Maxi canoni, Lega: impossibile dare fiducia a questo governo
(Rimini) “Dare fiducia a questo Governo è impossibile. Siamo increduli di fronte al dietro front della maggioranza sull’annosa vicenda dei ‘concessionari pertinenziali’, con la decisione di abrogare i commi che avrebbero dato finalmente una risposta a tante imprese famigliari e a migliaia di lavoratori. Non abbiamo parole di fronte alla maggioranza di governo che prima ha illuso queste persone per poi farle ripiombare nella disperazione, adducendo, tra l’altro, come sembra, ragioni infondate di mancanza di coperture economiche. Ma questa volta non passa. Dovranno chiarire quali siano le vere motivazioni di questo clamoroso passo falso, segno di debolezza, confusione e, soprattutto, di incompetenza. E’ evidente che il Paese con questo Governo va allo sfascio, prima li mandiamo a casa meglio sarà per tutti”. Lo affermano in una nota i parlamentari della Lega Jacopo Morrone e Elena Raffaelli.
Gnassi su maxi canoni: “non è solo una vergogna”
(Rimini) “Da una parte annunciano bazooka economici e miliardi di euro per sostenere turismo e economia colpite al cuore dalla pandemia. Dall'altra parte, si procede con 'bombardamenti chirurgici' reali, per colpire e affossare un intero settore in bilico da 13 anni, quello dei pertinenziali”. Il sindaco di Rimini andrea Gnassi protesta contro la bocciatura dell’emendamento che avrebbe dovuto cancellare i maxi canoni pertinenziali. “È purtroppo cronaca di questi minuti, cronaca parlamentare con la Ragioneria dello Stato che boccia senza appello l'emendamento approvato da tutte le forze politiche solo venerdì scorso in commissione bilancio. Non è solo una figuraccia, non è solo una vergogna. È il segno di un disinteresse totale nei confronti di 300 imprese, migliaia di lavoratori, e interi comuni che si trovano alle prese con aree dismesse e abbandonate, quando al contrario potrebbero sbloccarsi a beneficio della competitività dei territori costieri del Paese”.
Per Gnassi “è uno schiaffo a imprenditori, lavoratori, sindaci, Anci che avevano scritto e proposto l'emendamento, e uno sfregio verso i parlamentari di ogni schieramento che solo 4 giorni fa lo avevano votato. Addirittura non è stata concessa neanche la proroga a 'congelare' i canoni, almeno per il tempo di riprendere la cosa. Bocciatura e basta. Un devastante blitz al solo scopo di distruggere imprese e occupazione. Altro che mani tese, altro che recovery fund. Le problematiche di copertura finanziaria che parrebbe siano state invocate per non mandare avanti gli emendamenti sono assurde, considerato che gli importi mantenuti a residuo sul bilancio dello Stato non ci sono, al contrario di contenziosi vinti dagli stessi concessionari”.
Secondo il sindaco, “qui si da di fatto il colpo di grazia a chi anni fa è stato già messo nelle condizioni di non poter pagare un canone decuplicato dalla sera alla mattina e che ha già portato sull'orlo del fallimento tanti. Che in 55 miliardi di euro di manovra di rilancio non si trovino di fatto pochissime risorse a fronte del fatto che i pertinenziali avrebbero pagato una ( giusta ) parte, crea un danno irreparabile . Io credo e spero che le prossime ore portino ordine in questo provvedimento privo di qualsiasi razionalità. Chiedo ai parlamentari tutti di insistere nel convincere della necessità dell'emendamento".
Gnassi: con Camporota mesi di lavoro prezioso
(Rimini) “Nei mesi più duri del lockdown, la collaborazione tra sindaci della provincia di Rimini e la Prefetta, dottoressa Camporota, non è stata solo una efficace cabina di regia per definire e attuare provvedimenti rigorosi e non facili ma presi esclusivamente per la tutela della salute dei cittadini”. Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi saluta e ringrazia il prefetto Alessandra Camporota, che a breve verrà sostituita. "Quel confronto quotidiano e spesso multi quotidiano, si è dimostrato anche uno spazio prezioso di discussione, sfogo, comprensione, sollievo a una stanchezza fisica e psicologica che in quel momento gravava su chi porta su di sé responsabilità collettive. Se ciò è avvenuto, se il filo dell’omogeneità dei provvedimenti non si è mai spezzato, molto merito, tanto merito va alle capacità e alla pazienza della Dottoressa Alessandra Camporota".
