19 05 2014 | Rimini | Muratore con moglie e figlia di 2 anni occupa ditta per essere pagato
Rimini | Muratore con moglie e figlia di 2 anni occupa ditta per essere pagato
Un giovane muratore marocchino, residente a Rimini, si è asserragliato questa mattina, intorno alle 13.30, insieme alla moglie e alla figlioletta di 2 anni, all'interno di un studio tecnico in via Cimarosa a Viserba, frazione di Rimini, con la richiesta di essere pagato per un lavoro svolto. L'artigiano ha quindi minacciato di non uscire fino a quando non fosse stato saldato il dovuto.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che lo hanno calmato e ricondotto alla ragione. I militari sono riusciti a farlo desistere, promuovendo un accordo con i dirigenti della ditta di costruzioni, che si è difesa spiegando che esiste un contenzioso civile per i lavori, a suo dire, non svolti a regola d'arte da parte dell'artigiano. La ditta avrebbe, infatti, ulteriormente dovuto sostenere spese per rimediare ai lavori eseguiti dal giovane.
L'uomo e la sua famiglia versano attualmente in gravi condizioni economiche e sono ospiti in una struttura comunale, dove la famiglia autorizzata a permanere fino al prossimo 7 giugno. Determinate per farlo desistere anche l'impegno assunto dall'amministrazione Comunale a verificare la sua situazione, valutando la possibilità di prorogare la permanenza nella struttura della famiglia, destinata a breve anche ad aumentare, tenuto conto che la moglie è in cinta di 6 mesi. (AdnKronos)
19 05 2014 | Rimini | Raibano, fumi colorati dal termovalorizzatore, rilievi di Arpa in corso
Rimini | Raibano, fumi colorati dal termovalorizzatore, rilievi di Arpa in corso
Ancora fumo colorato dal camino del termovalorizzatore di Raibano, Coriano. La popolazione è in allarme. L'emissione è stata registrata questa mattina a partire dalle 11,30 circa. Dopo aver avviato la procedura per lo spegnimento del forno conclusa alle 12,45, Hera ha avvisato Arpa che si torva sul posto per gli accertamenti del caso.
"Con tutta probabilità il fenomeno è da ricondurre ad un modesto, ma comunque scorretto, conferimento in un contenitore stradale di rifiuti urbani di materiale contenente iodio", spiegano da Hera. L'azienda ha deciso in via precauzionale di spegnere l'impianto, anche se "non risultano anomalie nei parametri delle emissioni, che invece vengono ampiamente garantite al di sotto di oltre il 90% dei limiti imposti dalla legge".
19 05 2014 | Rimini | Abusivismo commerciale, 47mila euro di multe nel week end
Rimini | Abusivismo commerciale, 47mila euro di multe nel week end
Oltre 47mila euro di sanzioni e dieci i verbali della polizia municipale di Rimini nel week end di contrasto all'abusivismo commerciale. L'attività di controllo si è concentrata sui viali della marina, in particolare viale Vespucci, e a Miramare. Esito: nove i sequestri amministrativi e uno penale, due rinvenimenti di merce lasciata da venditori abusivi che sono fuggiti alla vista degli agenti e due le notifiche di reato, una per vendita di merce contraffatta, l'altra per resistenza a pubblico ufficiale.
19 05 2014 | Rimini | Banca malatestiana presenta il bilancio 2013: - 1,7mln d'esercizio
Rimini | Banca malatestiana presenta il bilancio 2013: - 1,7mln d'esercizio
Banca malatestiana ha presentato ieri il bilancio 2013 all'assemblea dei soci. Un bilancio definito dalla presidente Enrica Cavalli positivo nonostante "un piccolo risultato negativo d'esercizio" pari a 1,7 milioni di euro, che "non va assolutamente a scalfire il patrimonio della banca", precisano da via XX Settembre. Il margine di intermediazione dell’istituto per il 2013 è stato di 54,8 milioni di euro, in crescita di oltre il 20 per cento rispetto al 2012. I costi operativi si sono mantenuti stabili a 25 milioni circa. La raccolta complessiva a fine dicembre è aumentata a 1.326,7 milioni, mentre gli impieghi lordi sono leggermente regrediti a fine 2013 a 946,8 milioni. Il patrimonio netto dell’istituto dopo l’approvazione del bilancio, ha raggiunto i 212,2 milioni, in aumento di 1,3 milioni rispetto alla fine del 2012.
