24 10 2013 | Rimini | Fellini, programma ventennale scomparsa
Nella foto FELLINI 12" (2012) by Mark Redfield. Acrylic on canvas.(16x20) © Mark Redfield 2012
Rimini | Fellini, programma ventennale scomparsa
Nel ventesimo anniversario della scomparsa di Federico Fellini a Rimini si succederanno proiezioni, iniziative, mostre dedicate al grande regista. Tra le principali iniziative il docufilm “Viva Fellini” del giornalista e autore televisivo Nevio Casadio, che sarà proiettato in cineteca, lunedì 28 ottobre (ore 21, ingresso libero), a poche ore dalla sua messa in onda in anteprima nazionale su RaiUno (27 ottobre, ore 23,40). “Viva Fellini”, realizzato con il sostegno dell’Agenzia di Informazione e Comunicazione della Regione Emilia-Romagna, è stato prodotto montando materiali di repertorio e riprese dal vivo, interviste e filmati amatoriali, riflessioni e aneddoti. A discutere con Casadio, Francesca Fabbri Fellini e l'assessore alla cultura del Comune di Rimini Massimo Pulini.
La mostra
La mostra “I disegni di Federico Fellini dal Libro dei sogni” sarà inaugurata sabato 26 ottobre (ore 16). Nata da un'idea di Felice Laudadio, direttore di Bif&st di Bari, e curata da Francesca Fabbri Fellini, segna una delle tanti possibili linee di immersione in quello stupefacente abisso di immagini, sentimenti e suggestioni che è il “Libro dei sogni” di Federico Fellini. Resterà aperta fino al 6 gennaio 2014 (dal martedì alla domenica, 10-13; 16-19.30, lunedì chiuso, ingresso libero), con un’interruzione straordinaria dal 17 al 27 novembre.
Fellini e Sordi
Martedì 29 ottobre, sempre in Cineteca (ore 21, ingresso libero), primo appuntamento dell'omaggio che, sotto la sigla di AlbertOne, il San Marino Film Festival dedica all'attore romano e che la Cineteca ospita per quattro martedì consecutivi: in calendario, “Lo sceicco bianco”, tra i film meno compresi e fortunati di Fellini. La rassegna proseguirà con “Una vita difficile” di Dino Risi (5 novembre), “Fumo di Londra” di Alberto Sordi (12 novembre) e “Il maestro di Vigevano” di Elio Petri (19 novembre).
Il 31 ottobre, l'anniversario
Quattro le iniziative nel giorno dell'anniversario della scomparsa, giovedì 31 ottobre: s'inizierà (ore 10.30, Teatro degli Atti), con “Agenzia matrimoniale”, il film breve (16') che proprio sessant'anni fa Fellini girò per “L'amore in città”, film a episodi ispirato e fortemente voluto da Cesare Zavattini.
Alle ore 12, al Cimitero Monumentale, dinnanzi alla “Grande prua” di Arnaldo Pomodoro sotto la quale riposano Fellini, sua moglie Giulietta Masina e il figlio Federichino, si terrà la cerimonia di commemorazione.
