tortora-scuroCattolica | E' nato un pinguino all'acquario

 

Un pinguino di Humboldt è nato all'Acquario di Cattolica. E' la prima nascita di questa specie nella struttura romagnola, dove c'è una colonia composta da 12 unità. L'uovo era stato deposto nel nido appositamente creato nelle rocce della vasca ed è stato covato alternativamente da entrambi i genitori 6 settimane. Al momento della nascita, il 29 aprile, pesava circa 80 grammi. Ora pesa 2,80 chili. Da adulto potrà arrivare a 5 chili e 60 cm di altezza. Superati i tre mesi potrà immergersi. (Ansa)

neroRimini | Bilancio, Ceis e sant’Antonio in consiglio comunale

 

Intruglio strano, porti bene. Questa sera approdano in consiglio comunale a Rimini la presentazione tout court del bilancio di previsione 2013 e, in occasione della ricorrenza, anche la richiesta del consigliere Pdl Valeria Piccari di intitolare la banchina sinistra del porto a sant’Antonio da Padova. I motivi, accanto a quello legato alla grande devozione popolare che porta proprio nel luogo indicato da Piccari una festa annuale che si svolgerà da oggi a sabato, sono più di uno.
“Fu il Breviario francescano riminese, un testo della prima metà del Trecento, rinvenuto presso la Biblioteca vallicelliana a Roma a recepire il culto di sant’Antonio dopo la morte”, spiega Piccari sottolineando anche come “a Lisbona, città natale del Santo, è raffigurato il miracolo dei pesci in ricordo della nostra città Ariminum. La memoria dell’eccezionale miracolo oltre che nella cattedrale di Brooklyn (a New York), viene raffigurato anche in India, Australia e Africa. Ariminum citata in tutto il mondo grazie al miracolo della predica dei pesci”.
Sono due i miracoli riconosciuti al Santo dalla chiesa verificatisi a Rimini, e accanto alla predica ai pesci come dimenticare “l’attuale piazza Tre Martiri, dove oggi si trova il tempietto, che fronteggia la chiesa, in memoria del miracolo della mula inginocchiata davanti all’Eucarestia”.
Non mancano testimonial illustri. “Anche Lucio Dalla cantante Bolognese recentemente scomparso, molto legato a Rimini, ispirato da un quadro della predica ai pesci di sant’Antonio, compose la famosa canzone ‘Com’è profondo il mare’”. Non da meno Tonino Guerra di cui Piccari ricorda “l’appassionato appello poetico: «Sant'Antonio hai smesso di parlare ai pesci e mi dispiace. Vi prego fatelo parlare ancora»”.
Valeria Piccari è da un po’ di tempo che su questa cosa ci sta lavorando su. Dell’11 luglio 2012 l’interrogazione dopo il passaggio in commissione consiliare e in commissione consultiva toponomastica. Adesso vuole sapere “quali adempimenti e tempi occorrono per l’intitolazione della banchina Sinistra del porto a sant’Antonio da Padova”.


Rispetto all’idea lanciata ieri dall’assessore alla cultura Massimo Pulini, ovvero di spostare la scuola Ceis (centro educativo italo svizzero) dal luogo dove si trova e scavare alla ricerca dell’antico anfiteatro romano, è arrivata l’interrogazione del consigliere di Sel Fare Comune Fabio Pazzaglia, che chiama in causa il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, tra l’altro ex allievo del Ceis, “nato il primo maggio 1946 a seguito dell'azione di solidarietà internazionale del Soccorso operaio svizzero. Da quel primo atto di solidarietà a beneficio della città di Rimini, il Ceis, sotto la guida di Margherita Zoebeli, è diventato una delle esperienze educative più importanti del nostro Paese attraverso una storia davvero interessante. Da 67 anni vice nel cuore della nostra città”, spiega Pazzaglia.
“Qualora l’amministrazione comunale decidesse, anche solo in teoria, di rimuovere il Ceis dal cuore della città, per portare alla luce i resti dell’anfiteatro romano, noi saremmo contrari. In più si aprirebbero diverse questioni che vanno discusse prima di decidere quale strada prendere”, dice Pazzaglia riferendosi in particolare a problemi legati alle risorse economiche e alla qualità della progettazione.
“Per la costruzione di un nuovo villaggio, il più possibile rassomigliante all'attuale Ceis, andrebbero individuate ingenti risorse nel bilancio comunale. Bilancio che sappiamo essere in un momento di estrema difficoltà a causa dei tagli dei trasferimenti dallo Stato centrale. Dai calcoli fatti, sia pure in modo approssimativo, si prevede una somma che si aggira intorno ai 20 milioni di euro”, primo. Secondo, “la realizzazione del nuovo villaggio dovrebbe seguire criteri pedagogici definiti dagli operatori del Ceis. Alcuni di questi criteri sono gli stessi che hanno guidato la costruzione nel lontano 1946: sviluppo in orizzontale, distribuzione dei padiglioni nell’area individuata con una logica di Villaggio, ambienti scolastici collocati in strutture di legno costruite con criteri biocompatibili, giardino come spazio ampio, utilizzabile dai bambini, come una vera e propria aula all’aperto, ecc”.
Già tempo fa, ricorda Pazzaglia, si cercò una soluzione allo spostamento della scuola, senza risultati apprezzabili.

