Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

18.07.2014 | Rimini | Comune, il consiglio approva il piano d'azione per l'energia

Venerdì, 18 Luglio 2014

1Rimini | Comune, il consiglio approva il piano d'azione per l'energia

 

Il consiglio comunale ha approvato (a favore la maggioranza, Sel e il consigliere Giudici del gruppo misto, astenuti Pdl, M5S e il consigliere Renzi) pl Piano d’azione per l’energia sostenibile (paes) e le linee guida per la redazione del piano energetico comunale. Il documento definisce le attività e le misure messe in campo dall’amministrazione comunale per raggiungere la riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. Il paes prevede inoltre l’aumento del 20% del livello di efficienza energetica e l’aumento del 20% della quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile e impone all'amministrazione di approvare ogni due anni un rapporto sul piano che indica il grado di realizzazione delle azioni chiave e i risultati intermedi.


Operativo dal 2010, il piano ha previsto 53 interventi per una riduzione di Co2 media per settore del 4,5%, in particolare nel campo dei rifiuti (-9,9%) del residenziale (-5,1%) e dell’illuminazione pubblica (-4,8%). Completano il quadro i trasporti (-3,4%), edifici pubblici (-1,65%) e terziario (-1,75%). Sono invece 92 gli interventi che saranno messi in campo con l’obiettivo non solo di raggiungere l’obiettivo fissato dal Patto, ma di superarlo, oltrepassando la soglia del 30% di riduzione di Co2 entro il 2020.


Gli ambiti di azione prevedono le azioni di sensibilizzazione e formazione, “edilizia pubblica”, “illuminazione pubblica”, “produzione locale di energia”, “residenziale e terziario”, “industria”, “trasporti” e “agricoltura”, con interventi che spaziano dal settore pubblico al privato.
Esempio di cosa ha fatto il piano fino ad oggi è l’installazione delle case dell’acqua (con un risparmio energetico di 915 kWh/anno, una riduzione di 235 tonnellate CO2/anno e un risparmio economico di 183mila euro che ha consentito di rientrare dell’investimento, che è stato pari a 90mila euro). Tra il 2014 e il 2020 ne saranno posizionate altre 4, stimato un risparmio di 300 mila euro circa per le famiglie riminesi e 1.200 bottiglie in plastica. Si possono citare anche i semafori a led (con la sostituzione di 230 lampade semaforiche e 3000 nuovi apparecchi per un risparmio complessivo di 429 tonnellate di Co2 annuo, con un risparmio energetico di 890 kWh/anno), le ciclabili e le rotatorie.


Il futuro. Nel periodo che va dal 2014 al 2020 è prevista la sostituzione di 479 lampadine semaforiche ad incandescenza con Led e di 11.204 nuovi apparecchi dotate di lampade ad alta efficienza. Sono previsti anche interventi di riqualificazione energetica degli involucri degli edifici residenziali (copertura e cappottatura degli edifici e sostituzione dei serramenti nelle abitazioni). Il progetto di fluidificazione dell’asse mediano avviato in queste settimane con l’eliminazione dei semafori porterà ad una riduzione di 3.745 tonnellate di CO2 anno.
Tra le azioni anche la revisione del Piano rifiuti, che si pone gli obiettivi di migliorare le performance della raccolta differenziata (che deve arrivare al 67% al 2020) e la produzione di rifiuti (che deve diminuire del 25%); di riorganizzare il servizio. La revisione del piano comporterà una riduzione di 5.008,66 tonnellate CO2/anno.


Il consiglio comunale ha poi respinto sia la mozione inerente presentata dal consigliere Nicola Marcello “manutenzione rotatorie” (contraria la maggioranza, favorevoli Pdl, M5S e Giudici, astenuti Sel e il consigliere Astolfi), sia quella presentata dal consigliere Gioenzo Renzi “Pista ciclabile: pericolosa e costosa, occorre una riqualificazione complessiva del lungomare”. Quindici infatti sono stati i voti contrari espressi nella votazione per appello nominale; 6 invece i sì.
All’unanimità il Consiglio ha invece approvato la mozione inerente “cause di morte per tumori nel comune di Rimini e patologie oncologiche nei minori“ presentata dal consigliere Eraldo Giudici.
Con la sua uscita dal Pdl Eraldo Giudici è entrato nel gruppo misto di cui Gioenzo Renzi diventa capogruppo essendo più anziano.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram