GIORNALAIO 30.06.2012

Mercoledì, 27 Giugno 2012

Rubriche

LUCCIOLE: ARRIVA L’ORDINANZA A PROVA DI PROCURA (FORSE). PIANO STRATEGICO: L’AMMINISTRAZIONE C’E’. LUNGOMARE: LA GECOS METTE LE MANI AVANTI. COMMERCIO ABUSIVO: PRESTO IN SPIAGGIA VIGILANTES CONTRO VU CUMPA’. ASSOCIAZIONI PRO LIFE FUORI DALL’OSPEDALE. SCUOLA: A RISCHIO 18 DIRIGENTI


Ordinanza ‘anti lucciole’


Il sindaco ci riprova, questa volta l’ordinanza dovrebbe essere a prova di procura perché “grazie anche al contributo dei membri del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica e del prefetto Claudio Palomba in particolare, si pone l'attenzione sui reati collegati al fenomeno. E sono diversi: sfruttamento della prostituzione, atti osceni, adescamento, circonvenzione d'incapace, violenze sessuali private, disturbo della quiete pubblica, risse e altro ancora”, Nuovo Quotidiano (p. 7).


“La nuova ordinanza contro la prostituzione estende le sanzioni anche solo agli atteggiamenti riconducibili all’attività di meretricio, ben prima di essere salita in auto con un cliente, o di avere semplicemente contrattato la prostituta può essere allontanata, ma, soprattutto, evita le criticità della precedenza ordinanza che non hanno permesso di influire sul fenomeno tanto da debellarlo”, Corriere Romagna (p. 5).

Novità alla Resurrezione


 “DALL’ALTRO IERI la statua del fondatore della Papa Giovanni XXIII si erge nel piazzale d’ingresso della parrocchia, proprio davanti alla strada. «Così tutti sono costretti a salutarlo», ride don Elio Piccari, per tanti anni braccio destro del ‘sacerdote’ degli ultimi. La figura in bronzo, a dimensione naturale, è stata realizzata e donata da Ferdinando Perathoner, artista che vive a Ortisei”, il Resto del Carlino (p. 11).


Piano strategico


“Il forum del piano strategico continua a lavorare per raccogliere elaborare proposte e dare concretezza alle idee. Un lavoro nell’ombra ma con il benestare dell’amministrazione. E’ il concetto che è stato ribadito nell’Assemblea plenaria del Forum del Piano Strategico “Rimini Venture” che si è tenuta giovedì”, su La Voce di Romagna (p. 15).


Gnassi ha ribadito la sintonia e l’approccio integrato che si è stabilito tra l’Amministrazione comunale e il Forum del Piano strategico affermando che «non c’è un solo assessorato che non si sia posto il tema del rapporto con il Piano strategico e che non abbia tratto dal Piano indirizzi per portare avanti progetti concreti» a cominciare dall’anello verde per finire con il welfare. “Stiamo, per così dire, creando l’impasto per trasformare il sogno in segni” ha concluso”, riprendendo il titolo del convegno proposto una settimana fa dall’area cattolica del forum.


Lungomare


Qualcosa si muove e già da tempo ha deviato su una strada diversa da quelle dei project. Si fanno largo nuove idee. La Gecos mette le mani avanti. “«L’hotel di Norman Foster? Eliminiamolo pure, ma sul resto ripartiamo: siamo pronti alle modifiche». Bruno Morandi, patron della Gecos, tende la mano al Comune e al sindaco: sulla rivoluzione del lungomare tramite project financing - da mesi accantonati dall’amministrazione perché “accusati” di portare troppo cemento – fa una marcia indietro a sorpresa. «Nessun progetto è immodificabile - spiega in una nota ufficiale - tanto più se alla base c’è la stessa visione: riqualificare il lungomare all’insegna della qualità»”, Corriere (p. 8).


Vigilantes antiabusivi in spiaggia


La firma del protocollo. “CON la firma, ieri in Prefettura, gli aderenti alle associazioni «si impegnano a non consentire a rivenditori ambulanti il deposito della merce presso gli stabilimenti balneari, a dissuadere eventuali tentativi di occupazione di zone della spiaggia con l’esposizione fissa di merce e anche a valutare la possibilità di ricorrere, anche in forma convenzionata, a personale degli Istituti di vigilanza per il controllo dei propri stabilimenti balneari». Una possibilità su cui la Prefettura «si impegna direttamente favorendo la possibilità di forme di collaborazione tra gli stabilimenti balneari e gli Istituti di vigilanza per l’individuazione di ipotesi agevolate di contratti»”, il Carlino (p. 7).


Pro life? Fuori dall’ospedale


“Le associazioni pro-life non possono avere un loro punto d’ascolto all’interno dell’ospedale. L’Ausl è stata irremovibile nel rispondere alla lettera spedita il 25 giugno 2011 da 12 sigle di area cattolica. I volontari chiedevano “un luogo inserito nella struttura dell’ospedale” anche “per dare un aiuto e una speranza in più, in particolare alle donne con gravidanze inattese e rese difficili da condizioni di povertà o emarginazione”. L’intento era chiaro, oltre che previsto dalla legge 194 del 1978”, La Voce di Romagna (p. 14).


Scuola


“L’assessore provinciale alla Scuola Meris Soldati ha inviato ieri mattina una lettera al direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna, manifestando la sua preoccupazione per il rischio che a settembre salgano a 18 le sedi scolastiche affidate a reggenti (al momento ce ne sono già 8). Da lunedì infatti 10 dirigenti andranno in pensione”, Nuovo Quotidiano (p. 13).


Terremerse: sia benedetto il nome di Vasco?


La Regione chiede indietro il finanziamento. “Vasco dà e Vasco riprende. Soprattutto quando la Regione Emilia-Romagna, di cui è Governatore, spiega in sostanza di essere stata ingannata dalla Cooperativa presieduta da Giovanni Errani, di cui è fratello, nella presentazione delle prerogative per l’accesso ad un finanziamento pubblico da un milione di euro per la costruzione di una nuova cantina a Imola. Giovanni Errani ci ha ingannato, si può infatti riassumere così il dispositivo regionale”, La Voce (p. 3).


Meeting


Formigoni? Non c’è (La Voce ieri). Anzi sì (il Corriere oggi, p. 10). A San Marino oggi alle 19 al teatro Titano la presentazione del programma ufficiale (online da giovedì).