giornalaio, 19 dicembre 2014

Venerdì, 19 Dicembre 2014

giornalaioAm diventa srl, fronte dei sindaci per il no | Gnassi: Chi innova non è in crisi | Tredicesime, debiti per pagarle

 

Agenzia mobilità sarà un nuovo ente scatola cinese. E’ la presa di posizione dei sindaci di centrodestra, o comunque non del centrosinistra, della provincia di Rimini in merito alla trasformazione di Am in società consortile per poi approdare alla Agenzia mobilità della Romagna srl con guida ravennate. Ceccarelli di Bellaria, Tosi di Riccione, Spinelli di Coriano, Cipriani di Montefiore dicono no (LaVoce, Nuovo Quotidiano)
“Il tutto si sta consumando con un’incomprensibile velocità, sia in termini pratici che economici, basti pensare ai 9 milioni circa di debito con ATG: finalmente siamo riusciti a capire a quanto ammonta”, fa notare Tosi. “Vale per Agenzia Mobilità, vale per l’Asl, vale per Hera, vale per l’Aeroporto: la nostra preoccupazione riguarda la difesa del territorio riminese, poiché stiamo sistematicamente perdendo, oltre alle nostre eccellenze, anche la possibilità di dire la nostra su tutti i temi chiave”, ricorda Ceccarelli (LaVoce).

 

Gnassi risponde all’allarme degli edili, lanciato l’altro giorno in collaborazione con i sindacati. Il mondo è cambiato: niente più colate di cemento, ripete. Noi rispondiamo con i fatti, aggiunge Gnassi davanti alla nuova scuola di Villaggio Primomaggio (taglio del nastro con suono di campane in festa). Abbiamo fatto un bando, l'ha vinto chi ha le qualità, e la testa, spiega. (Corriere, Nuovo Quotidiano).

 

Tredicesime, imprenditori indebitati per pagarle. Sembra che quest’anno siano triplicate le aziende che hanno dovuto ricorrere alle banche per permettersi la gratificazione natalizia ai dipendenti. Per Banca Carim si passa dai circa 780mila euro erogati ad hoc nel 2013 agli oltre 2,7 milioni di quest'anno, spiega il responsabile del coordinamento commerciale Davide Casadei. Da Ascomfidi segnalano l’aumento del 20% nelle richieste di finanziamenti per le Tredicesime, mentre da Confartigianato fanno sapere che in accordo con i dipendenti saranno decurtate del 20% (ilCarlino).

 

I regali di Natale non decollano, i commercianti cercano di fare sconto come possono, la proposta arriva da Federmoda: saldi anticipati al 3 gennaio. Lo chiede il presidente Giammaria Zanzini, a capo anche dell’associazione Nuova Marina Centro. Si rischia una guerra tra poveri, sottolinea (Corriere, LaVoce).

 

Rimini olimpica. A prendere al balzo la palla lanciata dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi (che propone di ospitare in riviera i turisti di una eventuale Roma 2014), è il presidente del Club nautico Pietro Palloni. Rimini è adatta, spiega Palloni, ad ospitare le gare di vela: si tratta di classi di imbarcazioni più piccole che nella coppa America, ribadisce Palloni è supportato dal direttore della darsena, Gianni Sorci (ilCarlino). L’unica incognita potrebbe essere quella della continuità del vento sopra i 10 nodi, fa notare lo skipper di Luna Rossa, Max Sirena.

 

Loris Stecca a processo. Colpì per uccidere, è questa la conclusione del perito del pubblico ministero, Adriano Tagliabracci, illustrate ieri mattina in Tribunale. Conclusioni che i legali di Stecca hanno già annunciato di voler contestare quando la parola passerà al loro perito. Spiega Tagliabracci che Stecca agì con forza infilando completamente, fino al manico, la lama da 20 centimetri scelta per l’occasione. Roberta Cester si salvò girandosi e grazie allo strato di adipe che protesse gli organi vitali (ilCarlino). Stecca è in carcere da quasi un anno, dal 27 dicembre 2014.

 

Mille riminesi da papa Francesco. Domani un nutrito gruppo di operatori e ospiti della comunità Papa Giovanni 23esimo, in totale da tutta Italia saranno in 8mila, sarà a Roma per festeggiare i dieci anni dal riconoscimento dell’associazione, nel 2004, per mano di papa Giovanni Paolo secondo (ilCarlino).

 

A scuola come tutti. Non è una questione di regolamento. Sarebbe il neuropsichiatra a vietare alla madre del 12enne disabile Filippo di andare con lui sullo scuolabus, permettendogli di state con gli altri scolari, spiega il vicesindaco Lisi (ilCarlino).

 

Provincia, l’ufficio scolastico trasloca in piazza Malatesta, nella palazzina dell’assessorato al turismo, che l’ente non è riuscito a vendere. Con la riorganizzazione degli uffici si risparmieranno i 414mila euro dell’affitto di quelli in piazzale Bornaccini (Corriere).

 

Risorse pubbliche alle scuole paritarie. Ammonta a 1,2milioni di euro il fondo della convenzione del Comune di Rimini per gli anni scolastici 2014-15, 2015-16 e 2016-17: si parla di 400mila euro per ogni anno. Garantire la frequenza alla scuola per l’infanzia di tutti i bambini di età compresa fra 3 e 6 anni riconoscendo la libertà di scelta educativa alle famiglie, è l’obiettivo del Comune (ilCarlino)

 

Embargo finito, festa per i 190 cubani residenti a Rimini (ilCarlino).

 

Non lo abbiamo fatto per esibizionismo, ma per raccogliere soldi con le nostre forze. Lo ha detto il presidente del Sant’Ermete calcio, Alex Martino, raccontando del calendario senza veli realizzato dalla fotografa Sara Bonvicini usando come modelli i calciatori. Obiettivo è raccogliere i fondi necessari per l’acquisto di un defibrillatore. In tempi di crisi non ci sentivamo di andare a chiedere soldi a privati, spiega il presidente (ilCarlino).

 

A Riccione aumenta del 40% lo stipendio della segretaria comunale Giuseppina Massara. Perché? Vincenzo Cicchetti di M5S ha una sua teoria: Massara lavora anche per il Comune di Montefiore che però non può pagarla. Per questo da Riccione avrebbero deciso di aumentarle lo stipendio (ilCarlino, Corriere). In pratica, il segretario percepisce uno stipendio di 43.573 euro annui ai quali si aggiungono oltre 16mila euro di allineamento a retribuzione di posizione ex articolo 41, 16.338 euro di retribuzione aggiuntiva per le sedi convenzionate, e 21.781 euro di retribuzione di posizione. L'aumento peserebbe sulle casse pubbliche, per quest'ultima voce, con circa 8.800 euro.

 

Chiudete il Premio Ilaria Alpi. E’ la richiesta della lettera inviata dalla madre di Ilaria (e presidente dell’associazione che porta il nome della giornalista assassinata a Mogadiscio 20 anni fa) ai vertici del Premio e al sindaco di Riccione. Lo scopo del Premio, spiega la signora Luciana Riccardi, sarebbe stato quello di fare luce sulla morte di Ilaria e del cineoperatore Miran Hrovatin, ma a venti anni di distanza non si sa nulla (ilCarlino). Insomma, l’esperimento avrebbe fallito.