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Italia nostra è capofila del un gruppo di associazioni che tornano a puntare i riflettori sugli aspetti negativi della tealizzazione in Valmarecchia di un nuovo impianto eolico. "Sono ormai 9 i progetti di impianti eolici di taglia industriale presentati a catena, nell’arco di pochi mesi, la cui localizzazione ricadrebbe nell’area di grande interesse paesaggistico ed ambientale compresa fra alta Valtiberina e Valmarecchia (corrispondente allo storico Montefeltro). Una situazione inaccettabile, sotto numerosi punti di vista", sottolineano gli ambientalisti. Di seguto la lettera integrale.

 

Italia Nostra sezioni Firenze e Valmarecchia, WWF sezioni di Rimini e Forlì-Cesena, Mountain Wilderness Italia, Club Alpino Regione Toscana, Associazione I Cammini di Francesco in Toscana, Gruppo di Intervento Giuridico (GrIG), Associazione Culturale D’la dè Foss (Al di là del Fosso), Associazione Altura ed i Gruppi Crinali Bene Comune in Valmarecchia e Appennino Sostenibile in Toscana, hanno presentato istanza al Ministero dell’Ambiente e alla Regione Toscana per impedire l’assalto scriteriato di pale eoliche in alta Valmarecchia e Valtiberina.

Siamo al limite dell’assurdo. Sono ormai 9 i progetti di impianti eolici di taglia industriale presentati a catena, nell’arco di pochi mesi, la cui localizzazione ricadrebbe nell’area di grande interesse paesaggistico ed ambientale compresa fra alta Valtiberina e Valmarecchia (corrispondente allo storico Montefeltro). Una situazione inaccettabile, sotto numerosi punti di vista.

In primis poiché si tratta di un attacco al territorio meramente speculativo, che porterebbe interessi economici solo per pochissimi, ossia per le ditte proponenti e per alcuni proprietari terrieri nonché per il Comune di Badia Tedalda, peraltro soltanto nel caso fossero effettivamente corrisposte delle misure compensative, di fatto eventuali poiché previste da un accordo siglato dal comune stesso con alcune ditte proponenti al di fuori della Conferenza dei Servizi.

Ma non solo si tratta di un attacco. Si tratta di un attacco letteralmente “selvaggio”, avanzato in totale assenza di coordinamento e pianificazione nella gestione territoriale, tanto da arrivare alla paradossale situazione di una sovrapposizione di progetti, con commistione di aerogeneratori previsti da ditte diverse per la stessa area.

La selva degli aerogeneratori proposti sarebbe talmente fitta e scriteriata che i rotori delle pale, durante il funzionamento, andrebbero in collisione! Se questi impianti fossero autorizzati, a beneficio di questi pochissimi, il danno causato sarebbe però dell’intera collettività, poiché riguarderebbe ciò che insistiamo nel definire “patrimonio comune”, di tutti.

Si assisterebbe alla trasformazione dell’intera area in un complesso industriale eolico formato da 52 aerogeneratori di grandissima taglia con impatti enormi sull’ambiente e sulla stabilità dei versanti, caratterizzati da innumerevoli dissesti e frane come evidenziato nel piano di assetto idrogeologico – PAI del Bacino Conca Marecchia oggi facente parte del distretto idrografico del Fiume Po. Per questo eventuale beneficio di pochi, ci ritroviamo di fronte a un concreto rischio di disastro ambientale, con previsione di sbancamenti dei crinali al fine della realizzazione di infrastrutture, strade, trivellamenti profondi per reggere le imponenti torri d’acciaio, nell’incredibile obiettivo di impiantarle, oltretutto, a ridosso di aree di dissesto, generando pericoli e minando la sicurezza dell’intero territorio.

Tutta quest’area, per sua specificità idrogeologica, è soggetta a frane.

Pochi mesi fa sono bastati alcuni giorni di pioggia torrenziale perché si generassero danni ingenti e situazioni di allerta grave. Come diventerebbe questo territorio dopo interventi così impattanti? È incredibile che lo si debba ripetere, ribadire. Invece prevale la logica del soldo. L’abbattimento di ettari di bosco di altissimo pregio necessario per installare queste enormi pale con il loro indotto, non solo è un insulto al buon senso, ma è un totale controsenso rispetto agli obiettivi delle cosiddette fonti rinnovabili, che dovrebbero consentire minori emissioni.

Ma, se per realizzare queste opere occorre distruggere ettari di bosco, che cosa significa questo, se non fingere di non sapere che gli alberi nel loro ciclo vitale assorbono la stessa CO2 abbassando così la temperatura degli ecosistemi?

L’attacco selvaggio genererebbe inoltre un impatto paesaggistico enorme e le zone interessate, con i comuni di Casteldelci, Pennabilli, Sant’Agata Feltria, San Leo, Urbino, Borgo Pace, La Verna, San Sepolcro, Caprese Michelangelo, solo per citarne alcuni, vedrebbero stagliarsi all’orizzonte, insieme alle pale, anche un irrefrenabile processo di impoverimento e difficoltà dell’economia locale legata al turismo e alle attività socio-culturali che si stanno proponendo in questi ultimi anni secondo modelli innovativi e virtuosi di ripopolamento e di valorizzazione del territorio e delle sue risorse.

