Riccione: tartarughe "in caserma" in attesa del trasloco al delfinario

Mercoledì, 17 Febbraio 2021

(Rimini) Questa mattina l'assessore al Bilancio, Luigi Santi e il presidente del Consiglio comunale, Gabriele Galassi, hanno incontrato i rappresentati della Fondazione Cetacea ai quali hanno anticipato il contenuto della comunicazione istituzionale con la quale l'amministrazione comunale di Riccione dà il via libera al trasferimento dell'ospedale delle tartarughe marine in un immobile di proprietà comunale nelle vicinanze dell'attuale sede, nell'ex colonia Bertazzoni, dichiarata inagibile. L'immobile in questione, individuato e proposto alla Fondazione Cetacea come eventuale sede, è quello che ospitava una volta il commissariato estivo della polizia di Stato a Riccione. La Fondazione ha quindi accettato la soluzione proposta dall'amministrazione "nel dialogo recentemente instaurato - si legge nella lettera - di utilizzare gratuitamente i locali siti al piano terra unitamente alla porzione di area esterna scoperta sul fronte mare". Ora saranno gli uffici competenti del Comune a formalizzare gli atti necessari alla regolarizzazione del rapporto di comodato gratuito fino alla fine del 2021. Nell'occasione l'amministrazione comunale di Riccione ha aperto una riflessione importante "per favorire la permanenza dell'ospedale delle tartarughe a Riccione", magari commutando il dovuto da parte dell'associazione al Comune di Riccione come partecipazione alla Fondazione per la salvaguardia delle tartarughe. Un eventuale ingresso, a fronte del dovuto dalla Cetacea, in base agli accordi con le precedenti amministrazioni, il Comune ha proposto una "due diligence", economica e societaria, necessaria all'Ente pubblico per impegnare risorse della collettività in favore di un qualsiasi altro ente, anche se onlus.