Luca, Cristian e i cartelli mal messi
Avanza l’indagine della procura di Teramo sulla morte dei due alpinisti santarcangiolesi Luca Perazzini e Cristian Gualdi sul Gran Sasso. Era la domenica prima di Natale, le condizioni meteo erano peggiorate sulla via della ridiscesa ed erano rimasti bloccati in un canalone. Il tempo era talmente avverso che i soccorritori riuscirono a trovarli solo 5 giorni dopo, ed erano ormai privi di vita. A seguito dell’esposto presentato dal fratello di Perazzini, Marco, gli inquirenti hanno acquisito alcuni video fatti con i telefonini e soprattutto hanno ascoltato alcuni testimoni. Secondo questi, Luca e Cristian potrebbero essere scivolati nel canalone dopo aver imboccato una via sbagliata, segnalata da un cartello posizionato male (ilCarlino, Corriere).
Perché alla mafia piace Rimini
“Il Riminese suscita grande attrattività per questi gruppi, soprattutto in ottica di investimenti e riciclaggio”, spiega al Ponte la procuratrice Elisabetta Melotti. Nell’intervista: le mafie a Rimini, il loro modo di agire, la loro evoluzione nel tempo, i rischi di infiltrazione, le forze in campo e gli strumenti per combatterle (ilPonte).
Eolico offshore: “Dubbi su Energia Wind”
Un vento di dubbi sul progetto di Energia Wind, la società che ha proposto, progettato e che realizzerà l’impianto eolico offshore al largo della costa riminese: 51 pale eoliche alte più di 200 metri nel mare Adriatico, da Rimini a Cattolica, per un investimento dichiarato di circa un miliardo di euro. Il primo dubbio sollevato da alcune associazioni ambientaliste sarebbe proprio economico. Riguarda il capitale sociale di Energia Wind, “10mila euro che basterebbero a malapena per comprare una modesta auto usata”, rileva sul Carlino Carlo Cavriani. Che si domanda: “chi c’è davvero dietro questo investimento mastodontico?” (ilCarlino).
Nuovo mercato coperto ancora a rischio
“L’ultima versione del progetto presentata dal colosso immobiliare Renco e da Conad per la nuova struttura, depositata a seguito delle modifiche e delle integrazioni richieste dal Comune e dagli altri enti competenti, non sarebbe adeguata”, spiega il Carlino, ribadendo che dal Comune non arriverebbero né conferme né smentite. C’è la questione economica. Renco ha chiesto un contributo, a fronte dei maggiori costi per la realizzazione dell’opera, inizialmente quantificata in 27 milioni, che ora sembra non bastino più. Il progetto, inoltre, non rispetterebbe tutte le caratteristiche previste nel bando relative alla disposizione degli spazi tra la pescheria, i banchi dell’ortofrutta e i box (ilCarlino).
Nuovo mercato ittico, come sarà?
Il 21 marzo in assemblea pubblica sarà presentato il nuovo progetto per il mercato ittico del porto di Rimini. L’appuntamento è previsto per le 18, alla scuola Madre Teresa di Calcutta in via Sforza. A illustrare il progetto saranno gli assessori Mattia Morolli, lavori pubblici, Anna Montini, transizione ecologica e blue economy, e Valentina Ridolfi, urbanistica e pianificazione territoriale (Corriere, ilPonte).
Area Fox, intanto si sistema il parcheggio
Il parcheggio gratuito ex Fox è in pessime condizioni. Riaperto a novembre 2023 dopo il fallimento del progetto Coop, che però pare non abbia ancora rinunciato del tutto, adesso è costellato da buche che causano danni e cadute. Lunedì inizieranno i lavori per la sistemazione del fondo con materiale stabilizzato. Riapertura prevista dal 22 marzo (ilCarlino).
Ex nuova questura, ok in commissione per la riqualificazione
Le commissioni urbanistica e bilancio del Comune di Rimini hanno dato parere favorevole alla convenzione tra Comune e Ariminum Sviluppo Immobiliare (ASI) per la riqualificazione dell’area. Entro fine mese ASI consegnerà gratuitamente al Comune il terreno dove saranno realizzate 36 case di edilizia residenziale pubblica. Il primo stralcio di interventi prevede, oltre alla demolizione già in fase avanzata, la realizzazione di una medio-piccola struttura di vendita Esselunga, un’attività di lavanderia, un’ampia area verde pubblica con soluzioni per la mitigazione dei rischi idraulici, parcheggi su via Ugo Bassi e via Lagomaggio Pascoli, una nuova viabilità di accesso all’area da via Giacosa (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).
Villa Verucchio, parla la madre di Diego, ferito a Capodanno
“Ci aiuterebbe conoscere le cause delle ferite che Diego si porterà addosso per la vita. E che hanno portato alla morte di un giovane poco più grande di lui”. Parla la madre di Diego, 18 anni, uno dei quattro feriti la notte di Capodanno a Villa Verucchio, dal 23enne Muhammad Sitta, che ha poi perso la vita, fermato dai colpi dei carabinieri. “La morte di un ragazzo è un fallimento per tutti. Perché è avvenuta? Quali passaggi sono saltati? Sono mancati percorsi di cura per questo ragazzo? O di integrazione? Era sotto effetto di psicofarmaci o stupefacenti? C’era chi conosceva un suo disagio e doveva adempiere a compiti rimasti invece sulla carta? Perché le diverse segnalazioni dei vicini di casa fatte alla cooperativa che lo accoglieva sono rimaste inascoltate?”. Le domande di una madre e di tutti (ilPonte).