Alle ore 18 il Teatro Galli ospiterà l'inaugurazione della mostra “Fellini all'opera”, il cui allestimento, a opera dello scenografo Mario Brattella in collaborazione con Erasmo Massetti e, per le ricerche d'archivio, con Giuseppe Ricci, tradurrà gli ambienti e i corpi principali dell’edificio (foyer, scaloni d'onore, sala Ressi) in una scena caleidoscopica, abitata da visioni e sogni di ispirazione felliniana. All’interno di questa sorta di grande lanterna magica, interpreti e artisti dell’immagine, del suono e della parola riscriveranno e reinventeranno foto, libri, costumi, filmati: una fantasmagoria di azioni e interventi di cui saranno protagonisti Rosita Copioli con il video “Federico Fellini.I libri”; Marco Bertozzi (ideazione e regia), Massimo Salvucci (riprese e montaggio) e Andrea Felli (elaborazioni musicali e paesaggi sonori) con il found footage film “Unfinished Fellini”; David Loom con l'installazione visiva “kinematictriptych”; Diego Zuelli con la videoinstallazione “Le parti non vere”; Ambra Galassi (visual design), Giacomo De Luca (visual design), Andrea Marini (motion graphic), Stefano Aguzzoni (sculture) e Andrea Felli (paesaggi sonori e mix) con il progetto (Angela Piegari e Andrea Felli) “Il visionario è l'unico vero realista/2”. La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio 2014 (dal martedì alla domenica, 10-13;16-19.30, lunedì chiuso)
Concluderà la giornata (ore 21) al Teatro degli Atti, Sergio Zavoli, di cui sarà riproposto “In morte di Federico Fellini”, lo speciale televisivo che il decano del giornalismo italiano realizzò tra le migliaia di persone che sfilarono al teatro 5 di Cinecittà, dove fu allestita la camera ardente dell’amico regista, e tra quelle altrettanto numerose che a Rimini, pochi giorni dopo, affollarono piazza Cavour per l’ultimo saluto all’uomo che, attraverso i suoi film, ha fatto della loro città una dimensione universale dell’anima. Converseranno con Zavoli, in un ricordo di Fellini, lo scrittore Piero Meldini e il sindaco di Rimini Andrea Gnassi.
La nave di Fellini
Venerdì 22 novembre (ore 21) in cineteca, sarà mostrato in una edizione rimontata e restaurata “Seguendo la nave di Fellini” il backstage che Ferruccio Castronuovo, per oltre dieci anni collaboratore del regista riminese, girò sul set de “E la nave va” seguendo, passo dopo passo, la genesi del film e riprendendo non solo Fellini all’opera, ma anche documentando e rendendo così giustizia al lavoro geniale dei suoi collaboratori impegnati a dare corpo, per mezzo di trucchi scenici e invenzioni tecniche, alla sua fantasia debordante. A ricordare quell’avventura, e quella anche di altre lavorazioni di cui fu testimone (“La città delle donne”, “Ginger e Fred”, “Il Casanova”), lo stesso Castronuovo.
Segreti e bugie: il libro
Venerdì 6 dicembre (ore 21), nella Sala del Giudizio del Museo della città, Gianfranco Angelucci, sceneggiatore di “Intervista” e amico di Fellini, presenterà il suo ultimo libro “Segreti e bugie di Federico Fellini”, a proposito del quale Raffaele La Capria, sulle pagine del “Corriere della sera”, ha scritto “un libro amoroso come questo [...] non lo aveva scritto nessuno con la stessa devozione”. È il racconto, reso in modo colloquiale e con la freschezza di una cronaca in presa diretta, di quasi venticinque anni di frequentazione pressoché quotidiana, che resterà un testo di riferimento fondamentale per chi si vorrà in futuro accostare all’opera e alla vita del regista riminese. Un evento editoriale, che sarà l’appiglio per una conversazione tra l’autore e lo scrittore Marco Missiroli.
Il fratello Riccardo
Domenica 15 dicembre (ore 21), a poche settimane dall'anteprima fuori concorso al Festival del cinema di Roma, il Teatro degli Atti ospiterà la proiezione de “L'altro Fellini”, il documentario con il quale il santarcangiolese Stefano Bisulli e il riminese Roberto Naccari mettono sotto i riflettori un Fellini che, per una volta, non è Federico ma il fratello più piccolo, Riccardo, le cui aspirazioni da regista, dopo l’esordio con “Storie sulla sabbia”, furono travolte dal peso di quel cognome così ingombrante. A parlare di questo loro lavoro, interverranno i due registi.
Lingue di Federico: lo spettacolo
Ultimo appuntamento, sabato 21 dicembre (ore 21), alla Domus del Chirurgo, la messa in forma di spettacolo, a cura di Loris Pellegrini, della conferenza “Le lingue di Federico”, con Mirco Gennari, Francesca Airaudo, Giorgia Penzo e Francesco Tonti, un evento targato “Biblioterapia 2013” e che rientra nel progetto, nato da un’intuizione di Fabio Bruschi, “Lingue di confine”.
