Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

Ambiente, Arlotti firma per liberare il mare dalla plastica

Lunedì, 04 Luglio 2016

(Rimini) Secondo il recente dossier ‘Plastic free sea' di Legambiente il 95% dei rifiuti galleggianti monitorati nei nostri mari è costituito da plastica. Rifiuti che si scompongono in pezzi sempre più piccoli fino a diventare microplastiche, la parte più pericolosa dell’inquinamento marino da plastica.
Per contrastare l’inquinamento marino da microplastiche, anche il deputato Pd riminese Tiziano Arlotti ha sottoscritto la proposta di legge elaborata dal collega Ermete Realacci, che prevede che dal 1 gennaio 2019 sia vietato produrre e mettere in commercio cosmetici contenenti microplastiche e prevede inoltre multe salate per i trasgressori.
“Una delle maggiori fonti di microplastiche - spiega Arlotti - sono proprio i cosmetici: creme, scrub, bagnoschiuma, dentifrici, maschere, rossetti e schiume da barba ne possono essere composti al 90%. Nel 2013, nella sola Europa, ne sono state usate 5 mila tonnellate, finite in gran parte in mare. Essendo di piccolissime dimensioni, pochi millimetri, le microplastiche vengono ingerite e bioaccumulate da pesci e specie marine, entrando così nella catena alimentare”.
La proposta, sottoscritta da oltre 40 parlamentari di gruppi politici sia di maggioranza che di opposizione, è nata anche grazie alla campagna ‘Mare mostro’ di Marevivo.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram