steve aoki
Arriva Steve Aoki, uno dei deejay più famosi e apprezzati al mondo, ad inaugurare la stagione di Aquafan. appuntamento è previsto per domenica in anteprima dell'apertura diurna ufficiale, prevista per il sabato successivo
Elezioni in provincia di Rimini. I primi sindaci e le prime sorprese
Elezioni in provincia di Rimini. I primi sindaci e le prime sorprese
Alle ore 17 c’erano già i primi sindaci eletti con il voto di domenica. Ovviamente sono tutti quelli dove si votava con il sistema maggioritario per cui chi arriva primo anche per un solo voto vince.
Claudio Battazza si riconferma sindaco di Morciano con il 47,22 per cento dei voti; gli avversari Filippo Gennari (centrodestra) e Daniele Arduini (M5S) si fermano rispettivamente al 34,09 e al 18,67.
A San Giovanni in Marignano prevale con il 50,19% il candidato del centrosinistra Daniele Morelli. Fra gli avversari ha la meglio Graziano Gambuti (M5S) che raggiunge il 40,11, mentre il candidato di centrodestra Luciano Bordoni si è fermato al 9,68.
Saludecio torna ad essere amministrata dal centrosinistra guidato da Dilvo Polidori che ha vinto con il 54,99 mentre Roberto Cialotti (centrodestra) si è fermato al 45,01.
A Casteldelci vince Luigi Cappella (centrosinistra) con il 62,01mentre Fabiano Tonielli ottiene il 37,98.
Va invece al centrodestra Maiolo: vince Marcello Fattori con il 59,12; l’avversario Antonio Viggiani si ferma al 41,87.
Montefiore ha riconfermato sindaco l’uscenteVallì Cipriani (centrodestra) con il 49,4; seguono nell’ordine Mauro Macrelli (M5S) con il 26,31 e Marcello Palmerini (centrosinistra) con il 23,84.
Talamello va al centrodestra con Francesca Ugolini che ottiene il 62,78 per cento dei voti, mentre il candidato del centrosinistra Claudia Beccari ottiene il 37,21.
A Montegridolfo e Sant’Agata Feltria sono eletti con l’en plein i candidati unici Lorenzo Grilli e Guglielmino Cerbara, entrambi di centrosinistra.
Va a rilento lo scrutino nei Comuni più grossi.
Ballottaggio anche a Santarcangelo? Su 7 sezioni su 20 il candidato del Pd Alice Parma è al 48,69. Al secondo posto al momento c'è Luigi Berlati. Da segnalare Bellaria Igea Marina dove nelle prime quattro sezioni scrutinate il sindaco uscente Enzo Ceccarelli ha ottenuto il 57,94 per cento dei voti. Ribaltamento completo rispetto al voto politico delle europee.
Sorpresa anche a Riccione: nelle prime 4 sezioni Fabio Ubaldi è al 42 per cento, seguito da Renata Tosi con il 36, mentre il candidato 5 stelle Vincenzo Cicchetti, alla vigilia dato per favorito per il ballottaggio, si ferma al 16,55. Stando a questi primi risultati la sfida invece potrebbe essere Ubaldi-Tosi.
26 05 2014 | Rimini | Droga e violenta la figlia 16enne della ex
Rimini | Droga e violenta la figlia 16enne della ex
Approfittando delle occasioni in cui rimaneva da solo in casa con lei, le usava violenza sessuale, in alcuni casi dopo averla costretta a bere alcol e a consumare hashish, costringendola ad un sonno profondo. La vittima è una ragazza che oggi ha 17 anni, ma ne aveva 16 all'epoca dei fatti. Il violentatore, invece, è un 55enne di Lampedusa, ex compagno della madre della ragazzina. Gli abusi sono avvenuti in un appartamento del riminese nel 2013 e si sono protratti per mesi.
L'uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari ieri sera dai Carabinieri che hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare per violenza sessuale e minacce. L'aguzzino, ospite della donna che gli aveva offerto un tetto essendo lui disoccupato, era riuscito a garantirsi il silenzio della piccola vittima usando continue ritorsioni e la minaccia di raccontare tutto alla madre e ai suoi amici.