24 10 2013 | Rimini | Frontalieri, Pizzolante: In legge stabilità emendamento su franchigia
Rimini | Frontalieri, Pizzolante: In legge stabilità emendamento su franchigia
Porta le firme dei deputati Chiara Braga del Pd e Sergio Pizzolante del Pdl, la mozione approvata due giorni fa con a tema la definizione di uno Statuto del lavoro frontaliero e l'impegno del Governo sulla franchigia e su una legge ordinaria di stabilizzazione fiscale. In aula il deputato riccionese ha ricordato come siano 70mila i lavoratori che ogni giorni varcano i confini nazionali per esercitare la propria professione all'estero (48 mila soltanto nel Canton Ticino, 8 mila negli altri cantoni svizzeri, 4 mila tra il Principato di Monaco e la Francia, 6 mila nel piccolo Stato di San Marino). "Tre volte la Fiat", fa notare Pizzolante che parla anche di "fenomeno strutturale del mercato del lavoro" perché queste persone "producono reddito all'estero e lo portano in Italia, rappresentano una realtà rilevante dal punto di vista economico e sociale per le province limitrofe ai Paesi esteri".
Il fenomeno non è più quello migratorio di decenni fa eppure i nodi da sciogliere per queste persone ci sono. "Vivono da troppo tempo, hanno vissuto, in una terra di nessuno, con incertezze sul piano fiscale e previdenziale e problemi di sicurezza sociale e di regolazione del lavoro e di stabilità del rapporto di lavoro. L'Italia si è occupata di loro, in questi anni, soltanto quando si è trattato di incassarne le tasse. Sono lavoratori che producono reddito lontano da casa, pagano le tasse all'estero, ma pagano le tasse anche in Italia, guadagnano meno dei loro colleghi, con i quali lavorano tutto il giorno gomito a gomito, in condizioni disagevoli rispetto agli stessi colleghi, e hanno più problematiche dei loro colleghi dal punto di vista delle coperture sociali e lavorative".
Pizzolante ha anche annunciato che "il Governo si è impegnato a sostenere iniziative parlamentari. Vi saranno già nella legge di stabilità iniziative parlamentari del PdL: presenterò io stesso un emendamento alla legge di stabilità per garantire la franchigia anche per il prossimo anno e per abolire l'acconto per il 2014, che molti problemi economici sta creando ai nostri lavoratori. Per questo, e per poi meglio definire le questioni previdenziali, la questione della gestione separata dell'Inps e il trattamento di disoccupazione al quale hanno diritto anche i lavoratori frontalieri, per tutte queste ragioni, abbiamo presentato la nostra mozione, abbiamo unificato la mozione con i partiti di maggioranza e, davvero, salutiamo questo giorno come un giorno importante per 70 mila lavoratori italiani".
24 10 2013 | Rimini | Pd, parziali delegati: 29 a 24 per Russomanno
Rimini | Pd, parziali delegati: 29 a 24 per Russomanno
Continuano i congressi territoriali del Pd. Ieri sera si è votato in altri sei circoli, quindi in totale ne sono stati scrutinati 19 e hanno votato 593 iscritti al Partito democratico. Gli esiti dei congressini di ieri sono ufficiosi e mostrano i renziani avanti a sud e i cuperliani vincenti a nord. A Torre Pedrera, per esempio, Juri Magrini ha incassato 59 voti contro i 4 di Paolo Russomanno. Si è votato anche a Sant'Arcangelo e San Bartolo con esito 21 a 9 per Magrini e a Riccione Villa Alta dove i numeri sono ribaltati. Nel circolo della Perla risultato di 29 a 3 per Russomanno che è avanti anche a Riccione Spontricciolo con 11 a 23, a Montefiore con 5 voti contro 1, a Casteldelci con un netto 6 a 0. Non così a Mondaino dove i numeri dicono 7 a 3 per Magrini.
In termini pratici, ai fini del congresso provinciale previsto per il 4 novembre (in concomitanza con quello comunale che vede come unico candiato Vanni Lazzari), Russomanno ha messo da parte 29 delegati, Magrini 24. Tuttavia, l'ex assessore provinciale ha incamerato più resti (che alla fine serviranno per aggiungere ulteriori delegati) ovvero 67 contro la 50ina circa di Russomanno.
