Martedì, 17 Luglio 2012 12:39

p.assaggi di vino

www.passaggidivino.provincia.rimini.it

L'evento dell'estate dedicato ai vini DOC della provincia di Rimini


DALLE 21 ALLE 24
VENERDI
20 LUGLIO 2012
RIMINI - PONTE DI TIBERIO E DINTORNI


Le cantine vitivinicole dell’entroterra riminese vi danno appuntamento sul Ponte di Tiberio e nelle piazzette del Borgo di San Giuliano, per vivere - calice alla mano - una notte intera di assaggi e di spettacoli: questo è p.assaggi di vino l’evento dell’estate dedicato ai vini doc della provincia di Rimini.


Dalle 21 Si stappano le bottiglie... Inizio delle degustazioni di vino nelle postazioni delle cantine vitivinicole dove potrai degustare i VINI DOC COLLI DI RIMINI e i VINI DOC ROMAGNA.
Le degustazioni di vino avvengono solo mediante l'acquisto, presso le casse, del calice di "P.assaggi di Vino" (un calice = 10 euro). Il calice dà diritto a 5 coupon di assaggio nelle postazioni delle cantine vitivinicole. Per gli assaggi è necessario da 1 o 2 coupon a seconda del vino degustato. Successivamente all’acquisto del calice (che include i 5 coupon iniziali), si possono acquistare, sempre alle casse, coupon singoli al prezzo di 2 euro. Per potersi orientare tra le zone d'assaggio, all'acquisto del calice verrà consegnata, assieme alla sacca porta-calice, la piantina dell'evento.


Nelle piazzette e sul ponte di Tiberio performance di:
Finger-Music - dita che sfiorano corde o che selezionano tracce alla consolle è l’insolito incontro tra un’arpa sola (M. Michelin) e un dj-set on the bridge (Black Dahlia)/ D’Altrocanto - una miscela speciale tra canzoni d'autore italiane e francesi, classici della musica brasiliana, brani folk irlandesi, swing e manouche / Quartetto d’Archi di Rimini - Tra classici e cover due violini (A. Veronesi - G. Lazzarini) , una viola (A. Zangheri) e un violoncello (C. Biondini) tutti riminesi DOC/ La Santeria - Blues ancestrali tra suggestioni caraibiche e sonorità della vecchia Tin Pan Alley.


E per accompagnare i vostri assaggi di vino...
Nel circuito dei locali del Borgo (Caffetteria Vecchi, Dinein, Nud e Crud, Osteria Angolodivino, Osteria De Borg, Pirinela, Trattoria La Marianna, Ristorante Squilla Mantis) menù take-away a tema tutti da scoprire.
Assaggi di pesce azzurro al cartoccio e fritto nello stand dedicato al pescato del nostro mare in viale Tiberio. E nelle vicinanze del Ponte di Tiberio assaggi della migliore selezione di carni di Mora Romagnola di Marco Migani.


IN CASO DI MALTEMPO L’EVENTO VERRA’ RINVIATO A VENERDI 27 LUGLIO


2

CRISI POLITICA A SAN MARINO E RAPPORTI CON ITALIA. MULARONI E VALENTINI OGGI AL MEF. POSSIBILE SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA BLACK LIST


Il primo scoglio da risalire, dopo la crisi annunciata del governo della Repubblica di San Marino, con lo scioglimento del Patto decretato dalle dimissioni dei ministri Casali e Morri, è quello dei rapporti tra Italia e Titano. Oggi i segretari di Stato Antonella Mularoni, Affari esteri, e Pasquale Valentini, Finanze, riferisce l’agenzia Dire, sono a Roma per un incontro al Ministero dell’economie e delle finanze “per parlare di black list e dei tempi di ratifica dell'accordo sulle doppie imposizioni da parte del parlamento italiano”. In particolare, l’agenzia Dire parla della possibilità per i due segretari di uscire dall’incontro con in mano “la sospensione temporanea degli effetti del decreto incentivi e quindi della black list fino a quando non arriverà la ratifica”.