Ma nel dicembre 2013 la ragazzina ha trovato il coraggio di confidarsi con la madre che ha subito allontanato l'uomo, quindi deciso di sporgere denuncia ai carabinieri. Il 55enne si trova ora agli arresti domiciliari nella sua casa di Lampedusa. (AdnKronos)
Elezione europee, le preferenze in provincia di Rimini
Elezione europee, le preferenze in provincia di Rimini
Elezioni europee: l’ex sindaco di Cesenatico Damiano Zoffoli, sostenuto dai renziani, è il candidato Pd più votato nella provincia di Rimini. Ha ottenuto 4.869 preferenze, superando la capolista Alessandra Moretti (4.296), mentre l’ex ministro Cecile Kyenge è arrivata terza con 2.371.
Nel Movimento 5 Stelle fa bottino di preferenze (3.717) il riminese Marco Affronte, che nelle politiche di un anno fa non riuscì ad entrare in Senato. Tutti gli altri candidati sono notevolmente distanziati: la seconda è Anna Rossi con 518.
In Forza Italia primeggia la capolista Elisabetta Gardini, padovana, che con 1.309 voti personali supera ampiamente l’imprenditore emiliano Gianpiero Samorì (850).
La Lega Nord si conferma con un partito d’opinione: il più voto è stato il capolista e segretario Matteo Salvini che ha ottenuto 1.266 preferenze. Al secondo posto si piazza il sindaco di Verona Flavio Tosi con 381. La candidata romagnola Antonella Celletti racimola solo 89 voti.
Nella lista Ncd-Udc affermazione netta del forlivese Alessandro Rondoni con 1.877 voti personali, mentre il veneto Toni Cancian, parlamentare uscente, si ferma a 1.168.
In Fratelli d’Italia spopola la capolista e presidente Giorgia Meloni (1.209 preferenze), seguita dal giornalista Magdi Cristiano Allam (267) mentre la riminese Marina Mascioni si ferma a 199 voti personali.
Nella lista L’Altra Europa con Tsipras si afferma l’attore romagnola Ivano Marescotti (695), seguito da Paola Morandini (552).
26 05 2014 | Rimini | Comune, Turci si dimette
Rimini | Comune, Turci si dimette
Le dimissioni le aveva promesse, sottoposta anche a forti pressioni da parte del suo stesso gruppo e da parte del consigliere (sempre di maggioranza) Bertino Astolfi, e le ha consegnate. Da oggi Donatella Turci non è più presidente della consiglio comunale di Rimini e nemmeno consigliere comunale. Va via e basta. Le motivazioni affidate a una lettera: personali, scrive. Saluta tutti "i colleghi consiglieri che in questi tre anni sono stati il baricentro della mia vita". "Auguro al sindaco, alla giunta e a tutto il consiglio di proseguire il cammino sempre per il bene e l’interesse della nostra amata città". Questo per le formalità.
Due le fazioni interne alla maggioranza che lottano per conquistare la poltrona non più della Turci e per ora occupata, fino a quando non ci sarà un accordo sul sostituto, dal vicepresidente, Giuliana Moretti. Da un lato Bertino Astolfi, agguerrito detrattore del presidente uscente, che sponsoriza Vincenzo Gallo. Dall'altro il fronte rosa della Pd che solidale con la Turci rispetto agli attacchi subiti, propone al suo posto Sara Donati.
"Mi rammarico di non poter concludere il mio mandato, ma vado via con la certezza che il prossimo presidente del consiglio, ed io mi auguro che a raccogliere il testimone sia una collega, saprà svolgere questo incarico con passione e dedizione, così come è stato per me", dice Donatella Turci tirando per la Donati. Due parole anche per chi l'ha accusata di non aver svolto correttamente il suo ruolo. "Ho cercato - dice Turci - di svolgere il mio ruolo con coscienza e diligenza, mettendo sempre al centro del mio operare, il bene delle istituzioni".
GIORNALAIO 26.05.2014
Dalle urne, affluenza in calo
Dalle urne. Affluenza: ieri alle 19 a Rimini aveva votato il 44 per cento degli aventi diritto, a Riccione il 50, il 56 per cento a Bellaria e il 55 a Santarcangelo. Lo spoglio: i risultati delle Europee qui. Amministrative: si dovranno attendere le 15 di oggi per l'apertura delle urne (ilCarlino).
Il calo c’è. In chiusura risulta aver votato il 67,09 per cento contro il 73,74 di cinque anni fa. Quasi tutte in calo le affluenze. Le performance migliori si hanno nelle realtà piccole come Casteldelci (82,5), Talamello (81,1), Maiolo (83,66). Gemmano addirittura sotto quota cinquanta: 49,58. Rimini si ferma al 62,52. Meglio alle amministrative: affluenza al 70,92 (Corriere).