GIORNALAIO 24.10.2013
Concordato Aeradria, oggi udienza decisiva. Biodigestore Ca'Baldacci, Arpa rileva emissioni nocive. Pd a congresso con truppe 'cammellate'. Fiamme gialle in Regione, tranquilli i consiglieri riminesi
"Questa mattina rappresentanti e legali della società si presenteranno in tribunale dove per le 9,30 è fissata l'udienza decisiva sul concordato in continuità. Un'udienza fissata a seguito della bocciatura del Piano di concordato presentato dalla società, da parte del commissario giudiziale Renato Santini, nella sua relazione consegnata al tribunale l'11 ottobre scorso. Una tegola a cui ne sono subito seguite altre, nei giorni successivi, questa volta relative al versante che riguarda l'inchiesta della Procura sulla società di gestione dell'aeroporto "Federico Fellini", coordinata dal pm Gemma Gualdi e condotta dal nucleo tributario della Guardia di Finanza di Rimini: le voci, mai confermate ma né smentite dalla Procura, sull'iscrizione nel registro degli indagati del presidente della Provincia di Rimini e del sindaco Andrea Gnassi. Vitali e Gnassi, ma probabilmente anche altri, sarebbero indagati per falso in bilancio e ricorso fraudolento al credito per via di alcune lettere di patronage firmate per facilitare l'accesso al credito da parte di Aeradria. Poi ci sono i legami con Air e Riviera di Rimini, altro filone d’inchiesta. Proprio oggi sembra sarà interrogato Massimo Vannucci (difeso da Alessandro Catrani), amministratore delegato di Rdr, nonché ex consigliere di Aeradria", NuovoQuotidiano (p.3).
Intanto arrivano novità per i dipendenti. "Tra la serata di martedì e la mattinata di ieri è infatti arrivato l’accordo tra Aeradria e i sindacati, per ridurre drasticamente il costo del personale. Le misure accolte, anche se a denti stretti, dai lavoratori, prevedono il contratto di solidarietà con una riduzione del 30% di ore di lavoro, e la sospensione fino al 31 dicembre 2014 di alcuni ‘premi’ che erano previsti nel contratto integrativo. Le nuove condizioni contrattuali riguarderanno una sessantina dei 75 lavoratori di Aeradria, restano esclusi per ora i quadri dirigenti e i dipendenti part-time. Parte delle ore non lavorate dovrebbe essere coperta in busta paga dall’Inps, anche se la Uil su questo ha forti timori. «Sappiamo che Aeradria deve ancora versare parte di contributi previdenziali — precisa il sindacato — Non è scontato pertanto che l’Inps paghi, noi ce lo auguriamo». Proprio questo motivo ha fatto prendere tempo a Uil e Cisl, che hanno firmato ieri mattina, mentre la Cgil ha firmato martedì sera", ilRestodelCarlino (p.4).
Trc. "E ORA sul Trc c’è anche un fascicolo in Procura. Abuso d’ufficio il reato ipotizzato a carico dell’Agenzia Mobilita’ in seguito all’esposto spedito via fax martedì pomeriggio alla Procura dalla deputata Giulia Sarti sul cantiere del metrò della costa. L’iniziativa della parlamentare grillina è stata martedì in seguito all’arrivo nel pomeriggio in via Serra degli operai di Italiana Costruzioni, la ditta che realizza questi lavori per conto dell’Agenzia Mobilità. Si erano presentati per occupare un’area e iniziare l’abbattimento di un edificio adibito a tavernetta che appartiene a Walter Moretti, coordinatore del Comitato contro il Trc. Il figlio di Moretti, Giacomo, per proteggere la sua proprietà è salito sul tetto, impedendo, almeno in quel momento, l’inizio della demolizione", ilCarlino (p.3).
Biodigestore, i residenti avevano ragione. "Arpa ha infatti rilevato durante le sue consuete azioni di monitoraggio un superamento dei parametri per quanto riguarda l'emissione di sostanze nocive. Irregolarità che costeranno a breve un secondo provvedimento di diffida da parte della Provincia. Per nulla sorpresi gli abitanti della zona, che proprio ieri hanno appreso delle novità dalla viva voce di Provincia e Comune nel consueto incontro che si svolge ogni mese per fare il punto della situazione in merito al discusso impianto. “I nostri sospetti hanno trovato conferma - sottolinea Mauro Franceschini, presidente del Comitato Rimini Uptown, che riunisce i residenti della zona - Questo biodigestore è pericoloso per la salute umana e va chiuso", NQ (p.5).