Sul Titano, intanto, “per qualcuno è già campagna elettorale ma intanto, a voto avvenuto, la Reggenza stoppa i lavori e convoca per oggi congresso di Stato e Ufficio di presidenza. La prassi vuole che venga poi riunito di nuovo il Consiglio grande e generale per discutere: dopodiché dopo un minimo di 90 giorni si può tornare alle urne”.

Lunedì, 16 Luglio 2012 09:14

GIORNALAIO 17.07.2012

Rubriche

BILANCIO LEGACOOP: TURISMO MENO 20%. CRISI, CASSA INTEGRAZIONE CRESCE DELL’11MILA%. IMU, NEL RIMINESE SI RACCOGLIERANNO 193MILIONI. SPIAGGE, VARIANTE IN ARRIVO, MA NIENTE URBANIZZAZIONE. COMUNE: SINDACI REVISORI ESTRATTI A SORTE? BALNEAZIONE, AMBIENTALISTI DIVISI RISPETTO ALLE SCELTE DEL SINDACO. LA RIFORMA TRIBUTARIA METTE IN CRISI IL GOVERNO DI SAN MARINO. GAMBINI OPINION LEADER SUL WEB PER ‘QUALCOSA DI RIFORMISTA’


La crisi continuerà a mordere


La cassa integrazione ordinaria cresce dell’11.440,8%. “Dati allarmanti si susseguono di mese in mese, basta pensare alla vera e propria esplosione (più 50%) di richieste di autorizzazioni della cassa integrazione che c’è stata da maggio a giugno di quest’anno: oltre 153.000 ore in più di differenza da un mese all’altro, secondo il centro studi della Uil che registra un passaggio da 301.713 di maggio a 454. 831 di giugno. Ma è la cassa ordinaria, ovvero il primo baluardo cui attaccarsi in momenti di difficoltà, a registrare l’impennata più pesante: è proprio questa a passare dalle 1.704 ore di maggio alle 196.655 del mese scorso”. Questi e altri numeri sul Corriere Romagna (p.8).


Imu, i primi numeri reali


NELLE STIME sul gettito proveniente dall’Imu per il 2012, pubblicato sul sito internet del ministero dell’Economia e delle Finanze in questi giorni, nella provincia di Rimini è previsto un incasso dall’imposta pari a 193 milioni e 744mila euro. Di questi il 15% circa, ovvero 29 milioni e 769mila euro, sono il frutto dell’imposta applicata sulla prima casa. Le stime sono state ‘aggiornate’ dal ministero, sulla base del gettito avuto con la prima rata. Nel Riminese, alla prima scadenza, i 27 comuni hanno incassato con l’Imu 70 milioni e 321mila euro. Ma di questi, resteranno nelle casse comunali ‘solo’ 39 milioni e 971mila euro: gli altri vanno allo Stato. Nell’Emilia Romagna i riminesi saranno tra quelli che contribuiranno in maggiore misura al pagamento dell’Imu. Con 193 milioni di gettito previsto, Rimini si colloca infatti come una delle province con gli incassi più alti, dopo Bologna (509 milioni di euro), Modena (378 milioni), Parma (214 milioni) e Reggio Emilia (236 milioni)”, il Carlino (p.3).


Bilancio Legacoop: turismo meno 20


“Per le 133 cooperative riminesi aderenti alla Legacoop, i segnali che arrivano dai primi sei mesi dell’anno sono, in alcuni settori, drammatici. «Nonostante il rafforzamento di Coop e Conad, i consumi alimentari stanno registrando un calo del 5% - rivelano da Legacoop - Per il turismo, dopo un 2011 che ha tenuto (con una flessione del fatturati dell’1,8% per le cooperative che lavorano nel settore), si parla già di un calo vicino al 20%». Numeri pesanti. Le cooperative sono diminuite (erano 138 nel 2010, alcune si sono unite tra loro), ma sono riuscite a produrre un giro di affari di 844 milioni, con un aumento del 4,6%. Con forti distinguo. Il settore del commercio al dettaglio, forte dell’apertura del nuovo Conad a Viserba, ha visto una crescita del 6,3%. DATI NEGATIVI invece per le realtà legate a trasporti e logistica (-2,9), al turismo (-1,8) e alla pesca (-11,5)”, il Carlino (p.3).


