Si vola su Chisinau
Sono in vendita da ieri sul sito della compagnia Sky Up Airlines i biglietti dei collegamenti tra Rimini e la capitale della Moldavia Chisinau. Al momento si parla di due voli settimanali, lunedì e sabato, dal 30 maggio 2026 al 17 ottobre. Il movimento riguarderà “un potenziale volume di circa 12 mila nuovi passeggeri che saranno veicolati anche attraverso il tour operator Join up”, sottolinea l’assessora regionale Roberta Frisoni (ilCarlino, Corriere).
Parcheggio Marvelli, completo lo scavo
A piazzale Marvelli proseguono i lavori per la realizzazione del parcheggio da 500 posti per auto e moto. Al momento risulta completato lo scavo. Per la realizzazione dell’opera, del valore complessivo di circa 12,6 milioni di euro, il comune ha ottenuto un significativo contributo statale tramite il Fondo sviluppo e coesione infrastrutture, che impone il completamento dell’80% dei lavori entro il 31 dicembre 2025, con la costruzione dei vani scala e ascensore. Tra gennaio e giugno 2026, verranno ultimati gli impianti e sistemata l’area sovrastante (Corriere).
Israele fuori dal Ttg, la risposta dell’ambasciatore
“Un atto destinato ad acuire la spaccatura nei rapporti tra i popoli”. Così Jonathan Peled, l’ambasciatore di Israele in Italia e San Marino, dopo la decisione di Ieg di chiedere a Israele di non partecipare al Ttg. “Una scelta unilaterale che riteniamo dannosa per il turismo stesso, dopo che la nostra presenza era stata confermata da mesi” (ilCarlino, Corriere).
Riccione, lavori al ponte sul Marano
Il ponte sul Marano di viale D’annunzio sarà demolito e ricostruito a causa di problemi strutturali. I lavori inizieranno a metà ottobre e comporteranno la chiusura al traffico del tratto di strada. Al momento, il transito è già limitato per i veicoli pesanti, superiori a 3,5 tonnellate, e gli autobus. La viabilità gestita a senso unico alternato con semaforo. La ricostruzione, del costo di circa 2,5 milioni di euro, si prevede terminerà entro la primavera 2026 (ilCarlino, Corriere).
Farmacie: rapine in aumento
“Il nostro comparto è da sempre vittima di rapine e aggressioni sia fisiche che verbali ma, sebbene non esistano statistiche precise, negli ultimi anni si assiste a un aumento delle segnalazioni all’Ordine dei farmacisti”, spiega il farmacista riccionese Giulio Mignani. In genere autori delle rapine sono “figure stanziali, spesso tossicodipendenti”, ma in estate ad aggredire i farmacisti sono “soprattutto i turisti che non vogliono rinunciare alla tintarella per recarsi dalla guardia medica e, sprovvisti di ricetta, pretendono farmaci per i quali è indispensabile averla” (ilCarlino, Corriere).