Di fronte all’illogico e inaccettabile, le maggiori associazioni ambientaliste e di tutela del Patrimonio Culturale e dei Gruppi locali stanno cercando ascolto ai vertici.

L’Italia non può procedere in queste miope messa a repentaglio del suo patrimonio più prezioso. Italia Nostra sezioni Firenze e Valmarecchia, WWF sezioni di Rimini e Forlì – Cesena, Mountain Wilderness Italia, Club Alpino Regione Toscana, Associazione I Cammini di Francesco in Toscana, Gruppo di Intervento Giuridico (GrIG), Associazione Culturale D’la dè Foss (Al di là del Fosso), Associazione Altura ed i Gruppi Crinali Bene Comune in Valmarecchia e Appennino Sostenibile in Toscana, hanno pertanto presentato istanza al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e alla Regione Toscana per impedire l’assalto scriteriato di pale che, in molti casi, sarebbero addirittura collocate in violazione delle disposizioni previste dalle norme in vigore che tutelano i beni culturali, il paesaggio e le aree naturali protette.

Non può esserci alcun futuro per un Paese che distrugge il proprio ambiente e la sua bellezza e l’Italia, più di altri paesi al mondo, è stato un fervido esempio che ha fatto della propria bellezza e dei suoi paesaggi un motore trainante per l’economia attraverso il turismo.

Vogliamo distruggere anche questo sotto il cappello di una falsa transizione ecologica?

Italia Nostra sezioni Firenze e Valmarecchia

WWF sezioni di Rimini e Forlì-Cesena

Mountain Wilderness Italia

Club Alpino Regione Toscana

Associazione I Cammini di Francesco in Toscana

Gruppo di Intervento Giuridico (GrIG)

Associazione Culturale D’la dè Foss (Al di là del Fosso)

Associazione Altura

Gruppi Crinali Bene Comune in Valmarecchia

Appennino Sostenibile in Toscana

(Rimini) L'apertura della maxi rotonda all'incrocio tra la superstrada per San Marino a la statale 16 proprio allo scopo di limitare i disagi in vista del Sigpl, la grande fiera del gelato e della pasticceria dal 20 al 24 gennaio in fiera a Rimini, è stata già annunciata da tempo. Oggi con una comunicazione congiunta, Ieg e Comune di Rimini tornano a ribadire il cocnetto e a lanciare un vero e proprio piano per limitare i disagi, negli ultimi anni numerosi, in occasione della manifestazione.

Sarà un Sigep straordinario per qualità e quantità delle presenze di espositori e visitatori da ogni parte del globo, quello organizzato da Italia Exhibition Group (IEG) in programma dal 20 al 24 al gennaio prossimi nel quartiere fieristico riminese.
E proprio in vista di una grande partecipazione di aziende e pubblico che per cinque giorni trasformeranno la città e la provincia nella capitale del dolciario artigianale, con un sold out già annunciato non solo per i padiglioni espositivi ma anche per le attività ricettive e commerciali, il Comune di Rimini e IEG in stretta concertazione sono già all’opera da settimane per favorire la raggiungibilità del quartiere ed esaltare la manifestazione in termini di visibilità e di indotto economico per il territorio.

“Andiamo incontro – spiega di Roberta Frisoni, Assessora alla Mobilità del Comune di Rimini - ad un’edizione straordinaria del Sigep, con i 500 hotel di Rimini che a dieci giorni dall’evento sono praticamente al tutto esaurito. Grandissimi numeri che avranno un notevole impatto anche sulla circolazione cittadina, in particolare del quadrante nord e soprattutto nei momenti di ingresso e di uscita dal quartiere fieristico, ma da tempo siamo all’opera con un tavolo di lavoro congiunto in sinergia con Ieg per limitare al massimo i disagi che questo evento dal grande indotto porta con sé, in concomitanza peraltro con l'avanzamento dei grandi cantieri di Anas sulla Statale 16. Per questo, in stretta collaborazione con Autostrade per l’Italia e l’impresa esecutrice dei lavori, siamo riusciti ad accelerare sul fronte degli interventi pensati per favorire l’accessibilità e la raggiungibilità di Rimini Fiera, a partire dall’apertura prima della manifestazione fieristica della maxirotatoria di oltre 100 metri di diametro che incrocia la Statale 16 con la Superstrada di San Marino. Ma sul tavolo ci sono le progettualità a medio e lungo termine che potranno dare un nuovo e più funzionale assetto a tutta la rete viaria e trasportistica della zona, a partire dall’avvio nel 2024 dei lavori del secondo stralcio del Metromare, che andrà a collegare la stazione centrale di Rimini con il quartiere fieristico”

“Siamo ben consci del disagio che alcune grandi manifestazioni provocano alla circolazione nei giorni di punta – aggiunge Corrado Peraboni, amministratore delegato di IEG -. Credo però che quello che le grandi fiere danno al territorio in termini di indotto e destagionalizzazione giustifichino ampiamente qualche disagio, come i riminesi hanno compreso da tempo. Sappiamo che la svolta ci sarà nel 2026, quando grazie al lavoro dell’amministrazione comunale il Metromare arriverà con 2 fermate in fiera. Fino a quella data metteremo in campo tutto quanto possibile, anche in termini di investimento, per limitare i disagi alla città. Fra l’altro stiamo definendo, in accordo con l’amministrazione, lo spostamento dell’orario di apertura della manifestazione, eliminando così la totale sovrapposizione con gli orari di punta della città, oltre ad un sistema più efficace e tecnologico di utilizzo dei parcheggi”.