Pd a congresso. "MARTEDÌ elettorale, ore 22.30. Nel seggio che il Pd di Riccione ha allestito a San Lorenzo arrivano otto senegalesi un po’ imbarazzati, che si presentano alla spicciola davanti alle urne per votare. Dalle tasche, sotto le ampie tuniche, tirano fuori i documenti di riconoscimento e, a sorpresa, la tessera del Pd. Tutti intuiscono lo stratagemma messo in atto per spostare le preferenze da un candidato all’altro. IN CAMPO il renziano Fabio Ubaldi, dall’altra il cuperliano Guglielmo Serafini, al quale sarebbero stati dirottati - stando ai rumors del Pd - i voti dei tesserati senegalesi, dipendenti peraltro dell’azienda di cui è titolare Andrea Piccioni. In ballo anche il posto da segretario di circolo tra Emilio Ravagli (renziani) e Ulrike Bonfini (cuperliani). Lo sbarco dei senegalesi scatena le proteste dei presenti schierati con Ubaldi. Il clima si fa rovente. Volano urla e accuse", ilCarlino (p.5).
Spese pazze in Regione, dove ieri le fiamme gialle hanno sequestrato nuovi documenti. "E tra le spese sotto esame ci sono anche quelle dei due consiglieri regionali riminesi: il pidiellino Marco Lombardi e l’esponente del Pd, Roberto Piva. . L’ex presidente della Commissione sanità, Piva, sull’argomento si irrigidisce e non vuole parlare: «Non ho nessun commento da fare —replica quasi risentito— indagati sono i capigruppo, altro non so». Se Bologna trema, Rimini, invece, si mostra più serena. Più loquace è Marco Lombardi che ieri era però a Roma: «Io sono tranquillissimo — dichiara al telefono—. La Finanza è arrivata in Regione l’altro ieri per chiedere alcune delucidazioni a tutti i gruppi, niente di strano. La notizia era già nell’aria da giorni. Non è stato un secondo blitz, come è stato scritto. Il loro arrivo era atteso in Regione». Sugli indagati Lombardi ha la sua opinione: « Il fatto che siano sotto inchiesta i capigruppo è un atto dovuto per proseguire nelle indagini — dichiara—. Ogni gruppo consiliare, in base anche al numero di rappresentanti eletti, ha un suo budget che copre le attività di spesa dell’attività politica. E ogni consigliere deve giustificare le sue spese. Io posso parlare per me, lo ripeto, sono molto tranquillo sul mio operato, non ho proprio nulla da nascondere»", ilCarlino (p.9).
23 10 2013 | Rimini | Esuberi Maggioli, i sindacati chiedono il contratto di solidarietà
Rimini | Esuberi Maggioli, i sindacati chiedono il contratto di solidarietà
Esuberi Maggioli, i sindacati hanno chiesto il contratto di solidarietà nel corso dell'incontro che si è svolto ieri a Bologna, presso la sede della società per discutere delle procedure di mobilità e della volontà dell'azienda di aprire un percorso di cassa integrazione straordinaria per i lavoratori coinvolti, ma le organizzazioni sindacali sono arrivate al tavolo con una controproposta.
"Pur apprezzando la disponibilità all’utilizzo di ammortizzatori sociali per la gestione degli esuberi dichiarati - spiegano a una voce Cgil, Cisl e Uil - abbiamo proposto alla controparte l’applicazione dei contratti di solidarietà come strumento più idoneo a fronteggiare la situazione. Ciò garantirebbe sia la riduzione dei costi per l’azienda sia un minor disagio economico per i lavoratori".
La Maggioli ha preso atto della richiesta chiedendo nel contempo un rinvio della trattativa in modo da verificarne la percorribilità. E’ previsto un nuovo incontro per martedì. "Pur consapevoli che la soluzione non è ancora a portata di mano e che permane una situazione di incertezza, non possiamo non rilevare che l’incontro di oggi si è svolto in un clima costruttivo finalizzato a trovare un accordo con impatti non traumatici per i lavoratori".