Comunali da traino per le Europee titola LaVoce. Affluenza più alta laddove si è votato non solo per le Europee ma anche per le Comunali.
Sammarinesi a referendum. I sì all’abrogazione della legge sulla libera professione medica hanno superato il 79 per cento e quelli su Fondiss (la riforma sulla previdenza che ha istituito quella complementare) hanno quasi raggiunto il 78 per cento. Le urne si sono chiuse alle 20 e al seggio si erano recati 14.158 cittadini sammarinesi, pari al 42,15 per cento del corpo elettorale che era di 33.591 unità, percentuale in calo dell’1,24 per cento rispetto all’ultima tornata referendaria del 20 ottobre 2013 (ilCarlino).
Europee 2014, i risultati nella provincia di Rimini e primi confronti
Europee 2014, i risultati nella provincia di Rimini
Nella provincia di Rimini le elezioni europee sono andate in questo modo:
Pd 46,29
Movimento 5 Stelle 25,03
Forza Italia 13,71
Lega 3,55
Ncd-Udc 3,52
Fratelli d’Italia 2,98
L’altra Europa Tsipras 2,92
Gli altri partiti tutti con percentuali minime da prefisso telefonico.
Rispetto al dato nazionale, si vede a colpo d’occhio che il Pd ha ottenuto in provincia un risultato ancora migliore di quello nazionale, lo stesso si può dire dei “grillini” mentre i partiti del centrodestra vanno ancora peggio rispetto al resto d’Italia.
Il voto di domenica conferma che Rimini ha una geografia politica diversa dal resto della regione. In Emilia Romagna il Pd vola al 52,51 e il M5S si ferma al 19,23: la differenza rispetto a Rimini è vistosa, ci sono sei punti di differenza sia nell’uno che nell’altro caso. A parte Piacenza (che è un’appendice della Lombardia in terra emiliana), ovunque il Pd ottiene risultati migliori rispetto a Rimini e il M5S percentuali di gran lunga inferiori. È un dato che va analizzato e spiegato: probabilmente nella nostra provincia c’è uno scontento nei confronti della gestione locale del potere che nemmeno l’onda lunga renziana è riuscito a spazzare via. Quanto a Forza Italia, il risultato è quasi allineato alla media regionale: in precedenza era invece sempre molto più positivo.
L’altro dato che emerge è la differenza fra Rimini e Riccione. Storicamente, nella Perla Verde il Pd (e prima di lui i Ds, il Pds e il Pci) ha sempre ottenuto risultati migliori che a Rimini. Basti pensare che i candidati del Pd alla carica di sindaco non sono mai andati al ballottaggio. Nel voto di domenica c’è una novità in qualche modo clamorosa: nella città di Rimini il Pd è al 47,46, mentre a Riccione è al 43,5. A questa fondamentale differenza seguono tutte le altre: M5S più forte a Riccione, lo stesso discorso vale per i partiti di centrodestra. Non era mai successo che nella Perla Verde i berlusconiani prendessero percentuali più alte rispetto a Rimini (15,06 contro 12,85). Un giudizio sui cinque anni del sindaco Pironi?
Bellaria Igea Marina si conferma il Comune dove il centrodestra, pur nel calo generale, va meglio: Forza Italia è al 23,07, tutta la coalizione supera il 35 per cento. Ma l’onda lunga renziana ha riportato il Pd al 36,42, mentre i 5 Stelle ottengono un ragguardevole 23,49.
Le conseguenze sul voto amministrativo le si vedranno fra qualche ora quando comincerà lo scrutinio. Bisogna tener presente che l’elettorato da tempo distingue fra voto politico e voto amministrativo, quindi potrebbero anche arrivare sorprese. Stando ai dati delle europee, non dovrebbero esserci sorprese a Santarcangelo, dove il Pd sa solo supera il 51 per cento, mentre a Bellaria e a Riccione potrebbe essere necessario il ballottaggio. Ma ormai è questione di ore per saperlo.
24 05 2014 | Rimini | Karis in festa da martedì. Filonenko tra gli ospiti più attesi. Sabato grande festa finale
Rimini | Karis in festa da martedì. Il professore ucraino Filonenko tra gli ospiti più attesi. Sabato grande festa finale: alla ricerca del fattore x tra gli studenti
Taglio del nastro martedì 27 maggio per l’ottava edizione di Karis in festa, il tradizionale appuntamento di fine anno che coinvolge tutte le scuole della Fondazione Karis di Riccione e Rimini e aperto a tutta la città.