Spiagge


“Servizi balneari e autorizzazioni, il Piano dell’arenile si avvia verso una nuova modifica, o meglio variante. E’ il senso dell’incontro fra amministrazione e associazioni di categoria, al termine del quale le parti si sono lasciate con l’impegno di rivedersi fra quindici giorni con in mano una serie di proposte. Toccherà a una tavolo tecnico decidere quali adottare e quali no. In ogni caso il Comune vuole che il Piano dell’arenile dialoghi con il Piano strutturale e con l’obiettivo della giunta di sistemare il lungomare. Per rendere più agevole la pratica delle autorizzazioni, l’Oasi Confartigianato ha proposto di rendere urbanizzata l’area fino alla cabina del bagnino. Il vantaggio? Esce della giurisdizione del Paesistico. Il Comune ha già detto di no”, Corriere (p.6).


Sindaci revisori


Pazzaglia fa notare che c’è una nuova legge. “Scegliere i revisori dei conti pescando a sorte nell’urna. E’ il sunto della proposta che il consigliere di Sel e Fare comune, Fabio Pazzaglia, intende portare in commissione in vista della nuova elezione del collegio dei sindaci revisori. In pratica, si andrebbe ad estrarre i nomi dei revisori «da un elenco nel quale possono essere inseriti i soggetti che ne fanno richiesta e che possiedono i requisiti di legge». Il che sarebbe in linea «con la nuova legge, la quale prevede che dal prossimo ottobre i revisori dei conti vengano scelti mediante estrazione a sorte. Stiamo parlando - continua Pazzaglia - del decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 marzo scorso, che è destinato a produrre un importante cambiamento nel sistema di controllo dei conti del Comune»”, La Voce (p.14).


Fogne, ambientalisti divisi


“L’attuale presidente e co-fondatore Sergio Giordano che spiega come «l’attuale giunta, guidata dal sindaco Gnassi, supportata dal consiglio comunale, ha avuto il coraggio di cambiare un progetto già votato sul sistema fognario riminese per dare veramente una svolta al problema. Ora – continua – siamo tutti in attesa di inizio lavori e non di innovative proposte, tutte da verificare, che a tempo scaduto risultano inutili»”, La Voce (p.16).


Provincia unita


Emma Petitti inizia a lavorarci dal cantuccio suo. «L’importanza del percorso in atto - afferma Petitti insieme agli altri segretari - impone anche al Pd un’accelerazione e scelte condivise. Per queste ragioni a fine luglio sarà convocata la direzione provinciale del Pd riminese sui temi della riforma istituzionale e della Provincia unica, e nei primi giorni di agosto convocheremo, per la prima volta in assoluto, la direzione congiunta delle quattro Unioni territoriali di Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini con gli amministratori, primo passo ufficiale di questo nuovo percorso. Invitiamo sin da ora le istituzioni locali a costituire il Comitato promotore e a programmare la convocazione degli Stati generali romagnoli in tempo per essere protagonisti di questo cambiamento», Corriere (p.8).


Crisi di Governo a San Marino sulla riforma tributaria


Parlano i due ministri dimissionari. “Non esistono più — è lapidario Romeo Morri — le condizioni per andare avanti. Si tratta di un insieme di situazioni, tra cui la riforma tributaria, poi il futuro dell’Università e altre iniziative di sviluppo che meritano più attenzione e di essere inserite in un contesto con una maggioranza coesa e forte». «Non si può più prendere in giro i cittadini — ci va giù duro Casali — bisogna dire loro la verità, ovvero che il Patto non esiste più»”, il Carlino (p.4).


Gambini opinion leader


Per ora si tratta di una semplice newsletter, un quindicinale online (pubblicato di martedì) di analisi critica delle vicende politiche locali pensato come inserto del sito qdrmagazine.it. In futuro chissà, potrebbe pure diventare la rampa di lancio per qualche candidatura se non addirittura per una lista. Loro, il gruppo riminese di ‘Qualcosa di riformista’ guidato dall’ex parlamentare dei Ds Sergio Gambini, negano di ambire a tanto. «Escludiamo una futura lista, non rientra nei nostri obiettivi» scandisce Francesco Sberlati, uno degli ideatori già presidente di Itinera. Nel frattempo, però, organizzano un think-tank «che vuole riaprire una discussione nel centrosinistra e in particolare nel Pd», spiega l’ex deputato, perché «il punto di vista riformista da troppi anni non ha voce»”. Degli otto ‘redattori’ riminesi, quattro di loro hanno in tasca la tessera del Pd: lo stesso Gambini, Cristian Amatori, Giancarlo Ramberti e Ivan Buccolieri . Non hanno invece tessere Sberlati, l’ex assessore comunale della giunta Chicchi, il commercialista Mario Ferri, Piero Manaresi e l’architetto Roberto Semprini”, La Voce (p.16).


