25 07 2013 | Rimini | Asp, Regione approva riforma. Galvani: "Obiettivo è garantire omogeneità nei servizi"
Rimini | Asp, Regione approva riforma. Galvani: "Obiettivo è garantire omogeneità nei servizi"
Nel territorio emiliano-romagnolo ci sono 33 ambiti distrettuali, 87 forme diverse di servizi alla persona e 44 Asp. Ieri il consiglio regionale ha approvato a maggioranza la proposta di legge presentata dalla giunta sul riordino delle Aziende pubbliche di servizi alla persona (Asp) prevedendone l'unificazione in ambito distrettuale (fermo restando la possibilità di costituire Aziende per ambiti ancora più vasti, coincidenti con quelli provinciali), il superamento della frammentazione esistente dei servizi con l’obiettivo di garantire maggiore adeguatezza gestionale, qualità e integrazione dei servizi stessi, percorsi di razionalizzazione amministrativa rispetto alle diverse competenze ora esistenti.
Sotto l'aspetto della riorganizzazione, in particolare, la proposta, all’articolo 4 (Semplificazione degli organi di governo delle Aziende) prevede la cessazione dei consigli di amministrazione in carica nelle Aziende l’assemblea dei soci si dota quindi di: un presidente individuato tra i suoi componenti (non sono previsti compensi o indennità); un amministratore unico che svolge le funzioni strategiche di indirizzo e verifica sulla gestione dell’Azienda; un direttore, responsabile della gestione e del raggiungimento degli obiettivi strategici (più Asp possono avvalersi di un unico direttore in base ad una apposita convenzione). All’articolo 5 (Patrimonio delle Aziende) si stabilisce che le Asp approvino e rendano pubblico un piano di gestione del patrimonio. Infine, all’articolo 6, sono previste ulteriori forme pubbliche di gestione alternativi alle Asp che gli enti locali possono individuare, in ambito distrettuale,sulla base di motivate ragioni di opportunità e di economicità, comprovata da specifiche valutazioni economiche.
La notizia è stata accolta con soddisfazione dal consigliere comunale di Fds a Rimini Savio Galvani. "L'obiettivo della legge - spiega - è proprio quello di garantire una maggiore omogeneità nella gestione del servizio (si riferisce agli asili, ndr) e razionalizzazione della spesa in tempi di crisi, senza ridurre l'offerta di servizio pubblico ai cittadini, oltre a dare maggiori garanzie per la continuità occupazionale ai dipendenti sottoposti ad eventuali riorganizzazione del personale", spiega Galvani. "I casi della gestione dei due asili nido (Bruco verde e Cerchio magico), per omogeneità già assunta dall'amministrazione in fase di approvazione del Bilancio comunale, nel corso dell'anno scolastico 2013 - 2014, rimangono affidati all'Asp nelle stesse modalità di gestione degli scorsi anni (gestione diretta). In prospettiva, con l'approvazione della legge regionale, si dovranno definire nel dettaglio le modalità di affidamento del servizio rispettandone appieno lo spirito. Possiamo dire di aver centrato l'obiettivo, evitando di fare fughe in avanti in una fase molto incerta e rinviando il confronto sul merito a seguito dell'approvazione della citata riforma, consapevoli che era necessario omogeneità i diritti di tutti, utenti, lavoratori ed equilibrio di bilancio. Questa legge sembra aver colto perfettamente il punto di equilibrio. Ora non ci resta che applicarne correttamente i principi enunciati".
25 07 2013 | Riccione | Identificato il pirata della strada che in giugno investì un ciclista
Riccione | Identificato il pirata della strada che in giugno investì un ciclista sulla statale
Identificato il pirata della strada che il 19 giugno scorso investì un ciclista sulla Statale 16 all’altezza di Spontricciolo a Riccione. Il fatto avvenne alle 18,25 quando un'Alfa Romeo 147 in marcia verso Sud investì un ciclista, facendolo sbalzare per circa 40 metri e provocandogli una frattura vertebrale. L’automobilista alla guida fuggì. Dell’auto in fuga la Polizia municipale divulgò ai giornali una fotografia scattata da un cittadino testimone dell’incidente (dalle prime indagini emerse che l’autovettura era già stata segnalata alcune ore prima del sinistro poiché il conducente si era reso responsabile di alcune tentate truffe, con il sistema della finta rottura dello specchietto retrovisore laterale, nei Comuni di Misano Adriatico e Riccione).
