giornalaio, 18 luglio 2014

Venerdì, 18 Luglio 2014

giornalaioAeroporto, Enac approva masterplan da 109mln. Aeradria e Rdr, il tribunale rinvia i sequestri. Privatizzare fiera e palas? Rinaldis sta con Cagnoni. Via mercato e parcheggio da piazza Malatesta

 

Aeroporto. Oggi a Roma l'apertura delle buste con le offerte per la gestione del Fellini. Quattro quelle arrivate all'Enac, portano i nomi di "Robert Halcombe, l’imprenditore americano che ha già fatto l’offerta per l’aeroporto di Forlì, i russi di Novaport, il colosso che detiene partecipazioni in sette scali dell’ex Unione sovietica, la società Air Rimini 2014 formata da imprenditori riminesi e operatori in campo aeroportuale, e infine il Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto, la cordata formata da ABN a&b network con operatori italiani e stranieri" (ilCarlino).
Chi è Roman Trotsenko. Miliardario russo a capo di Novaport, vanta quote in sette aeroporti russi su cui sta investendo milioni di euro in riqualificazione. E' interessato a una finestra in Italia e Rimini fa al caso suo, visto che la granparte dei russi passano già da qui. Lui ne promette al Fellini minimo 2,4 milioni entro il 2017 e investimenti per 40 milioni, oltre al mantenimento in servizio di tutti i dipendenti. E' l'unico, sembra, vero competitor di Halcombe nella sfida per Miramare. Ha aperto una società italiana a Rimini lo scorso 12 giugno, capitale da 120milioni, il minimo per partecipare alla gara. Amministratore unico è il riminese Andrea del Vecchio (ilCarlino).
Il processo. Rinviate le udienze per i sequestri nei fallimenti di Aeradria e RdR resevation. Se ne riparlerà il 28 luglio e il 24 settembre. Alcuni avvocati hanno messo in discussione l'attendibilità della testimonianza di Massimo Vannucci (ilCarlino).
Enac approva il masterplan da 109milioni. In attesa di capire come finirà il bando per la gestione, l'ente dell'aviazione ha approvato il piano di sviluppo del Fellini, tra gli altri. La lista degli interventi era stata presentata dalla vecchia gestione nel 2010. Dentro lavori alle piste per il passaggio di categoria, lo spostamento del distributore, nuovi hangar, dogana per il traffico merci di San Marino, la "valorizzazione delle aree lungo la Statale per un totale di circa 15mila quadrati in cui potrebbero sorgere - sempre stando al piano di sviluppo da oltre 100 milioni che ha avuto l’approvazione - degli spazi che potrebbero riguardare anche direzionale e commerciale" (Corriere).


Chi sta con re Lorenzo. Nella partita della privatizzazione, oppure no, di fiera e palas il presidente degli albergatori riminesi, Patrizia Rinaldis, sta con Cagnoni, ovvero ha assunto una posizione critica rispetto all'ipotesi che sulla scorta del presidente della fiera definisce una svendita. "Perché un soggetto esterno dovrebbe investire in una infrastruttura qui a Rimini sapendo che per farla funzionare dovrà sempre combattere aspramente contro competitori ben più avvantaggiati di noi? Forse allora i più interessanti acquirenti potrebbero essere quelli disposti a comprare la Fiera, al solo scopo di spolparla", ha detto Rinaldis (ilCarlino, Corriere).
Intanto ieri è stato firmato un patto di ferro tra la Fiera di Rimini e la manifestazione dedicata al settore dell’arte bianca, Ab Tech Expo, programmata dal 17 al 21 gennaio 2015, in concomitanza con Sigep (Corriere).


Fogne, il 17 settembre il depuratore sarà sdoppiato. Lo ha annunciato il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, ieri in una lettera inviata agli organi di stampa a 25 anni dal dramma delle mucillagini (Corriere, LaVoce).


Piazza Malatesta, piazza della cultura. Via auto e mercato. Per ora c'è solo uno studio di fattibilità, approvato dalla giunta a fine giugno, nell'ambito del progetto Nuove piazze (2,2 milioni). In pratica: con la riconsegna alla città del teatro Galli, "la piazza viene pedonalizzata e il parcheggio eliminato. Il mercato si sposta. Cinta muraria del Castello e antico fossato, evidenziati e recuperati. Al fine di garantire rappresentazioni teatrali e musicali fra Galli e Castel Sismondo, si propone di attrezzare l’area anche con tribune" (Corriere). Il mercato andrà o in piazza Gramsci, dove ce ne è già una parte, o lungo i bastioni. Non sarà facile spostarlo.


Per la Murri è eterno stop. La parabola discendente della colonia, dai rallegramenti per la conquista dei soldi del piano città (statali) per la riqualificazione dell'area alla messa in liquidazione dell'impresa appaltatrice, Valdadige. "Non saremo noi a completare l'opera", dice Valdadige. "Non ci hanno detto nulla", dice l'assessore ai lavori pubblici Biagini (Corriere).


Tari, code e caos agli uffici di via Ducale. Raddoppiano gli uomini, si attivano infoline e si mettono a lavoro eliminacode per venire incontro agli utenti che denunciano errori nelle bollette, soprattutto in merito al calcolo della cifra (Nuovo Quotidiano).


Asl Romagna, i riminesi che si giocano la dirigenza sono: Mirco Tamagnini per le attività socio-sanitarie, Paola Lombardini per la gestione dei beni e servizi, Wilma Muccioli per gli affari generali, Saverio Lovecchio per i servizi territoriali (Corriere).


Petitti e Arlotti difendono la Camera di commercio. Hanno proposto al ministro Madia, che sembra abbia accolto bene, di arrivare gradualmente, in tre anni, al taglio del 50 per cento dei diritti camerali (LaVoce).