"Devo dire che ho potuto apprezzare in maniera crescente la collaborazione, nei suoi quasi due anni di servizio presso la Prefettura di Rimini. Ci siamo confrontati sempre in maniera sincera, anche schietta e vivace in alcuni passaggi. Ma sempre con grande lealtà e rispetto verso i rispettivi ruoli. Alessandra Camporota ha dovuto gestire fasi mai viste prima, in un quadro istituzionale incerto, e dovendo concordare e adottare provvedimenti che impattavano traumaticamente sulla vita di persone, famiglie e imprese.
Voglio ringraziare la Prefetta Camporota a nome dell’intera città di Rimini. E’ un ringraziamento sincero e allo stesso tempo un invito a considerarsi sempre una riminese perché si è di Rimini se si amano questi luoghi. E la dottoressa Camporota lo ha sempre fatto con il suo lavoro a servizio di tutti".
Allo stesso tempo Gnassi dà il benvenuto a Forlenza. "Do, contestualmente, il benvenuto al nuovo Prefetto di Rimini, dottor Giuseppe Forlenza. Ci sarà tempo e modo di conoscerci e approfondire tutti i temi e gli aspetti di una realtà anomala e sfaccettata come quella della provincia di Rimini. Sicuramente al primo posto nell’agenda per urgenza c’è la questione dei rinforzi di Polizia per i mesi estivi, la promozione di categoria della Questura con gli annessi potenziamenti permanenti degli organici, la risoluzione dell’annosa questione della Cittadella della Sicurezza".
Cambio di guardia in prefettura, in arrivo da Salerno Giuseppe Forlenza
(Rimini) Nella riunione di questa mattina, il consiglio dei ministri ha deliberato anche nuove nomine per alcuni prefetti. A Rimini, Giuseppe Forlenza, vice prefetto vicario a Salerno, prenderà a breve il posto di Alessandra Camporota, promossa Direttore Centrale degli affari dei culti e per l'amministrazione del Fondo edifici di culto presso il Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione.
Turismo, Rinaldis all’Ansa: riapertura per il 90% degli alberghi
(Rimini) A Rimini riapertura di circa il 90% degli hotel. Patrizia Rinaldis, presidente della locale Federalberghi non nasconde le difficoltà del momento per gli albergatori. “È una stagione che viviamo giorno dopo giorno, non riusciamo a fare una programmazione – spiega la Rinaldis – di richieste ne abbiamo tantissime. Con il bonus vacanze, molte delle richieste che abbiamo ricevuto a giugno si stanno trasformando fortunatamente in prenotazioni”. Nove hotel su dieci hanno riaperto perché “ci contraddistingue l’orgoglio di dire: non abbandoniamo il campo”, anche se “in alcuni casi si è dovuto fare di necessità virtù – prosegue l’albergatrice – ad esempio molti hanno dovuto chiudere le cucine perché gli spazi non erano sufficienti”.
Museo Fellini, al via i lavori al Fulgor
(Rimini) La visione di Fellini prende forma nel “suo” Fulgor, tra cinemino, lanterne magiche e stanze di parole. Dopo l’avvio nel maggio scorso dei lavori dei lavori edili, impiantistici e di allestimento scenografico e multimediale del Castel Sismondo, sono iniziati in questi giorni i lavori a palazzo Valloni, un altro dei poli attorno al quale si svilupperà il Museo internazionale Federico Fellini, il più grande progetto museale dedicato al genio mondiale del Cinema. Il palazzo, edificio di origine settecentesca recentemente restaurato e sede del Fulgor, diventerà infatti la Casa del Cinema, inserendosi in quel disegno di museo diffuso che abbraccia il quattrocentesco castel Sismondo e la Piazza dei Sogni, lo spazio urbano che con un file rouge visivo e creativo collegherà la Casa del Cinema alla Rocca.