"Le indagini sono state effettuate dall’Ufficio Infortunistica Stradale della Polizia municipale, hanno avuto successo – comunica il Comandante della Polizia municipale di Riccione, Graziella Cianini - grazie alle testimonianze raccolte sul posto, e alla collaborazione con i Corpi di Polizia municipale dei Comuni di Arzano (NA), luogo di residenza della proprietaria del veicolo, e di Campi Bisenzio (FI) dove è rintracciato il responsabile dell’incidente. L’automobilista pirata risponderà in tribunale del reato di “fuga in caso di incidente stradale con danni alle persone” che prevede per chi non ottempera all’obbligo di fermarsi in caso di incidente con feriti, comunque ricollegabile al suo comportamento, la sospensione della patente di guida da 1 a 3 anni e la reclusione da sei mesi a tre anni".
25 07 2013 | Rimini | Nidi: Bruco Verde e Cerchio magico affidati ad Asp
Rimini | Nidi: Bruco Verde e Cerchio magico affidati ad Asp
Ancora per gli anni 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016, le delicate gestioni dei nidi Bruco verde e Cerchio magico (cento posti) saranno affidate all'Asp Valloni. La decisione è stata presa oggi dalla giunta di Rimini in linea con quanto deliberato di recente dal consiglio Comunale, anche a seguito di pesanti polemiche da parte dei consiglieri di Sel, Idv e Fds. Dal Comune precisano anche che "solo per il prossimo anno scolastico si manterrà il modello gestionale già sperimentato negli anni precedenti, in attesa dell'entrata in vigore della nuova normativa regionale in merito alla funzione dell'Asp".
25 07 2013 | Rimini | Edilizia, 123 denunce per costruzioni irregolari o abusive nel primo semestre 2013
Rimini | Edilizia, 123 denunce per costruzioni irregolari o abusive nel primo semestre 2013
Costruzioni abusive, nei primi sei mesi del 2013 l’attività di controllo e monitoraggio portata avanti dai Comuni ha prodotto complessivamente 123 denunce in Provincia di Rimini per irregolarità edilizie e istanze di demolizione di manufatti non autorizzati. Il dato è ancora provvisorio, ma in linea con quello del 2012, stesso periodo, quando le denunce furono 124 (128 nel 2011 e 66 nel 2010). Nel dettaglio sono state 69 le segnalazioni nel Comune di Rimini (145 durante tutto il 2012), cinque a Riccione (27 durante tutto il 2012), sei a Santarcangelo (14 durante tutto il 2012), nove a San Giovanni in Marignano (11 durante tutto il 2012), cinque a Saludecio, tre a Verucchio, quattro a San Clemente, undici a Bellaria Igea Marina.
“E’ chiaro che la crisi non incida più di tanto sul fenomeno illegale, statisticamente in aumento se prendiamo come dato di riferimento il primo semestre 2010. Paradossalmente la crisi economica e finanziaria incide più sull’edilizia legale che sull’abusivismo. In queste ore, in Parlamento si discutono iniziative di legge che dovrebbero condurre a una semplificazione di numerose pratiche edilizie. Ben vengano, ma senza che esse si trasformino- come accaduto sinora- in passaggi burocratici ulteriori, la cui ricaduta finale sarebbe proprio quella di incentivare ‘per sfinimento’ il ricorso a scorciatoie”, è il commento dell'assessore Vincenzo Mirra.
