Paganelli, continuano i test a caccia di dna, ma i reperti sono ammuffiti
Nei laboratori romani dell’Università Tor Vergata l’esperto Emiliano Giardina sta analizzando le tracce fornite dagli inquirenti. Si lavora sugli indumenti della donna uccisa il 3 ottobre scorso, su cui effettivamente è stato isolato del dna comparabile, ma in minima quantità a causa dell’ammuffimento dei reperti. Si stanno analizzando anche le tracce di sangue trovate sul tablet che la signora Pierina Paganelli aveva con sé la sera che è stata uccisa. Si trovava nella borsa della donna ed è sotto la lente insieme ad alte cose. Secondo gli inquirenti, infatti, il killer prima di fuggire avrebbe rimesso nella borsa della donna alcuni oggetti caduti durante la colluttazione (ilCarlino).
Allarme personale: ristoranti
Le difficoltà da parte di ristoranti e pubblici esercizi a trovare lavoratori hanno portato al rinnovo del contratto con aumenti in busta paga. Aumento che “non guasta mai, perché i soldi servono sempre”, spiega Gaetano Callà della Fipe, ma che non basta. “Mentre tutti si rilassano nel fine settimana, chi fa questo mestiere è obbligato a lavorare. È questo che rende sempre meno attrattivo il nostro settore”, spiega. Inoltre, “il Covid ha inciso sulla mentalità di tutti. Si è persa, soprattutto nei giovani, la cultura del lavorare per ottenere quel che si desidera. Si pensa di più a vivere” (Corriere).
Allarme personale: bagnini
“Bisogna trasformare il turismo dalle fondamenta”, spiega di Marco Mussoni, responsabile di Cna balneari Rimini. Secondo lui per i bagnini la “difficoltà resta trovare personale specializzato a fronte di 120 giorni di lavoro”. Per risolvere la questione non bastano aumenti di stipendio, ma servono cambiamenti più radicali. “Se allunghiamo la stagione, alla luce dei mutamenti climatici, il mese centrale diventerà settembre, il che farà slittare sia il ritorno al lavoro che sui banchi di scuola” (Corriere).
Banche, calano i prestiti
Negli ultimi quattro anni i prestiti a famiglie e imprese concessi dalle banche emiliano romagnole erano cresciuti quasi del 10% complessivo, ma all’inizio 2024 c’è stata una frenata con conseguente flessione rispetto al dato dello scorso anno. Crescono, ma non in maniera preoccupante per ora, anche i prestiti deteriorati. “Non bisogna mai dimenticarci che dietro a tutti questi numeri ci sono sempre delle persone che, non riuscendo più a restituire i prestiti ricevuti, finiscono nelle pericolose spirali del recupero del credito o peggio si rivolgono all’usura. Sul tema del credito deteriorato occorre allentare le regole europee e fornire maggiore elasticità alle banche”, spiega Mattia Pari della Fabi (Corriere).
Deepfake e pericolo truffe
“Il dipendente di una importante multinazionale con sede a Hong Kong è stato vittima di un raggiro che lo ha portato a trasferire oltre 25 milioni di dollari dopo aver ricevuto l’incarico a compiere l’operazione nel corso di una conference call in cui erano presenti on line un dirigente esecutivo e alcuni colleghi. Solo successivamente il malcapitato ha scoperto che le immagini erano state create attraverso l’intelligenza artificiale”. Lo racconta l’avvocato riminese Alessandro Sarti, responsabile dell’osservatorio nazionale ‘Scienza, processo e intelligenza artificiale’ dell’Unione delle Camere penali italiane (Corriere).