tortora-chiaroRimini | Pertinenze demaniali, oggi incontro a Roma. Petitti chiede di azzerare contenzioso

 

Si è parlato di pertinenze demaniali e dei canoni decuplicati oggi a Roma nell’incontro fra il viceministro dell'Economia e finanze Stefano Fassina e i rappresentanti delle categorie economiche. Nel solo comune di Rimini sono interessate 15 attività sul demanio marittimo in zona porto.
“I criteri di calcolo introdotti dalla Finanziaria 2007 per le concessioni demaniali marittime hanno creato non solo difficoltà nell'esatta individuazione delle pertinenze adibite ad attività commerciali, terziario-direzionali o di produzione di beni e di servizi, ma l'applicazione dei valori medi dell'Osservatorio del mercato immobiliare prevista dalla legge ha creato inoltre disparità fra località vicine e differenze di trattamento a parità di analoghi utilizzi e di capacità reddituali”, spiega il deputato Pd riminese Emma Petitti, membro della Commissione turismo e attività produttive, che ha partecipato all’incontro.


E’ quindi successo che si sono registrati casi di concessionari che da 2.200 euro annui di canone hanno subito un incremento della tariffa che ha raggiunto i 79mila euro, aumenti difficilmente sostenibili per le imprese familiari balneari e considerati fuori dal mercato. Negli scorsi anni il Consiglio di Stato si è pronunciato in precedenza a favore degli operatori riccionesi, mentre diversi altri ricorsi interessano i concessionari di locali, attività commerciali e turistiche della zona del porto del capoluogo.

 
“La situazione, unita al già difficile andamento delle stagioni turistiche e al carico di tassazione, sta mettendo a rischio l'intero comparto e le imprese, con gravi ripercussioni sulla tenuta dei posti di lavoro. Chiediamo perciò al Governo – conclude la parlamentare riminese, che ha sottoscritto una risoluzione sul tema -di rivedere l'imposizione a carico delle pertinenze destinate ad attività commerciali, terziario-direzionali e di produzione di beni e servizi, superando l'attuale riferimento ai coefficienti dell'OMI, azzerando il contenzioso e valutando la possibilità di consentire alle imprese di recuperare le somme già versate in eccedenza agli importi che saranno determinati in base ai nuovi criteri”.

rossoRimini | Riqualificazione alberghiera, 26 strutture ammesse a finanziamento regionale

 

Sono quarantatre, di cui 26 da Rimini, le domande ammissibili a finanziamento nell’ambito del bando regionale la riqualificazione delle strutture alberghiere dell’Emilia-Romagna che ha messo a disposizione oltre 8 milioni di euro.
“Un risultato soddisfacente”, sottolinea l’assessore regionale a Turismo e commercio Maurizio Melucci. “La buona risposta da parte degli operatori conferma che i passi fatti per l’innovazione del prodotto turistico vanno nella giusta direzione. Il bando - aggiunge l’assessore Melucci - dimostra la necessità e l’importanza di mettere a disposizione risorse per l’innovazione delle nostre strutture ricettive. Non è pensabile però che questa attività fondamentale per il turismo possa essere svolta solo dalle Regioni, sono, invece, indispensabili interventi a carattere nazionale per il settore. Le nostre proposte riguardano diversi ambiti: dall’estensione delle detrazioni per le ristrutturazione alle strutture ricettive, alla semplificazione amministrativa, a incentivi in conto capitale per chi riqualifica. Mi auguro - conclude Melucci - che il Governo tenga in considerazione adeguata il turismo e avanzi proposte concrete in questa direzione”.
Le domande prevedono interventi complessivi per 92 milioni di euro (con un investimento minimo di 1 milione di euro e un contributo massimo in conto capitale per 200 mila euro, per intervento) e sono arrivate non solo da Rimini ma anche da Ravenna (5), da Piacenza (4), da Forlì-Cesena (3), da Bologna e da Ferrara (2 per ogni città) e una anche da Modena.