25 07 2013 | Rimini | Aeradria, 5Stelle: Bene concordato, ora Vitali, Gnassi e Masini vadano a casa
Rimini | Aeradria, 5Stelle: Bene concordato, ora Vitali, Gnassi e Masini vadano a casa
Dopo l'euforia per l'accoglimento da parte del tribunale di Rimini della domanda di concordato per Aeradria, la società di gestione dell'aeroporto Federico Fellini, il MoVimento 5 Stelle torna a chiedere le teste di quanti considera i maggiori responsabili della gestione che ha portato la società ben oltre l'orlo del fallimento. "Anni di incapacità, parassitismo ed opportunismo, da parte in primo luogo del presidente della Provincia, seguito a ruota dal sindaco, senza dimenticare i loro predecessori, con la buona compagnia del Partito Democratico e dell'inciuciante PdL al completo, hanno avuto il loro epilogo ieri negli spregevoli, sprezzanti, ed inqualificabili commenti a mezzo stampa del presidente Vitali e del sindaco Gnassi, seguiti alla decisione del Tribunale di Rimini". Provincia e Comune, ricordano i 5Stelle, possiedono rispettivamente il 36 e il 18 per cento della partecipata, "loro è dunque, in linea di principio, la più grande responsabilità del buco da 53 milioni di euro, e la perdita a danno della comunità del controllo della società di gestione aeroportuale. Un danno enorme alle tasche dei cittadini riminesi, che il duo di incapaci irrecuperabili tenta di fare passare come una vittoria".
Presto detta la realtà dei fatti. "Mentre il presidente si è contraddistinto in anni di azione (ed inazione) per la sua totale incapacità ed inadeguatezza nel ricoprire il ruolo, lasciando di fatto alla guida di Aeradria un altrettanto incapace ed inadeguato come l'ex sindaco di Riccione Masini, il sindaco si è perlopiù limitato a farsi bello con lo sbandierato milione di passeggeri all'anno durante l'ultima campagna elettorale, passeggeri i cui biglietti venivano pagati di fatto dai cittadini riminesi a loro insaputa, salvo poi trascurare le richieste e le segnalazioni del MoVimento 5 Stelle, che già nel 2011 mostrava pubblicamente la situazione disastrosa del bilancio e la necessità di un tempestivo agire". E' duro l'affondo dei grillini. "Dopo avere imposto e tollerato una gestione disastrosa, con l'interesse pubblico sfregiato e sacrificato sull'altare dell'opportunismo politico e personale per la continuità del consenso, anche attraverso l'assunzione ed il parcheggio di trombati della politica e di un numero di incapaci in posizioni apicali, ovviamente per nulla adatti per gestire un'impresa complessa come un aeroporto in un contesto competitivo, il presidente Vitali ed il sindaco Gnassi hanno la faccia tosta di presentare un fallimento evitato con un concordato di continuità, come fosse un successo.Frequentino un apposito corso di recupero per politici falliti e di formazione professionale, e si preparino ad entrare nel mondo del lavoro. È giunto il momento".
25 07 2013 | Rimini | Distretto turistico a burocrazia zero, odg Pd-Pdl accolto dal Governo
Rimini | Distretto turistico a burocrazia zero, odg Pd-Pdl accolto dal Governo
Rimini nel Decreto del fare. Nel corso della maratona ostruzionista con la no stop notturna voluta dal Movimento 5 Stelle a Montecitorio, i deputati riminesi ne hanno approfittato per proporre un ordine del giorno dedicato alle zone a burocrazia zero. A presentarlo è stato il Pd Tiziano Arlotti, ma lo hanno sottoscritto in maniera bipartisan anche la collega Emma Petitti e il deputato Pdl Sergio Pizzolante. L'obiettivo, dopo gli annunci anche a livello locale da parte del prefetto Claudio Palomba con l'istituzione nell'ambito del tavolo anticrisi del distretto turistico a burocrazia zero a Rimini, è quello di sbloccare le necessarie direttive applicative ministeriali. L'ordine del giorno impegna il Governo, che lo ha accolto, a definire in maniera più dettagliata le procedure delle sperimentazioni di semplificazione amministrativa mediante le “zone a burocrazia zero”, il termine di attivazione delle zone e le relative misure.