52 TRENI FERMERANNO A RIMINIFIERA STATION,
ORGANIZZATO IL TRENO SPECIALE SIGEP E IL PLUS DEL METROMARE
Da 45 anni il salone professionale più importante al mondo per il settore di riferimento vede 5 giornate di svolgimento e storicamente il lunedì e il martedì risultano quelle col maggiore afflusso e quindi con la maggiore implicazione per la viabilità cittadina.

L’utilizzo del treno per arrivare a Rimini e la sinergia col Metromare saranno fattori fondamentali per alleggerire la viabilità. Per diffondere il massimo utilizzo della combinata di mezzi sono stati messi in campo investimenti massicci.

Ogni giorno, in direzione nord, fra le 8.05 e le 19.17, ventisei treni fermeranno a RiminiFiera Station, altrettanti in direzione sud fra le 8.28 e le 19.20.
Complessivamente i 52 convogli ferroviari trasporteranno in fiera oltre il 20% dei visitatori e sostanzialmente tutti fermeranno anche alla stazione centrale Rimini Station, consentendo in meno di cinque minuti il collegamento fra i padiglioni e la più comoda porta di accesso verso gli alberghi, quelli di Marina Centro e quelli della costa verso sud, grazie al Metromare che collega Rimini a Riccione in 20 minuti con 15 fermate intermedie.

Inoltre, in occasione di SIGEP 2024 sarà allestito anche un Treno Speciale Sigep. Dalla stazione FS di Cattolica tre corse partiranno in prima mattinata verso Rimini Fiera; altri due dalla stazione di Santarcangelo sempre verso il quartiere. Da metà pomeriggio, altre tre corse verso sud e due verso nord per visitatori ed espositori. Oltre ai capolinea di Cattolica e Santarcangelo, i treni fermeranno Rimini Fiera, Rimini, Miramare, Riccione e Misano.

Grazie all’accordo tra Italian Exhibition Group e Trenitalia, l'offerta ‘Speciale Eventi’ consentirà sconti fino all’80% sul biglietto dei treni Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca con origine/destinazione Rimini, RiminiFiera, per acquisti tramite App di Trenitalia, presso biglietterie e agenzie di viaggio abilitate o sul sito www.trenitalia.com. Codice sconto: IEGRIMINI24. RFI metterà a disposizione dei passeggeri con disabilità e a ridotta mobilità (PRM) anche un servizio di assistenza presso la stazione di RiminiFiera.
Tutte le info sul sito www.sigep.it

METROMARE
La linea elettrificata su corsia dedicata garantirà il trasporto di migliaia di persone al giorno fra Rimini e Riccione. Dalla Dai due capolinea sin dal primo mattino e fino a sera le corse avranno frequenza di 15’ e ciò consentirà una migliore gestione dei flussi generati dai partecipanti a Sigep, operatori e visitatori.
Tutte le info: www.startromagna.it

LA MAXI ROTONDA DI OLTRE 100 METRI DI DIAMETRO
Un contributo di straordinaria importanza sarà rappresentato dall’apertura della maxirotatoria di oltre 100 metri di diametro che incrocia la Statale 16 con la Superstrada di San Marino, ovvero con il casello autostradale di Rimini Sud. Un’opera che, come ben nota l’amministrazione comunale riminese agevolerà sostanzialmente il collegamento tra l’alta viabilità, il centro città, il mare e la fiera.

DECINE E DECINE DI CORSE BUS SUPPLEMENTARI
Con capolinea a Santarcangelo e all’aeroporto, la Linea 9 ha fermata in via Emilia-Fiera con frequenza ogni 15 minuti negli orari di maggiore flusso.
Il potenziamento dei servizi riguarda anche la linea 9 Shuttle, appositamente organizzata nei cinque giorni di fiera da IEG in collaborazione con Start Romagna, che collegherà Rimini Fiera alla Stazione FS con 22 corse in andata e altrettante di ritorno senza fermate intermedie.
Ancora, sono disponibili la Linea 5 con capolinea a San Mauro Mare e Rimini Fiera da nord e la Linea 10 sulla direttrice sud con capolinea a Miramare e Rimini Fiera.
Si aggiungono Bus speciali gratuiti predisposti da IEG: il Bus Speciale A collegherà SIGEP a Miramare, il Bus Speciale B con Marina Centro, il Bus Speciale C con Bellaria Igea Marina, il Bus Speciale D con Riccione, il Bus Speciale E con Viserbella.
Tutte le info: www.startromagna.it

MONOPATTINI E BICI ELETTRICHE A PREZZI SCONTATI
Al quartiere farà base anche il servizio LIME, operatore di monopattini e biciclette elettriche, noleggiabili tramite apposita App. Il codice LIMEXFIERA garantirà uno sconto sullo sblocco del mezzo per un totale di 2 corse al giorno, per l’intera a durata della manifestazione più il giorno antecedente e quello giorno successivo. Con l’operatore BIT Mobility, l’App col codice SIGEPBIT garantirà 20 minuti di corsa gratuita (promozione per i nuovi utenti). Le aree di stazionamento saranno all’Ingresso Sud e all’interno dei parcheggi Est 1-2, Ovest 1-2 del quartiere fieristico.

