11 febbraio 2016

Giovedì, 11 Febbraio 2016

Bullismo in parrocchia | Virus Zika, riminese fuori pericolo | Furto alla Sisal

 

Denudato, vessato e umiliato da tre coetanei, che avrebbero compiuto gesti a connotazione sessuale, nei pressi di una parrocchia. La vittima sarebbe un 14enne riminese. Tornato a casa ha raccontato tutto alla madre che lo ha portato al pronto soccorso. Il referto esclude lesioni. Probabile che l’Asl denunci il fatto alla procura per i minori di Bologna (Corriere, ilCarlino, LaVoce).

 

Tra oggi e domani supererà la fase acuta il riminese contagiato in vacanza a Santo Domingo dal virus Zika, del quale tra qualche giorno nel suo corpo non resterà traccia. Tant’è che l’Ausl ha deciso di non predisporre alcuna particolare profilassi. “Tranquilli, nessun rischio di epidemia”, dice Raffaella Angelini, direttore del dipartimento di sanità pubblica della Asl Romagna (ilCarlino, LaVoce). Tuttavia, la guardia “resta alta”, sottolinea l’assessore regionale alla sanità Sergio Venturi (Corriere, ilCarlino).

 

Appena in tempo. Raffiche di vento hanno battuto la costa con punte di cento chilometri orari, la notte tra martedì e mercoledì. A Santa Giustina un albero si è abbattuto sull’auto parcheggiata pochi attimi prima da una donna che accompagnava la figlia a scuola. Sembra fossero appena uscite dall’abitacolo (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

C’era il prezzo dell’eroina alla base degli accoltellamenti dei mesi scorsi tra nordafricani in centro a Rimini. Emergono nuovi particolari dall’operazione Kebab 2. I pusher agivano come cani sciolti, ciascuno con la propria cerchia di clienti, pur essendo legati tra loro da rapporti di affari. Per conquistare quote di mercato i prezzi delle dosi si sono abbassati sempre di più, fino al caso limite di 5 euro per l’eroina (ilCarlino).

 

Rubata una cassaforte da 200 chili alla Sisal di via Gallina. Dentro 10mila euro. Per non correre rischi i ladri si sono portati via anche le telecamere della videosorveglianza. E’ accaduto l’altra notte. “Impossibile che i vicini non abbiano sentito niente”, commenta la titolare dell’agenzia (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Tavolini ‘chiusi’ in inverno a Rimini. Novità nel regolamento per i dehors, gli spazi esterni utilizzati dai pubblici esercizi. Le strutture potranno essere chiuse dal 20 ottobre al 31 marzo, permettendo agli esercenti di offrire spazi più confortevoli e riscaldati ai clienti. Le nuove norme che regolano anche materiali, colori e forme delle strutture, interesseranno tra i 60 e i 70 esercizi. “Abbiamo concordato il documento con la Soprintendenza, ci siamo confrontati con la procura e le procedure amministrative saranno velocizzate”, precisa l’assessore Jamil Sadegholvaad (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Lite tra grillini potrebbe finire in una denuncia, quella del candidato della seconda lista presentata dagli iscritti al movimento 5Stelle Fabio Lisi, messo in ridicolo da un video realizzato dai sostenitori di Davide Grassi, candidato della lista presentata dagli attivisti. Per ora però si tratta solo di un’ipotesi. "Preferisco far valere programmi e idee", chiarisce Lisi (ilCarlino).

 

“Invito Mauro a fare un giro in bicicletta tra parchi, strade e ciclabili”. E’ il sindaco di Rimini Andrea Gnassi a parlare, dopo i dubbi sollevati dal capogruppo ex Pdl Gennaro Mauro sulla fattibilità di offrire un bonus alle persone che vanno a lavoro in bicicletta (Corriere).

 

Non userò le vicende giudiziarie per attaccare Gnassi. Ma Aeradria fa parte di questa campagna elettorale perché è uno dei parametri per misurare l’operato dell’amministrazione uscente”, così corregge un po’ il tiro Davide Grassi il possibile candidato dei 5Stelle su quanto in precedenza dichiarato rispetto ad Andrea Gnassi (ilCarlino).

 

Fanghi depuratore, residenti risarciti a Santa Giustina. E’ arrivata in dicembre la sentenza relativa a fatti del 2010, quando due persone finirono in ospedale a causa delle esalazioni dei fanghi prodotti dal depuratore mobile, poi rimosso nel 2014. Condannata la società che si occupava del trasporto del biosolfito che sarebbe stato distribuito su un terreno senza tenere conto delle norme regolamentari (Corriere, LaVoce).

 

L’indagine sulla perizia per il Trc è solo l’inizio, secondo Daniele Imola ex sindaco di Riccione. “Di forzature nella vicenda Trc Renata Tosi ne ha commesse di ben più gravi”, rincara la dose l’ex primo cittadino. Natale Arcuri di Noi riccionesi e Andrea Dionigi Palazzi, invece, si schierano a sostegno del sindaco Tosi (Corriere, LaVoce, ilCarlino).