Le ipotesi di semplificazione attraverso l’istituzione di zone a burocrazia zero sono infatti rimaste disapplicate, perché il succedersi delle norme ha determinato situazioni di incertezza finora non chiarite. “La legge – spiega Arlotti - non contempla infatti decisivi aspetti procedurali, né definisce con precisione i procedimenti esclusi dalle misure di semplificazione in questione , né precisa entro quali limiti le ZBZ possano fruire di deroghe”. Il Decreto del fare “introduce ulteriori elementi di indeterminatezza – aggiunge il deputato riminese - che rischiano di rendere estremamente problematica la sperimentazione di processi di semplificazione, esponendoli ad un probabile contenzioso . Nella pratica mancano quindi concrete possibilità di applicazione delle zbz, e si pregiudica la loro estensione ai distretti turistici”. Da qui la necessità dell'odg.
giovanni lindo ferretti
Nella foto il cantautore Giovanni Lindo Ferretti, ospite domani 26 luglio della 29esima edizione del Verucchio Festival (promosso dal Comune di Verucchio – Assessorato alla Cultura e Proloco di Verucchio, con la direzione artistica di Ludovico Einaudi e l’organizzazione di Ponderosa Music & Art). Ferretti si esibirà alle 21,30 sul sagrato della chiesa Collegiata con le canzoni del suo repertorio solista e quelle dei CCCP Fedeli alla Linea, C.S.I. e PGR. Partorito qualche anno addietro, lo spettacolo “A cuor contento” prende adesso nuova vita, attraverso una scaletta in buona parte riscritta. Tutto è avvolto da un’aura soffice che intreccia momenti acustici e sporadiche divagazioni elettriche. Scorrono così pezzi che Ferretti non esegue da tempo (qualcuno da oltre vent’anni), come quelli dei primi dischi in vinile rosso, accanto a canzoni che hanno avuto – finalmente – una versione live solo con questa formazione (quelli di Co.Dex o dell’ultimo album dei PGR). Non mancano alcune tracce da “Saga, il Canto dei Canti”, il nuovo album uscito da poche settimane. Sul palco, al suo fianco, due fedeli compagni di viaggio, Ezio Bonicelli e Luca Rossi, entrambi ex componenti degli Ustmamò (biglietto 18 euro, Prevendite on line su www.ponderosa.it, www.ticketone.it, www.vivaticket.it o presso l’ufficio IAT di Verucchio. Per informazioni: Ufficio IAT Verucchio tel. 0541/670222, www.prolocoverucchio.it, www.verucchiofestival.it, www.facebook/VerucchioFestival)
GIORNALAIO 25.07.2013
Aeradria, la Provincia cala il tris d'investitori. In mare a Rimini fioriscono alghe verdi. Lumen fidei
Aeradria. "C’è un’importante società internazionale, specializzata anche nel settore degli aeroporti, pronta a investire sullo scalo di Rimini. I contatti sono iniziati ormai da diverso tempo e presto il corteggiamento potrebbe tradursi in atti concreti", CorriereRomagna (p.3). "Tra i gruppi in lizza circola il nome della Freeman Spogli, società dell’ex ambasciatore degli Stati Uniti in Italia Ronald Spogli che ha già interessi nell’aeroporto di Venezia. E’ proprio grazie a questi sondaggi che Banca Carim potrebbe essersi convinta a tirare i fili della nuova cordata, sicura che il proprio impegno non resterà lettera morta". "CI SONO RUSSI, c’è un americano, e anche i cinesi (due mesi fa) un pensierino ce l’avevano fatto. Raccontata così sembra quasi una barzelletta, in realtà l’interesse per l’aeroporto ‘Fellini’ è assolutamente concreto. E ora che il tribunale ha accolto il concordato, alla finestra si stanno affacciando sempre più soggetti interessati a investire nello scalo riminese. I POTENZIALI investitori stanno trattando direttamente con i manager di Mediobanca, a cui la Carim si è affidata (insieme agli altri principali creditori) per l’operazione di salvataggio del ‘Fellini’. La Carim, va ricordato, diventa di fatto l’azionista di maggioranza relativa di Aeradria", ilRestodelCarlino (p.5).