E TRA BOLOGNA E RIMINI, LO SHUTTLE ITALY AIRPORT
Per gli arrivi in aereo su Bologna è attivo il servizio Shuttle Italy Airport. Nei giorni di SIGEP sarà attivo il servizio di collegamento diretto tra l’aeroporto di Bologna e la Fiera di Rimini (Ingresso Sud).

Mercoledì, 10 Gennaio 2024 09:33

L'emporio solidale che aiuta trecento famiglie

Un supermercato che è molto più di un luogo di approvvigionamento alimentare. Si tratta dell’Emporio solidale di Rimini di via Spagna, un market atipico che rappresenta un vero e proprio progetto comunitario nato otto anni fa con l’obiettivo di sostenere le famiglie residenti nel Distretto di Rimini Nord durante momenti di difficoltà economica, offrendo loro la possibilità di acquistare gratuitamente i prodotti esposti, quali beni alimentari, materiali per l’igiene e articoli scolastici. All’interno dell’Emporio non circola denaro: quanto esposto tra gli scaffali non è quantificato economicamente in euro, ma in base alle esigenze e necessità della persona. L’anno scorso le famiglie che hanno beneficato dei servizi erogati - a cominciare dalla spesa gratuita calcolata in punti - sono state 308 per un totale di 747 persone assistite, con una lieve crescita rispetto al 2022, quando ad usufruirne erano stati complessivamente 700 cittadini.  

L'Emporio solidale, di fatto, non si propone di essere un solo luogo dove entrare e fare semplicemente la spesa, ma una struttura di assistenza, un punto di riferimento dove trovare sostegno, ascolto e orientamento rispetto ai servizi di integrazione presenti nel territorio grazie alla presenza costante di operatori preparati e volontari. All’interno della sede, non a caso, è presente uno sportello di ascolto funzionale al reinserimento sociale degli utenti e un’area giochi per bambini che aggiunge un ‘tocco’ di accoglienza a attenzione alle famiglie, permettendo ai più piccoli di stare in compagnia dei loro coetanei, di giocare e svagarsi.  

Un supermercato che fa sentire a casa e che ha lo scopo di contrastare la povertà attraverso un sostegno concreto: chi rientra tra i requisiti ottiene una tessera con una validità di quattro mesi e possibilità di rinnovo a seguito di un apposito incontro che, tra le varie funzioni, si propone di valutare la capacità delle persone di attivarsi e assumersi responsabilità nella ricerca di un lavoro.  

La finalità del progetto, dunque, è di responsabilizzare e capacitare le persone che vengono accolte, promuovendo la dignità, il rispetto delle differenze e attivando un circuito virtuoso di sostenibilità tra le parti, coinvolgendoli anche in attività di volontariato e nelle raccolte alimentari che annualmente vengono realizzate nei supermercati del territorio.   

“Un progetto frutto di un lavoro di squadra tra il Distretto, associazioni, imprese e cittadini che permette di alimentare la filiera sociale locale: qui le persone più bisognose, da chi ha perso il lavoro a chi è anziano, passando per chi magari sta attraversando una malattia invalidante, possono trovare una realtà accogliente, dove fare la spesa e, allo stesso tempo, entrare in contatto con una rete di sostegno e assistenza - è il commento di Kristian Gianfreda, Assessore alla Protezione sociale del Comune di Rimini e Presidente del Distretto socio sanitario di Rimini – Un patto di solidarietà tra pubblico e privato che rappresenta un importante punto di riferimento della città”. 

L’approvvigionamento degli alimenti avviene grazie alle donazioni, al recupero delle eccedenze alimentari e al lavoro svolto dai volontari. Al fine di promuovere un’alimentazione sana, si incentiva l’acquisto di frutta e verdura.  

Requisiti per accedere: essere residenti nei comuni del distretto di Rimini, presentare Isee inferiore a 7.500 euro e una DSU aggiornata e completa, presentare il proprio contratto di lavoro o dimostrare di essersi attivati nella ricerca di un’occupazione. L'accesso all'Emporio Solidale è riservato a coloro che soddisfano i requisiti di eleggibilità, identificati dai servizi sociali, dai centri di ascolto delle Caritas parrocchiali, dalle Acli Rimini e dalle associazioni coinvolte nel partenariato.: Caritas Rimini ODV, capofila del progetto, insieme a Prefettura di Rimini; Enti locali del distretto di Rimini (Comune di Rimini, Unione di Comuni Valmarecchia, Comune di Bellaria - Igea Marina); Associazione Forum Piano Strategico Rimini Venture; Azienda AUSL Romagna; Associazione Caritas Rimini ODV; Madonna della Carità Cooperativa Sociale arl; VolontaRomagna (Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Rimini); Croce Rossa Italiana sezione di Rimini; Associazione Papa Giovanni XXIII; Associazione Istituto per la Famiglia; Regione Emilia Romagna - Ass. Agricoltura; Fondazione di Religione San Paolo; Ass. Opera Sant’Antonio per i poveri o Acli Provinciali di Rimini.  