Giovedì, 13 Giugno 2013 12:53

itinerari organistici riminesi

Itinerari Organistici Riminesi
IV rassegna di concerti per valorizzare il patrimonio organario di Rimini
Domani sera il primo concerto. Ingresso gratuito
Rimini, 14 – 21 – 28 giugno 2013


La rassegna musicale nasce dalla collaborazione tra la Diocesi di Rimini e la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, sotto la direzione artistica di Gianandrea Polazzi.


Il primo appuntamento è per venerdì 14 giugno alle ore 21,00 nella Chiesa dei Santi Bartolomeo e Marino (Santa Rita) per l’esibizione all’organo, un Callido op. 150 del 1779, dell’organista Fabio Ciofini, clavicembalista e direttore umbro, perfezionatosi presso il Conservatorio di Amsterdam con J. Van Oortmerssen. Verranno eseguiti brani di autori seicenteschi come Michelangelo Rossi, Bernardo Storace e Domenico Zipoli, e verrà proposto un confronto tra il Concerto op.6 n.3 di Arcangelo Corelli e i Concerti barocchi di Alessandro Marcello e di Antonio Vivaldi nella trascrizione alla tastiera di Johann Sebastian Bach.


Il secondo appuntamento è fissato per venerdì 21 giugno alle ore 21,00 nella Chiesa di Santa Maria Annunziata Nuova di Scolca (San Fortunato), dove all’organo, un Callido op.407 del 1806, ci sarà Filippo Sorcinelli, organista perfezionatosi presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma e tra i fondatori del gruppo vocale “I Solisti della Marca”. In questa occasione le musiche saranno tratte da opere della prima metà del Seicento create dai tedeschi Georg Muffat e Dietrich Buxtehude, e dallo spagnolo Juan Cabanilles. Si passerà poi a opere tra Settecento e Ottocento di Bernardo Pasquini, Baldassarre Galuppi, Giovanni Morandi e Ferdinando Provesi.


Infine, venerdì 28 giugno alle ore 21,00, serata conclusiva alla Chiesa del Suffragio con il Consort “Il Biancofiore”. Ci saranno Massimo Navarra al flauto dolce soprano e contralto, Franco Ugolini al flauto dolce soprano, Francesca Camagni al violino barocco, Roberta Pari all’organo di Franz Zanin datato 1973. I brani nel programma della serata appartengono a Claudio Monteverdi, Adriano Banchieri, Antonio Brunelli, Girolamo Frescobaldi, Marco Uccellini, Arcangelo Corelli, Bernardo Pasquini, Tarquinio Merula, per una serata di atmosfere rinascimentali e barocche.

tortora-chiaroRiccione | Urbanistica, la giunta approva il poc e apre le consultazioni web

 

La giunta comunale di Riccione dà il via libera agli interventi previsti dal Piano operativo comunale (poc) in vista della sua adozione da parte del consiglio. Questa prima variante del poc riguarda diverse aree e comparti del territorio si articola in aree di nuova edificazione (viale Arezzo, viale Bari, San Lorenzo-Boschetto, San Lorenzo-via Pavia) e interventi di recupero di edifici già esistenti (area ex sede Enel di via XIX Ottobre, via Virgilio, Raibano, via Carbonia, via Emilia) e alla realizzazione di interventi di rilevante interesse pubblico (Porto, Parco agricolo del Rio Melo).
Da oggi sul sito istituzionale del Comune si apre la fase della consultazione via web dei cittadini, che potranno partecipare al Forum poc 2013 per inviare proposte, contributi e suggerimenti. Il Forum rimarrà aperto fino al termine di 60 giorni dalla data di adozione del poc da parte del consiglio comunale.

tortora-scuroMisano | Investimento mortale sui binari

 

La circolazione ferroviaria sulla linea Rimini-Ancona è stata sospesa dalle 8,55 alle 10,10 di questa mattina a causa di un investimento mortale in prossimità della stazione di Misano Adriatico, fra le stazioni di Riccione e Cattolica, che ha coinvolto il treno regionale 11528 Ancona–Piacenza. La circolazione è stata sospesa per consentire i rilievi dell’autorità giudiziaria e dalle 10,10 è ripresa a senso unico alternato su un solo binario, in attesa del nulla osta alla completa riattivazione della linea.