Ragazza morta


Si indaga per omicidio. “Nel fascicolo aperto in procura sulla misteriosa morte per annegamento di Anna Maria Luna Stellato, la ragazza ripescata in mare seminuda sabato mattina davanti al bagno 61 di Torre Pedrera, si ipotizzano due ricostruzioni alternative una delle quali non esclude l'omicidio”, Corriere (p.3).

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ET VOILA': NEL 2015 A RIMINI IL CAMPIONATO DEL MONDO DI MAGIA. ARTURO BRACHETTI DIRETTORE ARTISTICO


Si terrà al Palacongressi di Rimini, dal 6 all’11 luglio 2015, il Campionato del mondo di magia Fism, che vede riuniti, una volta ogni tre anni, tutti i più autorevoli e ‘strabilianti’ esponenti del settore. Direttore artistico nientemeno che Arturo Brachetti che, in attesa che questi tre anni di preparazione si trasformino davvero in un bello spettacolo, qualche magia sembra l’abbia già fatta.


Prima magia. “Si tratta di una vittoria importante per un evento di alta caratura che porterà a Rimini per un’intera settimana 4 mila partecipanti. Siamo orgogliosi di essere riusciti nell’impresa”, ha commentato Roberto Berardi, presidente di Convention bureau della riviera di Rimini.


Seconda magia. “La gara con gli altri competitori – ha spiegato l’assessore alle risorse finanziarie del Comune di Rimini, Gian Luca Brasini – non si è giocata esclusivamente su dinamiche di tipo economico che vedono molto spesso assegnare eventi alle destinazioni che garantiscono i maggiori contributi pubblici, ma sulle caratteristiche della nostra città che ha dato prova della capacità di fare sistema con gli altri enti pubblici (Camera di Commercio e Provincia)”.


L’ultima magia la tira fuori dal cilindro l’assessore provinciale al turismo, Fabio Galli. “La manifestazione, che porterà all'incirca 30mila presenze, rappresenterà una vetrina per tutta la Riviera di Rimini, considerando il bacino internazionale di provenienza dei partecipanti”.

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PROVINCIA UNICA, SI INIZIA DAI PARTITI. AD AGOSTO DIREZIONE CONGIUNTA DELLE FEDERAZIONI ROMAGNOLE


Provincia unica. Per ora un grande mistero, ma intanto c’è chi mette giù un fermino: in agosto si svolgerà la prima direzione congiunta dei Pd delle quattro province di Romagna. “L'importanza del percorso in atto impone anche al Partito democratico un'accelerazione e scelte condivise”, ha affermato Emma Petitti, segretario per la provincia di Rimini, all’uscita da un incontro con gli altri segretari Pd delle federazioni romagnole Marco Di Maio (Forlì), Daniele Zoffoli (Cesena) e Alberto Pagani (Ravenna).


“Per queste ragioni a fine luglio sarà convocata la direzione provinciale del Pd riminese sui temi della riforma istituzionale e della Provincia unica, e nei primi giorni di agosto convocheremo, per la prima volta in assoluto, la direzione congiunta delle quattro unioni territoriali di Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini con gli amministratori, primo passo ufficiale di questo nuovo percorso. Invitiamo sin da ora le istituzioni locali a costituire il Comitato promotore e a programmare la convocazione degli Stati generali romagnoli in tempo per essere protagonisti di questo cambiamento epocale”.