23 10 2013 | Rimini | Personale Aeradria, accordo lacrime e sangue sottoscritto con i sindacati: niente riduzioni d'organico
Rimini | Personale Aeradria, accordo lacrime e sangue sottoscritto con i sindacati: niente riduzioni d'organico
Aeroporto, c'è l'accordo coi sindacati sulla riorganizzazione del personale. "Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil-Trasporti oggi con il senso di responsabilità che come sempre li contraddistingue, dopo una lunga trattativa hanno raggiunto un accordo con i vertici di Aeradria", annunciano le organizzazioni attraverso una nota congiunta. "Riteniamo che l'accordo sottoscritto con grande difficoltà, sia un punto di partenza importante per il rilancio dell’aeroporto; con questo accordo oltre ad aver scongiurato l'ipotesi di riduzione di personale abbiamo intrapreso un percorso (ce lo auguriamo) condiviso".
Dal punto di vista pratico sarà utilizzato il contratto di solidarietà e saranno temporaneamente sospese le indennità che derivano da un precedente accordo del 2009. "Ora - avvisano i sindacati - i nuovi vertici dell'azienda devono realizzare in tempi brevi un piano di rilancio sia finanziario che di traffico per non vanificare lo sforzo fatto dai lavoratori. Inoltre l’azienda si dovrà impegnare, come ha espresso al tavolo, di ridurre drasticamente i compensi della dirigenza".
A pagare non saranno i "soliti noti", sottolineano Cgil, Cisl e Uil che terranno "monitorata la situazione con grande attenzione". "Crediamo inoltre che ci sia la necessità che tutte le forze imprenditoriali ed economiche presenti sul territorio si facciano carico di sostenere e accompagnare concretamente questo percorso di risanamento e rilancio. Sappiamo che questo 2014 sarà un anno di difficoltà ma crediamo che se tutti faranno la loro parte potrà esserci un futuro per i lavoratori di Aeradria e per il mondo economico che gira intorno al funzionamento dell'aeroporto".
23 10 2013 | Rimini | Aeroporto, supera il migliaio di firme la petizione dei dipendenti Aeradria
Rimini | Aeroporto, supera il migliaio di firme la petizione dei dipendenti Aeradria
Alle 13,49 di oggi la raccolta firme promossa dai dipendenti dell'Aeroporto di Rimini "Federico Fellini" può contare su 811 firme online e 257 firme cartacee. Questo a poche ore dal verdetto in tribunale a Rimini che segnerà il futuro dello scalo. Domani è prevista una manifestazione non violenta dei dipendenti di Aeradria proprio davanti al tribunale.
"E' nostra premura - dicono i lavoratori - ribadire che le nostre azioni sono nate nel solo intento di sensibilizzare l'opinione pubblica non solo sulle sorti personali di noi lavoratori, ma soprattutto sull'importanza strategica dell'Aeroporto nel tessuto economico della nostra Regione. Infine vorremmo sottolineare la nostra totale estraneità di giudizio su qualsiasi vicenda giudiziaria, politica e sindacale legata all'azienda Aeradria, sentendoci in dovere di rappresentare, in maniera indipendente, noi e la comunità locale che subirebbe, con la chiusura del Fellini, un'ingente perdita".
23 10 2013 | Rimini | Guida in stato di ebbrezza, lavoro e rieducazione per i condannati. Comune e Tribunale presentano i primi dati
Rimini | Guida in stato di ebbrezza, lavoro e rieducazione per i condannati. Comune e Tribunale presentano i primi dati
Lavori di pubblica utilità in sostituzione della pena carceraria in un'ottica educativa: a Rimini a distanza di 20 mesi dalla firma della convenzione tra Tribunale e Comune sono stati presentati i primi dati.
Nel corso del 2012 negli uffici del Comune di Rimini (oltre ai Servizi Demografici, l’Anagrafe, l’ufficio Elettorale, il Canile comunale, i Servizi Cimiteriali, l’Urp, i Tributi, il Piano Strategico, il Liceo Lettimi, i Musei comunali), sono stati effettuate 15 esperienze, 26 nel 2013.
