Coronavirus, la Asl chiarisce: nuovi casi dati da alto numero di test

Venerdì, 06 Marzo 2020

(Rimini) “È molto importante chiarire che il trend di crescita nelle positività che si sta riscontrando soprattutto negli ultimi giorni, è frutto dell’effettuazione di un alto numero di tamponi, sia in persone per le quali a seguito dell’indagine epidemiologica si sia riscontrato un contatto stretto con un paziente positivo e contestualmente siano insorti sintomi, sia in pazienti con sintomi gravi per i quali si è reso necessario il ricovero in ospedale”. Lo precisa oggi la Asl alla Prefettura, confermando i dati forniti dalla Regione. “Questo approccio, come già spiegato, è finalizzato alla massima tutela e prevenzione per la cittadinanza e al contenimento, per quanto possibile, della patologia. Infatti l’individuazione dei casi, e la successiva indagine epidemiologica con l’attivazione della quarantena domiciliare volontaria per i contatti stretti, è l’unica misura utile per il contenimento del contagio. Per questo è molto importante che le persone sottoposte a questa misura rispettino le prescrizioni che vengono comunicate al momento dell’attivazione”.

Il totale delle diagnosi, finora rilevato, risulta pari a 93, se si aggiungono il cittadino sammarinese deceduto e il cittadino residente fuori regione ricoverato all'Ospedale di Rimini. Rispetto a quanto comunicato ieri si registra un incremento di 25 casi che si riferiscono a 16 pazienti maschi e a 9 donne, di età compresa tra i 39 e i 93 anni. Di questi pazienti 15 sono a casa in isolamento volontario domiciliare poiché senza sintomi o con sintomi lievi e 10 sono stati ricoverati in ospedale, sebbene con sintomi non gravi. Oggi sono stati dimessi altri 2 pazienti.