Sanità. Secondo Emma Petitti “deve sfociare in scelte concrete” “il dibattito in corso sull'opportunità di costruire un'azienda unica romagnola”. “A partire dalla costruzione di un luogo comune di programmazione”. “Riteniamo inoltre fondamentale assicurare tutta l'attenzione necessaria alle comunità più decentrate, in particolare ai piccoli Comuni, per i quali riteniamo vada perseguita la strada dell'integrazione dei servizi, potenziando al massimo la funzione delle Unioni e senza escludere ipotesi di aggregazione. A tale fine, per mantenere un radicamento e una rappresentatività forte anche delle comunità periferiche, auspichiamo che il nuovo ente Provincia che sarà definito dal governo, goda della legittimità popolare che può derivare solo dall'elezione diretta dei suoi amministratori”.

2

OSSERVATORIO CRIMINALITA’, GALASSO: “CON IL SUO FINANZIAMENTO LA REGIONE RICONOSCE LA VALIDITA’ DEI CONTENUTI”


Il finanziamento della Regione Emilia Romagna – spiega l’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Rimini, Mario Galasso – ci permette di compiere un passo importante nella direzione della lotta contro le infiltrazioni criminali sul nostro territorio. Una bella notizia che riconosce la validità dei contenuti presentati da una rete di istituzioni ed Associazioni della Provincia di Rimini. Ci tengo a sottolineare in particolare il ruolo attivo della così detta “società civile” nella formulazione, insieme alle Istituzioni, del progetto finanziato. Proprio dal coinvolgimento di tutta gli strati della società, e non solo delle sue istituzioni, passa il successo di iniziative come la nostra che, oltre che fornire strumenti, numeri e mezzi per analizzare il fenomeno, vuole anche segnare un importante momento di crescita culturale e crescita civile. Un grazie alla Regione Emilia Romagna che ha voluto sostenerci, credendo nella bontà del nostro progetto”.

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CASSA DI RISPARMIO DI SAN MARINO, RICAPITALIZZAZIONE DA 60MILIONI


La crisi di governo a San Marino non ferma la legge di ricapitalizzazione della Cassa di Risparmio della Repubblica, che è stata approvata questa mattina con 38 voti favorevoli, 15 contrari, nessuna astensione (presenti 53 consiglieri). Il Consiglio grande e generale, dunque, con ampia maggioranza e al termine di un dibattito molto partecipato, ha deciso di dare concretezza alla volontà di sostenere la Cassa di Risparmio, deliberando per un finanziamento di 60 milioni di euro in della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio Sums.

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SAN MARINO. SULLA RIFORMA FISCALE E’ CRISI DI GOVERNO


Con le dimissioni dei Segretari di Stato Augusto Casali e Romeo Morri, a San Marino è crisi di governo. Il Nuovo partito socialista e i moderati hanno ritirato la delegazione di governo dandone comunicazione alla Reggenza al termine della riunione di un’ora convocata questa mattina, con il Partito democratico cristiano. Domani il Congresso di Stato e dell'Ufficio di Presidenza fisseranno una apposita convocazione del Consiglio grande generale da dedicare alla situazione politica.


Secondo il Movimento per San Marino, “si prospettano le alleanze più strane: la più probabile pare sia quella fra DC, PSD, AP e NS; tuttavia c’è chi nella DC lavora per imbarcare al posto di PSD il PS (Casali e Andreoli) per escludere AP, con una strizzatina d’occhio verso UPR o parte di esso”.


“Un vero e proprio ‘coup de theatre’ - secondo Noi sammarinesi – da parte di chi ha preso il Paese per una scena delle proprie commedie in un momento delicatissimo e di cambiamento”. Confermato il timore dell’associazione che “alcune forze politiche abbiano interesse a fermare o rallentare il processo di trasparenza, a rendere vano il percorso di moralizzazione nella politica, rendendo vano il lavoro della Commissione Nazionale Antimafia e del Tribunale”.


Alleanza popolare parla di “irresponsabilità di Augusto Casali e Romeo Morri che, ritirando la delegazione di governo e dimettendosi, compiono un atto grave e per giunta, al momento, non ancora motivato”. Atto grave perché con il “chiaro intento di interrompere i lavori consiliari facendo così saltare per aria la riforma tributaria e, di conseguenza, arrestando il percorso di uscita di San Marino dalla black list; limpido il tentativo di buttare dalla finestra il lavoro della commissione consiliare d’inchiesta a un passo dalla sua risoluzione; il gesto gravissimo produrrà anche l’interruzione del dibattito sulla questione morale”.


