IL GIORNALAIO 16.04.2012

Venerdì, 13 Aprile 2012

Rubriche

PULINI: RIVOLUZIONE VERDE. BAGNINI: PARLA BIAGINI. MUNICIPALE SORVEGLIATA. AFFITTI IMPOSSIBILI. BLOCCATO CANTIERE CMV


Rimini, rivoluzione verde, almeno sulla carta


Sul Corriere Romagna troviamo l’annuncio del Comune di un ‘rivoluzione verde’ che sta per arrivare sulla città.


“«La scelta è quella di ricoprire le pareti degli edifici con dei giochi di vegetazione, tra fiori, arbusti e cespugli da fare crescere con una piantumazione verticale e particolari sistemi di irrigazione. Punteremo a quelle facciate fatiscenti di palazzi spesso importanti ma lasciati a volte in stato di abbandono». Tutto sulla stregua di progetti analoghi sparsi per l’Europa, tra Copenaghen e Madrid, elaborati da architetti internazionali del settore. A Rimini, la prima “cavia” di una lunga serie potrebbero essere la facciata dell’edificio dell’assessorato ai Servizi sociali in via Ducale”, racconta l’assessore Massimo Pulini.


E i progetti sono ambiziosi come quello che riguarda il Marecchia: «Vorremmo non solo intervenire sulle banchine ma anche fare partire un corso fluviale di dimensioni ridotte che dall’invaso del ponte Tiberio attraversa il parco Marecchia - chiarisce Pulini - un intervento non certo semplice che punta a rivitalizzare lo stesso ponte Tiberio», aggiunge Pulini a pagina 3.


Bagnini, parla Biagini


Sul Nuovo Quotidiano di Rimini l’assessore Roberto Biagini illustra i punti fermi della proposta di sanatoria per i bagnini che porterà questa mattina in Commissione.


“«Sicuramente verranno proposte forfetizzazioni – afferma – per quanto riguarda i pali, le bandiere e le insegne. Per pedane e giochi delle bocce si valuterà una piccola riduzione dei costi, mentre sul verde a forfait è già agli atti una proposta in commissione. Le piccole ‘fiabilandia’ cresciute sull’arenile non sono sanabili. I giochi vanno smontati e poi eventualmente autorizzati». Biagini smentisce ogni genere di cedimento. «La linea cosiddetta morbida – dichiara – è a completa discrezione dell’operatore balneare che se smonta tutto ciò che ha piantato sulla spiaggia illegalmente non paga neanche un euro. Il reato si estingue con il ripristino e ricordo che per questo c’è tempo fino all’ultimo weekend di maggio, poi i lavori sulla spiaggia non saranno più possibili»”, dichiara a Rita Rocchetti a pagina 5.


Polizia sorvegliata di notte


A pagina 3 de il Resto del Carlino la vicenda dell’assenza della polizia municipale di notte, sollevata dalla Lega Nord. Il vigile e segretario della Uil, Raniero Sebastiani, dichiara: «NON ci va di essere additati come lavativi. Non ci stiamo a essere etichettati come nullafacenti. Noi siamo disponibili a discutere di lavoro notturno, ma ci si presenti un progetto, cosa che finora l’amministrazione comunale non ha mai fatto dalla fine del 2007 quando è stato soppresso il turno dall’1 alle 7».


Nella stessa pagina di taglio basso l’assessore Jamil Sadegholvaad risponde a chi accusa il Comune di sprechi per l’utilizzo della Civis per sorvegliare la stazione municipale deserta di notte: «Ci costa solo 160 euro al mese, una cifra irrisoria se pensiamo che se la facessimo fare ad un vigile ci costerebbe il doppio in una sola notte, una sola».


Affitto in centro: impossibile


Rimini sarebbe tra le città più care d’Italia per quanto riguarda gli affitti in centro. Lo scrive il Nuovo Quotidiano a pagina 7.


“Un mercato, quello delle locazioni commerciali, che non ne vuol sapere di adeguarsi ai tempi della crisi e che fa di Rimini una delle piazze più care d’Italia. «Anche più di Milano», afferma Gaetano Callà, presidente di Confcommercio, secondo cui la situazione è davvero drammatica. «Ufficiosamente – dice – tutti i locali del centro storico sono in vendita. Si aspetta solo l’occasione buona per liberarsi di attività non più remunerative. Il crollo dei consumi, il caro-affitti unito ai maxi rincari delle bollette, hanno convinto tanti a gettare la spugna. Oppure si stringono i denti in attesa di un colpo di fortuna, cioè di qualcuno che rilevi l’attività»”.


“Per un bar affacciato sul corso d’Augusto l’affitto mensile parte da 4.500 euro, ma un locale di pregio ed ampia metratura può costare anche 7 mila euro o più al mese. Per trovare prezzi più accessibili bisogna accontentarsi delle posizioni laterali e meno appetibili, di strutture anguste, magari da risistemare”, si legge.


Il Comune blocca la Cmv


Il Comune blocca il cantiere previsto a Viserbella.
“Lo stop al cemento stavolta si abbatte sul piano di riqualificazione dell’ex camping di Viserbella, comprato dalla Cmv per realizzare al suo posto un grande villaggio turistico con residenze, piscine, palestre, centro benessere e altri servizi per la vacanza. Ma nonostante il veto posto da palazzo Garampi, Sauro Nicolini, titolare della Cmv non si arrende”, scrive il Carlino a pagina 2.


“La decisione di opporsi al nuovo villaggio turistico, va detto, è stata condivisa in maggioranza e trova anche sostenitori nella minoranza, riporta Manuel Spadazzi.