La Guardia di finanza in Comune a Rimini. Nel mirino due appalti già assegnati, di cui gli uomini del nucleo tributario in borghese hanno prelevato la documentazione. Voci farebbero pensare che i due appalti possano essere quelli di Acqua Arena e Tecnopolo, secondo Vittorio Pietracci sulla Voce.
Alla sbarra i fratelli pedofili. Il processo partirà il 25 febbraio. Ai due ragazzi riminesi la Guardia di finanza ha sequestrato 56 video e 130 fotografie dai titoli con espliciti richiami sessuali. Protagonisti ragazzini di 13-14 anni, ma anche tra i 6 e i 10 anni. L’indagine è partita da Siracusa, dove gli inquirenti hanno trovato un motore di ricerca che consentiva ai pedofili di condividere i film (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
La questura indaga sui bulli che avrebbero svestito e picchiato un coetaneo. Il fatto qualche giorno fa nei pressi di una parrocchia riminese. La vittima 14enne ha raccontato tutto alla madre che lo ha portato al pronto soccorso. I medici hanno deciso di inoltrare un’informativa in procura (ilCarlino).
Non è tutto oro quel che luccica. La Guardia di finanza di Rimini ha aperto un’indagine su una presunta ‘catena di Sant’Antonio’ legata alla compravendita di lingotti attraverso il sito internet di una società estera. Sono tre i riminesi indagati per violazione della legge sulle cosiddette vendite ‘piramidali’, tipo il caso Tucker del 2005 (Corriere, ilCarlino).
Rapinatore seriale. Il primo episodio la notte tra mercoledì e giovedì a una tavola calda di viale XX settembre. Mentre il titolare pakistano fa le pulizie in procinto di chiudere entrano due uomini armati e gli rubano l’incasso (ilCarlino, LaVoce). Alle 14 circa di ieri un uomo è entrato dalla parrucchiera di via Missirini a Viserba, ma il colpo non è andato a buon fine grazie al coraggio delle dipendenti (LaVoce, ilCarlino, Corriere). Potrebbe trattarsi dello stesso rapinatore che mercoledì alle 19,30 ha tentato di sfondare la porta di un salone in una traversa di via Tripoli. La titolare stava finendo di sistemare prima di andare a casa e si era chiusa dentro a chiave (ilCarlino).
Parco del mare, i tecnici del Comune al lavoro per vagliare le 367 proposte dei privati. Il gruppo guidato da Chiara Dal Piaz dovrà avere le idee chiare entro fine mese affinché si possano intercettare poi i fondi europei da investire nella riqualificazione del lungomare di Rimini (LaVoce, Corriere).
La ‘casa dei matrimoni’ è un cantiere. Sono partiti ieri i lavori a piazzale Boscovich per realizzare la sala da 30 metri quadrati, la pedana da 220 metri quadrati sulla duna. Si sistemeranno i bagni a servizio della spiaggia pubblica (LaVoce, ilCarlino, Corriere).
Lotta agli abusivi, parcheggiatori e commercianti. Se ne è parlato ieri in commissione consiliare. Da ottobre ad oggi gli agenti della polizia municipale di Rimini sono scesi 34 volte in strada con il compito specifico di stanarli e scoraggiarli a suon di verbali, multe e sequestri, amministrativi e penali. Quattro i lavavetri sanzionati, con una multa da 100 euro l’uno (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
“Gli agenti della municipale fanno il loro dovere”, risponde l’assessore Jamil Sadegholvaad a chi dall’opposizione ritiene che il regolamento di polizia urbana a Rimini non sia rispettato: Gioenzo Renzi, FdI, Gennaro Mauro, ex Pdl, Carla Franchini, M5S (LaVoce, Corriere).
Difficile nominare il garante dei detenuti del Comune di Rimini, perché “tra i dodici pretendenti ben sei già lavorano in carcere per cooperative (Eucrante e Madonna della Carità) che prendono soldi pubblici, dal Comune di Rimini in primis”, spiega Nicola Marcello, presidente della prima commissione consiliare (LaVoce).
“Solo insieme si può vincere”, dice il candidato sindaco leghista per Rimini Marzio Pecci, cercando di raccogliere il consenso delle altre forze politiche di centrodestra. “Partecipi alle primarie”, risponde il capogruppo degli ex Pdl Gennaro Mauro (LaVoce, Corriere, ilCarlino). “Siamo pronti a confrontarci”, è la risposta di Giulio Mignani, coordinatore provinciale degli azzurri. “Ma prima la Lega deve ritirare la candidatura di Marzio Pecci”, precisa Luciano Tirincanti (ilCarlino).
Nelle scuole di Coriano niente benedizioni pasquali. “Abbiamo semplicemente chiesto l’applicazione della legge”, spiega Gabriella Bertuccioli, responsabile provinciale dell’Unione agnostici, ex docente e membro del consiglio d’istituto di Coriano. “Una cosa accettata da tutti i genitori”, sostiene il dirigente scolastico Nicola Tontini. “Niente polemiche, tanto i ragazzi li vedo lo stesso in parrocchia”, getta acqua sul fuoco il parroco don Fiorenzo Baldacci (ilCarlino).