Scade inoltre oggi l'ultimissimo termine per le manifestazioni d'interesse. "Il Pdl accoglie con favore lo sviluppo sul fronte giudiziario, ma frena i facili entusiasmi. «Che il Tribunale abbia ammesso la nuova proposta di concordato - raffredda gli animi l’onorevole Sergio Pizzolante - è certamente una notizia positiva. Ma mi pare che da parte dei soci che hanno portato Aeradria a questa situazione ci sia un eccesso di trionfalismo. Piuttosto che perdersi in festeggiamenti adesso bisogna recuperare il tempo perduto, cancellando questi ultimi anni di gestione fallimentare e accelerando sulla privatizzazione dell’aeroporto. Questo scampato pericolo deve suggerire ai soci di cambiare quanto prima managment, altrimenti si crea un problema di credibilità nel prosieguo del percorso tracciato. Questa nuova fase va gestita da un nuovo cda, che sappia mettere in pista un piano industriale serio di rilancio del nostro aeroporto. Altrimenti rischiamo di ritrovarci punto e a capo»", LaVocediRomagna (p.14).
Disagio abitativo, a Rimini il Comune verso "un abbassamento del valore Isee per l’accesso (la soglia passa da 17.165 euro a 11mila); il riconoscimento della morosità, che consiste nel pagamento di almeno tre mensilità di affitto (anziché sei); infine l’introduzione di una nuova tipologia di intervento. Sarà infatti garantito un sostegno anche alle famiglie inadempienti nel pagamento dell’affitto per almeno tre mensilità, nei cui confronti non sia stato ancora intimato lo sfratto. L’ammontare del contributo sarà equivalente a non più di tre mensilità e comunque fino a un massimo di 2.500 euro per gli alloggi situati nei comuni ad alta tensione abitativa e fino a un massimo di 1.800 euro per gli alloggi situati negli altri comuni", Corriere (p.3).
Mercato. "Sono quattro le ipotesi in campo per lo spostamento del Mercato, che da ottobre dovrà abbandonare la sua storica sede di piazza Malatesta per consentire i lavori del vicino teatro Galli. Non ci sono infatti solo piazzale Gramsci e via Circonvallazione, dalla rotatoria Valturio all’area Sartini, alternative già emerse nel corso delle ultime settimane e oggetto di discussione tra gli ambulanti e tra questi ultimi e il Comune, ma anche l’area di Porta Montanara e quella del Borgo San Giovanni", NuovoQuotidiano (p.5).
Alcolici, a Rimini vendita in contenitori di vetro sarà vietata dalle 22. "l divieto vale sia per gli esercizi di somministrazione di bevande e alimenti (dalle 22 alla chiusura), sia per gli esercizi commerciali di vendita al dettaglio del settore alimentare e per i distributori automatici (dalle 22 alle 6). Dall’articolo si propone anche di stralciare la capienza delle bottiglie: col regolamento attuale infatti è vietata la vendita di bottiglie di vetro di capienza uguale o inferiore a 66 centilitri, mentre con le modifiche pro- poste è bandita la vendita di bottiglie di qualsiasi capienza, senza distinzione", Corriere (p.5). "Un fenomeno devastante per la nostra realtà”, rileva Gioenzo Renzi (FdI), che pur non essendo tra i membri della prima commissione ieri mattina è intervenuto alla seduta. “Certo, meglio che niente. E’ comunque un segnale. Ma sostanzialmente siamo fermi al problema della concorrenza tra pub e bottiglierie, una questione di cassetta. Con questa modifica cosa succederà? Che i giovani faranno rifornimento entro le 22 piuttosto che entro le 23. Tutto qui", LaVoce (p.11).