Sono 7 i casi attualmente in corso o in procinto di partire, mentre 25 sono le persone in attesa della sentenza nei confronti delle quali è stata rilasciata la disponibilità a svolgere i lavori di pubblica utilità presso il comune; 7 invece quanti con i quali è stato effettuato il colloquio preliminare per valutare le capacità, le esperienze maturate, la formazione professionale. Si tratta perlopiù di condannati per il reato di guida in stato di ebbrezza.
23 10 2013 | Rimini | Mobilità dolce, Pazzaglia: Che fine ha fatto il pum?
Rimini | Mobilità dolce, Pazzaglia: Che fine ha fatto il pum?
Che fine ha fatto, dal 6 marzo 2008 quando il consiglio comunale lo approvò, il piano urbano della mobilità (pum) di Rimini? Se lo domanda il gruppo consiliare di Sel e FareComune con una interrogazione al sindaco.
"All'epoca - ricorda il consigliere Fabio Pazzaglia - l'assessora ai lavori Pubblici e Mobilità Paola Taddei dichiarò pubblicamente “l'importanza di quanto approvato dal Consiglio Comunale perché trattasi di un atto fondamentale e necessario di pianificazione concreta, reale, con una tempistica predeterminata e prefissata e non un libro dei sogni destinato a rimanere in un cassetto”. Una tempistica che fu quantificata nell'arco di 10, al massimo 15 anni".
Obiettivi del piano, ricorda Pazzaglia, erano quelli di "ridurre i fenomeni di congestione viaria, assicurare l'abbattimento dei livelli di inquinamento atmosferico e acustico, ridurre i consumi energetici, aumentare i livelli di sicurezza del trasporto e della circolazione stradale, minimizzare l'utilizzo individuale dell'auto privata ed incrementare la capacità del trasporto pubblico collettivo. Obietti del tutto condivisibili". Prevedeva sei nuovi collegamenti che avevano lo scopo di completare il quadro degli interventi sulla rete viaria cittadina: S.P. Coriano, S.P. Montescudo e Strada Statale 72 RSM; Via Marecchiese, Padulli e Strada Statale 16; Vie Marecchiese, Tonale ed Emilia Vecchia; nuova viabilità in località Santa Giustina; Via Tolemaide ed Polo Scolastico di Viserba; Deviatore Marecchia zona Rivabella, Via Monfalcone fino a via Roma.
A distanza di oltre 5 anni nulla si sa di tutto ciò. "Vorremmo sapere se il sindaco ritiene questo strumento ancora valido oppure no, visto e considerato che in sostanza i 6 principali nuovi collegamenti previsti nel Piano sono rimasti lettera morta. La nostra impressione, ci corregga se sbagliamo, è il primo cittadino abbia nei fatti “declassato” il pum, derubricandolo ad uno dei tanti atti votati dal Consiglio Comunale precedente alla sua elezione. E non di certo considerandolo come un atto fondamentale (come venne definito all'epoca). Non ci sarebbe niente male, basta dirlo".
23 10 2013 | Rimini | Provincia, approvato accordo mobilità sostenibile
Rimini | Provincia, approvato accordo mobilità sostenibile
Il consiglio provinciale ha approvato ieri (favorevoli maggioranza e Lega Nord, contrari Pdl e gruppo misto) l’accordo di programma per la mobilità sostenibile e per i servizi minimi autofilotramviari per il triennio 2011‑2013. Approvate all’unanimità le modifiche del Programma di valorizzazione e promozione dei territori relative alle azioni previste nel Comune di Rimini dal POR FESR assieme alle "Linee guida per l'offerta di alimenti e bevande salutari nelle scuole negli istituti secondari di secondo grado, presentato da Ciotti del Pdl, la modifica alla delibera di giunta provinciale n.143/2013 sulle indicazione per l'attuazione del programma provinciale per il diritto allo studio e i criteri di ripartizione dei contributi ai Comuni e loro associazioni, e le misure contro l’abusivismo commerciale, presentato da Giulianini del Gruppo misto.
Approvato all'unanimità anche il sollecito al Governo per il “Riconoscimento della lingua dei segni italiana” come lingua della comunità dei sordi.