“E’ uno dei momenti più attesi dell’anno, un momento insieme a tutte le famiglie e gli amici dei nostri 1600 studenti, in cui festeggeremo l’anno scolastico vissuto insieme, un anno in cui le nostre scuole sono state un luogo di incontro, in cui si è scoperto la bellezza della realtà, attraverso le tante iniziative che si sono svolte quest’anno, costruendo insieme alle famiglie quel villaggio’ che permette di educare il proprio figlio, come ci ha ricordato papa Francesco il 10 maggio a Roma”, spiegano dalla Fondazione.
Ricco il programma impreziosito dalla partecipazione del professor Filonenko dall’Ucraina, dal IV Memorial “Don Giancarlo Ugolini” e sabato dalla grande festa finale con il Karis Factor, la grand novità di questa edizione. Come al solito, infatti, i giorni di festa saranno scanditi da laboratori e incontri, giochi e gare sportive, con una grande festa finale sabato sera 31 maggio dalle 18 presso la Colonia Comasca, in cui i protagonisti saranno gli stessi alunni in uno speciale Karis Factor, alla ricerca del fattore x tra gli scolari e gli studenti della Comasca.
Nel dettaglio. A dare il via ai 5 giorni di festa il 27 maggio alle ore 21 al Teatro Tarkovskij sarà un’incontro pubblico dal titolo “La luce del Majdan” con un ospite d’eccezione come Aleksandr Filonenko, Docente di Filosofia all'Università Nazionale di Char'kov, in Ucraina, e testimone degli eventi che hanno segnato il suo paese negli ultimi mesi. Insieme a lui Franco Nembrini, insegnante, protagonista da tre anni di incontri sull’educazione a Rimini a cui hanno partecipato centinaia di persone.
Mercoledì 28 maggio alle ore 21.00 presso il Campo della Polisportiva Stella si terrà la 4a edizione del Memorial “Don Giancarlo Ugolini” con una sfida a calcio tra ex alunni e maturandi del liceo Classico “Dante Alighieri” e il liceo scientifico “G. Lemaitre”.
Saranno 600 invece la mattina di sabato 31 maggio i bambini delle scuole materne ed elementari che si sfideranno sul bagnasciuga del bagno 86 in una maratonina riservata ai più piccoli. Sempre nella giornata di sabato alle ore 17 sarà premiato il vincitore del XIV concorso letterario Federica Delmagno (ex alunna della Karis, tragicamente scomparsa 11 anni fa) a cui hanno partecipato quasi 100 studenti dei licei Karis e di 4 licei riminesi. Il vincitore riceverà dalla famiglia Delmagno una borsa di studio.
In programma anche: mercoledì 28 Maggio - 16.30 Comasca Laboratori e giochi per le scuole Materne; giovedì 28 maggio - 17.30 Comasca Laboratorio teatrale guidato da Giampiero Pizzol; Venerdì 30 maggio - 15.00 Comasca
Gare sportive tra le scuole delle Karis; Sabato 31 maggio - 17 Comasca Gare sportive sulle spiaggia.