Settanta minuti di ritardo per due Frecciabianca e due Intercity, quindici  per un Frecciarossa. Cancellati due regionali fra Rimini e Ancona (ovviamente i passeggeri sono stati dirottati su treni successivi). Rallentamenti alla circolazione sono previsti fino all’ultimazione dei rilievi quando riprenderanno a funzionare, cioè, entrambi i binari.

neroRimini | Frecciarossa: Provincia, Riccione e Cattolica incontreranno Trenitalia

 

La questione della soppressione delle fermate Frecciarossa alle stazioni di Cattolica e Riccione sarà discussa il 19 giugno in un incontro tra Trenitalia, Provincia di Rimini e Comuni di Riccione e Cattolica. A corso d’Augusto si auspicano che quella sarà l’occasione per l’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, e per i rappresentanti della Provincia e dei Comuni rivieraschi per definire le “soluzioni operative e rapide, atte a rimediare al disagio creato con l’inattesa soppressione delle fermate del Frecciarossa a Riccione e Cattolica”. A dare la notizia i parlamentari riminesi Tiziano Arlotti ed Emma Petitti che questa mattina hanno incontrato Soprano.

Giovedì, 13 Giugno 2013 10:48

GIORNALAIO13.06.2013

giornalaioAeradria chiede tempo. Imu, comune incasserà 54 mln. Frecciarossa: fermate sospese per ‘ripicca’. Forza nuova: niente corteo in centro

 

Aeroporto Fellini. “Aeradria è pronta a chiedere al tribunale di Rimini un termine per presentare la nuova domanda di concordato. La richiesta sarà ufficializzata nella prossima udienza sull’aeroporto in programma giovedì 20 giugno. Nell’assemblea dei soci di ieri la Spa ha fatto il punto della situazione e spiegato che «lo scalo nel 2013 sta andando bene» in linea con le previsioni del Piano industriale, come da qualche tempo ripete il presidente Massimo Masini, e «positivi sono anche i risultati economici attuali e dei prossimi mesi». In sostanza, fino a ottobre, i conti del Fellini tornano e l’aeroporto è in grado di volare da solo”, CorriereRomagna (p.6).
“Per salvare l'aeroporto c'è bisogno di tempo. Ed è quello che i soci hanno intenzione di chiedere al tribunale, all'udienza della prossima settimana (giovedì 20) fissata per il pronunciamento del giudice sull'istanza di fallimento presentata dalla Procura”, NuovoQuotidiano (p.7).
Servono 1,6 milioni. “AD APRIRE il portafoglio sarà Rimini Fiera. La ricapitalizzazione urgente per salvare l’aeroporto sarà garantita, in gran parte, dalla società guidata da Lorenzo Cagnoni… I SOLDI stanziati dalla fiera, l’intesa che la Provincia sta cercando di raggiungere con la Carim e gli altri creditori, e i conti tutti in attivo del ‘Fellini’ nel 2013, saranno gli argomenti usati il 20 giugno davanti ai giudici per scongiurare il fallimento e chiedere una proroga per presentare una nuova proposta di concordato… Manca ancora l’accordo su chi dovrà avere le quote di maggioranza di Aeradria, con la Carim - che vanta 9 milioni di euro di credito - e gli altri creditori che spingono per diventare i nuovi soci di riferimento, e la Provincia e gli altri enti pubblici che non vogliono mollare il controllo. Ma c’è di più. Si vuole già in questa fase preparare il terreno all’ingresso di nuovi soci privati di Aeradria… IL CONCORDATO, sempre che il tribunale accetti e respinga il fallimento, potrebbe essere presentato a questo punto dopo l’estate, a settembre”, ilRestodelCarlino (p.4).
Le aperture dei soci pubblici all’intervento dei privati sono ancora troppo tiepide, nascoste dietro contorte perifrasi e condizionate a vincoli che nessuno chiarifica. Non ci sono indicazioni sui numeri, si continua a parlare di finanziamento dei soci, ma quali sono quelli che possono farlo ai sensi di legge, e dove sarebbero i soldi visto che tutti dicono di non averne? Se il secondo concordato sarà ancora una volta non vantaggioso per i creditori, saremo punto e a capo, e a terra anziché in volo. Conclusione: l’assemblea di ieri è un timido passo in avanti, ma non risolutivo, il tempo passa e la soluzione non è alle viste”, LaVocediRomagna (p.15).


Tasse, il Comune di Rimini teme l’evasione. “IMU, istruzioni per l’uso. Sì perché anche se la rata sulla prima casa è stata congelata, in attesa che il governo metta mano all’imposta, entro il 17 giugno andrà versato comunque il primo acconto su tutti gli altri immobili. A palazzo Garampi temono il caos: se l’anno scorso infatti il tasso di evasione dell’Imu è stato bassissimo, e le previsioni di entrata «sono state rispettate», stavolta invece ci si attende un numero consistente di mancati versamenti, dovuto anche e soprattutto ai cambiamenti in corsa del governo sull’imposta. A bilancio il Comune di Rimini ha previsto di incassare quest’anno dall’Imu, compresa la prima casa, 54 milioni e 293mila euro, mentre la parte che andrà alla casse dello Stato dovrebbe aggirarsi intorno ai 12 milioni e 758mila euro. Cifre che sono solo sulla carta: molto dipenderà da cosa si deciderà sull’aliquota sulla prima casa, che da sola vale per il Comune di Rimini 13 milioni e spiccioli”, ilCarlino (p.7).

 
Cultura. “SPOSTARE il Ceis, il centro educativo italo-svizzero, e recuperare dalla terra la grandezza dell’anfiteatro romano, è «solo una questione di tempo, un passaggio che Rimini, prima o poi dovrà fare». L’assessore alla Cultura Massimo Pulini torna a battere dove il dente duole. E rispolvera, alla presentazione del programma del Festival del mondo antico, una strada che, secondo Pulini, Rimini dovrà convincersi a prendere. «Senza nulla togliere a una esperienza, quella del Ceis, di assoluto valore, continuo a ritenere che il recupero dell’anfiteatro sia un passaggio che questa città debba fare». Come lo stesso assessore ribadì non più tardi dello scorso ottobre, una alternativa c’è ed è quella del trasferimento del Ceis nell’area dell’ex vivaio Fabbri, nelle vicinanze del parco Marecchia. «Personalmente continuo a ritenere l’ipotesi dell’ex vivaio Fabbri, una collocazione adeguata»”, ilCarlino (p.8).


No al corteo con manifestazione per le vie di Rimini: troppo pericoloso. Meglio un presidio statico ma che non sia in centro storico e nemmeno nella zona mare, dove i turisti sono di casa. Allora a Borgo Marina? Nemmeno a pensarci perché è sede di associazioni sociali, quindi vietatissimo. Non rimane che concedere un presidio statico al Palacongressi. Praticamente si concentra in queste poche battute il faccia a faccia tra Forza Nuova, che ha previsto una manifestazione per sabato sera contro l’immigrazione, e la Prefettura che, ieri mattina, raccogliendo le richieste dell’amministrazione comunale contraria al corteo, ha cercato di mediare e arrivare a una soluzione. Ma la soluzione non è arrivata, perché il portavoce di Forza Nuova, ieri mattina, convocato dopo il summit istituzionale, ha risposto picche. «No - spiega Ottaviani - noi il presidio fuori dal centro storico non lo vogliamo»”, LaVoce (p.16).

 
IL ‘PIRATA’ della strada torna sul luogo dell’incidente e si spaccia per testimone sperando di farla franca. Un vero e proprio ‘giallo’, quello risolto dalla Polizia stradale, nel terribile incidente che ha visto coinvolto Filippo Crociati, 39 anni, capitano della squadra di baseball riminese che tutti in città chiamano ‘Pippo’. Le sue condizioni sono molto gravi, non sembra in pericolo di vita ma rischia l’amputazione di una gamba. A travolgerlo, sarebbe stato un 22enne albanese, residente a Rimini, denunciato per fuga e omissione di soccorso. Di quest’ultimo reato e di favoreggiamento personale, è accusato anche l’amico riminese che l’avrebbe aiutato a depistare gli investigatori”, ilCarlino (p.2).


