarebbe del medesimo importo anche nel caso, puramente ipotetico, in cui il Comune non vendesse la partecipazione societaria in Servizi Città)".

tortora-scuroRimini | Pd a congresso, si parte dai territori in vista delle amministrative. Russomanno è il candidato per Renzi

 

Pd, è Paolo Russomanno il candidato dei renziani alla segreteria provinciale. Dovrà vedersela con Juri Magrini, che fa capo alla corrente di Cuperlo. I civatiani a livello locale non hanno ritenuto di esprimere un nome e quindi sono queste due le disponibilità verificate ieri nel corso della riunione della direzione provinciale. Adesso ai candidati toccherà raccogliere le firme a sostegno ciascuno della sua candidatura.

 

Sempre ieri, il regolamento del congresso è stato approvato all'unanimità: dal 14 al 30 ottobre si terranno i congressi di circolo per il rinnovo dei rispettivi segretari e per l'elezione dei delegati all'assemblea provinciale. Il 4 novembre si riunirà l'assemblea provinciale che eleggerà il nuovo segretario provinciale. "Non possiamo ridurci ad essere semplicemente i guardiani della stabilità", ha detto nel suo intervento il segretario attuale Emma Petitti, sostenitrice di Cuperlo. "Il congresso si inserisce in un quadro territoriale che a maggio del 2014 ci porterà al rinnovo delle amministrazioni in 20 Comuni su 27. Come avevamo chiesto a più riprese, partiremo con il rinnovamento della classe dirigente del partito dai territori, ed entro i primi di novembre andremo ad individuare tutti i segretari di circolo, i segretari comunali ed il futuro segretario provinciale". Questo nell'immediato.

 
"Il lavoro di novembre sino alla data dell’8 dicembre, sarà invece dedicato al lavoro delle mozioni congressuali ed al contributo che da Rimini potremo dare con l’elezione del nuovo segretario nazionale del Pd. I segretari regionali verranno individuati nella primavera del 2014"La strada per riappropriarsi del territorio è quella referendum di domenica "sulla fusione tra Poggio Berni e Torriana, a cui si affianca il perseguimento del risultato dell’Unione 2.0 in Valconca per la gestione dei servizi associati tra Comuni". Ma anche "il lavoro sulle infrastrutture e i servizi prioritari del nostro territorio provinciale: la mobilità e il Trc, la nuova Statale 16, il piano dei servizi socio sanitari e la Asl unica, il nuovo piano degli investimenti di Atersir e il Piano di salvaguardia della balneazione ottimizzato, i servizi scolastici. Temi di cui è importante che il Pd provinciale tenga una sintesi, perché le campagne elettorali che ci impegneranno tra pochi mesi ne 20 Comuni al voto dovranno essere caratterizzate da un filo rosso che leghi attorno ad una visione unitaria il nostro progetto politico".


 

tortora-chiaroRimini | V peep, Lombardi interroga in consiglio regionale: Da oggi Errani sa

 

Maggiori oneri V peep, interrogazione in consiglio regionale. La firma è di Marco Lombardi. La questione riguarda i criteri per il riscatto degli appartamenti popolari in zona Ausa a Rimini. "Al di la delle concrete possibilità di intervento della Regione che comunque - spiega Lombardi - ha tra le sue linee strategiche la promozione e la valorizzazione dell'edilizia residenziale pubblica, mi è sembrato importante portare all'attenzione del presidente Errani quanto si sta verificando a Rimini".
In pratica, da oggi Errani sa che "oltre mille assegnatari degli alloggi del V Peep sono in contenzioso con il Comune di Rimini che colpevolmente ha trascurato la vicenda per decenni, al fine di non sollevare un problema che avrebbe potuto minare una fetta importante del suo consenso. Oggi, incalzato dalla realtà, l'attuale amministrazione si è svegliata e pretende somme per lo meno discutibili dal punto di vista della loro congruità, mettendo in difficoltà famiglie già provate dalla situazione economica generale".

neroRimini | Sun, concessioni Balneari: Oasi scagiona i deputati del Pd

 

Impossibilitati per motivi di forza maggiore, questa la spiegazione fornita oggi anche da Oasi, dell'assenza dei deputati riminesi del Pd all'incontro organizzato nell'ambito del salone Sun. L'appuntamento, ieri in fiera, è stato dedicato alla divulgazione della strategia che il governo italiano intende giocare in ambito europeo per sdemanializzare le aree delle spiagge in concessione allo scopo di liberarle dai lacci della direttiva comunitaria Bolkestein.
"Proprio alla fine della settimana sono in programma incontri con gli onorevoli Petitti e Arlotti, impossibilitati per motivi di forza maggiore a presenziare all’incontro di lunedì al SUN di Rimini Fiera", spiegano dall'associazione che si dissocia dalle minacce via web arrivate ai due denunciate questa mattina dal Corriere Romagna, fatto che la Confartigianato condanna. Allo stesso tempo Oasi ha comunque ribadito la non condivisione delle "posizioni espresse pubblicamente dagli esponenti del Partito Democratico, posizioni peraltro isolate all’interno dello stesso partito che sostiene il Governo, ma contiamo di convincerli a cambiare idea col dialogo e con la bontà degli argomenti che proponiamo nella discussione".

Pagina 128 di 206