A Rimini la Fase Finale del Campionato Primavera Tim: gara d’apertura Roma Lazio
A Rimini dal 4 all’11 giugno la Fase Finale del Campionato Primavera Tim: gara d’apertura il derby Roma Lazio
Con il sorteggio che si è svolto ieri presso la Sala del Giudizio Universale del Museo Città di Rimini si è alzato il sipario sulla Fase Finale del 52° Campionato Primavera Tim (da sette anni intitolato alla memoria di Giacinto Facchetti), che si svolgerà tra Rimini e Santarcangelo dal 4 all’11 giugno. Otto le formazioni che si daranno battaglia al Romeo Neri e al Valentino Mazzola e quattro le teste di serie (Lazio, Torino e Chievo Verona vincenti nei rispettivi gironi, più la Fiorentina miglior seconda assoluta), che non potranno incontrarsi durante le prime gare dedicate ai quarti di finale. La gara d’apertura, che si disputerà mercoledì 4 giugno alle 17 al Valentino Mazzola, sarà il derby tra la Roma di mister De Rossi, e la Lazio di Simone Inzaghi che dovrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno nella finale di Gubbio battendo l’Atalanta per 3-0. Sempre mercoledì 4 giugno alle 21 al Romeo Neri, si affronteranno invece Atalanta e Torino, mentre il giorno dopo, per la parte destra del tabellone, sfida al Mazzola alle 17 tra Fiorentina e Palermo e chiusura dei quarti di finale al Neri alle 21 tra Juventus e Chievo Verona. La formula è quella della gara secca con supplementari e rigori in caso di parità. Già decisi anche gli accoppiamenti delle semifinali che si svolgeranno al Romeo Neri il 7 e l’8 giugno alle 21: la vincente del derby romano, affronterà il 7 la vincente della partita tra Atalanta e Torino mentre chi avrà la meglio tra Fiorentina e Palermo se le vedrà poi con la squadra che prevarrà nel match tra Juventus e Chievo Verona. Finale sempre al Romeo Neri mercoledì 11 giugno alle 21. Ad arricchire la massima rassegna sportiva del calcio giovanile italiano, la Finale di Coppa Italia Femminile che si svolgerà venerdì 6 giugno alle 18 al Valentino Mazzola di Santarcangelo di Romagna. La manifestazione sarà accompagnata da una serie d’iniziative, come per esempio alcuni momenti di confronto formativo (previsto anche un Clinic con Arrigo Sacchi), e dal Village delle Final Eight che aprirà i battenti il 31 maggio in Piazzale Fellini. A fare gli onori di casa il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l’assessore Gianluca Brasini che hanno accolto i massimi rappresentanti della Lega Serie A e della Lega Nazionale Dilettanti e le delegazioni delle otto società qualificate. “Rimini si proporrà sempre di più come città del benessere del ritmo e dello sport – ha detto Gnassi presentando l’evento - la Rimini Marathon, il Challenge Triathlon e il Rimini Wellness che inizierà il 30 maggio, sono il filo conduttore di un percorso che porta alle Final Eight e vuole sempre più legare Rimini a questo connubio tra sport e turismo”.
Francesco Pancari
GIORNALAIO 24.05.2014
Fogne, via a lavori per la dorsale sud. Commercialista indagata, era un vizio. V peep, protesta dei cittadini 'morosi'. Piadina igp, ai cesenati non piace
Fogne, pronto ai nastri di partenza il cantiere per la realizzazione della dorsale sud. A giorni la talpa inizierà a scavare nell'area di via Tripoli per realizzare i tunnel che permetteranno di ridurre il carico di acque reflue per lo scarico di Bellariva. Costo 2,5 milioni, durata dei lavori 13 mesi circa (ilCarlino).
Commercialista indagata. I conti attorno a Roberta Melucci non tornano nemmeno per un altro fallimento di cui la consulente del tribunale di Rimini si è occupata. Si tratta del caso “Fabima”, chiuso nel 2011. Dal libretto di deposito bancario che avrebbe dovuto raccogliere i soldi da distribuire ai creditori dell’azienda, risulterebbero spariti 100mila euro. Ieri la professionista è stata interrogata dal sostituto procuratore Davide Ercolani (LaVoce).
Il V peep ieri ha manifestato in piazza Cavour. Il comune ha inviato a oltre 800 persone le lettere di messa in mora intimando il pagamento per i maggiori oneri. Atto ingiusto e numeri fantasiosi, noi non paghiamo, ribadiscono i cittadini (ilCarlino).
Rifiuti. La proroga grazie alla quale Hera sta svolgendo il servizio (la convenzione è scaduta nel 2012) ha i mesi contati, ma sull'eventuale bando andrà fatta una riflessione, ha detto l'assessore Sara Visintin. Entro l'anno si decide se fare la gara e che cosa mettere a gara (LaVoce).
Piadina igp, c'è a chi non piace. Il tar del Lazio ha congelato il marchio di origine protetta accogliendo il ricorso di una ditta contro il disciplinare di Regione e Ministero. La produzione industriale non va tutelata come quella manuale nei chioschi e per i legali questa decisione blocca il riconoscimento avviato da pochi giorni in Europa. Confesercenti Cesena ribadisce che la “piadina romagnola potrà quindi solo essere quella prodotta nei chioschi o nei ristoranti” (LaVoce).
Incendio al Gros. Quattro aziende danneggiate, danni per 150 mila euro. Tutto è partito verso le 14 di ieri dai lavori ad un tetto che gli operai stavano impermeabilizzando (ilCarlino).