Gli spazi, distribuiti su tre piani, avranno molteplici funzioni e attraverso una serie di strumenti tecnologici e interattivi, che offriranno ai visitatori un’esperienza personale e innovativa sul mondo del cinema di Fellini. L’accesso alla Casa del Cinema sarà possibile sia da piazzetta San Martino, in corso di riqualificazione e valorizzazione, sia da Via Verdi, in maniera quindi indipendente dal cinema Fulgor su corso d'augusto.
Al primo piano uno spazio open space sarà dedicato alla consultazione archivistica, digitale e cartacea; al secondo piano ci si potrà accomodare nella “stanza delle parole” e poi nel “cinemino” ricostruito secondo le atmosfere degli anni Cinquanta e dove saranno proiettati no-stop i 24 film ufficiali diretti da Federico Fellini. Tra un archivio e un’esposizione sarà possibile avvicinarsi alle Lanterne Magiche, piccoli dispositivi interattivi che permettono al pubblico di approfondire il tema della ricerca onirica e dell’inconscio. Uno spazio sarà dedicato anche a Tonino Guerra per celebrare e ricordare un incontro umano e professionale che ha segnato il cinema e la cultura italiane. Oltre agli spazi espositivi, nei tre piani saranno presenti i servizi di biglietteria, di bookshop e di caffetteria. Infine, sarà realizzato il percorso sonoro che si svilupperà all’interno di Piazza Malatesta, che avvolgerà e si irradierà nei luoghi del Museo diffuso. I lavori a Palazzo Valloni, la cui spesa prevista ammonta a 1.100.000 euro, sono a capo alla ditta Isor srl.
Miramare, un nuovo parcheggio per il lungomare Spadazzi
(Rimini) Sono 46 i posti auto che saranno realizzati a Miramare, nella nuova area parcheggio che sarà realizzata a servizio del Lungomare Spadazzi, nell'ambito del progetto del Parco del Mare. L'intervento, al via nei prossimi giorni, è stato discusso questa mattina nel corso della V Commissione che ha dato parere favorevole all'intervento che prevede un investimento di circa 320 mila euro. Si tratta di un'implementazione del progetto inizialmente previsto e che va quindi a dotare il lungomare Sud di un parcheggio strutturato, con ingresso da viale Regina Elena che si estende su un'area di circa 1.300 mq perimetrata da siepi, cordoli e marciapiedi e che prevede la presenza di alberi in grado di garantire l'ombreggiatura oltre che di inserirsi armoniosamente nel contesto rinaturalizzato e riqualificato del Parco del mare.
La realizzazione del parcheggio sul lungomare Spadazzi è contestuale all'intervento appena concluso all'altro estremo del Lungomare Sud, nell'area di piazzale Fellini. Sono infatti terminati i lavori per la sistemazione temporanea della rotatoria tra il Grand Hotel e il mare, su cui è stata realizzata un'area di sosta a raso, dando così risposta alla richiesta di posti auto durante il periodo del cantiere per la realizzazione del tratto 1 del Parco del Mare – Lungomare Tintori. Attraverso la riorganizzazione – intervento da 100mila euro - è stata mantenuta carrabile tutta l'area dell'attuale rotatoria, portando i 70 stalli auto esistenti a 135 con 65 posti auto aggiuntivi. Sono stati inoltre aumentati gli stalli per i motocicli, dagli attuali 57 ne verranno realizzati 71 aggiuntivi per un totale 128. L'area così conformata mantiene le sue caratteristiche di versatilità potendosi adattare anche ad altre funzioni, come per eventi o manifestazioni. Si tratta di un primo intervento temporaneo a cui seguiranno opere strutturali, in previsione della realizzazione del parcheggio interrato.
