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Confagricoltura: Carlo Carli confermato presidente

Giovedì, 22 Luglio 2021

(Rimini) Carlo Carli è stato riconfermato presidente di Confagricoltura di Forlì-Cesena e di Rimini nella riunione del consiglio, rinnovato, che si è tenuta mercoledì 21 luglio. Si tratta di una riconferma per l'imprenditore agricolo riminese, Carlo Carli, che già da quattro anni guida Confagricoltura di Forlì-Cesena e di Rimini e che per i prossimi quattro ha presentato un dettagliato programma. La sua rielezione è stata votata ad ampia maggioranza.

"Ringrazio quanti hanno lavorato con me in questi anni – sottolinea Carlo Carli – e sono già al lavoro, nel solco della continuità, per i prossimi quattro. Si è chiuso per me un quadriennio importante e intenso. Un periodo particolarmente complicato, per via della pandemia. Il 2020 e il 2021 sono stati anni difficili, ma sono stati anche anni nel quale i nostri valori, la nostra etica del lavoro, il nostro impegno per garantire cibo di qualità sono emersi con ancora maggior forza. L'impresa agricola quando l'Italia chiama c'è. Ribadisco il forte senso di orgoglio di appartenenza alla nostra Organizzazione. Senso di appartenenza che dopo le celebrazioni nazionali del centenario, a Roma, alla presenza delle più alte cariche dello Stato e con la riconferma alla presidenza nazionale di Massimiliano Giansanti, si rafforza. Abbiamo celebrato i nostri primi cento anni anche a Forlì-Cesena e a Rimini. Per un presidente è motivo di orgoglio guidare una organizzazione importante nel solco di una storia longeva, di impresa e di innovazione. Innovazione sarà anche la parola chiave della mia presidenza nei prossimi anni e sono felice di poter dare il mio contributo e quello del mio rinnovato consiglio per le battaglie che ci aspettano. Confagricoltura di Forlì-Cesena e di Rimini sta saldamente nel territorio, sia negli organi regionali che nazionali, sia nelle realtà che del territorio vogliono elevare al massimo le potenzialità, come il progetto nel quale sediamo convintamente 'Città Romagna'. Territorio, innovazione e visione rivolta alle future generazioni sono gli asset sui quali continuerò a lavorare per il bene dell'agricoltura e della Romagna".