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Rimini Calcio, dopo il nuovo ribaltone si guarda al passato pertrovare il futuro

Sabato, 22 Marzo 2014

3bRimini Calcio, dopo il nuovo ribaltone si guarda al passato per trovare il futuro

La partita di domani, che il Rimini giocherà in trasferta sul campo del Castiglione, arriva al termine dell’ennesima settimana di ribaltoni in casa biancorossa. Dopo tre settimane con Francesco Buglio al timone della formazione in maglia a scacchi e due soli punti conquistati nelle tre sfide contro Mantova, Spal e Virtus Verona, il tecnico siciliano è stato infatti esonerato e al suo posto è stato richiamato Marco Osio che aveva lasciato la panchina dopo la sconfitta esterna contro la Pergolettese. In settimana si è anche dimesso il direttore sportivo Mauro Traini, che domenica scorsa aveva subito una dura contestazione da parte dei tifosi. Il ds chiude così l’avventura biancorossa a un anno dal suo arrivo: prima consulente dell’ex presidente Biagio Amati, poi direttore sportivo con un breve passaggio anche nel consiglio di amministrazione di Piazzale del Popolo (carica poi subito lasciata perché al di fuori dei regolamenti). Bocciato dalla società e dai tifosi l’operato di Traini che ha movimentato una quarantina di giocatori tra mercato estivo e di gennaio con molti punti interrogativi, a cominciare dai trentacinque e passa giocatori, costantemente in rosa, molti dei quali mai utilizzati in partite ufficiali. Traini paga anche il mercato di riparazione che doveva risolvere i problemi biancorossi, specie quelli determinati dalla prolungata assenza nel reparto offensivo di Nicastro e Baldazzi, e invece dopo le partenze di Morga e Zanigni e gli arrivi di Cesca, Herrera e Radoi, il saldo dice che il Rimini nelle ultime cinque partite ha segnato un solo gol, per giunta su rigore. Francesco Buglio paga invece per quella “scossa” che il pallone cerca quando cambia il manico in panchina: in casa biancorossa non s’è vista sia per un pizzico di sfortuna, perché un rigore sbagliato e due legni in tre gare sono episodi che possono decidere molto, sia perché il feeling con la squadra probabilmente non era ancora scoccato. Ci proverà Marco Osio a riaccendere il Rimini, cercando di ritrovare quel gruppo che nella prima parte di stagione era stato capace vincere e convincere, arrivando inaspettatamente ai vertici della classifica. Ci proverà anche con l’aiuto di Francesco Nicastro, rientrato in squadra da domenica scorsa e sul quale sono riposte molte delle speranze biancorosse di ritrovare il Rimini di inizio stagione.  Molto carico mister Marco Osio (“questo stacco mi è servito, forse nell’ultimo periodo ero un po’ scarico e non avevo più quello che ci voleva per aiutare la squadra”) che fa il punto dopo il suo ritorno in sella (“ripartiamo tutti da zero, ho chiesto ai ragazzi di resettare tutto e ritornare ai giorni del ritiro estivo quando abbiamo creato un gruppo compatto che sui campi è andato a giocarsela alla grande”) e si prepara per la sfida contro il Castiglione: “Dobbiamo vincere, sappiamo che non sarà facile perché i nostri avversari nelle ultime tre gare hanno dato filo da torcere a formazioni come Torres, Monza e Renate che hanno faticato parecchio per avere la meglio sui rossoblù, ma non esiste altra via, i tre punti mancano da troppo tempo e dobbiamo dare un segnale far capire al campionato che siamo pronti a giocarcela sino alla fine”.
Francesco Pancari

 


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