Terminata anche la riqualificazione e la riorganizzazione delle aree adiacenti via Paolo e Francesca, la strada che da via Beccadelli corre parallela al lungomare Tintori fino a piazzale Kennedy. Il progetto realizzato e curato da Anthea – 74.000 euro il costo totale - ha infatti previsto la riorganizzazione della circolazione e della sosta della via Paolo e Francesca e delle strade traverse del Lungomare Tintori come via Lo Sceicco Bianco e via I Vitelloni, che ha consentito la realizzazione complessiva di 53 posti auto e 249 stalli per motorini, consentendo di confermare una disponibilità di stalli di sosta al servizio della spiaggia sostanzialmente uguale a quella presente sul lungomare Tintori prima dell'avvio dei lavori di realizzazione del Parco del Mare.
Palacongressi: lascia Agostini, arriva De Santis
(Rimini) Stefania Agostini, nome storico del mondo congressuale italiano e internazionale, lascia dopo vent'anni di successi la direzione della divisione eventi e congressi di IEG - Italian Exhibition Group in capo alla quale era dal 2000 nell'allora Convention Bureau della Riviera di Rimini. Agostini proveniva dalla direzione di Promozione Alberghiera la più grande cooperativa alberghiera d'Italia e da quella di Adria Congrex.
Durante la sua direzione il comparto congressuale riminese ha assunto visibilità e appeal internazionale, in linea con lo straordinario sviluppo economico e di immagine della città e della Riviera. E' del 2011 la realizzazione del nuovo Palacongressi riminese, un gioiello architettonico e d'efficienza realizzato dalla GMP di Amburgo. Nel 2016, con la nascita di IEG, Agostini viene chiamata a dirigere anche il centro congressuale vicentino che sviluppa a livello internazionale sotto il nuovo marchio VICC, Vicenza Convention Centre. Stefania Agostini è stata presidente di Meet in Italy, consigliere del Comitato Esecutivo di Federcongressi per quattro mandati e, dal 2012 ad oggi, presidente di Axis. Nello scorso autunno Agostini è stata nominata - e manterrà l'incarico - presidente di Visit Rimini, la DMC costituita da Destination Service (Gruppo Promozione Alberghiera e IEG) per promuovere Rimini e il suo entroterra.
A Stefania Agostini succede Fabio De Santis che dirigerà l'area congressuale della società sia per la sede di Rimini sia per quella di Vicenza. Leccese, classe 1977, De Santis vive a Rimini dal 1995 dove si è laureato in Economia del Turismo nel '99. Successivamente ha conseguito la laurea in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale e poi in Arti Visive presso l'ateneo bolognese. La sua carriera si sviluppa all'interno dell'allora Fiera di Rimini - poi IEG - dove entra nel 2000 come project manager occupandosi successivamente, con diversi ruoli, di pianificazione e sviluppo commerciale dell'azienda, riposizionamento delle manifestazioni storiche, sviluppo delle fiere indirette. Nel gennaio 2018 viene nominato National Business Development Manager. Tra il 2018 e il 2019 è stato presidente della controllata di IEG Prostand e attualmente fa parte del CdA della controllata Summertrade. Sposato, una figlia, De Santis è appassionato tennista e scrittore di libri di successo dedicati ai grandi dello sport.
7 luglio
Focolaio in ospedale | Gnassi, il più amato | Grazie Maestro Morricone
Tari, Riccione posticipa le date
(Rimini) Nuove scadenze posticipate per la Tari, la prima rata è stata fissata al 30 settembre (50% dell'importo), la seconda rata al 30 novembre (restate 50%). Nel caso di un unico pagamento questo scade al 30 settembre. Lo ha deliberato oggi la Giunta del Comune di Riccione preso atto che l'emergenza sanitaria che in corso ha avuto ricadute negative non solo sulle attività produttive e turistiche, ma anche sulle famiglie e sull'intero tessuto socio-economico.
"Dopo un primo posticipo di tutti i tributi comunali, abbiamo deciso che la Tari deve essere ancora rimandata - ha detto l'assessore al Bilancio, Luigi Santi -. Stiamo procedendo in maniera sistematica ad alleviare quanto possibile la pressione su imprese e famiglie che con l'emergenza Covid si sono fatte più pressanti. Per quanto riguarda la tassa sui rifiuti abbiamo applicato il massimo posticipo possibile.