5Stelle. “IL M5S di Rimini sta con Beppe Grillo. La «bomba» mediatica lanciata dalla senatrice bolognese Adele Gambaro contro il leader del Movimento non ha fatto presa sui consiglieri comunali riminesi. Spiega Luigi Camporesi: «Ho ascoltato l’intervista poco fa ed il mio giudizio è che la senatrice abbia fondamentalmente sbagliato a pronunciarsi in quel modo. Non fosse per il fatto che la sua è un’analisi del tutto superficiale, analisi che indica relazioni causa-effetto del tutto da dimostrare. Tuttavia, come si può ricavare da un mio post, pubblicato all’indomani degli ultimi risultati elettorali. allo stesso tempo ritengo che l’invito a lasciare il MoVimento sia assolutamente controproducente per la vita del MoVimento stesso»”, ilCarlino (p.8).


Dopo NQ ieri, oggi il Corriere torna sul cda di Fondazione Carim, (p.8). “Nelle ultime settimane è stata tessuta la tela che dovrebbe mettere (almeno sulla carta) tutti d’accordo in vista delle votazioni per il cda (ricordiamo che presidente e vice restano comunque al loro posto, ndr). Così in base ai piani, Leonardo Cagnoli (attuale membro del cda) sarà promosso vice presidente e rileverà il ruolo lasciato vacante da Bruno Vernocchi. Una soluzione caldeggiata dal presidente Pasquinelli”.


Scm. “Le notizie sui compensi del management e del consiglio di amministrazione della Scm «sono destituite da ogni fondamento e sono gravemente lesive dell’immagine della Scm Group, nonché fonte di gravi danni per la stessa». La Scm, tramite legale, risponde così ai dati resi noti dalla Federazione della sinistra (pubblicati dal Corriere il 10 giugno) che aveva parlato di «19 milioni a 25 dirigenti» annunciando la presentazione di uno studio sui bilanci del gruppo Scm realizzato dal consulente Walter G. Martinese, esperto in analisi e riclassificazione dei bilanci aziendali”, Corriere (p.10).

 
Il Frecciarossa ha soppresso le fermate di Riccione e Cattolica. “Il motivo: il rifiuto della Regione a modificare le tracce orarie di alcuni regionali per migliorare la regolarità del Frecciarossa 9591 - 9592 in circolazione dal 14 aprile”, LaVoce (p.13).


Ciclabile lungomare, i sindacati dei pensionati la difendono, ma ieri intanto si sono verificati altri incidenti, LaVoce (p.13).

tortora-scuroRimini | Meeting, i dieci corti finalisti del MRff 2013

 

Si è tenuta al cinema Palestrina di Milano martedì la preview dei dieci cortometraggi finalisti della quarta edizione del Meeting Rimini film festival. Il concorso internazionale organizzato dal Meeting di Rimini in collaborazione con Made Officina Creativa, School of Visual Arts di New York, Sentieri del Cinema, ACT multimedia di Cinecittà Roma, Radio Cinema e il mensile di cinema Best Movie si è avvalso della collaborazione del Centro culturale di Milano.

 
I dieci corti che si aggiudicheranno i prestigiosi premi messi in palio dal festival, selezionati tra i lavori inviati da Argentina, Australia, Canada, Giappone, India, Malesia, Uruguay e Usa, sono: "What if, like me..." di Sean Kelly, United Kingdom; "Happily Ever After" di Ben Genislaw, Israel; "Strangers" di Jim Calarco, Canada; "My Forest" di Sebastien Pins, Belgio; "Shame and Glasses" di Alessandro Riconda, Italia; "El Camino" di Raquel Tresvant, Usa; "Developing Thought" di Bogdan Kondriuk, Canada; "Thecnical Problem" di Cecilia Spera e Federica Felice, Italia; "Come Clean" di Benjamin Blaine, United Kingdom; "Alarm" di Ana Aleksovska, Macedonia.


Il 14 giugno i dieci cortometraggi finalisti saranno proiettati anche alla School of Visual Arts di New York in una serata a cui parteciperanno Giovanni Morricone e Salvatore Petrosino. I vincitori del concorso saranno proclamati durante il Meeting nella serata di mercoledì 21 agosto alle ore 19.00 in sala Cinema in fiera a Rimini. Parteciperà in qualità di presidente della giuria Tim Reckart, regista del corto Head over Heels e candidato agli Academy Awards 2013.

Pagina 184 di 206