In assemblea il vicepresidente Stefano Fabbri ha inoltre illustrato il bilancio sociale pari a 36 milioni di euro come "ricaduta in termini di ricchezza apportata a tutti i portatori di interesse, cioè soci, collaboratori, fornitori, collettività".
Spending review. Non saranno sostituiti i due amministratori, il commercialista riminese Stefano Fabbri e l'albergatore riccionese Mario Berlini, che hanno rinunciato al cda, che passa quindi da 11 componenti a 9. Anche il Collegio sindacale è cambiato, con la rinuncia a candidarsi da parte del presidente Maddalena Gudini e del sindaco effettivo Evaristo Berardi. Ad essi sono subentrati Stefano Franchi, funzionario della federazione regionale delle banche di credito cooperativo, e il commercialista riminese Daniele Gagliardi.
19 05 2014 | Rimini | Sfruttamento della prostituzione, 14 arresti tra Emilia romagna e Lombardia
Rimini | Sfruttamento della prostituzione, 14 arresti tra Emilia romagna e Lombardia
Sono 14 gli arresti eseguiti dalle squadre mobili di Rimini, Forlì, Reggio Emilia, Modena e Brescia a conclusione dell'operazione Fenghuang (fenice) che ha portato a sgominare l'organizzazione criminale di matrice cinese dedita allo sfruttamento della prostituzione in appartamenti e residence. I destinatari dei provvedimenti sono 12 cittadini cinesi, uomini e donne, e due italiani, di cui uno riminese. L'accusa nei loro confronti è di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Le prestazioni sessuali venivano pubblicizzate on-line e gli appuntamenti fissati tramite il call-center gestito dalle prostitute. Ogni ragazza arrivava a incassare anche 6mila euro a settimana. Le prostitute coinvolte, cinesi e prive di regolare permesso di soggiorno, erano costrette a fornire prestazioni ai clienti 24 ore su 24 (tranne che in occasione del ciclo mestruale). L'organizzazione gestiva bordelli in Lombardia ed Emilia Romagna. Il riminese era titolare di un residence in via Mantova (da cui sono partite le indagini nel 2011) e di appartamenti in via Monfalcone e via Guelfi.
19 05 2014 | Rimini | Europee, curiosità e info pratiche
Rimini | Europee, curiosità e info pratiche
Rimini al voto con 45 ultracentenari, di cui solo 8 uomini. A poco meno di una settimana dall'apertura delle urne per le europee tutte le curiosità legate al voto nella capitale della riviera romagnola, tra cui anche quella sull'elettore più anziano: una nonnina di 106 anni. Per la prima volta al voto, inoltre, sono in 1.485 (di cui 772 i maschi e 713 le femmine). Tre i ragazzi (2 maschi e una femmina) che compiranno il diciottesimo anno il 25 maggio. In totale, gli elettori riminesi iscritti nelle liste elettorali che potranno esercitare il voto sono 113.887, di cui 54.470 uomini e 59.417 donne.
Ad attendere gli elettori le 143 sezioni, raggruppate nel territorio comunale in 38 luoghi di riunione, in cui si potrà votare dalle ore 8 alle ore 23 di domenica 25 maggio per l’elezione del Parlamento europeo. Gli italiani residenti all'estero in un paese dell’Unione europea che eserciteranno il diritto di voto nei seggi predisposti dai consolati sono 1.496, mentre 195 sono i cittadini dell’Unione europea residenti a Rimini, che hanno chiesto di votare nel nostro comune per candidati italiani.
Dal comune avvisano: gli elettori siano pronti con i documenti validi alla mano (documento d'identità e tessera elettorale). Per il ritiro delle tessere elettorali non consegnate e per il rilascio dei duplicati, l’Ufficio elettorale rimarrà aperto venerdì 23 e sabato 24 maggio dalle ore 8 alle ore 19, domenica 25 maggio dalle ore 8 alle 23. Dalle ore 8 alle 12,30 di sabato 24 maggio e dalle 8 alle 23 di domenica 25 rimarranno aperte in orario straordinario le delegazioni anagrafiche di Viserba in via Mazzini 22; Villaggio I Maggio in via Bidente 1/P e Miramare in piazza Decio Raggi. Al fine di agevolare l'esercizio di voto per le persone con ridotta capacità motoria, l'Amministrazione comunale ha predisposto, grazie alla disponibilità della cooperativa sociale "La Romagnola Onlus" un servizio di trasporto gratuito ai seggi. Il servizio è disponibile su prenotazione allo 0541/57188, nella giornata di domenica 25 maggio dalle ore 8 alle ore 18 con possibilità di prenotazione anche nella giornata di sabato 24 dalle ore 8 alle ore 12,30.