Tra le principali opere di viabilità dell’anno in partenza, la nuova circonvallazione vedrà l’avanzamento e il completamento di una serie di interventi destinati a migliorare la circolazione in sicurezza sull’intero territorio, da nord a sud della città, in particolare lungo l’asse della Statale 16. "Interventi sulla viabilità che rappresentano forse la parte più corposa e delicata del programma di opere pubbliche previste per il 2024. Si tratta di cantieri fondamentali pensati per ridisegnare l’accessibilità del territorio, con un focus particolare su tutta l’area a monte della Statale 16, da nord a sud della città. Opere che rispondono sia all’esigenza di fluidificare il traffico, rendendo più scorrevoli le principali arterie di collegamento, sia alla necessità di aumentarne la sicurezza", spiegano dal comune di Rimini.

Tra le opere su cui si punta di più ci sono:

Rotatoria tra SS16 e via Cavalieri Vittorio Veneto
Tra i cantieri in dirittura d’arrivo, c’è la nuova rotatoria di via Cavalieri Vittorio Veneto a Miramare, già aperta e operativa da settimane. La nuova infrastruttura sarà completata dall’accensione del semaforo a chiamata per l’attraversamento pedonale in corrispondenza dell’aeroporto, che sarà coordinato con l’attuale semaforo veicolare in capo alla società di gestione dell’aeroporto.

Rotatoria tra SS16 e Via Verenin Grazia
È prevista entro marzo l’entrata in funzione della nuova rotatoria tra la Statale 16 e via Verenin Grazia, a Viserbella. Una volta aperta al traffico l’infrastruttura, decisiva per la messa in sicurezza dell’intersezione, si procederà con l’avvio della realizzazione del sottopasso ciclopedonale, progettato per connettere l'abitato a monte della statale e la parte a mare. Anche in questa fase di lavori non sono previste interruzioni alla circolazione, ma solo leggere deviazioni del traffico.

Viabilità Padulli
È già pienamente funzionale invece la nuova viabilità di accesso al quartiere Padulli: all'inizio dell'anno si interverrà per concludere le opere accessorie, completando cioè la segnaletica, le asfaltature e l’illuminazione.

Maxi rotatoria all'intersezione tra SS16 e SS72
I prossimi mesi segneranno importanti passi avanti sul fronte delle opere che interessano la Statale 16 a carico di Autostrade per l’Italia, inserite nel piano di opere che consentiranno - grazie a un investimento di circa 10 milioni di euro - di ricucire la storica frattura del territorio, compattando la città a mare e a monte dell’Adriatica. Nelle prossime settimane sarà infatti aperta alla circolazione la nuova maxi rotatoria all'intersezione tra SS16 e SS72 (Consolare di San Marino), progettata con un diametro di più di 100 metri, che agevolerà il collegamento verso il centro e verso San Marino. L’obiettivo è quello di mettere in funzione la rotatoria entro l’edizione 2024 del Sigep, con una configurazione della viabilità non definitiva ma in grado di agevolare la circolazione e alleggerire al contempo il traffico sul quadrante di via della Fiera.

Nuova circonvallazione di Santa Giustina
È previsto prima dell’estate, tra maggio e giugno, l’avvio dei lavori per la “nuova circonvallazione” di Santa Giustina, l’opera in capo ad ANAS e finanziata con risorse assegnate dal CIPE attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) per 11,8 milioni, che contribuirà a migliorare la mobilità e l’accessibilità del quadrante nord della città. Terminate in queste settimane le procedure espropriative per le aree interessate dal tracciato, entro la fine del mese di gennaio partiranno le operazioni di bonifica bellica propedeutiche alla cantierizzazione. In parallelo, la ditta appaltatrice dell’opera completerà la progettazione esecutiva, per arrivare alla vigilia dell’estate pronti per partire con la realizzazione di un’opera attesa da anni, che consentirà di migliorare sensibilmente la sicurezza e la fluidità della mobilità veicolare che interessa la zona di Santa Giustina, a favore dei residenti sia che vivono nel quartiere sia dell’accessibilità di punti di interesse (come il quartiere fieristico e il casello autostradale), avendo al contempo un impatto positivo anche sulla rete stradale regionale che si sviluppa lungo l’asse della via Emilia.

Quattrocento figuranti, 4 cori, 3 solisti, 25 musicisti, 8 cavalli, 10 nazionalità formeranno il ricco corteo in costume con musica, balli e canti tradizionali della manifestazione itinerante 'In viaggio con i Re Magi'. La parata, prende il testimone dalla tradizionale iniziativa promossa per l'Epifania da 18 anni dall'associazione Ponte dei Miracoli. Quest'anno con la regia di Made officina creativa  si snoderà nei luoghi simbolo di Rimini per festeggiare l’arrivo dei misteriosi Re da Oriente e coinvolgere tutti i presenti in un momento di festa. Partenza il 6 gennaio alle 17 dal Ponte di Tiberio.

