(Rimini) Il Tribunale del riesame di Bologna ha revocato gli arresti domiciliari applicati a Mario Formica il 28 febbraio scorso. Annullata parzialmente l’ordinanza di applicazione della misura cautelare con riferimento ad alcune ipotesi di reato.
“Personalmente, ritengo che la vicenda in relazione alla quale ieri si è avuto questo importante favorevole provvedimento, sia strettamente collegata ad un’altra iniziativa giudiziaria, quella che, quattro anni fa, portò all’esecuzione nei confronti miei, di taluni miei familiari e dell’azienda di famiglia Alfad di un sequestro per oltre quattro milioni di euro in relazione ad un’ipotesi di violazione tributaria”, commenta l’imprenditore.
Il tribunale ha tenuto conto del fatto che Formica è incensurato. “Con particolare evidenza va segnalato che il procedimento penale a suo carico per violazione al disposto dell’ art. 5 L 74/00 (più volte richiamato nel provvedimento del GIP di Rimini) si è concluso con una sentenza, che si allega, di assoluzione nelle formula più piena”.
Bancarotta Alfad, revocati i domiciliari per Formica
Mercoledì, 15 Marzo 2017
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