GIORNALAIO 19.05.2014
Spiaggia: fascia urbana sì, fascia urbana no. Acquarena, 5Stelle: delibera irregolare. Amministrative, a Mondaino c'è chi lavora contro il quorum
Spiaggia e fascia urbana, Ristobar, il consorzio del bar e ristoranti in spiaggia, risponde all'assessore al demanio Biagini. "La sentenza che, secondo l’assessore Biagini, farebbe chiarezza in realtà non tratta gli stessi quesiti posti in esame dallo studio commissionato da Confesercenti", spiega Gianni Pulazza. L'oggetto del contendere è la possibilità di tirare fuori la fascia a 300 metri dalla battigia dalla trafila delle concessioni paesaggistiche (con tutta la questione dello smontaggio e rimontaggio campetti sportivi e giostrine) avanzata da uno studio di Confesercenti (Corriere).
Acquarena, i 5Stelle denunciano: delibera irregolare. Sul documento manca un timbro ed è illeggibile la firma del responsabile della regolarità contabile dell'atto. Il capogruppo in consiglio comunale Camporesi pone anche la questione del conflitto d'interesse: il dirigente del settore risorse finanziarie è Gianna Vandi, che è anche moglie del presidente di RiminiFiera (Nuovo Quotidiano).
Rimini città dello sport. Dopo il successo degli ultimi eventi (Rimini Maraton, Challenge e Strarimini), nel 2015 il sindaco Gnassi e l'assessore Brasini immaginano week end a piedi e auto off limit. Non tanto perché, dicono loro, la capitale della riviera ha una vocazione naturale al turismo sportivo (e c'è bisogno di diversificare), ma perché (ed è anche vero) fa bene alla salute dei riminesi (LaVoce). Questione di interesse pubblico.
Improvvise trombe d'aria ieri sul litorale di Rimini sud alle 15,30 circa e in zona porto alle 17. Due feriti, un uomo in bicicletta travolto dal vento e una anziana signora colpita dall'albero staccatosi da un'imbarcazione (ilCarlino).
A Mondaino si organizza il movimento dei disertori delle urne. Un manifesto è apparso in questi giorni per le vie del paese invitando i cittadini a non andare a votare. A Mondaino si può scegliere tra una sola lista (quella guidata da Gnaccolini, Noi per Mondaino) e il nulla. Questo dopo il ritiro del sindaco in carica Fabio Forlani e la mancata convalida della lista Mondaino per crescere (ilCarlino). Obiettivo degli autori dei manifesti è scoraggiare il voto, non raggiungere il quorum che consente all'unico candidato di sedere sulla poltrona di primo cittadino e quindi essere governati da un commissario prefettizio fino alle prossime elezioni.
Ancora polemiche in vista della riapertura del delfinario. Lorenza Cevoli di Animal Freedom chiede all'amministrazione comunale di chiudere definitivamente la questione impedendo la riapertura di un "luogo di detenzione per anumali, delfini o foche che siano" (Corriere).
17 05 2014 | Rimini | Spiaggia, il tar boccia le deroghe all'autorizzazione paesaggistica a 300 metri dalla battigia
Rimini | Spiaggia, il tar boccia la deroghe all'autorizzazione paesaggistica a 300 metri dalla battigia
Spiaggia, la fascia a 300 metri dalla battigia non è tessuto urbano, come sostenuto nei mesi scorsi da Confesercenti. Il 16 aprile scorso il tar (esprimendosi su su un condono richiesto per un immobile in "fascia di tutela paesaggistica") ha escluso l'operatività della deroga al vincolo di tutela paesaggistica in quanto il comune di Rimini alla data del 6 settembre 1985 (data di entrata in vigore della legge Galasso) era già dotato di uno strumento urbanistico e quindi la fascia di tutela dei 300 metri della linea di battigia è stata sempre operativa. Il ricorrente, gestore di un bar pizzeria, nel 2006 aveva asserito che la fascia dei 300 metri dalla battigia del comune di Rimini fosse esclusa dalla tutela paesaggistica (secondo deroga art. 142, comma 2 lettera b, del decreto 42/84).
Canta vittoria l'assessore al demanio Roberto Biagini. "La motivazione del tar Bologna, almeno in questa sentenza, si pone, quindi, in antitesi con la ricostruzione giuridica operata dalla Confesercenti con il parere dello scorso anno trasmesso all'amministrazione Comunale e conferma come corretta la linea dell'amministrazione comunale fin qui sostenuta in questi anni". Il tribunale, infatti, esonera l'accertamento giudiziale su una eventuale "perimetrazione" di centro abitato adottata eventualmente dal Comune di Rimini.
GIORNALAIO 17.05.2014
Aeroporto, ispettori Enac a sorpresa. Il delfinario prova ad aprire ed Enac diffida il Comune. Approvata Acquarena Gnassi prova a smarcarsi dal suo cemento. Il v peep va in Cassazione
Aeroporto, Enac manda gli ispettori a Miramare. I funzionari ieri hanno passato al setaccio tutti gli impianti e i mezzi utilizzati all’interno dell’aeroporto, e hanno verificato il corretto funzionamento delle procedure di handling, ovvero l’accoglienza dei passeggeri. Tutto dovrebbero essere stato trovato a posto. Anche se sabato scorso alcuni passeggeri si sono sentiti male a causa del caldo nella sala d’attesa. L’aria condizionata era stata tenuta spenta per risparmiare. I dipendenti, inoltre, temono un altro taglio al contratto (ilCarlino). Domani, intanto, ci sarà una novità. Decollerà infatti il primo volo per Helsinki, dando il via alla stagione estiva del Fellini (LaVoce).
Il delfinario di Rimini sta per riaprire i battenti, l'annuncio già diversi mesi fa. Enpa, però, non solo diffida Comune e ministeri competenti: allerta anche le forze dell'ordine. L'ente per la protezione degli animali punta sull’assenza di autorizzazione per il riconoscimento della struttura quale zoo-delfinario, (Corriere).
Approvata Acquarena, Gnassi si difende da chi continua a far notare l'aumento degli indici edificatori rispetto al precedente accordo. "Quei terreni non sono un prato di margherite: con la variante andiamo a costruire 17.500 metri quadrati al posto dei 25.852 di prima, passeremo da 242mila metri cubi di edificato della vecchia fiera a 77mila. E’ falso dire che costruiremo un altro Iper. Su 5mila metri, saranno 2.500 al massimo quelli dedicati alla vendita", ha detto il sindaco in conferenza stampa usando le ragioni proposte in consiglio dagli assessori Biagini e Brasini (ilCarlino).
V peep, i residenti ricorrono alla Cassazione su maggiori oneri e riscatto perché "sia il Tar che il Consiglio di Stato non hanno concesso la sospensiva da noi chiesta contro il provvedimento del Comune, perché si sono dichiarati non competenti in materia", (ilCarlino).
16 05 2014 | Rimini | Lavoro, il fondo del vescovo cresce di 5mila euro. Li mettono i commercialisti
Rimini | Lavoro, il fondo del vescovo cresce di 5mila euro. Li mettono i commercialisti
Hanno onorato l'impegno assunto un mese fa in occasione dell'approvazione del bilancio 2013. Quel giorno i commercialisti partecipanti all'assemblea avevano raccolto 1.075 euro a favore del ‘Fondo per il Lavoro’ istituito su iniziativa della Diocesi di Rimini con l’obiettivo di creare occupazione attraverso incentivi economici utili all’avvio di nuove imprese mediante l’assunzione di persone disoccupate. Da quel giorno in avanti, i presidenti dell’Ordine e della Fondazione commercialisti, Bruno Piccioni e Giuseppe Savioli, si sono impegnati, come promesso ad aumentare quella cifra con un’apposita delibera e ieri la quota è stata alzata a 5mila euro.
“Per un Ordine professionale è una cifra ragguardevole – commentano i due presidenti – ma l’iniziativa messa in campo dalla Diocesi incontra un bisogno diventato emergenza, che ogni giorno i professionisti del territorio ascoltano dalle imprese e dalle famiglie. Era doveroso anche il nostro intervento e alla generosità dei singoli professionisti abbiamo aggiunto come promesso l’impegno diretto dei consigli direttivi di Ordine e Fondazione”.