"Bisogna dare merito al sindaco di Rimini - spiega Otello Cenci di Made officina creativa - per aver suggerito un evento che coinvolgesse tutta la città, sulla scorta di quello che avviene già in altri Paesi, come Barcellona e altre città della Spagna e Paesi del Sud America, dove l'evento dell'arrivo dei Magi è oramai consolidato, tradizionale, coinvolge tutta la città ed è molto atteso non solo dai dai bambini, dalle famiglie, ma più in generale proprio come evento di festa per tutta la comunità".
L'iniziativa ha trovato il "largo consenso della diocesi", spiega Cenci, "che ha da subito visto in questo appuntamento l'opportunità di andare a coinvolgere anche tutte le comunità di stranieri che vivono sul territorio di Rimini. Ed è questo un aspetto secondo me molto bello e interessante".
 
L'idea dell'evento, commenta il vescovo di Rimini, Nicolò Anselmi, "nasce all'interno degli incontri 'sinodali' del Vescovo con politici e amministratori. Intende valorizzare la presenza di tante persone e comunità straniere e favorire l'integrazione delle culture originarie di altri Paesi. L'arrivo dei Re Magi si inserisce, inoltre, in un percorso proposto da molti anni dalla Diocesi di Rimini, con la Messa dei Popoli e i Presepi dal Mondo. In queste festività natalizie i presepi sono stati allestiti dall'8 dicembre in Basilica Cattedrale e sono realizzati da comunità etniche cattoliche della città di Rimini (argentini, colombiani, filippine, peruviani, senegalesi, ucraini, venezuelani, ecc). Il 6 gennaio alle ore 11 sarà celebrata la s. Messa dell'Epifania in Basilica Cattedrale, a Rimini: la 'Messa dei Popoli' sarà animata come da tradizione da varie comunità di origine straniera con canti, letture e preghiera in varie lingue. Al termine della Messa, è organizzato in Diocesi un pranzo con cucine etniche con le comunità cattoliche di origine straniera, per convergere poi nel pomeriggio all'evento dei Re Magi. L'Epifania è la festa dell'apertura universale: i Magi vengono da Paesi lontani dal luogo in cui è nato Gesù, e rappresentano la cattolicità della Chiesa che ancora oggi intendiamo ribadire".
 
Al ponte di Tiberio i Re Magi arriveranno via acqua a bordo di tre scialuppe. Qui avverrà l'incontro con Re Erode. Poi, seguendo la Stella Cometa, il corteo continuerà a piedi attraverso il centro storico fermandosi in piazza Cavour 'sulla piazza di Betlemme' per poi percorrere via IV Novembre dove ‘I Re Magi presenteranno i loro doni’ e arrivare infine in Basilica Cattedrale, il Tempio Malatestiano di Rimini, per 'adorare il Re dei Re’. 
Mercoledì, 03 Gennaio 2024 09:16

Smog, Rimini rientra nei limiti di legge

Le giornate di superamento del valore limite di PM10, che negli ultimi 10 anni avevano già fatto segnare un trend positivo - più che dimezzando gli sforamenti registrati - nel 2023 scendono per la prima volta sotto il numero di 35, raggiungendo cioè il valore più basso mai registrato negli ultimi 10 anni. 

“Il risultato raggiunto nel 2023 – sottolinea l’assessora all’Ambiente Anna Montini – non è solo la conseguenza di condizioni meteo e climatiche favorevoli, ma anche il frutto di politiche ambientali avviate negli ultimi anni, che hanno avuto un’attenzione particolare alla rigenerazione urbana in chiave ambientalmente sostenibile e alla promozione della mobilità alternativa all’auto. La riduzione del numero di giornate in cui si supera il limite fissato per la concentrazione di PM10, fino a stare al di sotto del limite massimo imposto dalle norme, conferma, infatti, anche le scelte dell’Amministrazione sia in tema di mobilità sostenibile, a partire dalla maggiore pedonalizzazione e ciclabilità, sia in tema di maggiori infrastrutture verdi sulla linea costiera, parco del mare, e anche nei viali e nei parchi cittadini con numerose nuove messe a dimora di alberi. Ma non dobbiamo accontentarci, è necessario, infatti, continuare su questa strada e investire su campagne di sensibilizzazione per rendere consapevoli ancora più cittadini sul valore della qualità dell’aria. Soprattutto per quanto riguarda l’uso di biomasse (legna e pellet) per il riscaldamento domestico. Un impegno che deve proseguire anche sul fronte delle politiche per la riduzione dei consumi energetici e la maggior produzione di energia da fonti rinnovabili, le quali hanno effetti su altre tipologie di emissioni, ma che complessivamente consentono un miglioramento della qualità della vita di tutti noi.”

A eccezione, infatti, del periodo del lockdown (anno particolare che ha segnato un minore traffico sulle strade, ma con un probabile aumento delle emissioni legate al riscaldamento degli edifici), l’anno appena trascorso ha segnato un record positivo per la città di Rimini, in quanto la centralina Flaminia ha fatto registrare complessivamente 34 giornate di superamento del valore di PM10, fissato sul valore di 50 µg/m3.
Un numero che scende per la prima volta sotto il limite massimo indicato dalle norme europee, recepite a livello nazionale, che fissano a 35 la soglia di giornate di sforamento da non superare. 