Lavoro stagionale. "Buste paga da 50 euro per 13 ore di lavoro al giorno senza riposo. Il resto, all’incirca mille euro al mese, corrisposto fuori busta. E il rischio, che si sta trasformando in certezza, di non riuscire a rientrare nei margini (13 settimane di lavoro) per ottenere la Mini Aspi, la disoccupazione stagionale", Corriere (p.8).
In mare a Rimini fioriscono alghe verdi. "LA LORO presenza, a macchia di leopardo ma decisamente diffusa in alcune zone, ha subito messo in allarme bagnini e turisti. Anche perché, laddove si sono fermate, hanno ricoperto la battigia. L’invasione di alghe verdi di questi ultimi giorni ha creato agitazione e anche timori di tuffarsi in acqua da parte dei bagnanti, ma dalla Daphne (la struttura oceanografica dell’Arpa) assicurano: «Queste alghe sono un fenomeno assolutamente naturale, e non sono pericolose per la salute». Certo, non sono belle a vedersi, soprattutto in quei punti si sono maggiormente depositate. «Si tratto di formazioni magroalgali — spiega uno dei biologi della Daphne — tipiche di questo periodo. Causa principale della loro fioritura è la temperatura, che si è finalmente alzata»", ilCarlino (p.9).
Guida pericolosa. "Deciso giro di vite della polizia stradale di Rimini contro l’utilizzo improprio dei telefoni cellulari durante la guida dei veicoli. Martedì mattina sette pattuglie della polstrada di Rimini, Riccione e Novafeltria, coordinate dal comandante Angelo Frugieri, hanno setacciato il territorio da Cesenatico a Cattolica in quella che è stata battezzata operazione “Pronto Raffaella”. Trecentodue i veicoli controllati dalle 9 alle 12 e 76 infrazioni al codice della strada contestate: 12 dagli agenti della polizia stradale di Rimini, 14 da quelli di Riccione, 7 dalle pattuglie di Novafeltria. Ben 33 automobilisti sono stati pizzicati al volante mentre utilizzavano il telefono cellulare. Tutti, secondo quanto previsto dall’articolo 173 del codice della strada, sono stati puniti con una sanzione amministrativa pari a 160 euro e 5 punti sulla patente. Complessivamente sono stati decurtati 165 punti, le altre infrazioni rilevate riguardavano patenti scadute, sorpassi vietati e mancate revisioni dei veicoli", NQ (p.3).
Shopping, anche i russi abbandonano Rimini. "«Non possiamo più contare nemmeno sui russi”: è il refrain che in questa estate drammatica sul fronte della crisi economica si sente ripetere più spesso tra i commercianti del centro storico. I cittadini di Mosca, San Pietroburgo e via dicendo infatti non mancano, ma purtroppo sono diventati molto meno “generosi” rispetto a prima, nel senso che spendono sì, ma non più come gli anni scorsi. Il motivo? E’ cambiata sensibilmente la tipologia di cliente dell’est che arriva in centro o anche nella zona mare: in molti casi si tratta di persone con una capacità di spesa limitata, nulla quindi a che vedere con i milionari che prima affollavano Rimini e ora si dirigono piuttosto negli outlet della provincia o di San marino se non addirittura all’estero", NQ (p.4).
Alla Festa democratica si è parlato di turismo. "«Bisogna finirla di trattare il tema del turismo con lo spannometro” il monito lanciato da Melucci", NQ (p.9).
Crisi, tornano le cambiali. "«LA RIVIERA? L’abbiamo costruita su montagne di cambiali». Lo hanno sempre rivendicato con orgoglio i pionieri del turismo, quelli che hanno realizzato il ‘miracolo romagnolo’ con notti insonni e giornate lavorative di 18 ore. «Solo —commenta Sandro Giorgetti, presidente regionale Federalberghi — che all’epoca era segno positivo, di voglia di fare e investire. Oggi è più uno strumento difensivo. Non ci sono soldi, ci si arrangia»", ilCarlino (p.3).
Lumen fidei, monsignor Luigi Negri commenta l'enciclica del Papa per LaVoce (p.6).
