Teatro della Regina, anteprime: a Cattolica Timi, Boni e ‘Così parlò Bellavista’

Martedì, 23 Luglio 2019

(Rimini) Il Teatro della Regina di Cattolica presenta un'anteprima del nuovo cartellone, ricco di proposte d'autore a fianco dei consueti appuntamenti di intrattenimento musicale e comico, della danza e dei grandi classici della prosa, che anche quest'anno saranno audiodescritti per non vedenti e ipovedenti, grazie alla rinnovata collaborazione con il Centro Diego Fabbri di Forlì.
La novità riguarda il raddoppio di due date di prosa che vedranno protagonisti Alessio Boni e Filippo Timi, una risposta all'importante risultato ottenuto nella scorsa stagione in cui il Regina ha realizzato il sold out in tutte le date in cartellone.

Prosa. Sarà Leo Gullotta ad aprire il cartellone di prosa il 14 novembre con Pensaci Giacomino di Luigi Pirandello, un testo di condanna di una società becera e ciarliera, adusa alla calunnia, al dissacro e al bigottismo, in cui tutti gli assiomi e i ragionamenti pirandelliani si mostrano più che mai attuali. Con l'appuntamento del 5 dicembre, in replica il 6, Filippo Timi presenterà Skianto, in cui l'attore ed autore racconta la storia, con elementi autobiografici, di un bambino diversamente abile che non corrisponde, certo, alla creatura che i genitori si erano immaginata al momento del concepimento... Alla Locandiera Amanda Sandrelli è affidato il primo appuntamento del 2020, in calendario il 9 gennaio mentre il 18 e il 19 gennaio Alessio Boni e Serra Yilmaz porteranno a Cattolica il Don Chisciotte di Francesco Niccolini, adattamento liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra. Il 4 marzo Ale e Franz interpretano un inedito Shakespeare in Romeo&Giuletta. Nati sotto contraria stella, spettacolo "di soli uomini" con la regia di Leo Muscasto, in cui gli attori maschi interpretano anche i personaggi femminili cercando di dare vita, involontariamente comici, al più autentico spirito elisabettiano. Chiusura in grande stile per il cartellone della prosa con Così parlò Bellavista, prodotto da Alessandro Siani e Sonia Mormone. Un omaggio più che mai attuale a Luciano De Crescenzo, scrittore, regista, poliedrico letterato napoletano morto lo scorso venerdì 18 luglio, padre del famoso romanzo da cui fu tratto il film Così parlò Bellavista, qui adattato per il teatro da Geppy Gleijeses, in scena con Marisa Laurito e uno straordinario cast di autori napoletani.

Danza. Il 12 dicembre il cartellone della danza si apre con Cenerentola, balletto in due atti su musiche di Gioachino Rossini. Già vincitrice del Gold Critics Award (2007) e del Premio Bucchi (2011), la straordinaria versione coreografica di Cenerentola firmata da Giorgio Madia è ispirata alla celebre fiaba di Charles Perrault a cui resta fedele e ha luogo nel fantastico mondo delle favole, ma è ambientata negli anni cinquanta con i clichés di ruoli e opportunità che si rifanno al prosperoso periodo postbellico. Il 15 febbraio la Mm Contemporary Dance Company porta in scena Carmen e Boero, rivisitazione di due celeberrime opere musicali nell'interpretazione di due coreografi italiani, Emanuele Soavi, da anni attivo in Germania presso prestigiose compagnie, e Michele Merola, direttore artistico della compagnia.

Cabaret. Immancabili gli appuntamenti con il comico. Il 7 febbraio 2020 arrivano dalla Spagna gli Yllana con PaGAGnini, un "dis-concerto" che unisce l'elegante e virtuosa interpretazione di quattro eccezionali musicisti a gag e variazioni sul tema. Si passerà tra una risata e l'altra dalle arie più famose di Mozart, Vivaldi e Paganini alle improvvisazioni di flamenco, rock e pop fino ad arrivare agli U2. Il 14 marzo con la Sagra famiglia torna al Regina Paolo Cevoli a raccontare la sua storia personale di padre e di figlio paragonata a Edipo, Ulisse, Achille, Enea e compagnia bella... fino ad arrivare a San Giuseppe, Maria e Gesù Bambino. Il 4 aprile Alessandro Fullin proporrà Suore nella tempesta, avventura di un gruppo di suore che tentano di attraversare la Tempesta del fascismo che approda a Torino nel 1944.

Musica. Nel cartellone della musica spicca il 18 gennaio 2020 Fuochi sulla collina, un incontro-spettacolo dedicato ad Ivan Graziani, concepito dal figlio Filippo con il giornalista Andrea Scanzi, che a teatro ha già portato con successo Giorgio Gaber e Fabrizio De André.