I dati del 2023 confermano quindi un calo rispetto all’anno precedente, ma soprattutto evidenziano un progressivo miglioramento della qualità dell’aria su scala decennale: nel 2011 la centralina Flaminia registrò 72 sforamenti, più del doppio dell’anno appena passato, per poi toccare il picco nel 2012, con 89 superamenti. Buoni anche i dati sul biossido di azoto, elemento che più rapidamente risponde alle variazioni delle emissioni derivanti dal traffico veicolare, con valori medi in linea con quelli dello scorso anno.

Sabato, 30 Dicembre 2023 09:51

Tutti gli eventi di Capodanno a Rimini

Cosa fare la notte di San Silvestro?

Di seguito tutto quello che troverai a Rimini.

> Piazzale Fellini
ore 22.00 il concerto live 'Tutti a Rimini' di Biagio Antonacci.
Dal palco allestito tra il mare d’inverno e la rotonda appena intitolata a Lucio Battisti, l'artista ripercorrerà i brani che hanno segnato i trent'anni della sua carriera, diventati autentiche pietre miliari della canzone italiana.
Ad aprire il concerto di Antonacci (intorno alle 21.45) sarà l’artista Mameli, musicista eclettico, che vanta collaborazioni con Alex Britti e Lorenzo Fragola, produttore e autore delle sue canzoni, che su Spotify hanno già raggiunto più di 30 milioni di stream.
Puntuale, a mezzanotte, il countdown presentato da RDS 100% GRANDI SUCCESSI, che darà il via allo spettacolo di fuochi d'artificio sul mare.
Ingresso libero

> Piazza Malatesta
ore 17.00 - 19.00: “VEGLIONE 0-12”. Il divertimento inizia nel tardo pomeriggio, per dare l'occasione ai più piccoli e alle famiglie di festeggiare insieme l'arrivo del nuovo anno con animazione, mangiafuoco e giocolieri.
ore 19.30 - 22.30 Aperitivo animato dai giovani talenti della DJ Music Academy
A seguire ore 22.30 - 03.00: Sfida Rock  I migliori dj del Velvet Club&Factory, Dj Fullnelson  e Dj Lappa, e del Satellite Rock Club, Dj Capoz e Dj Accio, si danno “battaglia” spaziando dagli anni ’70 ad oggi, a colpi di musiche elettroniche, psichedeliche e sonorità italiane alternative.> Castel Sismondo
Incendio al castello
Subito dopo lo scoccare dell’anno nuovo, occhi alzati verso il castello. Protagonista di Piazza Malatesta sarà lo spettacolo dell’Incendio al castello, un momento unico che metterà il castello malatestiano al centro di uno spettacolo tra magia e sogno, fra cascate di fuochi, scie colorate e fiamme e fontane intermittenti in vari colori, con forme ed effetti sincronizzati al tempo della musica. Saranno più di mille gli effetti luminosi creati per far risplendere il castello in tutta la sua bellezza con coreografie suggestive ed effetti particolari e nuovi sul piazzale fronte Rocca, sulla Rocca e sui vari torrioni. Lo spettacolo verrà proposto in due repliche (alle 00.30 e alle 2.00) per far emozionare il pubblico nella notte più attesa dell'anno.


> Piazza Cavour
Dopo un aperitivo animato dai giovani talenti della DJ Music Academy (ore 18.30 - 22.00), arriva l'eclettica cantante internazionale Kelly Joyce, che, con uno stile ispirato al cabaret francese degli anni '30, creerà insieme alla sua storica band e ai ballerini Ramsy Flow e Diego Mades (dai programmi Mediaset e dal corpo di ballo di Angelo Pintus) un'atmosfera charleston unica (dalle ore 22.00 alle 23.00 circa).
Ore 23.30 - 00.30: Mezzanotte con la Radio ufficiale del Capodanno di Rimini, RDS 100% GRANDI SUCCESSI.  A guidare l’evento in piazza Cavour, in attesa del nuovo anno, ci sono le voci di due speaker noti al pubblico, Roberta Lanfranchi e Claudio Guerrini che, con la loro complicità e la loro energia, animeranno la serata per brindare al 2024.
Prima e dopo il countdown (dalle ore 23.00 e dalle ore 00.30 fino alle 03.00 del mattino): Rimini Dance Night, un viaggio attraverso la storia della musica dance direttamente dalle dancefloor di tutta Italia con i dj del clubbing storico riminese come Gianni Morri, Max Padovani, Paolo Nhe, Michelino & Paolino e ancora il violinista noto per le performance nei migliori club del Paese Mark Lanzetta, il percussionista Davide Ruberto che si esibisce con i suoi strumenti elettronici nei migliori club italiani ed europei.

