Riccione, torna il mercato del venerdì: paga il sindaco (ma solo questa settimana)

Mercoledì, 25 Novembre 2020

(Rimini) Il sindaco di Riccione, Renata Tosi e l'assessore alle Attività Produttive, Elena Raffaelli, si assumeranno direttamente e con propri fondi, i costi della sicurezza per garantire lo svolgimento del mercato settimanale, di venerdì 27 novembre, a Riccione. La decisione al termine della video riunione con le associazioni di categoria, questo pomeriggio alle 14. I costi da coprire sono relativi a 16 volontari o steward individuati dalle associazioni di categoria che avranno il compito di vigilare sugli accessi interdetti all'area del mercato. Ai 16 volontari saranno affiancati da altri 16 operatori di polizia locale e protezione civile, che all'interno dell'area di vendita, quindi girando tra i banchi, vigileranno sull'applicazione delle norme per il contenimento dell'epidemia. La decisione del sindaco Tosi e dell'assessore Raffaelli, di sostenere i costi della vigilanza, è stata dettata dalla necessità di agevolare lo svolgimento del mercato, dal momento che le associazioni di categoria si sono dette contrarie sia a sottoscrivere un contratto con i volontari (che avrebbe comportato al massimo un costo ripartito tra i 280 banchi di 3 euro), sia a sottoscrivere una richiesta al Comune per l'invio di un eventuale bollettino di pagamento di un'agenzia di vigilanza specializzata, anticipato dall'Ente, e poi recuperata e ripartita tra gli ambulanti. "E' stato un modo per aiutare gli ambulanti - ha detto il sindaco - avremmo potuto rinviare o spostare o ridurre l'area del mercato. Diciamo che a questo punto lo intendiamo una sorta di ristoro Tosi-Raffaelli agli ambulanti, chissà che altri amministratori locali non pensino di fare lo stesso con un gesto, piccolo ma significativo nei confronti dei loro cittadini". Raffaelli ha sottolineato "che la sicurezza che il Comune garantisce di 16 uomini riveste già un costo per le casse del Comune. A questo punto abbiamo deciso con il sindaco di fare la nostra parte... per così dire in soldoni".