Secondo Sinistra unita “il Patto per San Marino seguendo a 3 anni di distanza Riforme e Libertà implode, perché quasi tutta la classe politica – Sinistra Unita esclusa – è disposta a tutto pur di stare al potere, perché l’importante è cercare di fermare il disvelamento delle nefandezze operate da questa classe dirigente. La dinamica politica è semplice, il PSRS ha rotto Riforme e Libertà, il PSD ha puntato sulla DC, la DC ha stretto senza Patto con il PSD dopo lungo travaglio ed il Patto è finito”.

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SICUREZZA E SPENDING REVIEW, CGIL: ALTRE CENTINAIA DI OPERATORI TAGLIATI DALL’ORGANICO SI AGGIUNGONO AI 2MILA DI CUI GIA’ L’EMILIA ROMAGNA E’ CARENTE


Spending review e sicurezza. “In termini indicativi, ma attendibili, la carenza che ad oggi si registra, rispetto alle piante organiche in vigore per le tre forze di polizia ad ordinamento statale (PS, Carabinieri e Finanza) è dell'ordine di 1.150 effettivi in regione”, spiega Franco Zavatti, coordinatore del dipartimento sicurezza e legalità Cgil Emilia Romagna. “A ciò si aggiunga la mancanza di circa 850 uomini per la Penitenziaria e Forestale. E' perciò evidente che la maschera della spending review taglierà ulteriormente alcune centinaia di operatori nell’organico delle forze di sicurezza aggiungendosi ai duemila già carenti in Emilia Romagna”.


L’analisi della Cgil nasce dalla constatazione che il decreto impone un ulteriore blocco per la sostituzione del personale che andrà in pensioneper via del turn over per i Corpi di Polizia, Carabinieri, Finanza, Penitenziaria, Forestale e Vigili del fuoco, nella misura di 1 su 5 per il triennio 2012-2014 e di 1 su 2 per il 2015. Per un taglio complessivo di oltre 2,4 miliardi.


“In realtà – dice Zavatti – non c'è nessuna ‘razionalizzazione’. In realtà, ciò significherà avere minori forze nei Corpi di polizia per 2.870 unità già nel 2012; per 8.580 nel 2013; per 14.220 nel 2014; per 18.755 nel 2015. Per un totale complessivo nazionale di 44.430 agenti in meno e con un'età media di chi resterà in organico che si innalzerà ben oltre i ‘limiti di guardia’, compromettendo seriamente la operatività dei servizi”.

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LA REGIONE CONTRO LE INFILTRAZIONI MAFIOSE, 18MILA EURO PER L’OSSERVATORIO PROVINCIALE SULLA CRIMINALITA’


C’è anche l’accordo con la Provincia di Rimini per l’istituzione dell’Osservatorio provinciale sulla criminalità organizzata e per la diffusione della cultura della legalità tra i nuovi progetti della Regione Emilia Romagna, in attuazione della legge 3 del 2011, che parteciperà con un finanziamento di 18mila euro.


In totale sono 6 i nuovi progetti regionali per la sicurezza e per il contrasto alle infiltrazioni mafiose (il numero di iniziative sale così a 35). “Manteniamo alta la guardia. Migliaia di cittadini, studenti, operatori economici della nostra regione – spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore alle Politiche per la Sicurezza della Regione Emilia-Romagna - saranno coinvolti in queste attività e speriamo percepiscano in modo forte gli effetti del nostro impegno. Con la legge 3 abbiamo creato una rete salda di collaborazioni che ci aiuterà a resistere meglio e a sciogliere i nodi di un’altra rete, quella criminale, dimostrando che resistere alla mafia non solo si deve, ma si può”.


L’Osservatorio sarà dedicato all’analisi e al monitoraggio degli atti illeciti collegati alla criminalità organizzata di stampo mafioso e si avvarrà di un portale internet dedicato e condiviso dai Comuni della provincia, dalla Questura, dalla Prefettura, dalla Camera di commercio, dalle associazioni sindacali e di categoria, nonché dalle associazioni di volontariato. Sono previste, inoltre, attività di educazione nelle scuole e seminari pubblici.

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