24 07 2013 | Rimini | Disagio abitativo, sostegno del Comune a chi è indietro con l'affitto di tre mensilità
Rimini | Disagio abitativo, sostegno del Comune a chi è indietro di tre mensilità
Disagio abitativo, il Comune di Rimini modifica il protocollo d'intesa sottoscritto con tribunale, prefettura, Provincia, i Comuni della Provincia, istituti di credito, sindacati e associazioni delle proprietà. In particolare sono tre le modifiche apportate: un abbassamento del valore Isee per l'accesso (la soglia passa da 17.165 a 11mila); il riconoscimento della morosità, che consiste nel pagamento di almeno tre mensilità di affitto (anziché sei); infine l'introduzione di una nuova tipologia di intervento consistente in un sostegno anche alle famiglie inadempienti nel pagamento dell'affitto per almeno tre mensilità, nei cui confronti non sia stato ancora intimato lo sfratto. L'ammontare del contributo sarà equivalente a non più di tre mensilità e comunque fino ad un massimo di 2.500 euro per gli alloggi situati nei comuni ad alta tensione abitativa e fino ad un massimo di 1800 euro per gli alloggi situati negli altri Comuni della Provincia. Altre forme di sostegno sono rivolte a chi ha cause di sfratto in corso e a chi, sotto procedura di sfratto, ha trovato un alloggio alternativo nel mercato privato per il pagamento della caparra.
24 07 2013 | Rimini | Confindustria, Alberto Ioli presidente di Assoform
Rimini | Confindustria, Alberto Ioli presidente di Assoform
E' Alberto Ioli a succedere a Manlio Maggioli (dimissionario) alla presidenza di Assoform Rimini, l'ente di formazione di Confindustria Rimini. Il consiglio direttivo si è riunito ieri presso la sede di Confindustria Rimini e lo ha nominato avallando la designazione della giunta dell'associazione.
Ioli, classe 1970 sposato con una figlia, laureato in lingue dal 1993 al 1994 ha avuto esperienze a Berlino, poi a Edimburgo ed infine a Glasgow; nel 1994 ha lavorato a Vienna come contract manager e dal 1995 al 1996 ha fatto esperienze a Praga e Budapest nel settore turistico. Dopo un’iniziale esperienza nel settore avicolo industriale italiano dal 1997 al 2000, nel 2001 crea una cooperativa agricola che raccoglie allevatori di avicoli di nicchia come galletti e quaglie e piccioni tra Veneto ed Emilia Romagna e che nel proprio macello di Santarcangelo e nel collegato laboratorio di Sogliano lavora e confeziona carni fresche per una distribuzione capillare ai super ed ipermercati delle maggiori insegne della grande distribuzione organizzata italiana quali Coop, Carrefour, Conad, Esselunga, Sma, Auchan che fornisce a proprio marchio “Saigi - piccoli grandi piaceri”. Dal 2010 è membro del Consiglio di Presidenza di Fedagri Emilia Romagna. Socio fondatore e proboviro dell’associazione UNAITALIA che raggruppa i maggiori produttori italiani di carni e uova. Dal 2011 membro del Consiglio Direttivo di Confcooperative Rimini. Dal 2012 componente di Giunta di Confindustria Rimini in veste di capogruppo del settore agroalimentare. Dal 2013 è consigliere del Direttivo di Confindustria Rimini.
Nel 2012 Assoform ha realizzato 906 attività di formazione indirizzate a lavoratori di aziende dei vari settori merceologici e studenti delle scuole. Le ore di formazione sono state 30.530 ed hanno interessato 9.981 partecipanti. Inoltre, Assoform insieme a Confindustria Rimini e al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Rimini organizza numerose iniziative finalizzate ad avvicinare il mondo delle imprese a quello della scuola. In particolare i progetti Premiare le eccellenze, Un Ponte tra generazioni - la tecnica si tinge di rosa, A scuola di lavoro, Fabbriche Aperte e l'Orientagiovani. Iniziative che nel 2012 hanno coinvolto 1.338 alunni per 340 ore di attività.