>Teatro Galli, Sala Ressi
Black Coffee Roaring

Concerto dal vivo con Cristina Vitri – voce, Stefano Pagliarani – piano, Franco Mongiusti – contrabbasso, Alessandro Pagliarani – sax, Luca Piccari – batteria, per una serata Jazz, in collaborazione con la scuola di ballo The Stompers e Sara Ottaviani.
Orario: dalle ore 23.00 alle 02.00 circa
Nella platea del teatro, dalle ore 10 alle ore 03.00, un grande occhio si aprirà sul soffitto per ammirare lo spettacolo di videomapping artistico “Renovatio mundi” fra creatività, luci, proiezioni e installazioni immersive.
Ingresso libero


>Teatro degli Atti
Hola Latinoamerica

Al complesso degli agostiniani si festeggia con i ritmi latino-americani dai Caraibi centro e Sudamerica con danze e spettacoli, tra salsa, bachata, tango, samba fogo e capoeira.
L’atmosfera festosa carnevalesca è a cura del gruppo Grancaribe Rimini. Dj set dj Rafael Nunez.
Dalle ore 22.00 alle 03.00 Ingresso libero
 >Museo della città
Brindisi d’arte in musica
: un Concerto per arpa e flauto, con Agnese Contadini all’arpa e Filippo Mazzoli al flauto. Il programma propone i grandi capolavori per flauto e arpa del ‘900. Un viaggio attraverso nuances, sonorità arcane ispirate all’antica Grecia e miti raccontati dalla fusione di flauto e arpa. A seguire il tradizionale brindisi di mezzanotte. 
Dalle ore 22.30 - Ingresso gratuito, è consigliata la prenotazione (+39 0541 793856).


>Domus del chirurgo
Coast to Coast, dall’Adriatico al Pacifico. Concerto del gruppo Nashville & Backbones

Fra i mosaici della Domus del chirurgo che rimane eccezionalmente aperta dalle 21.00 fino alle 2 del mattino, il concerto, a cura di Risuona Rimini, ci porta in un viaggio musicale nella west coast californiana lungo la Road66 fino ad arrivare nel Regno Unito e in Irlanda per giungere fino a casa dove i nostri cantautori De Gregori e De Andrè hanno pescato a piene mani da quelle tradizioni musicali per regalarci molte tra le più belle canzoni degli ultimi 50 anni.
Inizio concerto ore 22.30, con una pausa intorno alla mezzanotte e termine alle ore 02.00 - Ingresso libero


> Palazzo del Fulgor
Saluti da Rimini

Dalle ore 22 al Palazzo del Fulgor prendono il via gli scatti fotografici di Enrico De Luigi per i suoi ritratti di fine anno. Ingresso libero.


>Cinema Fulgor
Capodanno al Cinema
Nel cinema di Fellini si festeggia l'arrivo del 2024 con uno dei film proposti nelle sale cinematografiche per Natale in un’unica proiezione in prima serata (21:00/21:30). Al termine del film, sarà offerto un buffet dolce per brindare insieme allo scoccare della mezzanotte (compreso nel biglietto). Successivamente la serata prosegue con l'Anteprima notturna del film "Il ragazzo e l'airone" regia di Hayao Miyazaki, nella Sala Federico alle ore 00:30. Il film, presentato in anteprima alla Festa del cinema di Roma, racconta la crescita psicologica di un adolescente attraverso le interazioni con i suoi amici e lo zio.
Ingresso: 8 € - il biglietto include una proiezione e il brindisi con buffet dolce
Info: https://www.google.com/url?q=http://www.cinemafulgor.com&source=gmail&ust=1703952548343000&usg=AOvVaw01_JEn0exnNUyXA7vMN6H6">www.cinemafulgor.com

>Fiera di Rimini
GALACTICA NYE Festival
Un Capodanno all’insegna della musica elettronica con i migliori dj del momento. Un Festival che dura più giorni in diverse location per festeggiare il Capodanno 2024, con momento clou il 31 dicembre quando il Festival arriva alla Fiera di Rimini portando in scena un panorama di artisti di respiro internazionale. Tra gli ospiti speciali della notte di San Silvestro si esibiranno dal vivo i Kraftwerk, il collettivo tedesco che, con le loro visioni futuristiche, sono considerati i pionieri dell’elettronica nell’era digitale del 21° secolo. E ancora Mattia Trani live, Lorenzo Raganzini, Paolo Ferrara, Patrick Mason, Oguz, Indira Paganotto, I Hate Models, 999999999, Idriss D.
A pagamento. Info: https://www.google.com/url?q=http://www.facebook.com/galactica.festival/&source=gmail&ust=1703952548343000&usg=AOvVaw1aXoqKSd9-VkOD-2fQVRIl">www.facebook.com/galactica.festival/

Per il Capodanno della cultura porte aperte con ingresso gratuito ai Musei comunali dalle ore 21 fino alle 2 di notte. Il Palazzo del Fulgor, una delle sedi del Fellini Museum, sarà eccezionalmente aperto al pubblico ad ingresso gratuito sia il 30 che il 31 dicembre, mentre la sede di Castel Sismondo resterà chiusa per consentire l'allestimento dello spettacolo Incendio al Castello. Lunedì 1° gennaio tutti i musei seguiranno il seguente orario: 16-19.
Info: https://www.google.com/url?q=http://www.museicomunalirimini.it/pagina/orari&source=gmail&ust=1703952548343000&usg=AOvVaw1RwNSbTtzROBsqW9EWKpIS">www.museicomunalirimini.it/pagina/orari

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