Viserba: nove milioni per due sottopassi

Mercoledì, 26 Agosto 2020

(Rimini) Con la realizzazione di due sottopassi, uno carrabile e uno dedicato a pedoni e ciclisti, tutta la zona Nord della Città si arricchirà a breve di un'importantissima opera stradale che darà sicurezza fluidità alla viabilità non solo di Viserba. Mentre sul lungomare è ormai giunto, dopo la pausa estiva, il momento della ripresa dei lavori di rigenerazione urbana del waterfront, la Giunta comunale ha infatti approvato nell'ultima seduta il progetto esecutivo per la realizzazione dei due sottopassi che consentiranno la soppressione dell'attuale passaggio a livello tra via Morri - via Polazzi a Viserba.

La nuova opera, dal costo complessivo di 9 milioni di euro, verrà realizzata da Rfi – Rete ferroviaria italiana che, grazie a una convenzione con il Comune di Rimini, svolgerà la funzione di Stazione Appaltante. Oltre alla gestione dell'intervento Rfi finanzierà l'opera per 5,5 milioni di euro, mentre saranno a carico del Comune di Rimini i rimanenti 3 milioni e mezzo che saranno finanziati con l'ultima parte dei 18 milioni del Bando delle Periferie.

Grazie a quest'opera Rimini potrà contare così su un nuovo asse viario che dal centro città, percorrendo via Maestri del Lavoro – Zangheri – Ceccaroni – Tombari - Elvis Presley - Missirini, potrà innestarsi sul nuovo asse in corso di completamento Mazzini – Caprara – Serpieri - Domeniconi e, da lì, proseguire sulla via Diredaua allargata, fino a Torre Pedrera e fino alla Tolemaide al confine con Bellaria. Un'opera, dunque che, integrandosi strettamente e in modo sinergico, rende possibile l'intervento in corso di riqualificazione del lungomare dove al posto della strada a doppio senso di marcia, è in corso di realizzazione una passeggiata continua di 6,3 km, con l'inserimento di una pista ciclabile, la creazione di piccoli spazi pubblici di accesso e raccordo con la spiaggia, arredi e nuova illuminazione.

Nello specifico il progetto prevede la costruzione di un sottopasso in grado di garantire il collegamento tra l'asse stradale adiacente alla linea ferroviaria Ravenna - Rimini, a nord-est della stessa, e Via Libero Missirini, a sud-est del "Centro Studi" di Viserba. Il sottopasso carrabile si collocherà all'altezza di Viale Garibaldi, tra Viale Ghelfi e Viale Lamarmora. Precisamente, la rampa lato mare inizierà la sua discesa in posizione intermedia tra Viale Ghelfi e Viale Garibaldi, mentre quella lato monte sarà collocata all'altezza dello spazio compreso tra la Scuola Media "E. Fermi" e il Liceo Psicopedagogico "M. Valgimigli". La lunghezza complessiva del tracciato dell'opera nella sua porzione interrata avrà uno sviluppo lineare di circa 146 metri di lunghezza, 68,5 m dei quali coperti. La larghezza del percorso andrà da un minimo di 7,40 metri ad un massimo di 8 metri nel tratto rettilineo al di sotto della linea ferroviaria.

Accanto a quello carrabile, il sottopasso ciclopedonale, che sarà realizzato per consentire l'attraversamento in sicurezza della linea ferroviaria in corrispondenza dell'attuale passaggio a livello presente tra Via Morri e Viale Polazzi che sarà dunque soppresso. Il sottopasso, accessibile attraverso gradini e rampe aventi pendenza del 6% per cicli e disabili, avrà una larghezza di 3 metri e un'altezza di 2,50.

Grazie alle modalità dell'accordo tra Comune di Rimini e Rfi previste in convenzione, i lavori in capo a quest'ultima potranno prendere avvio già entro il prossimo mese di settembre e, per la realizzazione del sottopasso carrabile e di quello ciclopedonale, comporteranno l'interruzione del traffico ferroviario nel tratto compreso tra la vicina stazione di Viserba e la stazione di Rimini in quanto sarà necessario procedere allo smontaggio dei binari e all'interruzione dell'alimentazione della linea con rimozione di cavi interferenti con le operazioni di cantiere. Una prima fase a cui farà seguito l'esecuzione di scavo di sbancamento vero e proprio e le successive fasi lavorative previste dal progetto. Il tratto tra le stazioni di Rimini e Viserba sarà sopperito dall'istituzione di una linea di trasporto pubblico locale su gomma.