Nuova Ricerca, al via attività di chirurgia

Venerdì, 03 Aprile 2020

(Rimini) L’emergenza coronavirus chiama a raccolta la collaborazione fattiva delle strutture sanitarie private del territorio, in virtù anche di un accordo tra la regione e l’associazione degli ospedali privati. E' il caso di quella che prenderà il via operativamente da martedì 7 aprile fra Asl Romagna e Clinica Nuova Ricerca di Rimini.
 
"Dal primo giorno di questa epidemia – dice Giorgio Celli, Direttore Generale della Clinica Nuova Ricerca - Asl Romagna è a conoscenza della nostra disponibilità a fornire, senza oneri per l'Asl, strutture e professionisti per le necessità emergenti. Quella che si è concretizzata crediamo sia molto utile a pazienti estranei al covid e che potranno portare avanti un percorso diagnostico-terapeutico non procrastinabile".
 
L'accoglienza e l'assistenza dei pazienti covid ha via via diminuito l'attività chirurgica presso i blocchi ospedalieri dei presidi di Rimini e di Riccione e in questo contesto emergenziale, al fine di consentire il mantenimento di una residua attività chirurgica nella disciplina di Ginecologia ed Urologia, è stato attivata una nuova procedura operativa in collaborazione con la Clinica Nuova Ricerca.
 
All'esterno della Clinica è già in via di allestimento uno spazio triage dalla Protezione Civile, zona filtro che esaminerà i pazienti per verificare l'eventuale contagio covid prima dell'ingresso all'interno della Nuova Ricerca. Saranno accolti i pazienti con profilo preoperatorio già eseguito o da effettuare presso la Clinica. All'interno della Nuova Ricerca opereranno i medici dell'Ospedale, mente la Clinica renderà disponibili, oltre alla sala operatoria e gli ambulatori di diagnostica, l'anestesista, il personale infermieristico di laboratorio e amministrativo. L'attività si svolgerà per tre giorni alla settimana, dal martedì al giovedì.